L'istituzione del ministero del catechista e l'apertura alle donne del ministero del lettorato e dell'accolitato hanno immesso nuove opportunità nella vita ecclesiale, promuovendo un avanzamento nella fondazione teologica della ministerialità. Il volume intende mettere a fuoco i fondamenti teologico-pastorali e catechetici della ministerialità ecclesiale, partendo dalla rilettura di una recente indagine sui catechisti in Italia, dall'ascolto di esperienze di ministerialità in atto, attraverso la riflessione sui testi magisteriali dal Concilio Vaticano II in poi. Il percorso del volume, costruisce un itinerario articolato e promettente: il ministero della Chiesa, i ministeri nella Chiesa, il ministero della catechesi, il ministero del catechista.
Nell'ambito del lavoro, uno tra i fattori che più contribuiscono alla soddisfazione dei dipendenti e dei collaboratori è la sensazione di essere apprezzati e stimati. Ogni lavoratore, qualunque sia l'incarico che ricopre, ha questa necessità. Ogni individuo però è unico e dunque non tutte le espressioni di stima sono considerate da ciascuno nello stesso modo. È fondamentale comprendere quale sia il "linguaggio" nel quale ogni persona è lieta di accogliere attestazioni di stima. Questo libro può aiutare a creare un clima nel quale i lavoratori si sentano considerati e accolgano la stima ricevuta rinnovando il loro impegno per il buon andamento dell'azienda di cui fanno parte.
Questo commento al Padre Nostro vuole presentarsi come un piccolo aiuto per penetrare nella bellezza di una preghiera che è unica al mondo. La preghiera del Padre nostro è la più importante di tutte le altre preghiere cristiane per l'autorità di chi l'ha composta, per la brevità delle parole, perché contiene tutto ciò che è necessario e utile per questa vita e per l'altra.
Internet è una "religione" con miliardi di seguaci. Il neo comandamento di Internet della Silicon Valley è: non avrai altro dio all'infuori di te. Io sono Internet: video, foto, commenti, profili sono l'algoritmo di me stesso che costruisco replicandomi all'infinito. Il testo offre preziosi contributi di esperti, ognuno nel proprio settore, con l'intento di dare criteri formativi per discernere in comune passi e prassi nel digitale che ci abita dal di dentro.
La prospettiva pedagogico didattica ermeneutica esistenziale si è andata progressivamente affermando negli ultimi decenni fino ad occupare oggi un posto significativo tra le visioni educative e i
modelli didattici utilizzati nella prassi educativa. Il testo costituisce la decima e conclusiva pubblicazione della collana “Educare oggi”, nata nel 2017, in memoria di Zelindo Trenti, primo teorizzatore della visione ermeneutica esistenziale e docente di pedagogia religiosa all’Università Salesiana di Roma. Si intende con esso offrire, a conclusione del percorso di studio e sperimentazione pluriennale,
una sintesi dei più quotati studiosi della materia, sui diversi aspetti: filosofico, teologico, psicologico, pedagogico e didattico.
Le riflessioni, gli orientamenti e le celebrazioni di quest’opera sono pensati per rispondere alle esigenze di un parroco che voglia avere un quadro attuale e sufficientemente completo del mondo della catechesi, dare slancio agli incontri di catechesi nella sua comunità, formare i suoi catechisti e accogliere con competenza i ragazzi e le famiglie. Un grande aiuto per catechisti disposti a rinnovarsi e a formarsi, catechisti che non vivano fuori dal mondo, ma siano capaci di reggere il confronto con le nuove famiglie e i cristiani adulti. Con piste per il confronto nel gruppo dei catechisti.
Un ricco sussidio per accompagnare la preghiera dei ragazzi durante l'Oratorio estivo. Trenta tappe scandite da altrettanti verbi, che parlano dei gesti di cura di Gesù nei confronti degli altri. Perché ci spronino a vedere con occhi nuovi la quotidianità e a vivere appieno secondo il suo esempio. Età di lettura: da 7 anni.
Questo libro nasce dall'esigenza di avere un testo organico e funzionale rivolto agli studenti degli Istituti Superiori di Scienze Religiose (ISSR), un manuale pratico-operativo, con un ampio respiro pedagogico-didattico, con una specifica sezione dedicata alle istruzioni del tirocinio degli IdR, che ad oggi non possiede ancora un testo di riferimento organico e condiviso.
Note sull'autore
Il gruppo di autori è costituito da docenti degli Istituti Superiori di Scienze Religiose che sono formatori e insegnanti nei corsi di pedagogia e didattica dell'Irc. Gli stessi autori sono anche docenti di religione nella scuola secondaria di primo e di secondo grado e ricercatori del Centro di Ricerca e Formazione CeRFEE Zelindo Trenti.
L’istanza comunitaria si rivela cruciale per la nostra epoca a tutti i livelli, in modo particolare nel corpo ecclesiale. Focalizzando lo sguardo sulla Congregazione salesiana, l’evento del Concilio Vaticano II e il rinnovamento conseguente hanno favorito l’emergere di un’espressione nuova rispetto alle prassi e al linguaggio consueti: “comunità educativa”, con un deciso allargamento di responsabilità e di attori in gioco nella pastorale a favore dei giovani in stile salesiano.
Il suo mutarsi in “comunità educativa pastorale” (CEP) rappresenta bene la dinamicità degli inizi e la creatività dei processi avviati, ma pure l’insicurezza del percorso effettivo poiché è implicata la libertà delle persone e delle comunità.
Il presente volume intende favorire l’ermeneutica della scoperta e del perseguimento di quella particolare forma di Chiesa, la CEP, con cui i salesiani, e i soggetti in vario modo coinvolti, intendono caratterizzare la loro missione.
Grazie al recupero della categoria di “corresponsabilità”, in forma profonda, rinnovata e condivisa, è certamente possibile l’apertura di orizzonti promettenti perché vi sia per i figli di don Bosco un paradigma generativo adeguato ai tempi e alla Chiesa di oggi.
Il titolo di questa nuova collana composta da 28 manuali di studio biblico fa riferimento a un vocabolo greco che significa propriamente “istruzione” ma, per estensione, "dottrina" e "insegnamento", anche nel senso di attività didattica della comunità locale (Romani 12:7). È una parola che nasce con dei significati molto ampi, ma l’uso che ne facciamo riguarda strettamente il suo valore pedagogico. Il termine compare più volte nel Nuovo Testamento, in particolare nelle epistole paoline (Efesini 4:14; I Timoteo 1:10; 4:6; 6:1; II Timoteo 4:3; Tito 1:9; 2:1, 10), in riferimento alla dottrina di Dio così fondamentale per le comunità cristiane dei primi secoli e per noi oggi.