Il volume riporta gli atti del primo colloquio filosofico svoltosi nell'ambito dell'Area Internazionale di ricerca, dedicato al tema "Ritorno alla Metafisica e Pensiero Post-moderno". La ricerca prende le mosse da Heidegger, il filosofo che nel secolo scorso ha dedicato la propria indagine al problema della metafisica e che con la sua tesi del superamento della metafisica ha aperto il campo a una serie di interpretazioni accomunate dalla convinzione che quella tesi comportasse il distacco e l'abbandono di ogni metafisica. L'autore svolge un'analisi del concetto di "superamento" della metafisica, inteso come "superamento della barriera interna che ha impedito alla metafisica di afferrare più radicalmente la sua propria tendenza interrogativa".
Nella prima parte si presenta la legislazione del CIC e del CCEO sui chierici e sul ministero sacro, specie quello parrocchiale. Nella seconda parte, gli argomenti si fanno più specifici e ne riflettono la prospettiva interecclesiale che costituisce l'oggetto caratteristico di questo lavoro. Ambiti privilegiati di interecclesialità sono soprattutto quelli inerenti alla celebrazione e all'amministrazione dei sacramenti. L'argomento è vasto, di rilevante interesse e di grande attualità, specie in tempi come i nostri dove si assiste alla mobilità di popoli dall'oriente all'occidente e dall'occidente all'oriente.
Questo volume dedicato a "Inculturazione, diritto canonico e missione" parte da un presupposto: la maggioranza delle norme della Chiesa sono legate alla realizzazione della sua missione salvifica. In questa prospettiva, tutte le leggi della Chiesa hanno una dimensione missionaria e "inculturata", universale e, al contempo, particolare. Nell'impegno di evangelizzazione la Chiesa è, da una parte, consapevole della sua identità "cattolica" ed è, dall'altra, debitrice alla cultura del mondo al quale è inviata. La problematica attuale dell'evangelizzazione trova una sua focalizzazione nel processo di inculturazione della fede al quale non può sottrarsi né il diritto ecclesiale né l'ordinamento delle missioni.
Giovanni Paolo II è un "Papa missionario". Affermazione ampiamente suffragata dal suo ricco magistero, dai numerosi viaggi, dagli incontri con esponenti delle confessioni cristiane e con i leaders di altre religioni, dal pressante richiamo alla nuova evangelizzazione. Questa monografia intende soffermarsi sul servizio alla missione svolto dal Pontefice, articolando i diversi contributi in tre sezioni: uno sguardo complessivo sulla sua missionarietà; un'articolata riflessione sull'identità e i compiti della missione nel Magistero di Giovanni Paolo II; un'attenzione rivolta a ciascuno dei cinque continenti. Lo studio è arricchito da un'ampia rassegna bibliografica, a cura di Gianni Colzani, su studi e commenti della "Redemptoris Missio".
Cristiano di confessione protestante, Paul Ricoeur è uno dei più importanti filosofi viventi. Questo saggio si sofferma sulla logica e l'etica che Ricoeur chiama della "sovrabbondanza", proprie cioè di una filosofia il cui fondamento è determinato dalla speranza. Mentre la logica dell'equivalenza appartiene all'etica della giustizia, la logica della sovrabbondanza, rivelata dal cristianesimo, è l'etica dell'amore. Il saggio indaga sulle particolari concezioni del linguaggio, dell'uomo e dell'azione che sostengono questa prospettiva e sulle implicazioni teologiche della filosofia ermeneutica di Ricoeur intesa come approssimazione alla logica della sovrabbondanza.
Nel tentativo di definire la complessa realtà umana, l'antropologia filosofica del XX secolo ha cercato di risalire agli elementi strutturanti dei linguaggi corporei, esplorando ambiti poco considerati da quelle prospettive che per lungo tempo hanno invece privilegiato i codici della razionalità. Il volume approfondisce questa prospettiva postulando una trascendente sorgente di senso che si dispieghi sulla "testualità" del nostro corpo e del mondo intero. L'autore riprende le sollecitazioni provenienti dalla cultura filosofica contemporanea e individua i percorsi di senso segnati dal richiamo alle cose sensibili. Paolo Miccoli è ordinario di Storia della filosofia moderna e contemporanea presso la Pontificia Università Urbaniana di Roma.
Le Chiese d'Oriente e quelle d'Occidente hanno il diritto e il dovere di reggersi secondo le discipline particolari loro proprie. Da questa determinazione deriva una propria disciplina, confluita nel Codex Iuris Canonici per la Chiesa latina e nel Codex Canonum Ecclesiarum Orientalium per le Chiese orientali. I Codici, tuttavia, non sono altro che il punto di arrivo di una lunga storia delle Chiese d'Oriente e d'Occidente, della loro vita e quindi anche della loro disciplina, confluita in maniera organica e sistematica in una raccolta di leggi. Destinato a studiosi, studenti e cultori del diritto latino e orientale. Luigi Sabbarese è docente presso la facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università Urbaniana.
Il volume ricostruisce la visita compiuta nel 1608 a Roma da António Manuel, detto "il Negrita", quale inviato del Re Mpangu-a-Nimi-a-Lukeni (Dom Alvaro II), allo scopo di consolidare il cristianesimo nel Congo - il cui territorio all'epoca si estendeva su gran parte del territorio attuale dell'Angola - e prestare ubbidienza alla chiesa cattolica. L'episodio - che viene ricordato ora con una mostra documentaria tenutasi a Luanda alla quale hanno concesso l'Alto Patrocinio i Presidenti della Repubblica Italiana e della Repubblica di Angola -, rappresenta un particolare interesse storico trattandosi della missione del primo ambasciatore africano a Roma.
La vita missionaria di Daniele Comboni (1831-1881) a favore dei popoli africani coincide con uno dei periodi più discussi dell'Africa moderna. Nel secolo XIX l'intero continente è pervaso da passioni e contraddizioni di ogni genere: esplorazioni, lotte fra le potenze per il suo dominio, confronto con il mondo musulmano, tratta degli schiavi, lotte tribali. In questo scenario si colloca il movimento missionario della Chiesa cattolica di cui Comboni è uno dei padri. Il volume introduce a questa esperienza ecclesiale attraverso la presentazione di alcuni documenti fondamentali di Comboni inquadrati nel loro contesto storico.