Attraverso gli scritti di sant'Ignazio l'autore aiuta il lettore ad iniziare un cammino spirituale ricco di fede, di speranza e di carita. Cos'e la Spiritualita Ignaziana? E' in grado di rispondere ai bisogni e agli appelli spirituali delle donne e degli uomini di oggi? Il volume risponde alle domande delineando i tratti caratteristici di questa spiritualita. A partire dall'esperienza di Ignazio, messa a confronto con la nostra, e raccolta negli Esercizi Spirituali, l'itinerario sfocia nel servizio all'uomo, nella Chiesa, secondo un modo specifico di procedere: quello contemplativo nell'azione, per una maggiore gloria di Dio.
Uno studio sugli Esercizi spirituali e sui fondamenti della fede, attraverso la spiritualita di Sant'Ignazio di Loyola. I gesuiti e quanti visitano la cappella dell'Universita cattolica di Seattle, sono molto colpiti dall'icona dipinta da Dora Nikolova Bottau, che rappresenta l'esperienza fondamentale di Ignazio di Loyola a Manresa, dove il santo ebbe molte e significative illuminazioni sulle principali verita della fede e sui fondamenti della vita spirituale. A Manresa vennero cosi gettate le basi degli Esercizi spirituali come documenta efficacemente questo studio del padre Hugo Rahner.
Noto ormai ai lettori italiani, il poema di Gibran Kahlil torna in questa edizione tascabile in una nuova traduzione volutamente concentrata sul ritmo musicale del canto del Profeta, una traduzione concepita non per l'intima lettura, così spesso solitaria e distratta, ma per la declamazione corale, l'ascolto silenzioso che i monaci riservano, in un refettorio silenzioso, alle scritture antiche.
Dall'opera "L'Evangelo come mi è stato rivelato" di Maria Valtorta sono stati estratti e collegati tra loro brani di capitoli, o interi capitoli, che riguardano Maria di Magdala. Quasi una sua biografia.
Il volume raccoglie l'omelia tenuta dall'Arcivescovo Tettamanzi al Mazda Palace di Milano lo scorso 29 maggio in occasione della Veglia di Pentecoste con le Associazioni, i Movimenti ed i Gruppi ecclesiali. Il significato dell'essere in comunione "con" e "nei" dei gruppi ecclesiali "all'interno" della Chiesa. La nostra Chiesa locale e la Chiesa universale.
Il volume raccoglie il tradizionale discorso che il Cardinal Tettamanzi rivolge alle religiose in occasione dei voti perpetui. ? in questo momento d'incontro che vengono portati alla luce o riscoperti temi cari alle religiose di rilevante portata spirituale.
La prima delle due parti, in cui si struttura l'opera, riunisce riflessioni su temi, per così dire, classici dell'impegno milaniano e che quindi riguardano più o meno direttamente questioni relative alla scuola, alla pace, al mondo del lavoro, alla Chiesa. Insomma temi inerenti il suo essere al tempo stesso sacerdote, maestro, uomo attento alle problematiche fondamentali di una società in trasformazione quale fu quella italiana tra la metà degli anni Cinquanta e quella degli anni Sessanta. La seconda parte è costituita da una serie di testimonianze di persone (per lo più ex-allievi, ma anche collaboratori, sacerdoti, amici) che hanno conosciuto da vicino don Milani, con un'appendice che raccoglie alcuni documenti inediti.
Trentun tappe per scoprire, in un mese, la spiritualita di Madre Teresa di Calcutta. Ad ogni tappa, un episodio della vita di Madre Teresa a cui segue una riflessione e una preghiera da lei composta. Non si e mai messa in mostra, non ha compiuto imprese straordinarie, ma certamente rimane uno dei personaggi piu conosciuti ed ammirati del mondo. E' Madre Teresa di Calcutta. Una donna universale", che ognuno sente in qualche modo vicina a se. Lei stessa si definiva con queste parole: "Per sangue e origini sono albanese pura. Per cittadinanza sono indiana. Come suora sono cattolica. Per vocazione appartengo a tutto il mondo. E quanto al mio cuore, sono tutta del Cuore di Gesu". Il suo e un "cammino semplice" che puo essere seguito da chiunque e che si concretizza in chiare indicazioni, quali: "la santita e per tutti...la carita comincia nella propria casa". E' stata questa la sua forza, e anche per questo e diventata per il nostro tempo una profetessa universale ascoltata. Ha dato al mondo un nuovo senso della dignita della persona umana e di ogni singolo essere umano. "
L'Autore si trova a vivere in un mondo subdolo nel quale ormai non si riconosce più: la velocità della tecnologia, gli apparati multimediali, l'era delle videoconferenze, delle trasmissioni satellitari lo portano a vivere in profonda solitudine, perché vengono a mancare il dialogo e le emozioni vissute direttamente, sulla propria pelle, dove i sentimenti risuonano della dimensione ancestrale dell'uomo. Da qui il desiderio di spostarsi fisicamente per riscoprirsi e risentirsi ancora uomo. Un'abbazia diventa dunque il luogo del silenzio dove l'autore può pensare a sé stesso e ascoltare le vibrazioni più intime della sua anima. Per una strana volontà del destino l'autore incontra Celeste fuori dalle mura conventuali, la quale raccontando la propria storia, riporta alla luce, attraverso la melodia della memoria scritta su un pentagramma, le note che diventano i valori ora acquisiti ora perduti. Celeste narra la vicenda vissuta di una sua contemporanea che diventa protagonista del romanzo: Giulia. Una storia d'amore e umanità vissute secondo le regole di un destino avverso. Sullo sfondo del romanzo scorrono vicende della seconda guerra mondiale, dove la grande storia si intreccia con le piccole storie dei personaggi. Il figlio di Giulia diventa l'elemento di raccordo fra un mondo distruttivo e un mondo di pace. La voce del suo violino emana armonie e canta l'amore e la dolcezza con la quale ci incatena. Sono messaggi che ci sospingono a riflettere sull'essenza della vita, anche oltre la morte e la malvagità umana.