Il volume, che non pretende di assolvere al compito di spiegare e commentare il sistema giuridico italiano in materia di credito agrario, si propone di offrire una "summa" agevole e sufficientemente adeguata per comprendere un fenomeno spesso considerato minore, ma che risulta invece affascinante.
Le cause che determinano sviluppo e declino della città e delle aree urbane, sempre meno ascrivibili a fattori di tipo strutturale quali il declino socio-demografico e la crisi dei settori economico-produttivi, con sempre maggiore frequenza sembrano derivare dalla immutabilità di un disegno del territorio genericamente definito da piani urbanistici incapaci di interpretare l'evoluzione di realtà insediative complesse che devono confrontarsi con la conservazione e la valorizzazione delle risorse ambientali. In questo volume vengono approfonditi metodi ed esperienze di pianificazione e gestione del territorio d'area vasta, unitamente alle tematiche del recupero dei tessuti insediativi.
La crescente inadeguatezza delle teorie dello sviluppo di fronte all'evidente allargamento del divario tra paesi ricchi e paesi poveri ha condotto negli ultimi anni all'impasse dell'intero paradigma dello sviluppo. Questo libro, oltre a esporre i termini della questione teorica, costituisce una "guida critica", che riesce a suggerire l'antidoto per evitare il vicolo cieco dell'imperativo culturale verso la modernizzazione e superare quella "tentazione occidentale" di fissare il senso e le direzioni della storia.