
Una Novena semplice e accessibile per tutti. Testi e canti sintetizzano le dimensioni liturgica, biblica e spirituale dell'attesa della grande festa. Questo volumetto di "guida" aiuta l'animatore con indicazioni e suggerimenti pratici per la celebrazione.
Uno studio storico-teologico-pastorale della liturgia, nato da una lunga esperienza di insegnamento agli studenti delle facoltà teologiche. Il manuale parte dal presupposto che alla domanda pastorale "Che cosa e come fare in liturgia?" si affianca oggi un'altra questione fondamentale: "Che cos'è la liturgia?".
Sussidio in tre parti: significato e storia della Pentecoste; nove celebrazioni di veglie di Pentecoste per le più diverse esigenze; quattordici esempi di preghiera allo Spirito Santo facilmente adattabili alle singole realtà comunitarie.
I segni liturgici che alimentano la nostra fede: atteggiamenti, azioni, cose, vesti e spazi liturgici.
Perché stare in piedi o seduti durante la celebrazione liturgica? Perché cantare o fare silenzio? Che significato hanno l’acqua, la luce, l’olio? Che senso hanno le vesti liturgiche? Qual è l’importanza degli spazi liturgici: l’altare, l’ambone, la sede, il battistero, la custodia eucaristica...?
Questo libro raccoglie alcuni brevi studi sul linguaggio simbolico della liturgia e sottolinea le radici storiche che sono indispensabili per discernere l’essenziale dal secondario ed evitare indebite idolatrie. Per il suo contenuto e per il suo linguaggio accessibile a tutti si presenta come un utile strumento di conoscenza in particolare per quanti, sacerdoti, collaboratori laici, gruppi liturgici, catechisti desiderano essere consapevoli di ciò che fanno durante le celebrazioni e intendono collaborare con competenza alla missione della Chiesa.
Ogni stazione di questa Via Crucis propone un brano biblico, un commento, un gesto-segno e una preghiera. La semplicità dei testi e la fantasia dei simboli aiutano i ragazzi a partecipare alla celebrazione in maniera più viva e coinvolgente.
Piccoli libri per tutti in cui brevi pensieri di Autori di ogni tempo e Paese si alternano a immagini significative e simboliche. Adatti ad ogni occasione speciale, ne fanno un momento di riflessione e meditazione sul tema prescelto.
L AUTORE SI PROPONE IN QUESTO LIBRO UN OBIETTIVO IMPORTANTE:DIMOSTRARE LA POSSIBILITA, ANZI L OPPORTUNITA DELLA FORMA COMUNITARIA DELLA CELEBRAZIONE DEL SACRAMENTO DELLA PENITENZA". " il breve studio si compone di due parti: i primi due capitoli sono dedicati alla proposta della celebrazione comunitaria della penitenza, senza obbligo di confessione privata; segue un intermezzo sul rapporto penitenza-eucaristia; segue infine la seconda parte di commento alle tre forme celebrative previste anche dal concilio vaticano ii. La grande novita del concilio, infatti, per quanto riguarda questo sacramento, h stata il recupero della dimensione sociale e ecclesiale sia del peccato sia della penitenza. Lo studio non intende scardinare la prassi esistente della confessione privata", ma piuttosto eliminare l'errore soggiacente che ha impedito finora il riconoscimento ufficiale della forma comunitaria, come possibilita ordinaria. La riflessione che viene offerta affronta il "punto dolente" di una prassi fortemente radicata nella coscienza ecclesiale e punta il dito, con viva passione pastorale, verso quello che viene ritenuto l ostacolo maggiore per dare alla forma comunitaria la sua libera e autonoma espressione celebrativa. "