L'Universo può essere visto come un laboratorio cosmico in cui si trovano corpi dalle proprietà estreme e in cui si verificano eventi ai limiti delle leggi fisiche. Le stelle ipergiganti hanno un diametro di due miliardi di chilometri e sono più grandi dell'orbita di Giove; lo spazio profondo ha una temperatura di 270 °C sotto zero; le stelle che muoiono in modo catastrofico, esplodendo come supernove, diventano un miliardo di volte più brillanti del Sole e raggiungono temperature inimmaginabili; un buco nero ha un campo gravitazionale così intenso da trattenere la luce e modificare il tessuto spazio-temporale. In questo libro vengono esaminate dieci caratteristiche e grandezze fisiche che ognuno di noi sperimenta tutti i giorni. A ciascuna è dedicato un capitolo: temperatura, luce, tempo, dimensioni, velocità, massa, suono, proprietà elettromagnetiche, gravità e densità. L'affresco che ne risulta offre una straordinaria visione d'insieme, accessibile anche ai non addetti ai lavori, di una disciplina così affascinante e in continua evoluzione come l'astrofisica.
Questo compendio riunisce i più importanti e significativi risultati delle scienze del cervello dell'ultimo secolo. Un'intricata e strabiliante rete di fibre nervose mette in connessione fra loro 100 miliardi di cellule, creando l'organo più complesso e affascinante del corpo umano. L'autore riassume in modo completo gli aspetti più rappresentativi di un campo ai confini tra biologia e psicologia: dalla biochimica del neurone all'origine del pensiero, al rapporto tra neuroscienze e diritto, passando per la scoperta del connettoma e l'esplorazione degli emisferi cerebrali. Il rapporto mente-cervello ha ancora numerosi punti oscuri e quesiti irrisolti: le 50 idee qui raccolte e presentate con rigore scientifico guidano il lettore profano attraverso i punti saldi della ricerca e le domande ancora aperte, alla scoperta dell'universo della mente.
A chi non piacerebbe leggere nella mente altrui, spostare oggetti con la forza del pensiero o prevedere il futuro? Il fisico Brian Clegg ci guida alla scoperta delle facoltà extrasensoriali e dei tentativi di dimostrarne l'esistenza. L'interesse della scienza per i fenomeni paranormali prende corpo verso la fine del XIX secolo, ma è solo intorno al 1930 che vengono condotti i primi studi. Da allora le ricerche sui fenomeni extrasensoriali hanno visto entrare in scena premi Nobel, illusionisti, impostori, cacciatori di impostori e militari, attratti dalla possibilità di utilizzare la parapsicologia contro il nemico, ma soprattutto spaventati dall'eventualità che il nemico se ne servisse per primo. A che punto siamo oggi? La situazione è tutt'altro che chiara. Il milione di dollari messo in palio dall'illusionista James Randi per chi riuscirà a dimostrare di possedere poteri paranormali è ancora lì. D'altronde, è proprio il rigore l'elemento mancante in gran parte delle ricerche effettuate finora. In ogni caso, conclude Clegg, l'esplorazione della mente umana e delle sue capacità è ancora agli inizi, e non abbiamo ragione di dubitare che ci riserverà molte sorprese.
Cos'hanno gli Stati Uniti in comune con Liberia e Birmania? Che cosa differenzia un incidente nucleare da un semplice guasto? Quanto è lunga una pista d'atletica? Perché talvolta possiamo dire che, tipicamente, un uomo è alto un metro? Che senso ha approssimare la forma di un animale a una sfera? Perché la temperatura percepita non è una temperatura? Siamo letteralmente circondati da numeri e formule. Che si tratti del nostro IMC (indice di massa corporea), del numero di calorie che consumiamo abitualmente in un mese, o del punteggio ottenuto dal nostro atleta preferito alle ultime Olimpiadi, sapersi relazionare con quantità e misure è ormai divenuta una parte fondamentale della nostra quotidianità. In questo libro, Göran Grimvall ci insegna a muoverci con facilità in un mondo in cui saper stimare un ordine di grandezza o interpretare correttamente dati e grafici è essenziale per riuscire a tenersi informati non solo in ambito scientifico, ma anche in aree all'apparenza molto distanti, come l'economia e lo sport.
Quale parte del cervello fa di noi "noi"? Il libero arbitrio è un'illusione? Sarà mai possibile costruire un supercervello? Cos'è la conoscenza? Cos'è quella cosa che chiamiamo amore? Restak, uno dei principali esperti mondiali nel campo delle neuroscienze, prende in esame venti complesse domande sulla coscienza, l'identità e la mente. Con le sue straordinarie intuizioni egli mostra i limiti delle nostre conoscenze attuali e illustra gli aspetti scientifici dei sogni, delle sensazioni, dell'immaginazione e della memoria, e spiega in quale modo quella strana materia grigia comune a tutti noi possa forgiare singole personalità tanto diverse l'una dall'altra, creare modi diversi di pensare e suscitare emozioni del tutto personali, come la felicità, la rabbia e perfino l'amore.
La vita di Erwin Schrödinger, premio Nobel per la Fisica nel 1933, autore del famoso esperimento mentale in cui un gatto - vivo e morto allo stesso tempo rivela la natura paradossale della meccanica quantistica, merita davvero di essere raccontata. Nel 1906, quando Schrödinger fece il suo ingresso all'università, Einstein aveva già pubblicato i suoi articoli rivoluzionari sulla relatività, e una nuova generazione di scienziati, fra i quali Werner Heisenberg, Paul Dirac e Niels Bohr, stava per fare il suo ingresso nella storia. In questa biografia, John Gribbin ci conduce nel cuore della rivoluzione quantistica. Con maestria e garbo, ci narra la storia della vita incredibilmente affascinante e singolare di Schrödinger, fisico geniale e impenitente seduttore, che si presentò all'Università di Oxford, per un colloquio, con la moglie e l'amante. Il racconto della vita di Schrödinger e della sua celebre equazione d'onda quantistica permetterà ai lettori di immergersi in uno dei periodi più fertili e creativi dell'intera storia della scienza.
L'etica è la branca della filosofia che si occupa dei problemi morali che ciascuno di noi è chiamato ad affrontare sia nei passaggi cruciali della propria esistenza sia nella vita quotidiana. L'autore illustra venti grandi temi rappresentativi di questa disciplina partendo da esempi concreti, esperimenti mentali e suggestioni tratte dalla letteratura, dal cinema e dalla cronaca. Con una narrazione coinvolgente e un linguaggio accessibile, Baggini porta gradualmente il lettore a familiarizzare con l'analisi filosofica di questi temi e con le posizioni assunte dai grandi pensatori del passato. L'intento dell'autore non consiste nel dare risposte preconfezionate, ma piuttosto nel fornire i necessari strumenti per aiutarci a riflettere consapevolmente e a compiere scelte migliori da un punto di vista etico.
Dopo le sorprendenti elezioni del febbraio 2012, questo libro propone alla nuova e alla vecchia classe politica, e a tutto il mondo sanitario, un progetto per rifondare la sanità. L'autore affronta le quattro principali questioni irrisolte della sanità italiana: l'interpretazione moderna dell'articolo 32 della Costituzione, la norma madre da cui tutto viene, e la "questione salute"; il ripensamento della medicina quale conoscenza, perché essa si adegui a una società che cambia e a un'economia ostile; il ripensamento delle professioni e del lavoro, in particolare delle professioni sanitarie (medici e infermieri); il ripensamento della sanità come sistema di governo e di organizzazione dei servizi. Da sempre il vero problema della sanità non è la mancanza di idee o di proposte, ma la politica, che da troppi anni si dimostra disinteressata al cambiamento. Questo libro si basa su fatti reali, anche se il soggetto è simbolico. Il "riformista che non c'è" è un limite culturale della nostra società, che, per il bene comune, dovrà essere superato e convertito a una nuova progettualità.
Vernon affronta in modo chiaro e coinvolgente un ampio ventaglio di tematiche, dalla possibilità per la scienza di spiegare da sola la religione o di renderla superflua alle contraddizioni dell'epoca moderna, in cui il progresso tecnologico e la secolarizzazione crescente convivono con la recrudescenza di vari fondamentalismi; dalle tradizioni religiose e filosofiche orientali, come il buddhismo e il confucianesimo, all'ateismo, l'agnosticismo e l'apertura a una spiritualità vissuta al di fuori della religione organizzata. L'autore offre inoltre al lettore numerosi spunti di riflessione sulla necessità, il significato e la possibilità di una dimensione spirituale nel mondo odierno.
La filosofia, anche in Italia, ha conosciuto in questi ultimi anni un significativo e forse inaspettato "revival". Questa temperie culturale potrebbe indicare le ragioni più immediate della grande attenzione di cui gode il pensiero di Emanuele Severino. Non mancano studi sulle varie tematiche che sono state affrontate dal filosofo bresciano, da quelle più squisitamente metafisiche, alle raffinate analisi rivolte ad avvenimenti e questioni più terrene. Mancava ancora, però, un libro che fosse in grado di raccordare gli scritti di Severino rivolti al grande pubblico con quelli di carattere più specialistico, e riuscisse ad indagare il loro più ampio contesto filosofico e religioso. Il libro colma questa lacuna, avvalendosi anche di documenti assolutamente inediti come le lezioni tenute da Severino all'Università Cattolica negli anni '60.