
Una selezione di testi brevi di papa Francesco, per accompagnare la preghiera e la riflessione nel breve ma intenso tempo di Avvento, quattro settimane vissute sulle note della speranza e dell'invito del Papa a rivitalizzarla ogni giorno. Strumento utile per la preghiera personale, ma anche comunitaria. I brani, selezionati per accompagnare tutti i giorni del tempo forte, possono essere valorizzati per introdursi anche all'ascolto personale della Parola o alla celebrazione comunitaria.
Con la ricchezza e la profondità di pensiero che gli sono proprie, don Angelo Casati penetra il mistero del Natale attraverso le Scritture, nel rito Ambrosiano e non solo. Sono pagine intense, che fanno riflettere sull'uomo e sul tempo presente, con una capacità sorprendente di evitare i luoghi comuni e innalzare lo sguardo al vero senso della vita e della rivelazione Un testo spirituale che conduce per mano nel tempo dell'Avvento e del Natale, toccando i temi fondamentali della rivelazione e dell'incarnazione di Dio, dell'attesa del regno e del cammino di Gesù verso Gerusalemme, prefigurazione della passione.
Le storie di questo libro illustrato, una per ogni giorno a partire dal primo dicembre, servono per donare ai bambini, e a coloro che lo sono rimasti dentro, la gioia e il mistero che circondano l'evento più grande e importante della storia. Non hanno bisogno di spiegazioni: molte di esse meritano soltanto il silenzio e il rispetto del segreto che ciascuno degli ascoltatori sente dentro di sé. Età di lettura: da 6 anni.
Un sussidio colorato, arricchito da tante illustrazioni, per aiutare i ragazzi a trovare dei momenti speciali di preghiera in preparazione al Natale. Un itinerario alla "scuola" della Parola, attraverso la presentazione e il commento di alcuni passi evangelici. Spunti di riflessione per ogni settimana di Avvento con preghiere adatte ai ragazzi e proposte di impegno.
A fronte della progressiva perdita del signicato religioso del Natale, il noto teologo friburghese Gisbert Greshake riscopre la solennità dell'incarnazione di Dio come festa dell'avvicinarsi di Dio al mondo. Le sue stimolanti riflessioni pongono in risalto la rilevanza di questo evento che riguarda ogni individuo oggi: se Dio si è fatto uomo e in questo modo ha intrapreso una straordinaria "carriera verso il basso", allora questo ha conseguenze decisive per il nostro presente, il nostro rapporto con il mondo e la nostra esistenza. La fede ci apre infatti a un nuovo rapporto con il mondo, mettendo gli ultimi al primo posto, rendendoci figura di Cristo e lasciando che Cristo abiti in noi. È così che la notte oscura del mondo diventa finalmente una santa notte. Natale non è più un evento del passato, ma un modo nuovo di vivere.
I cristiani celebrano il Natale come grande festa della pace. Ma che senso ha, in un mondo senza pace, la speranza annunciata dal Natale? Anzi, più radicalmente: che cosa verrebbe a mancare se non ci fosse il Natale? E che provocazione rappresenta per noi il Natale? Come testimoniare per esempio un Dio sovversivo che nasce in una stalla? Come incarnare l'utopia del diventare gente di pace, oggi? Le riflessioni di Schockenhoff introducono con grande profondità al messaggio di pace che il Natale annuncia anche al tempo che stiamo vivendo.
Torna l'appuntamento natalizio con l'arcivescovo di Milano Mario Delpini, dedicato ai bambini. Sette racconti suggestivi che, attraverso i loro piccoli protagonisti dai nomi curiosi, ci portano dentro la magia del Natale, la sola capace di trasformare il cuore di chi sa accogliere con gioia il Signore che viene. Per condividere l'attesa con trepidazione, perché sia davvero un tempo di festa, di cambiamento, in cui camminare insieme. «Natale è anche questo: trovare il proprio posto nel mondo, la propria vocazione.» Età di lettura: da 6 anni.
In questo libro troverai la storia del primo Natale, il giorno in cui Dio è diventato un Bambino in Gesù. Con frasi semplici e grandi disegni tutti da colorare, conoscerai pagina dopo pagina l'avvenimento che ha trasformato la storia dell'umanità. Età di lettura: da 3 anni.
Un libro-calendario per vivere l'Avvento e prepararsi al Natale con piccole preghiere, gesti semplici e pensieri che illuminano il cuore.
Il presepe è la Buona Novella che diventa presente. È la Natività che rinasce. E ogni anno si fa storia viva. Universale e locale. Perché ogni paese ne fa lo specchio di sé stesso. Il presepe francescano rappresenta la Natività, il presepe napoletano rappresenta l'umanità; e per questo ha conquistato l'immaginario globale, ed è amato da credenti e non credenti. Perché la versione partenopea della nascita di Gesù è un teatro della devozione dove si fondono e si confondono sacro e profano. E dove, in pochi centimetri quadrati di sughero e cartapesta, si raduna una straboccante folla multicolore e multietnica: pastori, mercanti, suonatori, venditori ambulanti, osti, lavandaie, cuoche, contadine, tessitrici, balie, re neri, visir ottomani, schiavi nubiani. Cui anno dopo anno si aggiungono personaggi dell'attualità. Risultato, una storia infinita e sorprendente, nella quale alla viva voce degli autori si sovrappone il racconto di testimonial eccellenti. Viaggiatori, artisti, scrittori, teologi e anche Papa Francesco che, in una lettera ai fedeli, esorta le famiglie a continuare questa tradizione che si può considerare un Made in Italy della religione.
La stella cometa, i cammelli, i Magi, il ponticello, l'angelo che canta, il bue e l'asinello... Che cosa hanno in comune questi personaggi e oggetti? Insieme a molti altri, sono i fantastici protagonisti del presepe. Questa volta però il presepe è speciale, proprio come lo sono gli oggetti e i personaggi che lo rendono vivo. Ma vivo davvero! La stella, i cammelli, il bue e l'asinello parlano e raccontano ciò che hanno vissuto, ciò che la loro presenza nel presepe rappresenta, quei brevi ma intensi attimi della loro vita che li hanno resi protagonisti di una delle più belle vicende della storia: la nascita di Gesù. Ascoltandoli i bambini potranno scoprire la bellezza di vivere in modo nuovo il Natale. Età di lettura: da 6 anni.
La leggenda vuole che a inventare il presepe sia stato, nel lontano 1223, san Francesco d'Assisi. Recatosi a Betlemme l'anno precedente, Francesco rimase incantato dalle rappresentazioni sacre allestite in occasione del Natale e al ritorno chiese a papa Onorio III di poterle riproporre. A quei tempi la rappresentazione dei drammi sacri era vietata dalla Chiesa; il Papa gli concesse però di celebrare la messa in una grotta naturale, l'eremo di Greccio, e così, il 24 dicembre del 1223, venne messa in scena la nascita di Gesù bambino. C'erano la grotta, il bue e l'asinello. Nessuno dei presenti prese il ruolo di Giuseppe e Maria, perché Francesco non voleva si facesse "spettacolo" della nascita del Salvatore. La popolazione accorse numerosa e così il santo poté narrare a tutti i fedeli, che non sapevano leggere, la storia della nascita di Gesù. In queste pagine, padre Fortunato ripercorre la storia del presepe dalla grotta di Betlemme al primo presepe vivente di Greccio, fino alla Basilica Superiore di Assisi e a Scala, dove Sant'Alfonso Maria de' Liguori, tra pastori, grotte e greggi, trovò ispirazione per la composizione di "Tu scendi dalle Stelle". Prefazione di Domenico Pompili.