A cento anni di distanza dalla fatale collisione, Massimo Polidoro ricostruisce la vicenda del Titanic in un racconto corale che intreccia le storie di ufficiali e passeggeri, naufraghi e soccorritori, scienziati e avventurieri. Attraverso gli occhi dei protagonisti assisteremo all'intero svolgimento di una storia intramontabile. Saremo accolti a bordo. Visiteremo la nave e i suoi meravigliosi saloni. Incontreremo i personaggi più interessanti. Vivremo le emozioni della traversata. Fino al momento del fatale impatto, quando la nave si inclina, il panico si diffonde e la sorte distingue tra sommersi e salvati. E poi si andrà alla ricerca del relitto, ci si inabisserà nelle profondità dell'oceano per scorgerlo ancora una volta da vicino, e infine vederlo risorgere a nuova luce. A rammentarci che "la vita non è che una partita giocata con la dea fortuna".
Fino a qualche anno fa, se si parlava di Nicola Legrottaglie non si poteva fare a meno di associare la parola "amore" a una passerella di bellissime ragazze, conquiste di serate brillanti all'insegna del divertimento sfrenato, dell'evasione e del sesso senza regole. Dopo l'incontro con Gesù, per Nicola l'amore non è più tutto questo, poiché dalla sua conversione ha cominciato a sperimentare l'Amore vero, quello con la A maiuscola, quello che non tradisce mai, quello che è puro dono, totale e appagante. È stato un cammino graduale, quello compiuto dal calciatore bianconero, e lo ha portato a scoprire come l'amore sia il destino di ogni uomo, ognuno di noi è il frutto di un grande progetto che Dio stesso ha pensato, fin dal principio, e nessuno può vivere senza amare ed essere amato. Con questa consapevolezza Nicola rilegge la sua vita, raccontando al lettore la sua scoperta dell'amore, dall'affetto dei genitori alle amicizie dell'infanzia, dalle cotte adolescenziali al primo innamoramento, fino alla scoperta che il cuore è fatto per amare ogni fratello, sull'esempio di Gesù. Condividendo il proprio cammino, Nicola non manca di offrire stimoli di riflessione sulle questioni più urgenti e dibattute al giorno d'oggi: aborto, eutanasia, omosessualità, crisi della famiglia, attenzione per gli ultimi. Portando sempre un riferimento esistenziale, a partire dalla sua esperienza, e sapienziale, attraverso la parola di Dio. Una testimonianza di fede e di vita.
Romocka è seduto sul letto e fissa la porta dell'appartamento con la speranza di vedere comparire qualcuno. Ha solo quattro anni e sua madre è sparita da una settimana, lasciandolo solo in quella casa lurida e vuota alla periferia di Mosca. Non c'è anima viva in tutto il palazzo, il freddo è pungente e la luce che filtra dalle finestre traccia spietatamente i contorni di quella desolazione. Dopo aver resistito tre giorni mangiando quel poco che trova, Romocka decide di uscire per strada, ancora in testa gli ammonimenti della mamma: non parlare con gli sconosciuti, non accettare cibo, non toccare i cani che portano malattie. Ma ora, lo sa bene, si tratta di sopravvivere. Così, quando vede una cagna sul marciapiede di fronte, non esita a seguirla. I cani, si dice, sono caldi. Da quel momento viene accolto all'interno di un piccolo branco di randagi, e la loro tana diventa la sua casa. A poco a poco, da cucciolo spaurito e indifeso, diventa uno di loro: si nutre del latte della cagna, impara a cacciare, affina l'olfatto. Lasciandosi alle spalle la vita precedente, conosce un'esistenza scandita dai bisogni primari ma in cui scopre l'amore e l'amicizia nelle loro forme più pure. Finché il mondo degli uomini spesso più violento e brutale di quello animale - non tornerà a reclamarlo, costringendolo a scelte dolorose. Una storia dura e commovente che fa riflettere sulla condizione umana. Svelando che, a volte, è nella natura più selvaggia che si ritrovano i sentimenti più autentici
Finalmente è iniziato il girone d'andata del nuovo campionato regionale. Fin dalle prime partite i CipoK si trovano in difficoltà: come previsto, i KombAttivi, la nuova squadra formata da Loris e Roger, ex giocatore di football americano, schierano i calciatori più forti del campionato. Tra prepotenze e scorrettezze, i KombAttivi non fanno fatica a battere le altre squadre e a dominare la classifica, mentre Tommi e i suoi amici rimangono indietro. Riusciranno i ragazzi di Champignon a dimostrare che si può vincere giocando onestamente e divertendosi? Età di lettura: da 8 anni
Jim non aveva mai notato una donna prima di quel momento, troppo concentrato sulla fuga dalla miseria della casa in Irlanda in cui era nato, sul lavoro da apprendista cuoco nella cittadina inglese di Stockport che aveva appena trovato. Ma quella che stava di fronte a lui era diversa da tutte le altre. Dall'aspetto si sarebbe detta una gran signora, i modi raffinati e la pelliccia di visone adagiata sulle spalle. Gli occhi, però, erano inconfondibili: quella donna aveva fame. Jim aveva deciso di non fare domande, le aveva preparato il suo piatto migliore e l'aveva lasciata andare via, senza saldare il conto e senza una parola. Rose era fatta così. Amava fingersi una persona che non era, costruirsi ogni giorno una vita diversa. Fin da bambina raccoglieva dalla strada cartoni laceri e li portava a casa come se fossero gli eleganti arredi del suo palazzo. Quando, però, anni dopo il loro primo incontro, Rose e Jim si ritrovano per caso in una strada di New York, lei sarta in un magazzino putrido e malfrequentato e lui venditore ambulante di hot-dog, tutto quello che sono stati costretti ad affrontare e le menzogne che hanno accompagnato il loro primo incontro sembrano scomparire. Per Rose, lui potrebbe rappresentare l'occasione per amare finalmente la propria vita e per smettere di inventarne una migliore. Un omaggio dedicato dall'autore a sua sorella Rose, l'elemento più ribelle e audace della famiglia Bernstein
Ogni ragazza sogna di danzare con un principe sulle note di una dolce melodia. A Topford questo sogno si avvera! Un giorno, infatti, al college arriva un nuovo, affascinante studente che ben presto rivelerà di essere un vero principe... in incognito! Età di lettura: da 8 anni
Ora che il Re Malvagio e il Principe senza Nome sono addormentati nella Rocca del Sonno, un'epoca di prosperità si annuncia per il Grande Regno. Proprio quando tutto sembra procedere al meglio, un'ombra si profila all'orizzonte; le Streghe Grigie sono tornate. Antiche alleate del Re Malvagio, queste creature senza tempo sono determinate a combattere le Principesse con le armi della Magia senza Colore. Nel corso di uno scontro senza precedenti, le cinque figlie del Re Saggio scopriranno che c'è qualcosa nel passato delle streghe, un segreto riposto tra le pieghe del tempo, che andrà svelato per poterle sconfiggere. Età di lettura: da 10 anni.
Molti dei passeggeri scesi dal treno in arrivo da Parigi quel 10 aprile 1912 non erano della categoria a cui si poteva dire semplicemente: "il Titanic è in ritardo, scusate tanto". L'attesa andava bene per i viaggiatori di terza classe, emigranti bulgari, croati, italiani, anche libanesi, arrivati a piedi da chissà dove. Ora più ora meno, per loro nulla cambiava, e infatti di loro nessuno si preoccupava. Gente come il milionario John Jacob Astor IV o il famoso artista Frank Millet, invece, non amava gli intoppi. Avevano affari da seguire, appuntamenti importanti dall'altra parte dell'oceano. Ma adesso erano tutti lì, sulla banchina, insieme ad amanti impazienti di specchiarsi negli ori della nave più bella mai vista fino ad allora, o a genitori in lutto che tornavano in patria: destini sospesi sull'orlo di un'Europa ancora innocente. Intrecciando i fili che da molte destinazioni avevano portato il fior fiore del bel mondo a scalpitare per il ritardo della nave che li avrebbe consegnati a un destino non previsto nelle loro dorate scie, questa ricostruzione del fatale viaggio del Titanic, ci consegna un resoconto corale che fa palpitare raccontando l'intreccio di esistenze di colpo fatte a pezzi dalla tragedia, tra "sommersi" e "salvati". Nell'arco di tempo che va dall'imbarco all'affondamento, da profondo conoscitore di questa straordinaria vicenda, Brewster riesce a dare l'impressione di aver viaggiato anche lui sulla nave "inaffondabile"
Uniti fin dall'infanzia, i fratelli Georg e Joseph Ratzinger diventarono sacerdoti nella stessa data. Ancora oggi trascorrono insieme le vacanze e si sentono al telefono quasi ogni giorno. Nel racconto di una vita vissuta pressoché in simbiosi, Georg - da sempre il confidente più vicino a papa Benedetto XVI - tratteggia il volto del pontefice senza tralasciare i particolari più intimi, commoventi e privati: le serate trascorse a suonare il pianoforte e a guardare il Commissario Rex, le passioni giovanili mai abbandonate per la lettura, i gatti e le passeggiate nei boschi. Sono rievocati gli anni spensierati dell'infanzia nell'Alta Baviera, l'educazione religiosa ricevuta dai genitori e la precoce consapevolezza della fede. I due fratelli, arruolati nelle forze armate, affrontano poi il duro periodo del regime nazista, costretti a una forzata militanza nella Hitler Jugend, la Gioventù Hitleriana. Finita la guerra, Georg si dedica alla musica, mentre Joseph si consacra agli studi di teologia e, dopo aver ottenuto il dottorato e l'abilitazione all'insegnamento, diventa vescovo, cardinale e infine prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, in Vaticano, su espressa volontà di Giovanni Paolo II. Una rapidissima ascesa, che lo porterà al soglio pontificio nel 2005. Un ritratto affettuoso, preciso nei dettagli, che non tralascia episodi lievi e che svela un Benedetto XVI mai raccontato
"Questa volta abbiamo deciso di riflettere su quanto resti oggi degli insegnamenti di Gesù, della sua indignazione, della sua carità, del suo sacrificio e abbiamo immaginato che il dialogo avesse maggiore senso se collocato fisicamente nei luoghi della Passione. A Gerusalemme, appunto. Il nostro percorso, rispettoso e commosso nel calpestare i luoghi dove lui predicò, sarà un vero pellegrinaggio verso un sogno, quello di Gesù". Così ha inizio il nuovo viaggio, in cui i due autori, come già avevano fatto nel loro libro precedente "In cerca dell'"anima, si scambiano stimoli e idee, in una conversazione serrata e appassionante che esplora l'essenza stessa della figura di Gesù e la necessità di una nuova alleanza con l'uomo. Nel percorrere le stazioni della Passione il discorso si volge quasi inevitabilmente ai temi che riguardano da vicino il mondo di oggi: l'importanza dell'altro, la carità, lo sviluppo economico che troppo spesso viene fatto coincidere con la felicità, la perdita della pietas che colpisce soprattutto i più deboli, i labirinti della solitudine. Dalla basilica del Santo Sepolcro luogo finale della Via Dolorosa, al convento della Flagellazione luogo iniziale della Via Dolorosa, si snoda all'incontrano un racconto di vita e di riflessione, un dialogo intenso tra un credente e un uomo di Chiesa, dove si auspica la nuova alleanza tra Gesù e l'uomo nell' antico spirito dell'Arca di Noè.