Questo agile volume raccoglie le meditazioni di Papa Benedetto XVI sul tempo più importante per il cristiano, la Quaresima. Diversi sono i temi affrontati dal Santo Padre: dal deserto della tentazione e del peccato alla negazione di Dio, declinata nella società moderna nelle varie forme dell'indifferenza e relativismo; dal tema del perdono delle offese a quello della riconciliazione con il prossimo e con se stessi.Mediante dunque la guida privilegiata delle parole di Benedetto XVI viene offerto al fedele uno strumento di meditazione quotidiana, che lo possa accompagnare attraverso le quarantaquattro tappe prima del Triduo Pasquale, proponendo ogni giorno uno spunto di riflessione diverso per vivere il periodo quaresimale con più intensità e partecipazione.
"Nutriti da una preghiera che attinge costantemente alla Parola e alla ricca Tradizione spirituale della Chiesa, i due giovani autori ci aiutano a intraprendere 'il santo viaggio' verso Gerusalemme, 'tenendo lo sguardo fisso su Gesù' (Eb 12, 2). Lo svolgersi dell'itinerario quaresimale e il clima spirituale che lo connota vengono infatti illuminati dallo sguardo penetrante dei numerosi discepoli che, lungo i secoli, si sono appassionati per esprimere nella vita una sequela autentica di Gesù. Siamo così raggiunti, nello scorrere delle pagine di questo libro, da parole, immagini, preghiere che divengono risorsa preziosa per il cammino di conversione verso la Pasqua. Eco suggestiva dei linguaggi di coloro che, come Mosè, percorrono le strade della vita 'come se vedessero l'invisibile' (Eb 11, 27). Arriviamo così più consapevoli e preparati alla Cena Pasquale, provando un'intima gioia nel vedersi attesi da Gesù che 'ha tanto desiderato mangiare la Pasqua con noi' (Lc 22, 15)" (Dalla prefazione di don Franco Brovelli)
Meditazione sui Vangeli della Quaresima in preparazione alla Santa Pasqua.
All'approssimarsi del Natale, siamo abituati a preparare il presepe e, sin da bambini, impariamo a riconoscere le varie statuine che si assiepano attorno alla grotta di Betlemme. Per rivivere le scene della Passione di Gesù si ricorre invece da secoli alle sacre rappresentazioni, che celebrano i "misteri" della Settimana Santa.
Attraverso spunti originali e suggestivi, il testo accompagna l'itinerario verso la Pasqua dando voce a quaranta personaggi, corrispondenti ai giorni della Quaresima, che si ritrovano tutti insieme sotto la croce, come in un presepe pasquale, evocando il loro incontro con Gesù: non solo figure evangeliche, ma piante, animali, oggetti personificati, coinvolti in vari modi nella vicenda di Cristo. Per ogni domenica, una ierofania offre ai fedeli un momento di riflessione "visiva", quasi una piccola sosta lungo il cammino, per ristorare gli occhi e la mente. «Vorremmo che queste pagine potessero aiutare il lettore ad entrare nel mistero pasquale mettendo in scena emozioni e sentimenti del cuore».
Sommario
Introduzione. Bello da morire. 1° giorno: vita da pastore. 2° giorno: due vesti. 3° giorno: mi ricordo. 4° giorno: ti saluto. 5° giorno: come vedove. 6° giorno: sorella amica. 7° giorno: così bene! 8° giorno: un po' di mirra. 9° giorno: scomoda è la verità. 10° giorno: padre dal cuore di madre. 11° giorno: uomo caro. 12° giorno: piccolo piccolo. 13° giorno: piccoli piccoli. 14° giorno: tutt'orecchio. 15° giorno: uno dei tanti. 16° giorno: il mistero della suocera. 17° giorno: il pozzo abbandonato. 18° giorno: Shabbat: in piedi! 19° giorno: principessa. 20° giorno: profumo di donna. 21° giorno: pescatore pescato. 22° giorno: lacrime. 23° giorno: un uomo. 24° giorno: apriti… finalmente. 25° giorno: subito. 26° giorno: ti vedo. 27° giorno: divertente. 28° giorno: sana costrizione. 29° giorno: così simile. 30° giorno: slegatelo. 31° giorno: trama e ordito. 32° giorno: povere cose. 33° giorno: si sono sbagliati. 34° giorno: quando mai…? 35° giorno: Pardès. 36° giorno: maschilità esemplare. 37° giorno: rabbuiati. 38° giorno: l'amato. 39° giorno: Ave crux. 40° giorno: l'ora della madre. Conclusione: nudo di me, vestito di te.
Note sugli autori
MICHAELDAVIDE SEMERARO osb (1964) (www.lavisitation.it) è monaco benedettino del monastero di Germagno dal 1983 e, dopo la sua formazione monastica, ha conseguito il dottorato in teologia spirituale alla Pontificia Università Gregoriana. Ha pubblicato: Le donne di san Benedetto (Molfetta 2005); Etty Hillesum: Dio matura (Molfetta 2005); presso le EDB: Con Gesù in compagnia di Luca. La Parola festiva nell'anno C (2006); Cantico dei Cantici. L'amore non s'improvvisa (2006); Con Gesù in compagnia di Matteo. La Parola festiva nell'anno A (2007); Facciamo l'uomo! Invecchiare e morire: un'iniziazione possibile (2007); Con Gesù in compagnia di Marco. La Parola festiva nell'anno B (2008); L'altra Mensa: la Parola nella liturgia (2008); Seme è la Parola. Invito alla lectio divina (2011); Spero lo Spirito Santo. Meditazioni per la Pentecoste (2012). È inoltre autore delle riflessioni alle letture del volume mensile Messa quotidiana, dei volumi a caratteri grandi Accompagnati dalla Parola (per i tempi di Avvento e di Quaresima) e del Messale quotidiano (2010).
MILENA SIMONOTTI (Borgomanero 1959) diplomata in tecnica radiologica, lavora presso la radiologia dell'Ospedale SS. Trinità di Borgomanero. Ha pubblicato: Al di là dei pensieri (Padova 1991); La santità silenziosa (Torino 1995); Canto di una rosa non colta (2000); Itinerarium crucis (Ameno 2003); Io Chiara, plantula di frate Francesco (Bologna 2004); Tra le mie sette stanze in attesa. Racconti di Natale (Orta San Giulio 2009). Ha curato il volume Metterò ali d'aquila: diario spirituale di un'attesa di Margherita Grisoni (Novara 1998). È tra i fondatori dell'associazione ecumenica di cultura religiosa «Città di Dio», operante presso il convento francescano di Monte Mesma ad Ameno (NO).
INSIEME presso EDB hanno pubblicato Il presepe nel cuore. Novena. Tavole di Giuseppe Cordiano (2011).
Testi, lettere di don Davide Caldirola e don Antonio Torresin ai propri parrocchiani. Pensieri semplici, ancorati alla vita quotidiana, ma sempre ispiratori di profonde riflessioni.
La Pasqua, con i suoi cinquanta giorni, è lo spazio opportuno in cui al cristiano è chiesto di esercitarsi nell'arte di una vita gioiosa.
Questo tempo, che va dal Triduo fino alla Pentecoste, diventa per tutti l'occasione per aprirsi alla meraviglia, per guadagnare in stupore, per abbandonare i nostri calcoli, le previsioni, e diventare, finalmente, disponibili alle sorprese di Dio: la notte non ha ingoiato la Luce per sempre e per questo è anche tempo di missione, missione «fino agli estremi confini», cioè fino al cuore di ogni uomo.
Monsignor Sigalini, con la sua penna sempre attenta a non tralasciare le esigenze del cuore umano e l'affidabilità delle promesse di Dio, ci accompagna in questo itinerario, durante il quale è davvero bello lasciarsi affascinare dal Cristo che rimane con noi, ancora e sempre. Di nuovo!
E sarà Pasqua!
Bacon, Matisse, Beckmann e Hödicke: quattro loro celebri dipinti sono al centro di questo libro di Testori sulla crocifissione, uno dei temi fondamentali della sua opera, ai quali si aggiungono quelli di altri artisti, quali Kei Mitsuuchi e Vittorio Bellini. Il volume raccoglie pagine rare che raccontano un ritratto di Testori "davanti alla croce", attraverso varie scritture: di poesia, di riflessione etica e di critica, a sottolineare, come dice Testori, "quanto sia ancora possibile che arte e fede, che forma e Cristo si trovino indissolubilmente legati nell'immagine e nella parola". Come scrive il curatore Fulvio Panzeri "il dramma di Cristo morente, la sua sofferenza, diventano per Testori un emblema di redenzione, espresso dall'arte in modo dirompente e immediato". Con immagini d'arte a colori.
Omelia inedita tratta dai manoscritti di P. Arturo d'Onofrio.
Un percorso pastorale e spirituale che tutti i fedeli possono seguire per vivere in modo corretto la Quaresima, ottendneto così il dono pasquale che sana l'uomo nel suo profondo essere. L'autore parla dell'uomo come creatura sanabile grazie proprio alla Pasqua del Signore, evento che fa da sfondo all'itnero itinerario quaresimale. Il volume è impreziosito da numerose illustrazioni a colori che raffigurano alcuni particolari dei mosaici presenti nella Cappella Redemptoris Mater" in Vaticano. "
«È in te la sorgente della vita». Queste parole del Sal 36,10 scandiscono il percorso delle meditazioni quaresimali raccolte nel presente volume e affidate ad autorevoli personalità della vita ecclesiale e culturale.
Le riflessioni offrono differenti e complementari sguardi (biblico, teologico, economico, pastorale, ecclesiologico) intorno allo stesso mistero di Cristo, affinché la luce in esso custodita possa risplendere nella sua pienezza, illuminando i nostri passi e mitigando la nostra sete.
Come nota il curatore nell’Introduzione, si può tranquillamente affermare che esse convergono armonicamente verso una pedagogia della vita cristiana e una rinnovata consapevolezza personale e comunitaria della vita nuova in Cristo.
«Con Cristo o senza Cristo cambia tutto. Ma perché cambi realmente tutto, perché cambi concretamente il mondo, dobbiamo – e per grazia, possiamo! –
cambiare il cuore. per poter cambiare la vita...»
Mons. Francesco Lambiasi
DESTINATARI
Laici impegnati, che hanno familiarità con la lectio divina.
Parroci alla ricerca di spunti per impostare i quaresimali nelle loro parrocchie.
CURATORE
Natalino Valentini è direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose «Alberto Marvelli» di Rimini, dove è docente di Ecumenismo e Filosofia della religione.
AUTORI
Guido Benzi, direttore dell’Ufficio Catechistico Nazionale della CEI.
Claudio Maria Celli, arcivescovo, presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali.
Francesco Lambiasi, vescovo di Rimini.
Crispino Valenziano, liturgista, docente al Pontificio Istituto Liturgico Sant’Anselmo.
Stefano Zamagni, economista di fama mondiale, docente all’Università di Bologna.
"Don Primo fu uomo di fede e uomo del Vangelo, convinto del senso profondo della sua scelta cristiana e del suo essere prete. Su questo punto non fece sconti a nessuno e tanto meno a se stesso. Tanti brani riportati in questo libro lo confermano. Le pagine che Penati ha preparato con passione possono darci un'idea di quella potenza espressiva, presente anche in quelle sue celebri omelie che richiamavano a Bozzolo fedeli e curiosi, da ogni parte." (dalla prefazione di Giorgio Vecchio)