Il carisma di guarigione viene proposto dal Signore a tutti coloro che pregano per i malati e si aprono alla vera compassione verso di essi.
In questo piccolo libro, il famosissimo guaritore Padre Emiliano Tardif, di cui ricorrono a giugno i dieci anni dalla morte, spiega come ha iniziato ad esercitare il ministero di guargione e di predicazione in tutto il mondo per ventisei anni, proprio in seguito alla sua personale guarigione da una forma acuta di tubercolosi.
Don Miguel Mañara, ricco nobile spagnolo, ha tutte le donne che vuole, ma è insoddisfatto. Nell'incontro con una giovane donna scopre che cosa il suo cuore desidera davvero, la sposa e inizia per lui una nuova vita. Ma poco dopo lei, Girolama, muore, e l'esperienza del dolore costringe Miguel ad andare fino in fondo al suo desiderio. Diventerà frate, e morirà in odore di santità. Come tutte le opere di Franco Nembrini, anche la lettura del Miguel Mañara di Milosz nasce da una lunga frequentazione, che inizia quasi quarant'anni fa, quando Franco usa questo testo per le sue lezioni di religione, e prosegue fino a oggi. Come tutte le sue letture, non è un'analisi estetica o accademica, ma un'introduzione appassionata, tesa a mostrare come le vicende di don Miguel mettano in scena il dramma umano di ciascuno.
Il volume raccoglie una selezione di oltre 330 lettere, perlopiù inedite, scritte da Chiara Lubich negli anni della Seconda guerra mondiale, del Secondo dopoguerra e della lenta ricostruzione politica, economica e morale dell'Italia. In un Paese e in un mondo lacerato, Chiara Lubich annuncia e diffonde, attraverso questa corrispondenza, la sua fede indefettibile nell'unità spirituale e sociale alla quale forma tantissime persone: i familiari, il primissimo gruppo di ragazze e giovani che si coinvolgono nella sua "divina avventura", personalità civili e religiose. Il genere letterario epistolare dà la possibilità di rivelare le parte più personale di Chiara e di esprimere i suoi pensieri nel modo più immediato ed efficace.
Il libro che ha segnato un punto di svolta del femminismo internazionale e che è divenuto un classico del pensiero di genere. Judith Butler argomenta perché il corpo sessuato non è un dato biologico ma una costruzione culturale.
Un filo rosso intessuto di tradimenti di Stato, trame dei servizi segreti, e soldi, tanti soldi, sembra legare indissolubilmente la strage di Capaci del maggio 1992, in cui furono uccisi Giovanni Falcone, sua moglie Francesca e gli agenti della scorta, ai nuovi poteri, soprattutto criminali, nati nel vuoto istituzionale e nell'instabilità politica generati dal crollo dell'ex Unione Sovietica. Un anno prima il procuratore generale della Federazione Russa, Valentin Stepankov, aveva iniziato a collaborare con il magistrato italiano nella comune indagine sugli aiuti finanziari concessi dal Pcus al Pci (...) Dopo il fallito golpe di Mosca dell'agosto 1991 e l'affidamento a Stepankov della relativa inchiesta, la visita del procuratore russo a Roma nel febbraio 1992 e l'incontro con Falcone costituiscono il primo atto di un'intesa destinata a interessanti sviluppi e formalizzata dalla promessa di un imminente viaggio del magistrato siciliano in Russia. Ma quella data, già appuntata nell'agenda delle due Procure, viene letteralmente cancellata dal più devastante attentato mafioso della storia, attuato con una tecnica militare così raffinata da far apparire subito la sua matrice quantomeno sospetta... Contributi di Carlo Nordio e Maurizio Tortorella.
Questo libro raccoglie i messaggi che la Madonna, Gesù e Dio Padre hanno inviato, per il tramite di Gisella, all’umanità nel sesto anno delle apparizioni di Trevignano Romano. Esso integra la raccolta contenuta nel libro Cinque anni con Gesù e Maria pubblicata in occasione del quinto anniversario di queste importanti rivelazioni celesti.
«Figli miei, adorate il vostro Dio con tutto l’amore che avete nel cuore, inginocchiatevi al Re dei Re, parlate con me, vi avevo anticipato che quando sentirete parlare di eutanasia, figli contro genitori, assassini senza scrupoli e venti di guerra, significa che il tempo è vicino, ma voi non temete se starete con me. Pregate, perché questa umanità ha trafitto il mio cuore e voi statemi accanto così che io vi possa riconoscere davanti al Padre mio. Figli e fratelli, aprite i vostri cuori alla grazia, le vostre orecchie all’udito, siate essenziali senza pensare alla luce falsa di questo mondo. Con la superbia e l’orgoglio hanno distrutto il paradiso lasciatovi dal Padre mio. Umanità perversa, neanche un po’ d’amore per me, eppure Io ho preso i vostri peccati abbracciando la morte come agnello sacrificale, tutto vi era stato perdonato. State vivendo peggio di Sodoma e Gomorra e allora cosa vi aspettate? Il tempo della misericordia è alla fine e inizierà il tempo della giustizia. I miei sacerdoti hanno infangato e usato il mio Santissimo Nome per far fluttuare eresie e blasfemie. Oh, quanto sarà grande il loro dolore! Figli, fatemi ancora un po’ compagnia e consolatemi con il vostro amore ed Io vi ricompenserò generosamente. Vi amo e vi benedico nel nome del Padre, nel mio Nome e dello Spirito Santo»
(Messaggio di Gesù del 14 febbraio 2022)
Il tema dell'ascolto nelle situazioni conflittuali a cui gli interventi di mediazione provano a dare una supporto, è cruciale e trasversale a tutte le professioni del sociale. Cosa significa ascoltare queste preoccupazioni e come dare voce ai timori e alle paure di ciascuno, senza che questa importante opportunità diventi solamente occasione in cui è possibile fare emerge, in maniera incontrollata, contrapposizione, conflitto, prevaricazione, violenza? Per rispondere a questi interrogativi, il Quaderno, facendo seguito all'omonimo Convegno "Ascoltare lasciando traccia", riporta gli interventi di noti esperti nell'ascolto dei minori in contesti giudiziari e sociali, dei coniugi separati e dei gruppi sociali che presentano istanze contrastanti.
Excelente manual que permite comprender las claves de cada periodo histórico de la teología a través del original recurso de los modelos teológicos.
Hasta tiempos recientes la Historia de la Teología era casi una desconocida entre las materias teológicas. Sin embargo, después del Vaticano II hemos asistido a un auge de estos estudios. Existen diversas obras científicas amplias (de varios volúmenes) para estudiar este campo; sin embargo no hay tantas que den una visión sintética y profunda, y las que hasta ahora existían casi todas han quedado obsoletas con el paso del tiempo.
Esta obra pretende llenar este vacío a través de una perspectiva metodológica original que ha permitido presentar el tratamiento de la teología desde la época patrística hasta nuestros días.
Para conseguirlo, el autor ha optado por exponer los modelos teológicos propios de cada época ofreciendo de este modo, de una manera breve, los elementos esenciales para identificar cada periodo teológico. La exposición se completa con los autores principales que contribuyeron a crearlos y los retos culturales que estimularon y condicionaron el quehacer teológico de cada época. Además, se ha procurado mostrar un cierto proceso evolutivo unitario en el que la Teología va madurando, asimilando los logros conseguidos y progresando hacia nuevas metas a lo largo del tiempo.
El resultado es un manual valioso, original y muy útil para entender las claves que definen cada periodo histórico. Además de a los estudiantes de Historia de la teología, interesará, sin duda, a todos los que se siente atraídos por la historia y la historia de las ideas.
Juan Belda Plans (1945) es doctor en Filosofía y Teología por la Universidad de Navarra. Cuenta con una amplia experiencia docente como profesor de Historia de la Teología desde 1974 en la Facultad de Teología de la Universidad de Navarra y en la Facultad de Teología de San Dámaso (Madrid). Su campo de especialización es la teología del Siglo de Oro español, en especial la Escuela de Salamanca. Sobre estas materias ha publicado diversos libros y artículos científicos, entre los que cabe destacar la importante y extensa obra titulada La Escuela de Salamanca y la renovación de la teología en el siglo XVI, Madrid 2000, así como la traducción al castellano de la obra clásica de Melchor Cano, De locis theologicis (Madrid 2006). Ha sido secretario del Simposio Internacional de Teología organizado por la Universidad de Navarra; ediciones II a VI (1980-1984). Es miembro de la Academia de Historia Eclesiástica de Valencia y miembro fundador y Secretario General del ´Instituto de Estudios de la Escuela de Salamanca´ (IEES), desde octubre de 2000 hasta la actualidad.
Quando si trovano ad affrontare situazioni sgradite come fare i compiti o andare a dormire, oppure discussioni sul tempo consentito per stare davanti alla TV o al PC, i bambini si fanno prendere spesso dalla rabbia o si chiudono a riccio, adottando un comportamento reattivo. Gli adulti di riferimento possono contrastarlo favorendo lo sviluppo di uno yes brain, di un atteggiamento di apertura e curiosità nei confronti degli altri e della vita; possono alimentare la capacità di dire sì al mondo e di accogliere tutto ciò che la vita ha da offrire, anche nei momenti difficili. I bambini ricettivi, rispetto a quelli reattivi, sono più curiosi e ricchi d'inventiva, maggiormente portati a osare e a esplorare, meno preoccupati di commettere errori. Sono anche più competenti sul piano delle relazioni, più inclini alla flessibilità e alla resilienza davanti alle avversità e alle emozioni intense. In questo volume, gli autori forniscono a genitori e operatori gli strumenti (idee, strategie, "piani d'azione") per accompagnare i bambini di ogni età nel percorso verso una positività ricca di straordinari benefici.
Un libro interamente di stoffa imbottita con pagine rumorose, stimoli visivi e tattili e inserti di materiali diversi. Età di lettura: dai 6 mesi.