
Il sussidio contiene la proposta pensata dall'Azione Cattolica dei Ragazzi per campi scuola, grest ed estate ragazzi. La figura di riferimento è quella di Giuseppe, figlio di Giacobbe, le cui vicende sono narrate nel libro della Genesi (capp. 37-50). La sua storia, che potrebbe essere sintetizzata in un viaggio di andata lontano dai suoi fratelli e ritorno verso di loro, ci insegna che nonostante e attraverso la fatiche e le sofferenze, possiamo costruire una via di salvezza per noi e per la nostra comunità. Il sussidio si compone di 8 giornate costruite attorno al testo biblico. Per ogni giornata il testo contiene: schema di preghiera del mattino e della sera; suggerimenti per la drammatizzazione della parola di Dio; attività differenziate per bambini e ragazzi di 6/11 e 12/14 anni; il grande gioco costruito intorno alla Parola annunciata per ogni giorno; una celebrazione di particolare attinenza con il tema della giornata. Il sussidio si completa con il materiale online che contiene: schede per la realizzazione del laboratorio creativo; indicazioni per la stesura della regola di vita personale di ogni ragazzo.
Il volume contiene le memorie della fondatrice della Gioventù femminile di Azione cattolica, che ne ripercorre la storia dei primi trent'anni. L'opera, uscita originariamente nel 1948, doveva essere pubblicata in una nuova edizione corretta e arricchita, che non vide la luce per la morte di Armida Barelli. Ora viene riproposto il testo che la stessa "sorella maggiore" avrebbe voluto dare alle stampe, in un'edizione critica che, attraverso un rigoroso apparato di note, aiuta a comprendere adeguatamente la straordinaria vicenda della più numerosa organizzazione femminile di massa nella storia dell'Italia, che nel 1950 arrivò a superare il milione di iscritte. Attraverso il racconto della fondatrice, emerge un affresco vivo sulle trasformazioni della condizione della donna in una stagione di radicali cambiamenti dell'universo valoriale, passato al vaglio delle strettoie del ventennio fascista, per riemergere in forme di rinnovato protagonismo alla prova della democrazia del dopoguerra.
Misericordia, inquietudine e felicità sono esperienze centrali nella ricerca moderna di una nuovo umanesimo. Sono intrecciate tra loro e nessuna è davvero possibile nel mondo globalizzato se manca una delle altre due. Il libro presenta alcuni protagonisti, pensieri e proposte vissuti da cristiani nel mondo contemporaneo, come se ci svegliassimo e vivessimo ogni giorno in un ospedale da campo. Fatti e storie personali dimostrano che nessuno può cambiare davvero e per sempre la vita di qualcun altro, ma attraverso la misericordia, l'inquietudine e la felicità ognuno può scegliere il proprio destino. E così, molti altri potranno seguire lo stesso filo di Arianna, per uscire dal labirinto di contraddizioni, guerre e infelicità del nostro tempo.
Età di lettura: da 3 anni.
Età di lettura: da 7 anni.
Età di lettura: da 11 anni.
Età di lettura: da 10 anni.
Tempo per te è il sussidio di Quaresima - Pasqua pensato dal settore giovani di Ac per i giovani (18 30 anni). Spesso cerchiamo di ritagliare dalle nostre movimentate giornate un po' di tempo per fare qualcos'altro rispetto ai soliti impegni: corsi universitari, studio e lavoro, sport, il gruppo in parrocchia… Nel cuore desideriamo trovare tempo per noi e per prendere fiato. Tempo per te, allora, ti dà la possibilità di dedicare del tempo alla preghiera, al silenzio a alla tua vita, con delicatezza e attenzione.
Il libro racconta della famiglia come di un luogo in cui il cuore (e dunque gli affetti) e la cura (che porta con sé la fedeltà) non sono solo termini consonanti a livello linguistico, ma obiettivi concreti e possibili, anche in un'epoca in cui si dice che manchino punti di riferimento e sembra si faccia fatica a vivere le relazioni con responsabilità.
Alimentato dall'esperienza familiare personale dell'autrice e di tante altre famiglie da lei incontrate negli anni, arricchito dalla partecipazione diretta al Sinodo dei vescovi sulla famiglia del 2014 e del 2015, il testo delinea una riflessione culturale, antropologica e teologica partendo dal punto di vista privilegiato della vita vissuta.
Perché «la fedeltà dell'aver cura non è un miraggio, un'utopia», ma è una consegna alta e delicata, che viene messa nelle mani di ciascuno di noi.
L'esperienza dell'amore spinge i giovani ad uscire da sé per approdare al territorio dell'altro. Questo "esodo" permette di avvicinarsi all'altro, di conoscerlo, di comprenderlo e di amarlo. L'amore diviene "fecondo" quando si apre al "dono". Il volume vuole indagare la relazione d'amore tra un uomo e una donna come una potenziale esperienza educativa che permetta la crescita della relazione di coppia e la piena realizzazione delle persone coinvolte, passando da un amore egocentrico a un amore progettuale e generativo, nella consapevolezza che "imparare ad amare è un'arte che richiede pazienza e sacrificio, e che ha bisogno di guide sapienti". Un impegno quotidiano che papa Francesco ha definito "un lavoro artigianale", "un lavoro di oreficeria", che permette alla coppia di crescere insieme, "facendosi - l'un l'altro - più uomo e più donna". "La relazione amorosa nasce dall'attrazione fisica, dalla profonda aspirazione all'incontro insita in ogni essere umano, dal desiderio di superare la solitudine. È una risposta al bisogno profondo di essere riconosciuti, scelti e amati, ma rappresenta anche un'occasione di cambiamento e di crescita che può condurre l'individuo dall'amore di sé all'amore per l'altro, in cui Eros e Agape si integrano e si rinforzano vicendevolmente per la costruzione di una relazione autentica che porta al reciproco dono di sé".