Agenda 2020 in cui a parlare, giorno per giorno, sono i profeti e i personaggi dell'Antico Testamento. Essi tornano a vivere e a comunicare la loro fede portando, oggi, i sogni di Dio per creare la civiltà dell'amore. Uno strumento per mettersi all'ascolto di queste voci, per trarre ispirazione e forza, per contribuire alla costruzione di una storia umana e sacra.
A partire dal 2009 l'Amministrazione delle Chiese d'Italia del Patriarcato di Mosca ha iniziato la necessaria opera di traduzione dell'ufficiatura liturgica slavonica in italiano. Dopo l'edizione del primo volume dello Sluzhebnik (Libro del celebrante, EDB 2014), la Commissione per la traduzione dei testi liturgici si è dedicata parallelamente sia al secondo volume - contenente soprattutto l'ufficio vespertino e la Liturgia dei Presantificati - che al Molitvoslov, orientato perlopiù all'uso privato delle famiglie. La totale assenza di un compendio che riunisse le principali preghiere tipiche della devozione ortodossa si era fatta sempre più grave, superando in urgenza quella dei testi liturgici pur importanti che erano rimasti fuori dai primi progetti editoriali. Di qui la scelta di dare alle stampe innanzitutto il Molitvoslov e restituire così ai fedeli un testo utilizzabile per le necessità quotidiane (preghiere del mattino e della sera), per la preparazione ai divini misteri (preghiere prima e dopo la comunione) e per molto altro ancora. Si tratta complessivamente di una traduzione piuttosto agevole e comunque adatta ad un pubblico italofono.
Oggi il sacramento della riconciliazione è in crisi e la poca affezione al confessionale vale sia per il confessore che per il penitente. Una crisi da rintracciare in molteplici fattori: la parola peccato che a molte persone non dice più nulla, l'aver caricato di significato negativo la celebrazione di questo sacramento, il rischio che il sacerdote si impadronisca del sacramento impedendo che Dio agisca nei cuori. Ecco un testo in cui si riflette soprattutto sulla prassi di questo sacramento. Infatti, a partire da un quadro d'insieme biblico, storico e dommatico, e guidati dalle indicazione dall'esortazione apostolica "Veritatis Gadium", gli autori riflettono su possibili vie pastorali, per la chiesa in uscita, atte a rispondere alle difficoltà che il sacramento della riconciliazione incontra nel nostro contesto e come questo sacramento può essere vissuto nella prassi pastorale in prospettiva pasquale e come diaconia sacerdotale alla formazione delle coscienze dei fedeli per una loro piena maturità in Cristo.
Il volume è il frutto delle lezioni che Eugen Fink, cresciuto alla scuola di Edmund Husserl e Martin Heidegger, ha tenuto all'università di Friburgo in Brisgovia nel 1953. L'intento dell'autore era quello di introdurre alla pedagogia per mezzo di una indagine sistematica sui suoi fondamenti. Per questo motivo Fink, dopo una analisi esistenziale dei prolegomeni a ogni pedagogia, giunge alla riflessione sui fondamenti teoretici di questa disciplina, ponendo in questione in maniera radicale la possibilità stessa della pedagogia sulla base della formulazione di domande riguardanti il fenomeno educativo. Il risultato del lavoro è un concetto cosmologico di pedagogia, dove educare significa garantire l'autonomia decisionale dei liberi cittadini.
Il filo conduttore di questo manuale è rappresentato da un percorso in tre tappe. Una prima tappa è dedicata a pianificare e qualificare l'accoglienza attraverso la cura dell'ambiente e l'attenzione al clima educativo. La seconda tappa è dedicata alla ricerca di senso: lavorare insieme per rendere significativo l'oratorio come "laboratorio di speranza" per la vita dei ragazzi. La terza tappa, attraverso l'orientamento vocazionale, predispone l'intera comunità ad accompagnare i giovani alla "partenza" dall'oratorio perché scelgano di vivere i valori che affondano le proprie radici nel Vangelo. Sussidio ricco di suggerimenti per interventi organizzativi e laboratori per la formazione degli operatori.
Claudia era una ragazza giovane e bella, fidanzata e innamorata della musica. Simile probabilmente a tante altre. E come tante altre ha attraversato un momento di difficoltà in seguito alla grave malattia della madre. È stato proprio in questa crepa che si è infilato Demos, sedicente mago in contatto col divino, piegando la sua mente a proprio piacimento. Con la scusa di compiere strani rituali, quelle che lui chiamava "le opere", il mago ha iniziato ad abusare sessualmente di Claudia, costringendola a giochi osceni e raccapriccianti, contagiandola infine con il virus dell'HIV. Questa però è una storia a lieto fine. Grazie all'aiuto delle persone più vicine e soprattutto grazie a un coraggio straordinario (e negli effetti assai raro) Claudia è riuscita dopo anni a svegliarsi dal suo incubo, a denunciare il suo oppressore e a ritrovare il sorriso.
il libro propone la raccolta sistematica delle "lettere-circolari" che Vittorio Bachelet, presidente dell'Azione Cattolica Italiana dal 1964 al 1973, indirizzò in quegli anni ai dirigenti centrali e periferici dell'Associazione, ai soci ed anche ai Vescovi e ai parroci italiani. 82 documenti che gettano nuova luce su un periodo significativo per la Chiesa e la società italiana e soprattutto sulla testimonianza umana e cristiana di uno straordinario testimone del nostro tempo. Testi che, per la grande attualità di molti argomenti trattati, possono costituire un prezioso punto di riferimento: una lezione cui guardare per una concreta declinazione di quella isprazione profonda che guida l'Associazione nel lavorare nel presente per costruire il futuro.
L'impero romano è durato più a lungo di qualunque altro, a eccezione di quello cinese: sebbene in seguito sia stato superato in estensione, i suoi unici rivali furono l'impero persiano degli Achemenidi e la dinastia Han in Cina. È dunque legittimo domandarsi quale altro individuo al mondo abbia potuto esercitare un potere maggiore di quello detenuto dai più valenti degli imperatori romani, come Augusto o Traiano. Ma in che cosa consistette il potere di Roma? E perché si diffuse in modo così ampio e duraturo? In questo libro, William V. Harris ci guida attraverso i dieci secoli che videro la nascita e il tramonto di Roma, svelandoci le ragioni interne del suo immenso potere politico, sociale ed economico.
La disciplina del Regolamento UE 2016/679 è ormai penetrata stabilmente nella trama dell'ordinamento. Con l'emanazione del d.lgs. 18 maggio 2018, n. 51 di attuazione della direttiva 2016/680 e con l'adozione del d.lgs. 10 agosto 2018, n. 101, di adeguamento del Codice privacy alle nuove norme dettate nel Regolamento, il quadro è sufficientemente completo per consentire una riflessione che non si limiti alla mera esegesi delle disposizioni del Regolamento, ma proponga una lettura organica del sistema del trattamento dei dati personali qual è delineati dalla normativa di fonte europea.
I tanti volti della povertà che affollano le nostre città in modo sempre più drammatico hanno un nome, un cognome, una storia da raccontare. Una società civile deve impegnare le proprie energie e le proprie competenze per contrastare l'indigenza, recuperando soprattutto la dignità personale. Un appello affinché la povertà non smetta di scandalizzare e di rinnovare lo slancio evangelico alla carità.
Il libro racconta la storia della teoria della gravitazione, dai suoi primordi fino agli ultimi sviluppi in astrofisica, focalizzandosi sulla teoria della relatività generale di Albert Einstein e sulla fisica dei buchi neri. Tramite conversazioni avvincenti e diagrammi scarabocchiati su tovaglioli di carta, si susseguono a ruota i rudimenti della relatività, dello spazio-tempo e di molti aspetti della fisica moderna. In scene narrate con abilità pedagogica, il lettore s'imbatterà nelle lezioni informali che un'astrofisica cosmopolita tiene al suo amico Alfie, organizzatore free lance di progetti di ricerca.
Il calendario da tavolo 2008 ripropone alcune esortazioni di Padre Pio al fine di spingere tutti ad abbandonare atteggiamenti di incertezza e di incoerenza e a compiere continui sforzi per migliorarsi interiormente.