Televisione, cinema ed editoria sono attività economiche e culturali sempre più intrecciate. A dispetto della loro apparente conflittualità, esse hanno registrato percorsi economici e sociali assolutamente simili. Per tutte e tre l'innovazione tecnologica ha costituito un elemento decisivo e strategico. Prima l'editoria, poi il cinema e la televisione, sono esplosi a cavallo tra Novecento e Duemila, coinvolgendo in un'unica megafunzione mediatica anche l'informatica e le telecomunicazioni. È la new economy, come molti la chiamano. L'obiettivo di questo libro è quello di tracciare i contorni di un cambiamento che vede la comunicazione riempire di sé tutti i settori industriali, anche i più distanti.