I saggi di questo volume affrontano molti temi di sicuro interesse per i docenti, priorità anche del Piano Nazionale Formazione 2016-2019: le competenze linguistiche, le competenze digitali, la valutazione, l'educazione letteraria, il CLIL, l'italiano L2, le competenze di cittadinanza attiva e le competenze di scrittura - queste ultime tanto trascurate quanto forte è stata l'attenzione alla lettura promossa da una serie di iniziative nazionali ed europee. Tutti gli argomenti citati sono affrontati in un'ottica pluridisciplinare e trasversale e si offrono, quindi, alla lettura di insegnanti di lingua italiana, lingue moderne, letterature e di chiunque voglia approfondire i temi della didattica contemporanea - tutta, in fondo, "toccata" in qualche misura dalla didattica dei linguaggi.
Il contesto lavorativo ha attraversato negli ultimi anni profonde trasformazioni. La globalizzazione dei mercati, l'innovazione tecnologica, l'introduzione di nuove tipologie contrattualistiche e di forme di lavoro flessibile, le sempre più frequenti fusioni, la maggiore attenzione al diversity e l'enfasi sulla competitività hanno un significativo impatto sulle persone che, al contempo, esercitano una sempre maggiore influenza sul proprio lavoro. In tale ottica, che accorda particolare rilevanza al ruolo proattivo dell'individuo nella costruzione del proprio percorso professionale, il volume passa in rassegna le principali tematiche che legano la persona al lavoro in una prospettiva psicologica. Tra gli elementi di novità che caratterizzano il manuale ci sono: una ricognizione aggiornata delle più attuali tematiche della psicologia del lavoro con riferimenti alla letteratura internazionale recente; la presenza di contributi, redatti da esperti, mutuati e tradotti da manuali internazionali. Insieme al secondo volume, questo manuale fornisce una panoramica esaustiva delle più rilevanti tematiche relative alla psicologia del lavoro (determinanti del comportamento organizzativo e ricadute personali del lavorare, come engagement e stress), alla psicologia delle organizzazioni e all'ambito applicativo, utile per comprendere quali possono essere gli interventi in cui il ruolo dello psicologo è centrale. Il manuale, per il suo carattere teorico-applicativo, è rivolto a chi si accosta per la prima volta alla materia ma anche a chi vuole avere un aggiornamento sulle più attuali tematiche relative al rapporto individuo-lavoro-contesto in una prospettiva psicologica.
In linea di continuità con il primo volume ("L'individuo al lavoro"), questo manuale intende approfondire i principali e più attuali aspetti fondanti la psicologia delle organizzazioni, integrando il contributo con una ricognizione degli interventi in ambito HR e con una rinnovata attenzione verso le procedure di costruzione della conoscenza e di ricerca specifiche della disciplina. Gli elementi di novità che caratterizzano questo secondo volume sono: una ricognizione aggiornata delle suddette tematiche con riferimenti alla letteratura internazionale più recente; la presenza di contributi, redatti da esperti, mutuati e tradotti da manuali internazionali; un'analisi delle più moderne metodologie di ricerca applicate al settore organizzativo. Insieme al primo volume, questo manuale fornisce una panoramica esaustiva delle principali e attuali tematiche relative alla psicologia del lavoro, approfondendo inoltre quelle della psicologia delle organizzazioni (socializzazione, clima e cultura, leadership, gruppi, caratteristiche del lavoro) e dell'ambito applicativo (formazione, selezione e valutazione delle persone, assenteismo, goal setting e counseling), utile per comprendere quali possano essere gli interventi in cui il ruolo dello psicologo è centrale. Il manuale, per il suo carattere teorico-applicativo, è rivolto a chi si accosta per la prima volta alla materia ma anche a chi vuole avere un aggiornamento sulle più attuali tematiche relative al rapporto individuo-lavoro-contesto in una prospettiva psicologica.
I saggi contenuti nel volume analizzano il rapporto tra comunicazione e potere con particolare riferimento alle tecniche retoriche utilizzate per il controllo del consenso. I temi trattati riguardano sia l’influenza dei media sul comportamento delle persone e sulla formazione dell’opinione pubblica, sia i meccanismi della persuasione ingannevole e della personalizzazione della politica, oltre che il ruolo svolto dai mass media nella produzione delle paure collettive.
L'autore ripercorre un momento teoreticamente centrale della vicenda intellettuale del filosofo contemporaneo, delineando un confronto tra filosofia analitica, ermeneutica e fenomenologia in relazione alla metafisica.
Monografia dedicata all'apostolo Paolo e alla tradizione letteraria a lui dedicata. Il magistero di san Paolo ha avuto riflessi ed echi nella letteratura mondiale. In questo numero monografico di Sacra Doctrina sono raccolti saggi che evidenziano questo percorso che ritrova san Paolo in Dante, Manzoni, Caterina da Siena, Vittoria Colonna, Petrarca, Sereni , Leopardi, Montale, Péguy, Luzi e Betocchi.
Proposto a un gruppo di studenti francesi un quadro che riproduceva l'ultima Cena - nel contesto di un'esposizione organizzata dai responsabili del Louvre e del Museo di Notre Dame de Paris -, la maggioranza dei ragazzi pare non abbia saputo riconoscervi altro che una festa di compleanno. Ma se gli studenti fossero stati italiani avrebbero dato un'analoga interpretazione?
Mossa da simili interrogativi, l'indagine confluita nel volume ha avuto come scopo primario la verifica delle conoscenze religiose degli studenti che frequentano l'insegnamento della religione cattolica (IRC).
Soprattutto nella scuola superiore l'ora di religione viene percepita dai ragazzi come uno spazio di riflessione aperto, scarsamente nozionistico e più direttamente educativo. Da ciò tuttavia derivano non pochi dubbi circa la capacità dell'IRC di comunicare contenuti puntuali in campo religioso. Ciò nondimeno il quadro emerso dall'indagine sembra assai distante da quello suggerito dall'esperienza parigina, anche se molto lavoro resta ancora da fare per giungere ai livelli di conoscenza auspicabili.
L'islam ha cambiato la geografia religiosa dell'Europa occidentale. Tuttavia, benché irreversibile, l'integrazione delle comunità musulmane nel "Vecchio continente" conosce tutte le difficoltà e le contraddizioni tipiche dei grandi processi sociali, che coinvolgono nel profondo sia le pubbliche istituzioni sia i vissuti quotidiani dei singoli. Di qui la tensione tra "antichi" e "nuovi" costumi; fra la "tradizione delle radici" e le sfide del presente cui essa è confrontata. Ma qual è, oggi, il volto dell'islam europeo ed italiano? Quale la situazione dell'islam nella scuola; delle moschee; degli imam? A che punto si trova la prospettiva di un'intesa con lo Stato? Quali sono le esperienze europee che potrebbero rivelarsi più utili nell'affrontare queste ed altre questioni, a cominciare da quelle poste dalle famiglie musulmane? Con un approccio interdisciplinare, i saggi raccolti in questo volume intendono fare il punto della situazione e offrire alcune indicazioni operative per il futuro.
Indice: Nota introduttiva, di A. Ferrari. - PARTE PRIMA: LA SITUAZIONE. L'"islam europeo" e i suoi volti, di F. Dassetto. - Islam italiano e società nazionale, di S. Allievi. - Le questioni normative, di S. Ferrari. - PARTE SECONDA: FAMIGLIA E MATRIMONIO. Famiglie musulmane in Italia. Dinamiche sociali e questioni giuridiche, di L. Mancini. - Il matrimonio: conflitti di leggi o di culture?, di G. Conetti. - A proposito del matrimonio islamico in Italia, di A. Albisetti. - Diritto matrimoniale inglese e legge musulmana, di W. Menski. - PARTE TERZA: LA SCUOLA. Studenti musulmani e prospettive dell'educazione interculturale, di M. Santerini. - La scuola italiana di fronte al paradigma musulmano, di A. Ferrari. - L'islam nel sistema scolastico inglese, di B. Gates. - PARTE QUARTA: IMAM E MOSCHEE. Quali imam per quale islam?, di P. Branca. - Moschee e formazione degli imam in Francia, di B. Basdevant Gaudemet. - Moschee e formazione degli imam in Austria, di W. Wieshaider. - PARTE QUINTA: VERSO UN'INTESA TRA STATO ITALIANO E ISLAM? L'ente di culto e gli statuti nell'islam, di N. Colaianni. - La rappresentanza e l'intesa, di G. Casuscelli. - PARTE SESTA: REALTÀ E PROSPETTIVE. Tariq Ramadan. - Maurice Borrmans. - Francesco Margiotta Broglio.
Alessandro Ferrari insegna Diritto canonico e Diritto ecclesiastico nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università dell'Insubria. Tra le sue pubblicazioni, "Libertà scolastiche e laicità dello Stato in Italia e Francia" (Giappichelli, 2002) e, con R. Aluffi Beck-Peccoz e A.M. Rabello, "Il matrimonio. Diritto ebraico, canonico e islamico: un commento alle fonti" (Giappichelli, 2006). Per il Mulino ha curato, con E. Dieni e V. Pacillo, "Symbolon/Diabolon. Simboli, religioni, diritti nell'Europa multiculturale" (2005).S
Uno studio sulla religiosità tra i giovani frutto dell'Osservatorio Socio-Religioso Triveneto e della Diocesi di Trieste.
Raccolta di contributi sulla letteratura artistica di ambito lombardo e piu' specificatamente milanese tra XV e XIX secolo.
46 dipinti (tavole a colori nel testo) letti attraverso le lettere di Van Gogh.