Questo volume, giunto alla XIX edizione, si propone quale strumento di studio aggiornato e completo per quanti devono affrontare una prova d'esame in materia di diritto privato (diritto civile). I singoli capitoli riportano, oltre che l'assetto normativo degli istituti trattati secondo i programmi dei principali Atenei, anche esempi di casi pratici, i più significativi e attuali orientamenti giurisprudenziali e dottrinali (evidenziati da appositi accorgimenti grafici), box di approfondimento delle novità legislative, nonché le differenze tra gli istituti. Alla fine dei singoli capitoli, un questionario didattico-esercitativo consente a studenti e concorsisti di testare il grado di preparazione raggiunto. Ulteriore novità, riproposta anche in questa edizione, è rappresentata da utili prospetti esplicativi nei quali significativi articoli del codice civile sono stati inseriti per sollecitare la riflessione sul reale significato della norma e della sua interpretazione. In particolare, questa edizione si caratterizza anche per l'analisi del discusso disegno di legge cd. Cirinnà sulle unioni civili e sulle convivenze di fatto, nonché per gli interventi giurisprudenziali sulla cd. stepchild adoption ("adozione del figliastro"), la locazione finanziaria per l'acquisto di un immobile da adibire ad abitazione principale (L. 208/2015), l'espropriazione di beni oggetto di vincoli di indisponibilità o di alienazioni a titolo gratuito (art. 2929bis c.c.).
Il Compendio di Diritto internazionale espone, in modo chiaro ed esaustivo, le tematiche classiche del diritto internazionale pubblico: la classificazione delle fonti, l'individuazione dei soggetti internazionali e dei requisiti necessari al riconoscimento della loro soggettività, la definizione della responsabilità internazionale, le modalità di risoluzione delle controversie internazionali, l'adattamento del diritto interno al diritto internazionale e dell'Unione europea, le principali norme in materia di tutela dei diritti umani e dell'ambiente, navigazione marittima e aerea, la repressione dei crimini internazionali, la regolamentazione delle relazioni economiche e dei conflitti armati, le politiche di cooperazione allo sviluppo. Tra le maggiori novità di cui si tiene conto, si segnalano il riconoscimento all'individuo della soggettività internazionale, la posizione della dottrina circa l'effetto di liceità delle raccomandazioni adottate dalle organizzazioni internazionali, la modifica allo Statuto della Corte penale internazionale che introduce una definizione del crimine di "aggressione" e di "terrorismo", le pretese avanzate da alcuni Stati sul cd. "mare presenziale", il caso Libia, il conflitto con l'ISIS. La trattazione si giova, infine, di opportuni richiami storici, dottrinali e giurisprudenziali in linea con i programmi d'esame, nonché di un questionario alla fine di ogni capitolo con le domande più ricorrenti in sede d'esame.
II Codice civile della collana - Codici Studi Superiori per la formazione e i concorsi di fascia alta -, giunto alla VI edizione, risponde all'esigenza di quanti cercano una raccolta normativa nei suoi aspetti sostanziali e processuali con in più una finestra che permetta un excursus storico delle attuali disposizioni normative. Il lavoro, quindi, oltre ai tradizionali Codice civile vigente, Codice civile del 1865, Codice del commercio del 1882, Legge del 1903 sul concordato preventivo e sulla procedura dei piccoli fallimenti (nella loro versione originaria e senza commento per essere liberamente consultabili in sede di esame) e alle Leggi complementari, si caratterizza per l'inserimento integrale del Codice di Procedura Civile al fine di soddisfare anche le esigenze di quanti vogliano rapportarsi agli aspetti processuali delle tematiche affrontate. Per facilitare la lettura comparata della vecchia e nuova disciplina codicistica, gli articoli dei codici sono stati corredati di richiami, in parentesi o in nota, alle norme vigenti.
Questa nuova edizione del Codice Civile Esplicato aggiornato ai più recenti interventi normativi e giurisprudenziali mantenendo inalterata la formula di "esplicazione" consente, contestualmente allo studio manualistico, un immediato e costante confronto con le norme codicistiche. Il lavoro, infatti, con l'ausilio degli apparati di commento, si pone l'obiettivo di avvicinare gli studenti universitari al testo normativo nonché di risolvere i dubbi di operatori e cultori del diritto, fornendo gli strumenti necessari per fare il punto sugli istituti del diritto civile attraverso un'analisi della giurisprudenza più recente e della dottrina più significativa.
Non c'è pace per il codice penale. Ogni anno, infatti, esso è costretto a metabolizzare novellazioni più o meno improvvisate, introdotte a volte per far fronte alla congestione irreversibile degli uffici giudiziari, a volte sotto la pressione di fatti di cronaca di forte impatto emotivo sull'opinione pubblica. Appartengono alla prima categoria le modifiche apportate con i decreti legislativi n. 7 e n. 8 del 15 gennaio 2016, i quali hanno dato attuazione alla legge 28 aprile 2014, n. 67, che delegava il governo ad un ampio intervento di depenalizzazione e abrogazione di numerose fattispecie di reato. Il d.lgs. n. 7 del 2016 ha trasformato i reati abrogati in illeciti civili sottoposti a (inedite) sanzioni pecuniarie, la cui applicazione è stata rimessa al giudice civile, con una "rottura di sistema" tanto più singolare quanto, probabilmente, incongrua rispetto allo scopo, essendo stato trasferito il carico giudiziario dal plesso penale a quello civile di un medesimo ufficio giudiziario. Il d.lgs. n. 8 del 2016 ha, invece, depenalizzato le violazioni extra codicistiche (con le eccezioni espressamente indicate) per le quali era prevista la sola pena della multa o dell'ammenda, assoggettandole alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma di denaro. Alla categoria delle reazioni legislative di evidente sapore simbolico (visto l'utilizzo della sola leva penale, senza alcun potenziamento effettivo dei sistemi di prevenzione) appartiene, invece, la legge 23 marzo 2016, n. 41.
Questa XX edizione del Codice Penale Esplicato aggiornato alle nuove norme dell'Omicidio Stradale e ai Decreti di Depenalizzazione mantenendo inalterata la formula di "esplicazione" consente, contestualmente allo studio manualistico, un immediato e costante confronto con le norme codicistiche. Il lavoro, infatti, con l'ausilio degli apparati di commento, si pone l'obiettivo di avvicinare gli studenti universitari al testo normativo nonché di risolvere i dubbi di operatori e cultori del diritto, fornendo gli strumenti necessari per fare il punto sugli istituti del diritto penale attraverso un'analisi della giurisprudenza più recente e della dottrina più significativa. Tra gli accorgimenti metodologici e tipografici segnaliamo: l'uso di caratteri chiari e leggibili per una lettura più scorrevole del testo; opportune definizioni che agevolano la comprensione dell'articolo; un ricco corredo di note esplicative a completamento dell'analisi del testo normativo, cui si aggiungono gli istituti sostanziali e processuali relativi alle singole figure criminose, puntualmente aggiornati alle più recenti novità normative; essenziali collegamenti ed opportuni rinvii alle definizioni, agli altri articoli, nonché puntuali riferimenti alle leggi speciali riportate in Appendice; tavole introduttive e riquadri di approfondimento (riportati su fondo grigio) per individuare la ratio di ogni singola disposizione.
Gli ipercompendi, strumenti didattici di ultima generazione, costituiscono pratiche guide che, affiancate allo studio, consentono di ripercorrere in forma sintetica e sistematica le linee espositive del programma. L'ipercompendio è una opportunità per fuggire dalla monotonia di pagine tutte uguali del manuale: grazie all'uso del colore, del neretto, delle mappe concettuali che permettono di "navigare" nella materia, delle schede ... è possibile orientarsi, tenere viva la curiosità, lo spirito di osservazione e, soprattutto, migliorare l'apprendimento. Terminata la lettura del testo ufficiale, inizia la delicata fase del ripasso dove occorre concentrarsi sugli argomenti più ostici, sulle domande più "gettonate", allenandosi a rispondere in modo sintetico e completo come se si fosse già al cospetto del docente. L'ipercompendio offre poi in appendice, un glossario dei concetti principali, dei lemmi più tecnici degli argomenti d'esame con gli opportuni richiami e rinvii. Basta una scorsa al glossario per fugare gli ultimi dubbi terminologici, colmare possibili lacune, ordinare il pensiero perfezionando la preparazione e dormire più tranquilli la notte che precede l'esame.
II Manuale di Diritto Ecclesiastico costituisce uno strumento di studio per comprendere il fenomeno religioso all'interno della società italiana, sempre più multietnica e caratterizzata dal pluralismo religioso. Nello spirito del principio di laicità che caratterizza il nostro ordinamento costituzionale, oltre ai principali problemi applicativi del Concordato e delle Intese (finanziamento delle confessioni religiose, agevolazioni fiscali previste per gli enti confessionali, decisioni ecclesiastiche sul matrimonio canonico, tutela penale del sentimento religioso etc.), sono trattati problematiche di stretta attualità (esposizione di simboli religiosi in luoghi pubblici, testamento biologico, valore rituale del vestiario e dell'alimentazione per alcune confessioni, matrimonio tra persone dello stesso sesso, surrogazione della maternità, adozioni da parte di coppie omosessuali, etc.). Questa XVII edizione tiene conto delle più importanti pronunce giurisprudenziali e delle novità legislative che interessano il fenomeno religioso, senza dimenticare un opportuno sguardo ai principi sanciti a livello europeo e internazionale. II volume, che dedica ampio spazio alle confessioni diverse dalla cattolica, conserva il suo tradizionale impianto per venire incontro agli aspiranti avvocati, studenti universitari e a quanti, per esigenze culturali e professionali, si interrogano sul rapporto fra ordinamento giuridico e fenomeno religioso.
La XIII edizione del Compendio di Diritto ecclesiastico consente di conoscere in breve tempo i rapporti che intercorrono fra Stato italiano e le differenti confessioni religiose presenti sul territorio. In ragione del pluralismo religioso e del principio di uguaglianza di ciascuna religione che caratterizza il nostro ordinamento costituzionale, oltre ai principali problemi applicativi del Concordato e delle Intese (finanziamento delle confessioni religiose, agevolazioni fiscali previste per gli enti confessionali, decisioni ecclesiastiche sul matrimonio canonico, tutela penale del sentimento religioso etc.), sono trattate problematiche di stretta attualità (esposizione di simboli religiosi in luoghi pubblici, testamento biologico, valore rituale del vestiario e dell'alimentazione per alcune confessioni, matrimonio tra persone dello stesso sesso, surrogazione della maternità, adozioni da parte di coppie omosessuali etc.). La preparazione è agevolata da una panoramica sulle principali domande d'esame, da box di approfondimento e dai più significativi e attuali orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, unitamente al ricorso a differenti corpi di stampa per graduare l'importanza degli argomenti trattati. II volume, dunque, per come è strutturato, consente una preparazione agile e sempre aggiornata per superare brillantemente esami universitari e abilitazioni professionali.
Il Compendio di Diritto Bancario espone sia gli argomenti istituzionali (ordinamento bancario, aspetti costitutivi della banca, vigilanza, accesso al mercato ecc.), sia quelli più tecnici (contratti e titoli bancari), attraverso una visione organica della materia. La disciplina ha subito negli ultimi anni sostanziali modifiche dovute alla volontà di giungere ad un sistema bancario e finanziario unico europeo. Le novità hanno riguardato soprattutto la vigilanza sul sistema creditizio e sull'attività bancaria, e la tutela del consumatore, rafforzando le norme sulla trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari, attraverso il recepimento di numerose direttive europee. Ultima novità, in termini esclusivamente temporali, è quella relativa alla problematica del risanamento e della risoluzione degli enti creditizi e delle imprese di investimento. Il volume corredato di numerosi schemi riepilogativi e illustrativi nonché di questionari di verifica, utili per una conferma del livello di apprendimento raggiunto, è in grado di soddisfare le esigenze sia dell'utenza universitaria e concorsuale, sia delle principali figure professionali del settore.