Un noto scrittore e un affermato cartoonist presentano la biografia di Don Bosco a fumetti. La vita del grande educatore scorre sotto gli occhi come un piacevole spettacolo, interessante per ragazzi e adulti.
Un noto scrittore e un affermato cartoonist presentano la biografia di Don Bosco a fumetti. La vita del grande educatore scorre sotto gli occhi come un piacevole spettacolo, interessante per ragazzi e adulti.
Don Bosco ha amato Francesco di Sales al punto di dare il nome di Salesiani alla Famiglia da lui fondata. C'è indubbiamente, tra i due Santi, un'affinità e congenialità spirituale. Per dimostrarlo l'autore di questo volume ha scelto sette "parole" che fotografano la spiritualità di Francesco di Sales (amicizia, zelo pastorale, dolcezza...), facendo poi emergere come siano state tutte vissute da Don Bosco: un confronto inedito, utile ad avviare una riflessione personale o comunitaria sul modo di vivere nel nostro tempo la strada che Francesco di Sales e Don Bosco hanno percorso e indicato.
Nata da famiglia nobile, Angelina (1357-1435) fondò una comunità di stretta osservanza evangelica secondo lo stile di Francesco d'Assisi, facendo fiorire i suoi carismi, che fanno di lei una donna straordinariamente moderna.
Riproponiamo la figura di Maria Teresa Spinelli: mentre si dedicava con passione e saggezza all'insegnamento e alla catechesi, Teresa riuscì a realizzare una sua intima ispirazione, fondando le Agostiniane Serve di Gesù e Maria. Intuì che l'educazione doveva passare attraverso l'amicizia e la passione educativa, altrimenti rischiava di rimanere qualcosa che cala dall'alto senza incidere nella vita degli altri.
Gesù ha detto: "Non può restare nascosta una città posta sopra un monte". Così è la santità: per quanto una persona semplice e modesta, generosa ed evangelicamente coerente possa vivere nel nascondimento e nel silenzioso impegno quotidiano, alla fine la bellezza del suo cuore e la bontà delle sue azioni sempre illumineranno le persone e la società per edificarle. Un esempio lampante è stato il fraticello Carlo da Sezze: pur assolvendo, nei vari conventi che lo ospitarono, gli incarichi più umili, fece emergere il suo straordinario dialogo con Dio e la stupenda generosità con i fratelli più bisognosi.
Madre Maria Leonarda Ranixe riuscì ad armonizzare sapientemente la vocazione alla vita contemplativa con l'impeto apostolico educativo creando un carisma originale riversato nel nuovo istituto delle "Suore Clarisse della Santissima Annunziata". Permeata della spiritualità francescana clariana seppe affrontare, con umiltà e determinazione, problemi e difficoltà di ogni genere per realizzare pienamente la sua missione, attendendo con speciale impegno alla formazione delle suore e all'istruzione ed educazione morale e intellettuale delle allieve delle sue scuole.
Nata a Como da famiglia agiata nel 1807, consacrata a Dio nel servizio agli ammalati poveri, fondò le Suore Infermiere dell'Addolorata, ancor oggi dedite all'accoglienza e all'assistenza di ogni genere di necessità e miseria. Morì nel 1872.
Ardente e infaticabile educatrice della gioventù femminile, madre Eugenia (1845-1900) conobbe la gioia che dà il Signore quando lo lasciamo entrare nella nostra vita.
Nata nel 1864, religiosa della Congregazione delle Suore della Carità, dedicò la sua vita alla cura degli infermi. Morì accoltellata da un malato nel 1894.