Il matrimonio è il fondamento di ogni coppia cristiana. Questo prezioso sussidio ci farà da guida alla scoperta dell'importanza del matrimonio in chiesa, logica conseguenza del comune desiderio e della volontà di "unirsi nel Signore".
Il Convegno "Quale etica per la bioetica'', tenuto a Roma, dall'Associazione Docenti Italiani di Filosofia (A.D.I.F.) ha trattato la tematica proposta da diverse angolature dalla scienza del diritto alle scienze filosofico-teologiche. Parte dei lavori presentati e discussi nel corso del Convegno compongono questa pubblicazione.
Le scelte concernenti il trattamento della vita possono riguardare tutti: dal medico al paziente, dallo scienziato al politico, dal giurista al cittadino comune. La bioetica, inerente alla valutazione morale di queste scelte, si è imposta negli ultimi decenni come un tema fondamentale della discussione pubblica nelle società occidentali. Il volume è un'introduzione filosofica alla disciplina e ne discute i problemi più rilevanti: l'aborto e la fecondazione assistita, l'ingegneria genetica e la clonazione, l'eutanasia e il trapianto d'organi, il trattamento degli animali e della natura. Delineando i rapporti della bioetica con l'etica e la filosofia, l'autore individua gli argomenti utilizzati in risposta a tali problemi e mette in luce il persistente disaccordo nelle principali soluzioni prospettate.
Il libro raccoglie i saggi di Andrea Possieri (che analizza la trasformazione etica della cultura condivisa nell’ambito della sinistra, nata dalla rivoluzione culturale iniziata alla fine degli anni ’60), di Lorenza Gattamorta (che affronta il tema dell’eutanasia e del suo radicamento nella cultura popolare, a partire dal cinema), di Giulia Galeotti (che discute di handicap e di come gli handicappati sono trattati nella società), di Flavio Tanzilli (che studia le radici eugenetiche del controllo delle nascite, a partire dalla figura della femminista americana Margaret Santer) e di Roberto Colombo (che mette a confronto la difesa della vita nascente con l’animazione del feto).
Il tema che il libro di Antonio Puca affronta è quello della ricerca sulle cellule staminali. In esso l'autore mette in evidenza che "il progresso scientifico, in tutte le sue angolazioni, è una cosa grande, stupenda, cui è altamente meritorio dedicare vita e tutte le energie. Ma il suo scopo non può essere l'affermazione del singolo nè di una categoria umana sull'altra, bensì il progresso deve riguardare tutti gli aspetti dell'essere umano, quindi non può e non deve prescindere dalla paritaria evoluzione e crescita del potenziale umano, legale ed etico. Nella società cosiddetta civile ed evoluta, troppo spesso invece il progresso si identifica con l'accrescimento del potere materiale ed economico, a prezzo del sacrificio dei valori umani, spirituali e morali, nei quali va invece vista la vera grandezza dell'Individuo e della Società". (Adriana Zatterale)
Parte dal racconto di una festa molto speciale, e da un'inchiesta che ha attirato l'attenzione dei media di tutto il mondo - da Newsweek al Washington Post, dalla Cbs al Guardian, dalla Bbc France2, da El Mundo alla Pravda, fino alla tv iraniana -, questo viaggio nel sesso dei preti. Un'impeccabile indagine da undercoverreporter che ha avuto enorme eco e ha provocato la reazione del Vaticano, che in una nota ufficiale del Vicariato di Roma ha invitato i preti coinvolti a "uscire allo scoperto". Proprio in quei giorni caldi, Carmelo Abbate continuava il suo lavoro da "infiltrato" sotto copertura, un lavoro che si è protratto per diversi mesi e dalla Città Eterna si è allargato ad altre città italiane, da Venezia a Palermo, e quindi oltre confine. Il risultato è un reportage ricco di rivelazioni, dialoghi serrati, incontri segreti, testimonianze, a volte dolenti a volte sconcertanti, per un percorso che prende il via dai dintorni del Vaticano e si dipana un po' ovunque, tra vizi privati e pubbliche virtù. Sacerdoti di ogni nazionalità che si dividono tra le stanze di via della Conciliazione e la movida della Roma by night. Esperienze di escort e chat. Seminaristi e suore che vivono di nascosto la propria sessualità, sia etero che omosessuale. Il problema dei figli dei sacerdoti e delle loro madri, che hanno inviato a papa Benedetto XVI un documento segreto per raccontare la loro difficile condizione. Sacerdoti che testimoniano il loro disagio...
L’intento di quest’opera è quello di esplorare la complessità del dolore con un approccio pluridisciplinare proponendo una sorta di orientamento al senso del dolore. La lotta al dolore non può limitarsi alla sua dimensione fisica, pur importante, ma deve aprirsi alle radici della sofferenza che affondano nella profondità dell’animo umano. Ricostruire l’unità della persona attorno al senso di una vita attraversata dal dolore è il grande compito affidato al mondo della cura.
Autore
GIAN ANTONIO DEI TOS, medico ospedaliero, specialista in cardiologia, ha conseguito il master europeo in bioetica. Attualmente è direttore del Servizio «Qualità, etica e umanizzazione» dell’Azienda Ulss 7 del Veneto. È stato segretario scientifico del Comitato per la bioetica della Regione Veneto; è presidente del Comitato etico per la pratica clinica dell’Azienda Ulss 7 del Veneto e presidente della Fondazione CARE. È docente incaricato di economia sanitaria presso il corso di laurea specialistica in bioetica dello Studium Generale Marcianum di Venezia.
Un itinerario nel mistero del dolore. Storie vere di sofferenza e frammenti di vita, raccolti tra le corsie di un ospedale. Parole di disperazione e paura, ma anche invocazioni di aiuto e preghiere di ringraziamento.
Le cellule staminali: cosa sono? Dove si trovano? A cosa servono? Perchè suscitano tanto interesse medico?
La consulenza genetica è un processo di informazione e comunicazione che precede e segue l’effettuazione di un test genetico. La consulenza genetica non si limita a trasmettere informazioni mediche, ma implica anche il riferimento ad aspetti etici e giuridici che riguardano l’identità della persona e la libertà/responsabilità rispetto a scelte individuali e sociali. L’incremento di informazioni in qualche misura “sovraccarica” eticamente l’uomo, rendendo le scelte problematiche sotto vari profili. Si parla spesso di “appropriata” consulenza genetica. Ma che cosa significa consulenza genetica “appropriata”? Diversi sono i modi di considerare l’“appropriatezza” della consulenza in base al paradigma antropologico ed etico di riferimento. Anche la normativa sulla consulenza genetica lascia ancora aperte diverse problematiche, sia a livello legislativo che giurisprudenziale, nazionale ed internazionale. I contributi raccolti in questo volume consentono di delineare percorsi di riflessione, nel contesto della discussione bioetica e biogiuridica attuale.
Storie di uomini e donne che hanno accettato la sfida della malattia.
Che cosa si può pensare allorché ci si trova di fronte alla malattia o alla morte, quando ci si interroga sul futuro del pianeta o si parla di «guerra giusta» o di tortura? Come regolarsi rispetto alla fecondazione eterologa, all’eutanasia, ai diritti degli animali e agli organismi geneticamente modificati? Che cosa resta oggi della «liberazione sessuale» degli anni Sessanta e Settanta?
Con Michela Marzano l’etica non si interessa più solo di questioni astratte, ma anche e soprattutto delle «nuovi» problemi del nostro tempo, che riguardano da vicino chiunque, per via della sua professione o del suo impegno, si confronti con scelte difficili.
DAL LIBRO:
Lo sviluppo crescente della tecnica e le scoperte scientifiche pongono nuovi interrogativi sia agli individui sia alle società. [...] L’allontanamento dalle questioni sostanziali sterilizza progressivamente il dibattito e obbliga i fi losofi a tornare ai problemi reali. Da ciò deriva la strutturazione dell’etica in branche differenti [...] Come interpretare questa demoltiplicazione delle etiche? [...] Si possono davvero separare i principi ultimi dell’etica dalla loro applicazione alle diverse situazioni della vita? Questi problemi assillano oggi non soltanto i filosofi morali ma anche qualunque persona che, per via della sua professione o del suo impegno, si confronti con scelte difficili.