Nuovo formato a misura dei lettori più piccoli con tre scenari pop-up e tanti elementi interattivi: ruote, alette, finestrelle, mini-libri a fisarmonica. Testi di facile lettura e disegni efficaci per un primo approccio con i segreti del corpo umano. Età di lettura: da 6 anni.
Nuovo formato a misura dei lettori più piccoli con tre spettacolari pop-up e tanti elementi interattivi: ruote, alette, finestrelle, mini-libri a fisarmonica. Testi di facile lettura e disegni efficaci per un primo approccio con il mondo della scienza e della storia. In questo volume: l'appassionante racconto dell'antico Egitto. Età di lettura: da 6 anni.
Certo che Artemisia è una strega tutta al contrario!Non ha un aspetto severo o arcigno ma buffo e simpatico, non si veste con abiti neri ma con vestiti colorati, non detesta i bambini ma li adora ed è sempre gentile con loro. E, soprattutto, nel suo paiolo non cucina disgustose pozioni con purè di scarafaggi o minestre di rospi, ma squisiti budini alla vaniglia e ottime tagliatelle al ragù!
Venerdì odia il suo nome, come le lezioni di tennis, le gite della domenica e tutto quello che gli adulti gli impongono. Per fortuna c’è la sua sorellastra (e migliore amica) Annalaura che lo capisce!Insieme hanno deciso di fondare un’agenzia investigativa, ma Venerdì non può immaginare che il suo caso più importante sarà proprio Annalaura...
Questo fiume è grande come il mare. Lo dicono sempre gli anziani della tribù di Okuvana Tanka quando raccontano le loro storie. Ed è quello che pensa anche Hubert appena arriva con gli altri coloni nel Nuovo Mondo. Lungo le rive del fiume, le vite dei due ragazzi si intrecciano in una serie di coincidenze, fino a legarsi indissolubilmente...
Un uccellino appena nato di nome Francesco, spensierato e con poche certezze nel suo piccolo cervello, viola la Prima Regola degli uccelli rifiutandosi di mangiare un verme bello grasso. Preoccupati, i genitori decidono di affidarlo alle cure di un falco solitario che medita in una grotta sul suo passato di crudeltà e di saggezza; e, come insegnamento, il falco racconta al pulcino dell’uomo che amava tutto il creato: San Francesco.
È una morale diversa, quella che il falco intende in questo modo trasmettere al pulcino; una morale più profonda, meno legata a norme e divieti astratti, che quindi anche i bambini riescono a comprendere e, come l’uccellino Francesco, a fare propria. Ma a patto che, accanto, ci sia un ‘falco’ sempre pronto a suggerire esempi ‘a misura di piccoli’: la parabola del lupo, infatti, è valida solo se non la si segue alla lettera, rischiando di venire divorati; il digiuno è salutare, ma un pulcino può rischiare di morire di fame. Un falco mediatore, quindi, necessario e benefico per questi nostri tempi di fanatismo, dove la Prima Regola non può essere cieca e assoluta, ma adattata ai pulcini, ai piccoli degli uomini e agli uomini stessi.
Un libro colorato interamente di stoffa imbottita, ricamato con inserti di materiali diversi.
Età di lettura: da 4 mesi.
Il libro è composto da una ricca serie di schede che offrono tante curiosità e splendide illustrazioni per scoprire piante e animali che abitano la campagna, le sue principali caratteristiche e funzioni,
la sua storia. Inoltre tante attività ed esperimenti da realizzare in casa e all’aperto, un grande poster gioco, una plancia di adesivi e diverse carte speciali per imparare giocando.
Una bambina di 8 anni racconta in prima persona delle strane ricette di un medico severissimo e degli incredibili rimedi di una nonna strampalata e molto fantasiosa. La vita di tutti i giorni della protagonista e dei suoi fratelli e cugini, scandita da impegni consueti, compiti, sport e influenze e raffreddori, viene attraversata dal dottor Gallo e dalla Nonna portando fulmini e cielo sereno.
Un intricato ménage famigliare ricco di amore e allegria, che nell’incontro tra la nonna e il rigido medico insegna come due persone così diverse, con un po’ di impegno e soprattutto con l’aiuto di bambini senza pregiudizi, possano trovare il modo di stare insieme.
Il testo si presenta come un fantasy pensato per introdurre i bambini al tema del digital divide, il divario esistente fra chi ha accesso alle nuove tecnologie e chi non ha invece la possibilità, e le sue conseguenze: l’esclusione sociale. Questa tematica fa da sfondo allo scritto senza essere mai ingombrante, senza soffocare il ritmo della narrazione che è serrato e incalzante. Un fantasy avvincente che racconta le avventure e l’amicizia fra due bambini di mondi diversi.
PUNTI FORTI
Il complesso tema del digital divide spiegato ai bambini attraverso un racconto d’avventura e fantasia suggestivo e incalzante, ironico e
leggero.
Il testo è il secondo numero di una nuova collana studiata per aiutare un pubblico di bambini (ultimi anni della scuola primaria) ad affrontare tematiche sociali forti.
DESTINATARI
Per ragazzi dagli 8 ai 10 anni, insegnanti, educatori, genitori, operatori di biblioteca.
AUTORE
Ugo Guidolin, in arte Oogo, è docente di Comunicazione Multimediale all’Università di Padova. È autore di molti racconti per ragazzi, tra cui ricordiamo: "Wolfgang il cyberlupo" (Mondadori, 1995) e "Zero Comico" (Medusa Home Entertainment, 2001). Tra le pubblicazioni scientifiche: "Pensare Digitale" (McGraw-Hill, 2005).
La bizzarra storia del visconte Medardo di Terralba che, colpito al petto da una cannonata turca, torna a casa diviso in due metà (una cattiva, malvagia, prepotente, ma dotata di inaspettate doti di umorismo e realismo, l'altra gentile, altruista, buona, o meglio "buonista"). "Tutti ci sentiamo in qualche modo incompleti" disse Calvino in un'intervista "tutti realizziamo una parte di noi stessi e non l'altra." Età di lettura: da 11 anni.