Rivista bimestrale n. 448, luglio - agosto 2013. Strumento di lavoro per la comunicazione di fede nelle assemblee.
RUBRICA
Per comunicare meglio
4. Sposarsi in chiesa (seconda parte) (pag. 3)
(Roberto Laurita)
DOSSIER
Le nostre grandi parole 39. Verità
Presentazione a cura della Redazione (pag. 11)
1. Verità: significati del termine nel linguaggio comune (pag. 13)
(Valeria Boldini)
2. Verità negli scritti giovannei (pag. 18)
(Maurizio Marcheselli)
3. La verità è una Persona... (pag. 23)
(Raffaele Maiolini)
4. Verità: indicazioni per la predicazione (pag. 27)
(Chino Biscontin)
5. Verità: breve antologia di testi (pag. 31)
(Benedettine dell Isola S. Giulio)
SUSSIDIO
Il dono della vita, il dono della fede. Celebrazione nell’imminenza del battesimo, in famiglia e con gli amici (pag. 35)
(Battista Borsato)
PREPARARE LA MESSA
Dalla 15a domenica alla 20a domenica del Tempo ordinario
Presentazione a cura della Redazione (pag. 3545)
15a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 47)
Interpretare i testi:
Il Signore è vicino a chi lo cerca (pag. 48)
(Nicoletta Gatti)
Attualizzare il messaggio:
Chi è il mio prossimo (pag. 59)
(Valeria Boldini)
Programmare la celebrazione (pag. 63)
(Angelo Lameri)
16a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 69)
Interpretare i testi:
Dio viene in nostro aiuto (pag. 70)
(Nicoletta Gatti)
Attualizzare il messaggio:
Come riconoscere che Dio ci visita nel quotidiano e come accoglierlo (pag. 80)
(Carmine Di Sante)
Programmare la celebrazione (pag. 84)
(Angelo Lameri)
17a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 90)
Interpretare i testi:
Il Padre sa di che abbiamo bisogno (pag. 91)
(Nicoletta Gatti)
Attualizzare il messaggio:
A pregare si impara (pag. 101)
(Sergio Passeri)
Programmare la celebrazione (pag. 105)
(Angelo Lameri)
18a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 111)
Interpretare i testi:
Cercate le cose di lassù (pag. 112)
(Nicoletta Gatti)
Attualizzare il messaggio:
La vita non dipende dai beni. Garantirsi il futuro o fidarsi della Provvidenza? (pag. 121)
(Bruno Anastasia)
Programmare la celebrazione (pag. 124)
(Angelo Lameri)
19a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 131)
Interpretare i testi:
Vegliate e state pronti (pag. 132)
(Nicoletta Gatti)
Attualizzare il messaggio:
Perché, come, a chi e quanto dare in elemosina (pag. 143)
(Giovanni Nervo)
Programmare la celebrazione (pag. 145)
(Fabio Trudu)
Assunzione di Maria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 153)
Interpretare i testi:
Benedetta tu fra le donne (pag. 154)
(Nicoletta Gatti)
Programmare la celebrazione (pag. 165)
(Fabio Trudu)
20a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 173)
Interpretare i testi:
Segno di divisione (pag. 174)
(Nicoletta Gatti)
Attualizzare il messaggio:
Come affrontare difficoltà e conflitti che nascono da una pratica coerente della fede? (pag. 185)
(Mariella Bombardieri)
Programmare la celebrazione (pag. 189)
(Fabio Trudu)
Quella della fede cristiana non è una mistica “naturale”, senza un volto. È una mistica ben caratterizzata nel senso della giustizia e della solidarietà: una mistica “estroversa”, che cerca il volto dell’altro, che porta all’incontro con l’altro sofferente, l’altro infelice, l’altro vittima. Per alimentare una spiritualità responsabile, efficace, concreta.
Descrizione
«La fede cristiana è una fede che cerca la giustizia. Certamente, i cristiani sono sempre anche dei mistici, ma non sono esclusivamente mistici nel senso di una spirituale esperienza di sé, bensì nel senso di una spirituale esperienza di solidarietà. Sono prima di tutto “mistici con gli occhi aperti”. La loro mistica non è una mistica naturale senza volto. È, piuttosto, una mistica che cerca il volto, che porta prima di tutto all’incontro con gli altri che soffrono, all’incontro con la faccia degli infelici e delle vittime… Gli occhi aperti e vigili ordiscono in noi la rivolta contro l’assurdità di una sofferenza innocente ed ingiusta; essi destano in noi la fame e la sete di giustizia, della grande giustizia per tutti, e ci impediscono di orientarci esclusivamente all’interno dei minuscoli criteri del nostro mondo di meri bisogni» (J.B. Metz).
RUBRICA
Per comunicare meglio
3. Sposarsi in chiesa (prima parte) (pag. 3)
(Roberto Laurita)
DOSSIER
Le nostre grandi parole 38. Timor di Dio
Presentazione a cura della Redazione (pag. 11)
1. Timor di Dio: il significato del termine e il suo fraintendimento (pag. 13)
(Valeria Boldini)
2. Dal terrore al rispetto: il timor di Dio nei libri sapienzali (pag. 17)
(Sebastiano Pinto)
3. ‘Timor di Dio’ come dono dello Spirito (pag. 21)
(Francesco Lambiasi)
4. Timor di Dio: indicazioni per la predicazione (pag. 25)
(Chino Biscontin)
5. Timor di Dio: breve antologia di testi (pag. 30)
(Benedettine dell Isola S. Giulio)
SUSSIDIO
Grandi cose ha fatto per noi. Due incontri di preghiera e riflessione con persone portatrici di handicap (pag. 35)
(Anna Maria Viganò, Anna Maria Viganò)
PREPARARE LA MESSA
Dalla Trinità alla 14ª domenica del Tempo ordinario
Presentazione a cura della Redazione (pag. 47)
Santissima Trinità
Presentazione a cura della Redazione (pag. 49)
Interpretare i testi:
Dio si fa conoscere come Amore (pag. 50)
(Nicoletta Gatti)
Programmare la celebrazione (pag. 59)
(Samuele Riva)
SS. Corpo e Sangue di Cristo
Presentazione a cura della Redazione (pag. 66)
Interpretare i testi:
Per la vita degli uomini (pag. 67)
(Nicoletta Gatti)
Programmare la celebrazione (pag. 77)
(Samuele Riva)
10a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 84)
Interpretare i testi:
Gesù Cristo ha vinto la morte (pag. 85)
(Nicoletta Gatti)
Attualizzare il messaggio:
Dio ha ancora compassione di noi? (pag. 95)
(Paola Bignardi)
Programmare la celebrazione (pag. 98)
(Samuele Riva)
11a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 104)
Interpretare i testi:
L’amore di Dio vince il peccato (pag. 105)
(Nicoletta Gatti)
Attualizzare il messaggio:
«Poiché Lui mi ama, anch’io amerò il mio innamorato»: un inno di Romano il Melode (pag. 116)
(Gianmarco Busca)
Programmare la celebrazione (pag. 122)
(Samuele Riva)
12a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 128)
Interpretare i testi:
La via verso la vita (pag. 129)
(Nicoletta Gatti)
Attualizzare il messaggio:
La sofferenza è salvifica? (pag. 139)
(Angelo Brusco)
Programmare la celebrazione (pag. 142)
(Samuele Riva)
13a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 148)
Interpretare i testi:
Cristiano è seguire Cristo (pag. 149)
(Nicoletta Gatti)
Attualizzare il messaggio:
La fatica di scegliere: cosa sarà mai ‘chiamata’? (pag. 159)
(Ezio Caretti)
Programmare la celebrazione (pag. 162)
(Vittorio Brunello)
14a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 168)
Interpretare i testi:
Messaggeri della salvezza (pag. 169)
(Nicoletta Gatti)
Attualizzare il messaggio:
Noi discepoli di Gesù oggi: agnelli in mezzo a lupi (pag. 179)
(Gianni Ambrosio)
Programmare la celebrazione (pag. 183)
(Vittorio Brunello)
Un nuovo libro di Timothy Radcliffe, dallo stile sempre vivace e appassionato, che invita a riscoprire il battesimo. E sprona a essere autentici, a scommettere la propria vita su Cristo: a prendere il largo, insomma, avventurandosi in mare aperto. Soltanto così la fede cristiana potrà prosperare negli anni a venire.
Descrizione
La fede cristiana potrà prosperare soltanto se riscopriremo il battesimo. Ovvero soltanto se sapremo superare sia la sfida del secolarismo, sia la sfida del fondamentalismo religioso. Immergersi nelle acque feconde e salutari del fonte battesimale è fare il grande passo, perché quello è un gesto che condensa in sé i momenti più profondi della vita umana: la nascita, la crescita, l’innamoramento, il coraggio di donarsi agli altri e di sacrificarsi, la ricerca di senso, la sofferenza e il fallimento, la morte e la risurrezione.
«Se coglieremo la bellezza di questo semplice sacramento, la chiesa rifiorirà e sarà vigorosa nell’offrire la buona notizia al mondo in cui viviamo».
I lettori di Timothy Radcliffe, autore di una serie di autentici best-seller, non ne rimarranno delusi.
«Un libro di ampio respiro, pieno di saggezza e di simpatia. Radcliffe affronta dapprima le esitazioni e le domande pratiche dei nostri contemporanei. Poi, passando in rassegna i riti della liturgia battesimale, discute svariati aspetti della fede cristiana, come la sua identità e le sue sfide permanenti. Nel far questo egli mostra una profonda conoscenza della teologia sacramentale, ma anche una profonda compassione e sollecitudine pastorale per le persone reali. Forte della sua esperienza e della sua cultura, mette in campo un approccio inclusivo, trovando appoggio volta per volta nei vangeli e nell’insegnamento della chiesa. Ma soprattutto mostrandosi sempre lucido e onesto» (da Spirituality).
Senza offrire ricette a buon mercato, l’autore presenta l’esistenza sacerdotale come un dono per la glorificazione di Dio e ne indica il centro permanente: l’amicizia con Gesù Cristo, anzi la passione per lui, e il servizio alla sua chiesa.
«Un libro che unisce una grande esperienza personale a una matura riflessione teologica, irradiando gioia ed entusiasmo» (Walter Kasper).
Descrizione
Questo libro incoraggia a essere sacerdoti, e a esserlo gioiosamente. Non propone affatto una qualche immagine aggiornata del sacerdote, una sua nuova spiritualità o una nuova concezione della pastorale.
Richiama semplicemente alla coscienza il centro immutabile della vocazione sacerdotale: è decisivo rivolgere lo sguardo, con fede, a Gesù Cristo e tenere davanti agli occhi il nucleo permanente della concezione cattolica della natura della chiesa. Intendere così il ministero presbiterale come un dono per la glorificazione di Dio renderà possibile organizzare bene la vita del sacerdote e della comunità ecclesiale, mantenendo sullo sfondo i dibattiti contemporanei sull’argomento.
«Il libro unisce una grande esperienza personale a una matura riflessione teologica. Senza limitarsi alle cose superficiali e senza offrire ricette a buon mercato, Augustin porta alla luce tesori sotterrati e ampiamente dimenticati, e li fa di nuovo brillare; indica il centro del ministero sacerdotale, costituito dall’amicizia con Gesù Cristo; parla della partecipazione alla vita di Dio, anzi di una nuova passione per Dio. Per queste ragioni il suo libro irradia entusiasmo» (dalla Prefazione del card. Walter Kasper).
RUBRICA
Per comunicare meglio
3. Sposarsi in chiesa (prima parte) (pag. 3)
(Roberto Laurita)
DOSSIER
Le nostre grandi parole 38. Timor di Dio
Presentazione a cura della Redazione (pag. 11)
1. Timor di Dio: il significato del termine e il suo fraintendimento (pag. 13)
(Valeria Boldini)
2. Dal terrore al rispetto: il timor di Dio nei libri sapienzali (pag. 17)
(Sebastiano Pinto)
3. ‘Timor di Dio’ come dono dello Spirito (pag. 21)
(Francesco Lambiasi)
4. Timor di Dio: indicazioni per la predicazione (pag. 25)
(Chino Biscontin)
5. Timor di Dio: breve antologia di testi (pag. 30)
(Benedettine dell Isola S. Giulio)
SUSSIDIO
Grandi cose ha fatto per noi. Due incontri di preghiera e riflessione con persone portatrici di handicap (pag. 35)
(Anna Maria Viganò, Anna Maria Viganò)
PREPARARE LA MESSA
Dalla Trinità alla 14ª domenica del Tempo ordinario
Presentazione a cura della Redazione (pag. 47)
Santissima Trinità
Presentazione a cura della Redazione (pag. 49)
Interpretare i testi:
Dio si fa conoscere come Amore (pag. 50)
(Nicoletta Gatti)
Programmare la celebrazione (pag. 59)
(Samuele Riva)
SS. Corpo e Sangue di Cristo
Presentazione a cura della Redazione (pag. 66)
Interpretare i testi:
Per la vita degli uomini (pag. 67)
(Nicoletta Gatti)
Programmare la celebrazione (pag. 77)
(Samuele Riva)
10a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 84)
Interpretare i testi:
Gesù Cristo ha vinto la morte (pag. 85)
(Nicoletta Gatti)
Attualizzare il messaggio:
Dio ha ancora compassione di noi? (pag. 95)
(Paola Bignardi)
Programmare la celebrazione (pag. 98)
(Samuele Riva)
11a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 104)
Interpretare i testi:
L’amore di Dio vince il peccato (pag. 105)
(Nicoletta Gatti)
Attualizzare il messaggio:
«Poiché Lui mi ama, anch’io amerò il mio innamorato»: un inno di Romano il Melode (pag. 116)
(Gianmarco Busca)
Programmare la celebrazione (pag. 122)
(Samuele Riva)
12a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 128)
Interpretare i testi:
La via verso la vita (pag. 129)
(Nicoletta Gatti)
Attualizzare il messaggio:
La sofferenza è salvifica? (pag. 139)
(Angelo Brusco)
Programmare la celebrazione (pag. 142)
(Samuele Riva)
13a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 148)
Interpretare i testi:
Cristiano è seguire Cristo (pag. 149)
(Nicoletta Gatti)
Attualizzare il messaggio:
La fatica di scegliere: cosa sarà mai ‘chiamata’? (pag. 159)
(Ezio Caretti)
Programmare la celebrazione (pag. 162)
(Vittorio Brunello)
14a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 168)
Interpretare i testi:
Messaggeri della salvezza (pag. 169)
(Nicoletta Gatti)
Attualizzare il messaggio:
Noi discepoli di Gesù oggi: agnelli in mezzo a lupi (pag. 179)
(Gianni Ambrosio)
Programmare la celebrazione (pag. 183)
(Vittorio Brunello)
In breve
Una trattazione del tema centrale della teologia cristiana, l’escatologia, nella sua versione cattolica costantemente confrontata con la teologia evangelica, in dialogo con il pensiero ebraico e la filosofia contemporanea. Un libro su «la fine di tutte le cose» (Kant), nella sua dimensione individuale e universale.
Descrizione
«Ai tuoi fedeli, o Signore, la vita non è tolta, ma trasformata» (Prefazio I dei defunti): così la liturgia cattolica rievoca quel mistero della “trasformazione” (mysterium transformationis), profeticamente intravisto dall’apostolo Paolo (1 Cor 15,51).
Il presente studio si apre affrontando innanzitutto alcune questioni preliminari: la filosofia dell’ospitalità, il rapporto fra astrofisica contemporanea e riflessione teologica, la tensione fra apocalittica ed escatologia, le conseguenze dell’Illuminismo e della tragedia di Auschwitz sull’escatologia cristiana. In un secondo passaggio, configurando una sorta di escatologia fondamentale, l’autore affronta il tema del rapporto fra tempo ed eternità. Lo fa analizzando svariate posizioni filosofiche che influiscono – o potrebbero influire – su questo nodo concettuale di straordinaria importanza.
La parte centrale del saggio individua tre dimensioni decisive dell’oggetto di studio: Wohlmuth si concentra anzitutto sul linguaggio escatologico, precisamente dal punto di vista della sua qualità poetica ed estetica (escato-estetica); poi sulla dimensione logica e la rilevanza veritativa dell’escatologia (escato-logica); infine sulla questione dell’agire ultimamente responsabile di fronte alla morte, dell’agire verificato escatologicamente (escato-prassi).
L’ultima parte è dedicata a tematiche particolari: il morire e la risurrezione, l’alternativa fra inferno e paradiso come stati escatologici, la beatitudine eterna e la speranza nel compimento. Tali questioni sono affrontate nell’ottica della compenetrazione – o meglio del superamento – di escatologia individuale ed escatologia generale. Una volta ripreso il dibattito fra Ratzinger e Lohfink sulla “risurrezione nella morte” (una teoria escatologica che non ha pari nella storia recente della teologia), Wohlmuth approfondisce quell’approccio paradigmatico: ripensando sia la formula paolina che parla di “trasformazione” radicale, ossia di nuova creazione, sia il rapporto fra anima e corpo.
L’intero sviluppo del testo è contraddistinto da un confronto serrato con filosofi contemporanei come Heidegger e Husserl, ma soprattutto da un dialogo stimolante con pensatori ebraici come Buber, Rosenzweig, Benjamin, Adorno, Levinas, Scholem e Derrida.
Ricorrendo a tutta una serie di esempi concreti, il libro chiarisce i diversi aspetti della dignità umana, considerandola nella sua dimensione filosofica, teologica, culturale, giuridica. E insegna che soltanto se si riesce a pensare in grande a proposito della persona umana, la sua dignità non corre rischi di sorta.
Descrizione
“Dignità umana”, dignità di ogni singola persona umana, è un concetto che chiama in causa ideali e motivazioni ultime.
In nome della dignità si combattono guerre e ci si proclama pacifisti, si vuole proteggere la vita naturale e prestare aiuto a morire, si nega la vita non ancora nata o la si dichiara intangibile.
Al termine di argomentazioni etiche sta quasi sempre il rimando alla dignità dell’essere umano.
Questo libro cerca di chiarire, attraverso esempi concreti, i diversi aspetti della “dignità”, considerata nella sua dimensione filosofica, teologica, culturale, giuridica.
In sintesi: solo se si riesce a pensare in grande a proposito della persona umana, la sua dignità non corre rischi.