Chi è Giovanni d'Assisi, detto "il francesco"? Bella domanda. Ti direi un monaco. Un ricco che è diventato servo per non voler essere signore. Un mercante che ha voluto spogliarsi per non perdere la dignità, un uomo che ha cercato il Signore ed ha trovato se stesso. Francesco è una persona interessante, che vale la pena conoscere. Non voglio darti delle idee su di lui ma di far parte di quelle persone che vogliono avere il piacere di stargli a fianco. Te lo presento. La sua obbedienza è la sua storia. Sogna la sua vita in grande. Seduto al banco delle merci, vestito dei panni più nobili e sano di mente. Tra le stoffe c'è il panno chiamato francesco, la più costosa imitazione dei panni nobili: lui è così, una imitazione della nobiltà cavalleresca, comprata a caro prezzo. Poi, arriva il Signore Gesù Cristo, e cambia la storia. Francesco si alza, si sveste e diventa pazzo per questa novità. Non gioca più con la sua vita. Vuole a tutti i costi seguire Lui. Si fa monaco, si fa povero, si fa nudo per seguire Lui che è nudo. Non sa niente di cosa questo significhi, sbaglia continuamente ma non torna indietro. Gli pesa la rinuncia, vorrebbe la scelta più comoda, grida e si arrabbia, umilia, poi si pente, ama dolcemente, si inginocchia a messa, chiede di confessare i peccati, non riesce, ritenta, fa una fatica immane a diventare autentico e a lasciarsi condurre dallo Spirito santo. Come è stato possibile che quest'uomo sia diventato santo? Come ha fatto Cristo a riuscirci? Soprattutto: perché lui ha accettato? Cosa ha visto? La sua vita prende la piega inattesa. Nel suo cuore l'unica grande ribellione dell'uomo. L'ultima possibile.
Il carisma di S. Francesco d’Assisi ancora oggi attira tanti giovani a seguire il Signore Gesù sulla via da lui tracciata. Questo carisma, oggi è custodito e passa di generazione in generazione attraverso i diversi frati, che mediante la professione religiosa abbracciano questa vita. Il presente studio dopo aver preso in considerazione il rito della professione religiosa in Occidente, passa a prendere in esame il rito della professione religiosa delle famiglie francescane dopo il Concilio Vaticano II. Quindi, a partire dall’analisi dell’intero rituale si concentra nell’analisi delle Preghiere di Benedizione o Consacrazione sul candidato alla professione solenne, che in particolare nella terza formula sintetizza il carisma dell’Assisiate. Infine, a partire dall’analisi di queste Preghiere, traccia alcune linee di spiritualità per colui che segue il cammino di sequela e conformazione a Cristo indicato dal Poverello d’Assisi.
L'esperienza umana e religiosa di frate Francesco, nella concretezza della società civile ed ecclesiastica e delle vicende degli inizi del secolo XIII, quali si possono ricavare innanzitutto dai suoi "scritti" e da fonti e documenti che le trasmettono in modo attendibile: queste pagine ci offrono un ritratto semplice e insieme estremamente puntuale e documentato, quale solo poteva venire da uno dei maggiori studiosi di Francesco e del francescanesimo. Non mancano riferimenti alle sorprendenti strumentalizzazioni politico-ideologiche che intorno alla figura di san Francesco d'Assisi si sono consumate, ieri come oggi.
Questo libro introduce alla visione francescana dell'ecologia che, per molti aspetti, può essere considerata come ispiratrice dell'enciclica Laudato si'. Analizza le attuali sfide etiche globali, mettendole in relazione con l'esperienza di Francesco d'Assisi e con la riflessione filosofica e teologica della tradizione francescana. Evidenzia la necessità di superare l'attuale cultura dello scarto. Francesco d'Assisi è universalmente riconosciuto come modello e fonte di ispirazione per tutti coloro che cercano di vivere in rapporto armonico con la natura, come esempio e referente per gli ambientalisti. Raccogliendo questo sentire comune, Giovanni Paolo II proclamò Francesco d'Assisi patrono dei cultori dell'ecologia nel 1979.
"Un altro libro su Francesco? Perché no? Quando incontri un uomo del genere, che si è messo completamente nelle mani di Dio, non puoi fare a meno di amarlo e di voler parlare di lui. Io ho voluto farlo attraverso lo strumento che mi è più congeniale, la vignetta. In punta di piedi, ho ripercorso la sua vita soffermandomi anche su alcuni episodi poco conosciuti... Un piccolo contributo alla riflessione, certo, ma anche al sorriso". (Roberto Benotti). Caratterizzano il volumetto un disegno dal tratto originale e delicato, l'umorismo gentile e mai irriverente, la sensibilità verso i temi sociali di più scottante attualità.
Il testo contiene tutti i momenti celebrativi del campo scuola 2017, e può aiutare i ragazzi a meditare e custodire la Parola che ogni giorno viene loro annunciata, in un vero e proprio esercizio di vita cristiana. Tenere il libretto con sé è l'occasione di riprendere i momenti liturgici vissuti durante il campo e per continuare a crescere nella scoperta del dono della fede, diventando innamorati e appassionati del Maestro.
Quindici lettere che san Francesco avrebbe potuto indirizzare oggi a donne e giovani, governanti e finanzieri, medici e artisti, sacerdoti e banditi, difensori dell'ambiente e... a papa Bergoglio.
Con questo volume prosegue la pubblicazione delle opere di padre Vincenzo Cherubino Bigi (1921-2003). Nella raccolta che vede la luce, vengono riproposti gli studi bonaventuriani di p. Bigi, che nulla hanno perso della loro profondità e pertinenza. L’anno 2017, in cui si ricorda l’ottavo centenario della nascita di san Bonaventura, può essere l’occasione opportuna per riprendere lo studio di questo teologo francescano, che ha saputo tradurre in rigoroso sforzo di pensiero l’esperienza e le intuizioni spirituali di san Francesco.
L'autore analizza la storia di frate Francesco come scrittore di sé, esamina la peculiarità del suo stile e invita il lettore ad avvalersi della scrittura autobiografica con la guida spirituale di Francesco (Prefazione di Paolo Floretta).
Sei frati francescani, minori conventuali, si confrontano «ad alta voce» su alcune virtù care a san Francesco d'Assisi.
Dopo le «Fonti agiografiche», «Fonti liturgiche» e «Fonti clariane» ecco le «Fonti normative». Si tratta di testi relativi all’Ordine dei Minori, accomunati dall’intento di regolare la vita dei frati sia al livello della norma «fondamentale», la Regola, sia a quello della sua interpretazione. L’interpretazione può essere autorevole e vincolante per quanto riguarda alcune questioni (gli interventi pontifici) o si può concretizzare in un’ermeneutica del testo nel suo complesso (i commenti). Tra le fonti normative si collocano a pieno diritto le costituzioni generali, che da un parte specificano le modalità di osservanza della Regola, dall’altra coprono ambiti di azione ulteriori. Limite cronologico della raccolta è il primo secolo di storia francescana. Testi normativi tradotti e presentati in questa raccolta: - Regole di frate Francesco (Regola non bollata e Regola Bollata) - Lettere pontificie sulla Regola (Quo elongati 1230, Ordinem vestrum 1245, Exiit qui seminat 1279, Exivi de Paradiso 1312, Ad conditorem canonum 1322) - Costituzioni narbonensi 1260 - Commenti alla Regola (Quattro Maestri, Ugo di Digne, Giovanni Peckam, Giovanni del Galles)
Restituire alla storia di Francesco d'Assisi la sua assoluta attualità, liberarla dalle preoccupazioni dell'apologetica e dalle letture troppo accomodanti, tornare alla viva voce del Santo e di coloro che ne condivisero e ne raccontarono gli atti. Questo libro si offre come guida alla conoscenza di san Francesco, con un'attenzione particolare verso i lettori giovani e tutti coloro che intendono accostarsi alla sua figura andando oltre gli stereotipi che ne hanno stravolto o addomesticato il pensiero. I curatori propongono una selezione ragionata dei testi indicati tradizionalmente col nome di Fonti, che costituiscono la storiografia francescana delle origini. Nella prima parte del volume, accanto agli scritti di Francesco e alle testimonianze di Giacomo da Vitry, viene presentata integralmente la "Leggenda dei Tre Compagni", considerata la più importante delle biografie "non ufficiali". Nella seconda parte, le parole di Francesco, dei suoi confratelli e dei primi testimoni della sua vita sono invece organizzate per temi: fraternità, libertà, corpo, amicizia, pace, povertà. Così articolate, la vita e l'opera di questo "pellegrino e forestiero" del suo tempo giungono a noi intatte, rivelandocelo come il più sorprendente dei nostri contemporanei.