Una raccolta di saggi frutto di oltre un ventennio di ricerca, tra il 1968 e il 1988, sul ruolo storico-spirituale di S.Francesco d'Assisi. I saggi assemblati in questo volume provengono da edizioni di atti di convegni, di riviste e altre sedi, pubblicati dal loro autore lungo un ventennio di ricerca. Contributi concorrenti soprattutto a chiarire come il francescanesimo, attraverso i secoli XIII/XIV, abbia influito sull'accelerazione del corso non solo della religiosita popolare, ma anche di non pochi altri aspetti socio-culturali, in seno ad una realta, particolarmente italiana, gia autonomamente avviata verso una decisiva svolta storica.
in una attenta rilettura delle fonti, il libro si propone di fare chiarezza sul rapporto tra la legislazione comune della chiesa (conc. Lateranense iv) e la legislazione propria della trilogia francescana. IL PROCESSO DI RINNOVAMENTO POST CONCILIARE DELLA VITA RELIGIOSA PRESUPPONE IL RITORNO ALLE ORIGINI E LA DISANIMA DELL' EVOLUZIONE SEGUITA DA OGNI ISTITUTO. NON SI TRATTA DI UNA IMPRESA FAICLE. QUESTO LIBRO SI PROPONE DI EVIDENZIARE L'ORIG INE, L'IDENTITA E L'INTERDIP ENDENZA DEI TRE ORDINI FRANCESCANI. UN ASSUNTO DI QUESTO GENERE DEVE TENERE CONTO DELLA LEGISLAZIONE COMUNE DELLA CHIESA ESPRESSA NELLE DISPOSIZIONI DEL CONCILIO ECUM. LATERANENSE IV (1215) E INTERPRETATA DAGLI STORICI COEVI DI QUSTO CONCIL
I saggi raccolti cercano di mettere in luce gli aspetti istituzionale della storia francescana, i rapporti del primo francescanesimo con il Papato, con l'impero e con gli altri Ordini mendicanti. Una storia del francescanesimo del duecento che uscisse dal cerchio magico" della questione francescan: questo il proposito, sin dall'inizio, dell' autrice di questi saggi. La cosiddetta questione francescana, lo sforzo di datare con precisione tutte le fonti che ci hanno tramandato l'immagine di francesco d'assisi, stabilen do una sicura cronologia e definitivi rapporti di dipendenza tra le fonti stesse, ha a lungo oscurato la storia dell'or dine cui francesco, forse involontariamente, ha dato vita. I saggi qui raccolti, ch e abbracciano circa un quarto di secolo di ricerca francescana, hanno cercato di mettere in luce gli aspetti istituzionali di questa storia complessa e mal documentata, i rapporti del primo francescanesimo con il papato e con l'impero di f ederico ii, la "concorrenza", nutrita di fruttuosi scambi reciproci, con la contemporanea esperienza religiosa dei domenicani. Questa storia istituzionale ha reso spesso possibile una piu`corretta ricerca storica, di critica del testo e storia delle istituzioni. "
Un libro per aiutare i sacerdoti ad essere astronauti di Dio, perche possano portare le anime fino al cuore del Creatore
Il volume indica sia il punto di arrivo di una formazione che definisce il sé in un contesto comunitario, sia il quadro generale della formazione, nel quale devono entrare riferimenti molteplici: l'ambiente e l'individualità, il soggetto e la comunità, la natura e la fede, la libertà e l'obbedienza.
COMPOSTO DA CHI VIVE L ESPERIENZA IN PRIMA PERSONA IL LIBRO OFFRE SPUNTI, STIMOLI E SUGGERIMENTI SU COME VIVERE LA VOCAZIONE SACERDOTALE OGGI. Se vivi cio`che annunci, se ami cio`ch credi, con la coscienza di essere quotidianamente tra la polvere delle stelle e la polvere delle strade; se sei disposto a lavare i piedi al fratello che e`stanco, sfiduciato, sbandato e impaurito, con la consapevolezza di essere un servo inutile; se hai un cuore capace di amare, di sognare, di soffrire, di sperare, disposto a guardare in avanti senza volgerti indietro; se hai voglia di stare fra le stanghe a tirare il barroccio della fatica del mondo, senza invidiare chi vi sta seduto sopra; se sei pronto a far da rematore, cosi`da condurre la barca piena di gente al porto della salvezza sei un prete che ha il morso del piu": proprio quello che il 2000 attende, senza del quale ogni strada avra solo i"
La promessa e la speranza rendono peculiare la dimensione di vita del cristiano, differenziandola dalle altre. Le basi della fede divengono in questo volume tutt'uno con l'analisi della condizione umana come inesausta possibilità di salvezza e dunque luogo di speranza.