Una lettura della lettera apostolica Patris corde, dedicata alla figura di san Giuseppe, dono prezioso da parte di papa Francesco per tutto il popolo cristiano e in particolare per i sacerdoti e i consacrati, per «accrescere l'amore verso questo grande Santo, per essere spinti a implorare la sua intercessione e per imitare le sue virtù e il suo slancio». Il Papa, volendo proporre da imitare le virtù del carpentiere di Nàzaret, annota: «San Giuseppe ci ricorda, ci invita, ci insegna». In questi punti bisogna sostare per meditare, assimilare e lasciarci interpellare dal suo slancio e dalla sua creatività in ogni occasione.
Nel 1980 Carlo Maria Martini faceva il suo ingresso come arcivescovo nella città di Milano. A poco più di quarant'anni da quello storico 10 febbraio, il frutto intellettuale e spirituale di una figura di grande spessore viene qui ricordato e raccolto da voci autorevoli quali Enrico Letta, Roberta De Monticelli, mons. Franco Giulio Brambilla, con introduzioni dell'arcivescovo Mario Delpini, p. Carlo Casalone sj, mons. Luca Bressan, Marco Garzonio. Oltre a loro, portano la propria testimonianza mons. Paolo Martinelli, don Giovanni Cesare Pagazzi e Carlo Tognoli (sindaco di Milano quando Martini arrivò in città). La pastorale del cardinale Martini, fondata sulla Parola e capace di scuotere la Chiesa e la città, compone un disegno che è ancora in grado di creare un ponte fecondo tra credenti e non credenti, coinvolti nella responsabilità comune di affrontare le sfide del nostro tempo.
Il libro di suor Paola Resta è un viaggio nel Vangelo e alle radici del nostro intimo, guidati dalle domande del cuore, come quelle di Francesco sul monte della Verna. È la ricerca del volto di Dio e, di conseguenza della verità della nostra identità davanti a lui. Si tratta di una proposta di meditazioni nella forma della lectio divina sulle preghiere di Gesù riportate dai Vangeli: dunque non un libro di preghiere, sebbene ne contenga diverse e voglia essere un aiuto al dialogo con il Signore; e neppure un libro sulla preghiera, su come si debba pregare, sebbene in qualche modo anche questo tema scaturisca quasi spontaneamente dalla lettura delle pagine evangeliche. È invece un viaggio seguendo e intercettando le domande profonde del nostro cuore, come nella preghiera di Francesco di Assisi, alla ricerca dell'immagine volto di Dio che è rivelata da Gesù nel momento in cui lo cogliamo in relazione e in colloquio col Padre, per confrontarla con le immagini spesso offuscate o distorte che ci abitano.
Ho visto il tuo amore, l'ho visto e mi sono stupito di quanto sia grande! Ho visto il tuo amore in ogni attimo di questa salita al Calvario, mentre portavi la croce e intanto non facevi mancare il tuo sguardo carico di compassione a tutti quelli che erano lì, lungo il cammino, con te o contro di te. Voglio imparare ad amare così, allo stesso modo, per avere occhi come i tuoi, pronti al perdono, ricolmi di carità verso tutti, soprattutto verso chi soffre, è povero o solo. E allora ti seguo, Signore, in questa Via della Croce, per farmi aprire lo sguardo da te, lungo la strada, così dura. A ogni stazione mi lascerò meravigliare dalle scene che incontro. Alcune sono tratte dal Vangelo, altre sono frutto della tradizione della Chiesa, ma tutte ci dicono che «Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici» (Gv 15, 13). La Via Crucis può svolgersi tutta di fila oppure possono essere prese tre stazioni per volta, con la breve preghiera introduttiva che dà avvio all'incontro. Ogni tre stazioni viene suggerito un impegno che valorizzi quanto si è pregato. Età di lettura: da 6-10 anni.
Sussidio in cui si può trovare qualsiasi tipo di informaizone relativa alla Diocesi di Milano, dal numero di telefono di un parroco alla composizione dei direttivi dei seminari diocesani alle notizie statistiche delle sette zone patorali.Diviso in sette parti a seconda degli argomenti trattati (persone e ministeri nella Chiesa universale e locale, parrocchie e clero della diocesi, istituto di cultura e insegnamento, assistenza spirituale e sociale e il clero) e concluso da un'appendice, il testo risulta essere di facile consultazione.
La Settimana santa e in particolare il triduo pasquale è il vertice dell'intero anno liturgico. Questo volume (che esce in edizione aggiornata in seguito alla pubblicazione del nuovo Lezionario ambrosiano) si propone di aiutare a comprendere, attraverso lo sviluppo storico dei riti, la singolare prospettiva con cui la liturgia ambrosiana rivive nella celebrazione il mistero pasquale di Cristo, mettendo nel contempo in evidenza i tesori di spiritualità che questi antichi riti e testi ci hanno trasmesso fino a oggi.