Davvero una donna straordinaria la Baronessa Sofia Novellis di Coarazze: è quanto emerge con nettezza dalle pagine di Giancarlo Chiapello.
Il profilo biografico è tracciato attraverso la descrizione della lunga e intensa attività di crocerossina e di dama dell’UNITALSI, che accompagnò e riempì gran parte della sua vita dal 1915 fin quasi alla vigilia della sua morte.
Sofia donò tutto il suo tempo e tutta se stessa al prossimo (con un coinvolgimento personale diretto anche in situazioni estreme), in particolare a quello provato dalle guerre, dai campi di concentramento (sofferti in prima persona), dalla malattia, con una dedizione totale, a tal punto che la sua esistenza è stata letteralmente un “essere per gli altri”.
La sua lunga vita attraverso le grandi tragedie del Novecento – le due guerre mondiali, i lager e i totalitarismi – ne costituisce una piccola ma singolare chiave di lettura, in positivo: uno splendido esempio di come il male (enorme o piccolo) non si debba subire ma contrastare con il bene compiuto.
Dalla Prefazione di don Giuseppe Tuninetti
Giancarlo Chiapello
Nato a Torino il 30 agosto 1974, residente a Moncalieri (To).
Fin da giovane impegnato nel volontariato parrocchiale nel servizio dell'animazione dei giovani e nell'organizzazione di attività oratoriane si occupa anche della formazione degli animatori.
La passione per la politica, intesa come un'alta forma di esercizio della carità, l'ha portato negli anni ad essere impegnato nella dirigenza locale e provinciale del Partito Popolare Italiano ed eletto nel 2002 consigliere comunale di Moncalieri dove ha ricoperto le cariche di capogruppo e presidente della Commissione consigliare permanente cultura, giovani, infanzia, pari opportunità.
Rieletto nel 2010, è attualmente capogruppo dei Popolari oltre che segretario popolare cittadino e regionale. È stato negli anni responsabile dei giovani popolari dopo lo scioglimento del PPI e responsabile nazionale sia propaganda e studi sia organizzativo del movimento laico di ispirazione cristiana «Italia Popolare» fondato da Alberto Monticone, ex presidente nazionale dell'Azione Cattolica. Fondatore del Centro Studi Sociali «Mario Becchis».
Oltre ai libri curati per Effatà, ha pubblicato Mario Becchis, il Sindaco intellettuale, ed. Iniziative Editoriali (Moncalieri, To).
La doppia cittadinanza interpella i cristiani fin dalle origini, in quanto, a partire dal Vangelo, sono chiamati da un lato a mantenere un senso di concretezza, abitando la storia, dall'altro a rivolgere lo sguardo altrove, verso il Padre, in un costante atteggiamento di affidamento e sequela.
Queste pagine, soffermandosi su due linee portanti - una antropologica e l'altra cristologia -, ci accompagnano lungo un percorso di lectio che va dal libro della Genesi per concludersi con l'Apocalisse. L'autrice, attraverso il commento e la meditazione dei passi biblici, ci interpella e ci guida nella comprensione di come viviamo la doppia appartenenza, a partire dal nostro rapporto con la storia, gli altri, la gestione del denaro, la relazione con il corpo, il tema delle cose ultime, gli affetti e, soprattutto, il nostro vivere in una tensione costante tra il "qui" e l'attesa del Regno, della Gerusalemme celeste.
«A quel tempo si cominciò a invocare il nome del Signore » (Gen 4,26). Non da subito, quindi, ma solamente a un certo punto della propria storia gli esseri umani iniziano a invocare il nome del Signore. È un nuovo modo di comprendere se stessi, il proprio ruolo nella storia e le conseguenze che comporta l'assenza di Dio dal proprio orizzonte. Invocarlo significa sentirne ora dolorosamente la mancanza. Questa sorprendente notazione dei racconti biblici annuncia il tema della ricerca di san Giovanni della Croce: la coscienza mistica. Ad essa appartiene tutto quanto ha a che fare con la sorpresa di ciò che ha avuto inizio, e in particolare l'esperienza originaria della libertà, che conduce l'uomo a partecipare della capacità generativa: agendo, egli crea nuovi fatti storici. Questo volume è legato al precedente (dedicato a Dietrich Bonhoeffer) nel progetto di esplorare il travaglio della libertà confrontandosi con due autori tra loro distanti nel tempo, ma non nello spirito.
Un genio del nostro secolo che non si è mai occupato di religione, ma ha inventato un modo di comunicare da cui sarebbe bene trarre spunto per essere convinti e convincenti nell'annuncio cristiano.
Il fondatore-guru della Apple ha colpito l'immaginario di milioni di persone, per le sue doti (e i difetti) personali e la creatività che hanno dato vita ad alcuni dei prodotti tecnologici più importanti di questi anni.
Questo sussidio vuole aiutarti a custodire la Parola di Dio che ascolti nella liturgia della domenica e a renderla concreta nella tua vita quotidiana. Potrai leggere il Vangelo di ogni domenica e solennità dell'anno liturgico B e interiorizzarlo attraverso un breve spunto per la riflessione. Ti viene offerta anche una preghiera e troverai infine una proposta concreta di impegno da realizzare lungo la giornata e la settimana.
In una società in cui tutto sembra spezzato, frenetico, veloce... gli "appunti per la vita" sono una sosta ristoratrice per "prendere il largo" e stare in disparte, là dove il tempo e la luce si uniscono nella gioia del momento. La comunicazione, nella sua vera profondità, ha un solo scopo: costruire relazioni d'amore autentiche. Ed è soprattutto per questo che in ciascuno di noi alberga un bisogno inarrestabile di comunicare... per oltrepassare il confine della parola scritta e del pensiero e giungere là dove probabilmente è racchiusa l'essenza stessa della vita. "Quando un uomo ama, il suo cuore trabocca di questo amore e vorrebbe condividere la sua gioia con gli altri; questa caratteristica l'ha ereditata dal suo Creatore." (Dal Catechismo per i giovani, Youcat, n. 2)
Un fenomeno singolare caratterizza il panorama televisivo nazionale da più di vent'anni: il costante successo della fiction religiosa. A rappresentare questo filone di indubbio successo, in grado di adunare sempre numerosi telespettatori, sono le storie di figure bibliche, le biografie-agiografie di santi, papi e preti esemplari, nonché le stravaganti avventure di preti detective. Ma perché queste fiction sembrano andare sempre così bene? Qual è il pubblico che le guarda? E chi sono i protagonisti di queste storie: religiosi dalla vita esemplare o semplicemente eroi dalla veste religiosa? Nell'analizzare l'impianto, gli aspetti narrativi, nonché le questioni relative agli ascolti televisivi di queste fiction, l'autore si sofferma anche su temi di carattere sociologico, per cercare di comprendere perché una società segnata da un processo di secolarizzazione manifesti un "ritorno del sacro", un fermento religioso che ha ricadute anche in ambito televisivo.
Diversi percorsi di lettura che rintracciano temi e figure di Tolkien in altri libri per ragazzi.
"La velocità sembra essere una delle caratteristiche maggiormente ricercate nel mondo di oggi, ma la velocità porta con sé il rischio di sfumare i contorni, di perdere i dettagli, come accade quando si guarda dal finestrino; andare sempre di corsa impedisce di gustare ciò che stiamo vivendo o abbiamo vissuto. Il pregio di questo libro è quello di essere un invito a fermarsi, ad approfondire, a trattenere, a rinfrescare la memoria; anche le parole di un Papa, gonfie di verità e di amore, pronunciate in uno dei contesti più emozionanti e indimenticabili come una Giornata Mondiale della Gioventù, possono essere travolte da tanti altri rumori, colori, parole. Ringrazio l'autore per questo splendido sussidio, un vero servizio per tanti giovani, un aiuto ad incarnare i concetti, a costruire una «vita buona del Vangelo», quella che ogni giovane sogna e che, a sua volta, Dio Padre sogna per ogni giovane." (dalla Prefazione di Don Nicolò Anselmi).
Il corpo suscita da sempre inquietudini, e non solo nell'ambito delle religioni: è il segno della mortalità dell'essere umano e insieme il fondamento del suo essere al mondo; strumento del peccato e della salvezza; dotato di autonomia e sempre in relazione. Questi paradossi possono essere visti come limiti ma anche come chance per il corpo, occasioni per sviluppare la sua saggezza che emerge nella sua materialità e lo apre verso l'infinito. In una panoramica storica e sistematica, il volume illustra i tanti luoghi e modi del coinvolgimento del corpo nella dinamica della relazione con Dio nella teologia, nella prassi religiosa e nella vita sociale delle tre religioni monoteistiche.