Il nuovo Compendio di Diritto Consolare offre una panoramica completa e aggiornata della funzione consolare tenendo conto delle più recenti novità legislative in materia.
La funzione diplomatica e quella consolare costituiscono due elementi imprescindibili del corretto svolgimento delle relazioni interstatuali. Da un lato, esse si completano a vicenda, formando un sistema omogeneo e coerente di politiche con cui lo Stato partecipa alla società internazionale; dall'altro, ognuna ha sviluppato un proprio corpus giuridico in aderenza alle funzioni svolte.
Il Compendio di Diritto Consolare tratta dell’attività svolta dal Console e dagli Uffici consolari: si parte da un excursus storico per comprenderne la nascita e l'evoluzione, si analizza il tema delle immunità e dei trattamenti privilegiati, per giungere ad una descrizione dettagliata delle singole funzioni consolari. Il testo contiene puntuali richiami alle fonti normative che disciplinano la funzione consolare, allo scopo di fornire al lettore i corretti riferimenti; allo stesso tempo, ci si sofferma sull'analisi di istituti e fattispecie riconducibili ad altri rami del diritto (civile, penale, marittimo, etc.), in modo da rispondere alle esigenze di chi non vuole ricorrere ad una pluralità di testi per reperire le nozioni base di cui ha bisogno. Queste caratteristiche rendono il Compendio di Diritto Consolare 2023 un valido supporto per coloro che intendano partecipare a concorsi pubblici indetti dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (MAECI) o già prestino servizio presso un ufficio consolare, nonché per gli studenti universitari di discipline giuridiche internazionalistiche.
La nuova produzione della collana Compendi Simone del 2023, di cui fa parte il Compendio di Diritto Amministrativo, è attraversata da una fase di profondo cambiamento nella grafica, nella struttura e nel modo in cui sono trattati gli argomenti. Più di 50 anni fa le Edizioni Simone inventavano i compendi di diritto per l'università. Oggi il metodo tradizionale Simone, teso a unire un'esposizione chiara al rigore scientifico, è stato rivisto alla luce delle rinnovate esigenze dei diversi lettori interessati a questa tipologia di prodotto. Il linguaggio utilizzato è stato così reso più semplice e immediato e gli istituti fondamentali della disciplina sono stati esaminati a partire dalla loro definizione, al fine di individuare subito il primo dato indispensabile per favorire uno studio sistematico. Anche l'aggiornamento legislativo e giurisprudenziale, che caratterizza da sempre i Compendi, è stato rivisto nell'ottica di fornire un immediato risalto. Gli stessi orientamenti della dottrina sono stati rielaborati alla luce della manualistica più diffusa. Nell'esposizione degli argomenti, in alcuni casi, sono stati utilizzati tre elementi didattici, messi in evidenza con diversi corpi di stampa e con apposite icone. In tal modo sono evidenziati gli approfondimenti, per chi intende esaminare e comprendere maggiormente un tema, gli esempi, che consentono di chiarire un concetto, e le differenze, per definire i tratti caratteristici di un istituto in rapporto con altri simili. In chiusura di ogni capitolo del Compendio, infine, sono riportate le schede di sintesi e le domande più ricorrenti in sede di esame o di concorso, in modo da permettere al lettore di verificare immediatamente il livello di preparazione raggiunto. Per tali caratteristiche, il Compendio di Diritto Amministrativo 2023 si confermano ancora una volta lo strumento di studio indispensabile per chi intende sostenere l'esame di avvocato, un concorso pubblico o preparare un esame universitario.
La nuova produzione della collana Compendi Simone del 2023, di cui fa parte il Compendio di Diritto Penale parte Generale e Speciale, è attraversata da una fase di profondo cambiamento nella grafica, nella struttura e nel modo in cui sono trattati gli argomenti. Più di 50 anni fa le Edizioni Simone inventavano i compendi di diritto per l'università. Oggi il metodo tradizionale Simone, teso a unire un'esposizione chiara al rigore scientifico, è stato rivisto alla luce delle rinnovate esigenze dei diversi lettori interessati a questa tipologia di prodotto. Il linguaggio utilizzato è stato così reso più semplice e immediato e gli istituti fondamentali della disciplina sono stati esaminati a partire dalla loro definizione, al fine di individuare subito il primo dato indispensabile per favorire uno studio sistematico. Anche l'aggiornamento legislativo e giurisprudenziale, che caratterizza da sempre i Compendi, è stato rivisto nell'ottica di fornire un immediato risalto. Gli stessi orientamenti della dottrina sono stati rielaborati alla luce della manualistica più diffusa. Nell'esposizione degli argomenti, in alcuni casi, sono stati utilizzati tre elementi didattici, messi in evidenza con diversi corpi di stampa e con apposite icone. In tal modo sono evidenziati gli approfondimenti, per chi intende esaminare e comprendere maggiormente un tema, gli esempi, che consentono di chiarire un concetto, e le differenze, per definire i tratti caratteristici di un istituto in rapporto con altri simili. In chiusura di ogni capitolo del Compendio, infine, sono riportate le schede di sintesi e le domande più ricorrenti in sede di esame o di concorso, in modo da permettere al lettore di verificare immediatamente il livello di preparazione raggiunto. Per tali caratteristiche, il Compendio di Diritto Penale parte Generale e Speciale 2023 si conferma ancora una volta lo strumento di studio indispensabile per chi intende sostenere l'esame di avvocato, un concorso pubblico o preparare un esame universitario.
Questa nuova edizione del Compendio di Diritto Costituzionale 2023 si presenta profondamente rinnovata e aggiornata nella struttura, nella grafica e nel modo in cui sono trattati gli argomenti. Il linguaggio è stato reso più semplice e gli istituti fondamentali sono stati esaminati a partire dalla loro definizione, per individuare subito il primo dato necessario per proseguire lo studio. Nell'esposizione di ciascuno argomento sono stati utilizzati tre elementi didattici, messi in evidenza con diversi corpi di stampa e con apposite icone: in tal modo sono evidenziati gli approfondimenti, per chi intende esaminare e comprendere maggiormente un tema; gli esempi, che consentono di chiarire un concetto; le differenze, per definire i tratti caratteristici di un istituto in rapporto con altri simili. Per agevolare uno studio su più livelli, sono riassunti gli orientamenti più rilevanti di dottrina e giurisprudenza ed evidenziati i riferimenti normativi. In chiusura di ogni capitolo sono infine riportate le schede di sintesi, per un rapido ripasso, e le domande di esame o di concorso più ricorrenti, in modo da verificare immediatamente il livello di preparazione raggiunto. Come sempre nei Compendi Simone, un occhio attento è riservato alle tematiche di stretta attualità e alle più recenti novità legislative. Per come è strutturato, questo Compendio di Diritto Costituzionale risulta uno strumento per chi si prepara all'esame di avvocato, ai più importanti concorsi pubblici e agli studenti universitari.
La produzione della collana Compendi Simone del 2023 è attraversata da una fase di profondo cambiamento nella grafica, nella struttura e nel modo in cui sono trattati gli argomenti. Più di 50 anni fa le Edizioni Simone inventavano i compendi di diritto per l'università. Oggi il metodo tradizionale Simone, teso a unire un'esposizione chiara al rigore scientifico, è stato rivisto alla luce delle rinnovate esigenze dei diversi lettori interessati a questa tipologia di prodotto. Il linguaggio utilizzato è stato così reso più semplice e immediato e gli istituti fondamentali della disciplina sono stati esaminati a partire dalla loro definizione, al fine di individuare subito il primo dato indispensabile per favorire uno studio sistematico. Anche l'aggiornamento legislativo e giurisprudenziale, che caratterizza da sempre i Compendi, è stato rivisto nell'ottica di fornire un immediato risalto. Gli stessi orientamenti della dottrina sono stati rielaborati alla luce della manualistica più diffusa. Nell'esposizione degli argomenti, in alcuni casi, sono stati utilizzati tre elementi didattici, messi in evidenza con diversi corpi di stampa e con apposite icone. In tal modo sono evidenziati gli approfondimenti, per chi intende esaminare e comprendere maggiormente un tema, gli esempi, che consentono di chiarire un concetto, e le differenze, per definire i tratti caratteristici di un istituto in rapporto con altri simili. In chiusura di ogni capitolo del Compendio, infine, sono riportate le schede di sintesi e le domande più ricorrenti in sede di esame o di concorso, in modo da permettere al lettore di verificare immediatamente il livello di preparazione raggiunto. Per tali caratteristiche, i Compendi Simone si confermano ancora una volta lo strumento di studio indispensabile per chi intende sostenere l'esame di avvocato, un concorso pubblico o preparare un esame universitario. Premessa Questo nuovo Compendio di Diritto del lavoro si presenta rinnovato nella struttura, nella grafica e nel modo in cui sono trattati gli argomenti. Il linguaggio utilizzato è semplice e immediato e gli istituti fondamentali della disciplina sono esaminati a partire dalla loro definizione, al fine di individuare subito il primo dato indispensabile per proseguire lo studio. La sistematica espositiva della manualistica Simone agevola lo studio della materia mediante l'uso del neretto, del corsivo, dei diversi corpi di stampa e icone che evidenziano le differenze di un istituto in rapporto con altri simili nonché gli orientamenti più rilevanti di dottrina e giurisprudenza (in appositi box con fondino), che garantiscono una conoscenza esaustiva della materia. In chiusura di ogni capitolo sono infine riportate schede di sintesi per un rapido ripasso, e le domande di esame o di concorso più ricorrenti, in modo da verificare immediatamente il livello di preparazione raggiunto. Per tali caratteristiche, il nuovo Compendio di Diritto del lavoro è uno strumento di studio indispensabile per chi intende preparare un esame universitario o un concorso pubblico, nonché sostenere l'esame di avvocato o per consulente del lavoro. Come sempre, nei Compendi Simone un occhio attento è riservato alle tematiche di stretta attualità e alle più recenti novità legislative. Questa XXVIII edizione del Compendio di Diritto del lavoro dà atto, fra le altre cose, delle novità introdotte dalla legge di bilancio 2023 (L. 197/2022), ad esempio in materia di prestazioni occasionali e Reddito di cittadinanza, e dal decreto Trasparenza (D.Lgs. 104/2022), in merito alle informazioni sugli elementi essenziali del rapporto di lavoro e sulle condizioni di lavoro.
Questo nuovo Compendio di Diritto dell'Unione Europea 2023 si presenta profondamente rinnovato nella struttura, nella grafica e nel modo in cui sono trattati gli argomenti. Il linguaggio utilizzato è semplice e immediato e gli istituti fondamentali della disciplina sono esaminati a partire dalla loro definizione, al fine di individuare subito il primo dato indispensabile per proseguire lo studio. Nell'esposizione dei contenuti del Compendio di Diritto dell'Unione Europea sono stati utilizzati tre elementi didattici, messi in evidenza con diversi corpi di stampa e con apposite icone. In tal modo sono evidenziati gli approfondimenti, per chi intende esaminare e comprendere maggiormente un tema, gli esempi, che consentono di chiarire un concetto, e le differenze, per definire i tratti caratteristici di un argomento in rapporto con altri simili. Per garantire una conoscenza esaustiva della materia sono poi riassunti, in appositi box con fondino, gli orientamenti più rilevanti di dottrina e giurisprudenza. Là dove realmente necessario viene evidenziato, sempre in box, il riferimento normativo indispensabile per lo studio. La nuova produzione della collana Compendi Simone del 2023 è attraversata da una fase di profondo cambiamento nella grafica, nella struttura e nel modo in cui sono trattati gli argomenti. Più di 50 anni fa le Edizioni Simone inventavano i compendi di diritto per l'università. Oggi il metodo tradizionale Simone, teso a unire un'esposizione chiara al rigore scientifico, è stato rivisto alla luce delle rinnovate esigenze dei diversi lettori interessati a questa tipologia di prodotto. Il linguaggio utilizzato è stato così reso più semplice e immediato e gli istituti fondamentali della disciplina sono stati esaminati a partire dalla loro definizione, al fine di individuare subito il primo dato indispensabile per favorire uno studio sistematico. Anche l'aggiornamento legislativo e giurisprudenziale, che caratterizza da sempre i Compendi, è stato rivisto nell'ottica di fornire un immediato risalto. Gli stessi orientamenti della dottrina sono stati rielaborati alla luce della manualistica più diffusa. Nell'esposizione degli argomenti, in alcuni casi, sono stati utilizzati tre elementi didattici, messi in evidenza con diversi corpi di stampa e con apposite icone. In tal modo sono evidenziati gli approfondimenti, per chi intende esaminare e comprendere maggiormente un tema, gli esempi, che consentono di chiarire un concetto, e le differenze, per definire i tratti caratteristici di un istituto in rapporto con altri simili. In chiusura di ogni capitolo del Compendio, infine, sono riportate le schede di sintesi e le domande più ricorrenti in sede di esame o di concorso, in modo da permettere al lettore di verificare immediatamente il livello di preparazione raggiunto. Per tali caratteristiche, i Compendi Simone si confermano ancora una volta lo strumento di studio indispensabile per chi intende sostenere l'esame di avvocato, un concorso pubblico o preparare un esame universitario. Premessa In chiusura di ogni capitolo, infine, sono riportate le schede di sintesi, per un rapido ripasso, e le domande più ricorrenti in sede di esame o di concorso, in modo da verificare immediatamente il livello di preparazione raggiunto. Come sempre, nei Compendi Simone un occhio attento è riservato alle tematiche di stretta attualità e alle più recenti novità legislative. Per tali caratteristiche, il nuovo Compendio di Diritto dell'Unione Europea costituisce uno strumento aggiornato di studio indispensabile per lo studente universitario e per chi intende partecipare a un concorso pubblico o all'esame di abilitazione alla professione di avvocato.
Il nuovo Compendio di Diritto Tributario, giunto alla XXXI edizione, si presenta profondamente rinnovata nella struttura, nella grafica e nel modo in cui sono trattati gli argomenti. Il linguaggio è stato reso più semplice e gli istituti fondamentali sono esaminati a partire dalla loro definizione, per individuare subito il primo dato necessario per proseguire lo studio. La sistematica espositiva della manualistica Simone agevola lo studio della materia mediante l'uso del neretto, del corsivo, di diversi corpi di stampa e di appositi box con fondino, per evidenziare gli orientamenti più rilevanti di dottrina e giurisprudenza. In chiusura di ogni capitolo del Compendio di Diritto Tributario 2023 sono riportate le domande di esame o di concorso più ricorrenti, in modo da verificare il livello di preparazione raggiunto. Come sempre, nei Compendi Simone uno sguardo attento è riservato alle tematiche di stretta attualità e alle più recenti novità legislative, fra cui si segnalano quelle introdotte dalla legge di bilancio 2023 (L. 197/2022), dal decreto aiuti-quater (D.L. 176/2022, conv. in L. 6/2023), dal decreto mille proroghe (D.L. 198/2022, conv. in L. 14/2023) e dal decreto blocca cessioni (D.L. 11/2023, conv. in L. 38/2023). In Appendice è stato dedicato ampio spazio al disegno di legge delega di riforma del sistema fiscale italiano presentato al Parlamento dal Governo Meloni. Perle sue caratteristiche, questa nuova edizione del Compendio di Diritto Tributario rappresenta uno strumento di studio e di consultazione indispensabile per chi intende sostenere l'esame di avvocato, per commercialista ed esperto contabile o consulente del lavoro, nonché per preparare un concorso pubblico o un esame universitario.
Questa nuova edizione del Compendio di Diritto Ecclesiastico si presenta profondamente rinnovata nella struttura, nella grafica e nel modo in cui sono trattati gli argomenti.
Il linguaggio è stato reso più semplice e gli istituti fondamentali sono stati esaminati a partire dalla loro definizione, per individuare subito il primo dato necessario per proseguire lo studio.
Nell’esposizione di ciascun argomento sono stati utilizzati tre elementi didattici, messi in evidenza con diversi corpi di stampa e con apposite icone: in tal modo sono evidenziati gli approfondimenti, per chi intende esaminare e comprendere maggiormente un tema; gli esempi, che consentono di chiarire un concetto; le differenze, per definire i tratti caratteristici di un istituto in rapporto con altri simili.
Per agevolare uno studio su più livelli, sono riassunti gli orientamenti più rilevanti di dottrina e giurisprudenza ed evidenziati i riferimenti normativi.
In chiusura di ogni capitolo sono infine riportate le schede di sintesi, per un rapido ripasso, e le domande di esame più ricorrenti, in modo da verificare il livello di preparazione raggiunto.
Come sempre nei Compendi Simone, un occhio attento è riservato alle tematiche di stretta attualità e alle più recenti novità legislative.
Per come è strutturato, questo Compendio di Diritto Ecclesiastico risulta uno strumento indispensabile per chi intende preparare l’esame di avvocato o un esame universitario.
Presentazione collana Compendi
La nuova produzione della collana Compendi Simone del 2023 è attraversata da una fase di profondo cambiamento nella grafica, nella struttura e nel modo in cui sono trattati gli argomenti.
Più di 50 anni fa le Edizioni Simone inventavano i compendi di diritto per l’università. Oggi il metodo tradizionale Simone, teso a unire un’esposizione chiara al rigore scientifico, è stato rivisto alla luce delle rinnovate esigenze dei diversi lettori interessati a questa tipologia di prodotto.
Il linguaggio utilizzato è stato così reso più semplice e immediato e gli istituti fondamentali della disciplina sono stati esaminati a partire dalla loro definizione, al fine di individuare subito il primo dato indispensabile per favorire uno studio sistematico.
Anche l’aggiornamento legislativo e giurisprudenziale, che caratterizza da sempre i Compendi, è stato rivisto nell’ottica di fornire un immediato risalto. Gli stessi orientamenti della dottrina sono stati rielaborati alla luce della manualistica più diffusa.
Nell’esposizione degli argomenti, in alcuni casi, sono stati utilizzati tre elementi didattici, messi in evidenza con diversi corpi di stampa e con apposite icone. In tal modo sono evidenziati gli approfondimenti, per chi intende esaminare e comprendere maggiormente un tema, gli esempi, che consentono di chiarire un concetto, e le differenze, per definire i tratti caratteristici di un istituto in rapporto con altri simili.
In chiusura di ogni capitolo del Compendio, infine, sono riportate le schede di sintesi e le domande più ricorrenti in sede di esame o di concorso, in modo da permettere al lettore di verificare immediatamente il livello di preparazione raggiunto.
Per tali caratteristiche, i Compendi Simone si confermano ancora una volta lo strumento di studio indispensabile per chi intende sostenere l’esame di avvocato, un concorso pubblico o preparare un esame universitario.
I nuovi compendi GFL consentono di apprendere i concetti chiave e la sostanza di ogni materia per uno studio efficace. Grazie alla loro struttura innovativa e alla completezza degli argomenti, rappresentano strumenti indispensabili per affrontare con successo concorsi, esami universitari e di abilitazione. Ogni compendio si caratterizza per le icone che permettono di inquadrare e memorizzare all'istante: le norme di riferimento; la giurisprudenza di rilievo; i dubbi e la soluzione; i concetti-chiave; il focus di approfondimento; la timeline con l'evoluzione dell'istituto; le nozioni in evidenza.
Il Compendio di Diritto Ecclesiastico 2023 si propone di esporre in modo chiaro ed esaustivo le tematiche fondamentali del diritto ecclesiastico, al fine di offrire un agile ed efficace strumento di studio a coloro che devono prepararsi alla prova orale dell'abilitazione forense.
Il libro si propone, altresì, di fornire una visione di sintesi della materia agli studenti universitari che devono sostenere l'esame di diritto ecclesiastico.
L'uso del grassetto insieme all'indice sistematico agevolano lo studio, la memorizzazione e soprattutto l'individuazione delle tematiche più rilevanti in dottrina e in giurisprudenza.
Il testo è aggiornato agli ultimi provvedimenti normativi che hanno inciso, anche indirettamente, sulla materia anche alla luce dell'emergenza Covid-19 ed ai più recenti arresti giurisprudenziali nazionali e sovranazionali.
Beatrice Serra, PhD. Professoressa di Diritto Canonico e Diritto Ecclesiastico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Roma Sapienza e membro del Collegio dei Docenti del Dottorato in Diritto Romano, Teoria degli ordinamenti e Diritto privato del mercato presso l'Università degli Studi di Roma Sapienza. Ha insegnato anche Diritto interculturale e Sistemi di Relazione Stato-Chiese e svolto attività di docenza in Master e Scuole di Dottorato, nonché la funzione di membro della Commissione per gli Esami di Avvocato presso la Corte d'Appello di Roma. È autrice di monografie, articoli su riviste di Fascia A e contributi a volume e dirige o partecipa a progetti di Ricerca di rilievo nazionale ed internazionale.
Martina Del Priore, Dottoranda di ricerca in Diritto romano, Teoria degli ordinamenti e Diritto Privato del Mercato – Curriculum Diritto Canonico e Diritto Ecclesiastico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma Sapienza. Cultrice della materia in Diritto Canonico e Diritto Ecclesiastico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Roma Sapienza. Autrice di numerosi lavori a carattere scientifico in Diritto Ecclesiastico.
Stefano Manzo, Avvocato. Dottore di ricerca in Diritto romano, Teoria degli ordinamenti e Diritto Privato del Mercato – Curriculum Diritto Canonico e Diritto Ecclesiastico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Roma Sapienza. Cultore della materia in Diritto Canonico e Diritto Ecclesiastico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Roma Sapienza.
Ha collaborato al Compendio di Diritto Ecclesiastico 2023 (Capitolo 17) l'Avv. Giacomo Guarini, Dottore di ricerca in Diritto romano, Teoria degli ordinamenti e Diritto Privato del Mercato – Curriculum Diritto canonico e Diritto Ecclesiastico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma Sapienza.
Il nuovo "Compendio di diritto ecclesiastico", edizione 2022, offre una panoramica completa della materia tenendo conto delle più recenti novità legislative che interessano i rapporti fra religione e ordinamento giuridico. Allo scopo di consentire una conoscenza esaustiva della disciplina, il testo ne illustra non solo gli istituti fondamentali, ma evidenzia anche le tematiche di maggiore importanza e attualità con il riassunto in appositi riquadri degli orientamenti di dottrina e giurisprudenza. La trattazione ha il pregio di unire al rigore scientifico un'esposizione chiara e lineare. A conclusione di ciascun capitolo sono riportate le domande di diritto ecclesiastico più ricorrenti in sede di esame o di concorso, in modo da verificare immediatamente il livello di apprendimento raggiunto. Tale compendio è utile per la preparazione dell'esame di diritto ecclesiastico all'Università e per l'esame di abilitazione alla professione di avvocato.
Ti aiuta a preparare con facilità esami universitari e concorsi pubblici. Con i compendi più venduti in Italia puoi studiare e capire la materia e rinforzare la tua preparazione con le domande più frequenti agli esami.
– Analisi ragionata degli istituti – Box di approfondimento giurisprudenziale e dottrinale – Domande più ricorrenti in sede d’esame o di concorso
Il compendio presenta:
· struttura schematizzata
· indice analitico dettagliato
· testo snello
· sinteticità e completezza nella trattazione degli istituti
· stile semplice e diretto
· utilissime tecniche di paragrafazione e di evidenziazione delle parole chiave per una più facile memorizzazione
· analisi completa dei testi di legge
· trattazione approfondita e unitaria
· massimo aggiornamento dell’opera
· formato compatto: 15 x 21 cm
· contenuti innovati
Il compendio presenta:
·struttura schematizzata
·indice analitico dettagliato
·testo snello
·sinteticità e completezza nella trattazione degli istituti
·stile semplice e diretto
·utilissime tecniche di paragrafazione e di evidenziazione delle parole chiave per una più facile memorizzazione
·analisi completa dei testi di legge
·trattazione approfondita e unitaria
·massimo aggiornamento dell’opera
·formato compatto: 15 x 21 cm
·contenuti innovati
Aggiornato a:
- Next Generation EU, programma per il rilancio dell'economia UE
- L. 30 dicembre 2020, n. 178, legge di bilancio 2021
Il nuovo Compendio di Diritto Costituzionale, edizione 2021, offre una panoramica completa della disciplina tenendo conto delle più recenti novità legislative, a partire dal D.Lgs. 23 dicembre 2020, n. 177 che ha rideterminato i collegi elettorali uninominali e plurinominali per l’elezione della Camera e del Senato dopo la riduzione del numero dei parlamentari operata dalla L. cost. 1/2020.
Allo scopo di consentire una conoscenza esaustiva della disciplina, il testo ne illustra non solo gli istituti fondamentali, ma evidenzia anche le tematiche di maggiore importanza e attualità con il riassunto in appositi riquadri degli orientamenti di dottrina e giurisprudenza.
La trattazione ha il pregio di unire al rigore scientifico un’esposizione chiara e lineare. Lo studio è facilitato dalla collaudata sistematica espositiva delle Edizioni Simone che si avvale di differenti corpi di stampa, uso del neretto e del corsivo, questionari di riepilogo.
A conclusione di ciascun capitolo sono riportate le domande di Diritto costituzionale più ricorrenti in sede di esame o di concorso, in modo da verificare immediatamente il livello di apprendimento raggiunto.
Per tali caratteristiche, la XXVI edizione del Compendio di Diritto Costituzionale soddisfa le molteplici esigenze di preparazione di studenti universitari, partecipanti a concorsi pubblici e all’esame di abilitazione alla professione di avvocato.
Questa nuova edizione del compendio di Diritto Processuale Civile offre un quadro sintetico, ma completo del diritto processuale civile consentendo un rapido, ma non superficiale studio della materia sia a studenti universitari sia a coloro che devono affrontare concorsi pubblici e abilitazioni professionali (esame di avvocato).
Questo Compendio di diritto processuale civile è stato aggiornato anche ai numerosi interventi legislativi che sono stati adottati per assicurare il rispetto delle misure di contenimento della pandemia da COVID-19 e, al contempo, consentire lo svolgimento dell’attività giudiziaria.
Completamente rivisitata, poi, la parte relativa ai procedimenti speciali, nel tentativo di dar conto nella maniera più organica possibile delle diverse forme di tutela (sommaria, cautelare e camerale) che tramite tali procedimenti si realizzano.
Come di consueto, l’esposizione di tutti gli istituti processuali, illustrati in uno stile semplice e schematico è avvenuta ponendo in rilievo i profili normativi più importanti, in modo da offrire una sintesi efficace ed esauriente degli stessi, nonché le ricadute pratiche della disciplina positiva.
Un utile questionario alla fine dei capitoli permette di testare il grado di preparazione raggiunto.
Gli originali prospetti esplicativi «Spiegare le norme» forniscono all’utente, infine, uno strumento per andare al di là del semplice significato letterale dei termini utilizzati dal legislatore, indicando l’accezione interpretativa più aderente al contesto applicativo della norma.
Il compendio presenta:
·struttura schematizzata
·indice analitico dettagliato
·testo snello
·sinteticità e completezza nella trattazione degli istituti
·stile semplice e diretto
·utilissime tecniche di paragrafazione e di evidenziazione delle parole chiave per una più facile memorizzazione
·analisi completa dei testi di legge
·trattazione approfondita e unitaria
·massimo aggiornamento dell’opera
·formato compatto: 15 x 21 cm
·contenuti innovati
Aggiornato a:
- Corte di Giustizia UE 2 marzo 2021, C-425/19P, in materia di aiuti di Stato
Il compendio presenta:
·struttura schematizzata
·indice analitico dettagliato
·testo snello
·sinteticità e completezza nella trattazione degli istituti
·stile semplice e diretto
·utilissime tecniche di paragrafazione e di evidenziazione delle parole chiave per una più facile memorizzazione
·analisi completa dei testi di legge
·trattazione approfondita e unitaria
·massimo aggiornamento dell’opera
·formato compatto: 15 x 21 cm
·contenuti innovati
Aggiornato:
- alle misure per fronteggiare la diffusione del Covid-19
- alla modifica della disciplina in materia di trasparenza finanziaria SCV
- alla più recente giurisprudenza
Il compendio presenta:
·struttura schematizzata
·indice analitico dettagliato
·testo snello
·sinteticità e completezza nella trattazione degli istituti
·stile semplice e diretto
·utilissime tecniche di paragrafazione e di evidenziazione delle parole chiave per una più facile memorizzazione
·analisi completa dei testi di legge
·trattazione approfondita e unitaria
·massimo aggiornamento dell’opera
·formato compatto: 15 x 21 cm
·contenuti innovati
Aggiornato alla più recente giurisprudenza
L'edizione 2021 del Compendio di Diritto Commerciale analizza compiutamente la disciplina dell'impresa individuale, delle società, dei titoli di credito, dei mercati finanziari e delle procedure concorsuali, dedicando ampio spazio anche alle principali tipologie contrattuali concluse in ambito imprenditoriale e tenendo conto delle più recenti novità legislative. Il testo non solo illustra gli istituti fondamentali della materia, ma evidenzia anche le tematiche di maggiore interesse e attualità e gli orientamenti più rilevanti della dottrina e della giurisprudenza. La trattazione agile e scorrevole è arricchita da box di approfondimento e schemi esplicativi. A conclusione di ciascun capitolo sono poi riportate le domande d'esame più ricorrenti, in modo da verificare immediatamente il livello di preparazione raggiunto.
Il Compendio di Diritto Ecclesiastico costituisce uno strumento di studio indispensabile per conoscere il rapporto tra ordinamento giuridico statale e confessioni religiose, in un momento storico caratterizzato dal pluralismo culturale e religioso.
In tal senso, la dizione «diritto ecclesiastico» andrebbe sostituita con «diritto delle religioni e dei culti» in modo così più conforme ai principi della Costituzione, che riconosce e garantisce l’identità di ciascuna confessione religiosa.
Si avverte oggi il superamento di quel confessionismo che non consentiva all’ordinamento italiano di adeguare la propria legislazione alle mutate esigenze sociali. Basti pensare a quanto accaduto con le unioni civili (eterosessuali e omosessuali) che hanno ottenuto il riconoscimento giuridico dopo aver avuto per anni una parziale tutela solo grazie all’opera della giurisprudenza, soprattutto costituzionale.
Il Compendio, comunque, pur presentando un’analisi critica del diritto ecclesiastico, conserva una trattazione tradizionale per mettere il lettore in condizione di prepararsi al meglio in vista dell’esame di abilitazione di avvocato nonché di esami universitari.
Il compendio
- è aggiornato alla legge finanziaria del 2020
- offre una spiegazione d'insieme della funzione pubblica di
determinazione dei tributi, in massima parte relativa alla base di
commisurazione delle imposte (tasse, contributi e tariffe si
inseriscono invece in altre funzioni pubbliche)
- spiega con attenzione la nuova esternalizzazione della tassazione
affidata alla determinazione ragionieristica da parte delle
organizzazioni, soprattutto aziendali, col gettito in massima parte
riconducibile infatti agli uffici amministrativi delle aziende, che
tassano consumatori, lavoratori, professionisti e risparmiatori, oltre
che l’azienda stessa, a fronte dei redditi spettanti ai relativi
proprietari
- propone una nuova prospettiva per esaminare e coordinare i
tradizionali argomenti del diritto tributario, dalle fonti normative ai
poteri amministrativi, al contenzioso, all’interpretazione, alle
sanzioni, ai soggetti passivi, ed ai concetti strutturali dei singoli tributi
Il Compendio di Diritto dell’Unione Europea è caratterizzato da un’esposizione chiara e sintetica delle tematiche concernenti gli aspetti istituzionali e le politiche dell’Unione. Nelle prime due parti sono esposte l’evoluzione storica, la natura giuridica dell’Unione e il suo quadro istituzionale; nella terza e quarta parte sono delineati il sistema delle fonti e i rapporti tra l’ordinamento dell’Unione e gli ordinamenti degli Stati membri (con particolare riguardo alla questione dell’adattamento del diritto italiano alla normativa europea). Nell’ultima parte sono ricostruite, attraverso concetti chiave, le politiche interne ed esterne dell’Unione. Per le sue caratteristiche, il Compendio costituisce, quindi, un utile supporto per la preparazione di esami e concorsi e per l’aggiornamento professionale.
La XX edizione di questo testo viene pubblicata in un momento particolarmente difficile per l’Europa: siamo all’indomani della riunione (in videoconferenza) del Consiglio europeo, tenutasi il 23 aprile, per definire la risposta dell’Unione alla crisi economica, provocata dall’emergenza sanitaria per fronteggiare gli effetti della pandemia del Covid-19. Pandemia che sta mettendo a dura prova le società, il benessere di ciascuno Stato membro e il benessere dell’UE nel suo complesso.
A seguito di tale riunione, nella quale sono stati stabiliti importanti principi di solidarietà, di coesione e convergenza, è stato raggiunto l’accordo su un pacchetto del valo-re di 540 miliardi di euro per i lavoratori, le imprese e gli enti sovrani, che sarà operativo a partire dal 1° giugno 2020.
Di tutto questo si è tenuto conto durante la revisione del testo, oltre alle varie novità normative. Tra queste ultime si segnalano in modo particolare:
— l’entrata in vigore dell’accordo di recesso del Regno Unito dalla UE, il 1° febbraio 2020. A partire da questa data il Regno Unito, che non partecipa più al processo decisionale dell’UE, è diventato uno Stato terzo con un periodo di transizione fino al 31 dicembre 2020, nel corso del quale il Paese continuerà a partecipare al mercato unico;
— il regolamento (UE) del 30 marzo 2020, n. 2020/460 per quanto riguarda le misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie in risposta all’epidemia di Covid-19;
— le decisioni (UE) del Consiglio n. 2019/852 e 2019/853 del 21 maggio 2019 sulla riduzione del numero dei membri del Comitato delle Regioni e di quello del Comitato economico e sociale europeo.978889142445
Solo due mesi fa la situazione economica dell’Italia appariva incerta e complessa e le prospettive di ripresa vedevano comunque il nostro Paese arrancare con una modesta prospettiva di crescita: il FMI ipotizzava che il PIL italiano sarebbe cresciuto nel 2020 solo dello 0,7%, mentre il dato tendenziale mondiale era indicato nel + 3,3%.
La situazione è stata completamente stravolta dalla pandemia “Covid-19” che si è ab-battuta sul mondo come uno tsunami. Il blocco di quasi tutte le attività (escluse quelle essenziali) e le misure messe in piedi per evitare i contagi hanno messo in ginocchio il sistema produttivo di tutti gli Stati e l’Italia, nazione tra le più colpite, ne ha risentito particolarmente.
Crea molta ansia leggere le previsioni aggiornate del FMI che definisce l’economia ormai al collasso: si stima, che nel 2020 il PIL mondiale decrescerà del 3,3% mentre per il nostro Paese si prevede un preoccupante -9,1%. Se si fermerà entro l’anno il contagio, la ripresa dell’Italia del 2021 non dovrebbe andare oltre un ipotetico +5,8%.
In questo contesto emergenziale il Governo Conte 2 (composto da 5Stelle, PD e IV), a partire dal secondo semestre 2019 ha dovuto operare scelte politiche assai complesse, seguendo logiche e obiettivi strategici dettati dalla situazione contingente:
— fino a febbraio 2020 l’obiettivo principale era assicurare una forte spinta alla ripresa economica, dedicando attenzione alle famiglie, ai meno abbienti e alle piccole e medie imprese. Di qui il varo di un importante decreto fiscale di fine anno e della legge di Bilancio per il 2020, che hanno neutralizzato gli aumenti dell’IVA e delle accise ed hanno introdotto norme di semplificazione e razionalizzazione del sistema fiscale. Ed ancora è stato varato, proprio a febbraio, il decreto legge che ha attuato un primo taglio del cuneo fiscale;
— a partire da marzo, lo stravolgimento causato dalla pandemia e dal blocco di quasi tutte le attività ha indotto il Governo ad adottare una serie continua di decreti legge e decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, finalizzati a dare sostegno e aiuto economico alle famiglie e a tutte le categorie professionali e imprenditoriali costrette a chiudere le proprie attività. Si tratta, per la gran parte, di disposizioni di carattere emergenziale e temporaneo: in primo luogo sono stati prorogati più volte i termini per adempimenti e versamenti, in secondo luogo sono state individuate forme di intervento di sostegno. Ovviamente manca ancora tanto da fare e si cercano risorse e aiuti all’interno dell’Unione Europea, ancora una volta poco attenta e divisa sulle forme di sostegno da adottare.
In breve tempo il panorama fiscale italiano è stato ancora una volta ridisegnato, rendendo di fatto obsolete tutte le pubblicazioni in materia.
Dunque, opportuna se non necessaria la pubblicazione di questa XXVIII edizione del Compendio di diritto tributario, che offre un quadro sintetico ma esaustivo ed aggiornato del sistema fiscale italiano, analizzando in modo organico le diverse tipologie di tributi (statali, regionali e locali).
Il Volume è aggiornato a tutte le disposizioni introdotte in materia che hanno un carattere permanente ed “a regime”; tuttavia, ci è sembrato doveroso dar conto anche degli interventi normativi di carattere temporaneo legati alla pandemia: è stato, perciò realizzato un ampio paragrafo (nel capitolo quinto) in cui si illustrano sinteticamente tutte le disposizioni fiscali temporanee contenute nei decreti legge emanati in questa prima parte dell’anno.
L’opera è articolata in due parti: la Parte introduttiva, dedicata all’esame dei principi giuridici, degli istituti e delle norme procedurali, che si sofferma con particolare attenzione sui principi sanciti dalla Carta costituzionale in campo tributario e sulle elaborazioni dottrinarie. Accurata, inoltre, è la disamina delle molteplici modifiche che hanno interessato sia l’organizzazione dell’amministrazione finanziaria sia la rimodulazione del sistema fiscale.
La seconda Parte, invece, fornisce un esame puntuale e aggiornato dei singoli tributi, secondo la tradizionale classificazione in diretti, indiretti, minori e locali.
Tra le disposizioni più significative analizzate in questa edizione, segnaliamo:
— il D.L. 30-4-2019, n. 34, conv. in L. 58/2019 (Decreto crescita);
— il D.L. 26-10-2019, n. 124, conv. in L. 157/2019 (Decreto collegato fiscale);
— la L. 27-12-2019, n. 160 (Legge di bilancio 2020);
— il D.L. 5-2-2020, n. 3, conv. in L. 21/2020 (Decreto taglio cuneo fiscale).
Mentre per quanto riguarda la normativa emergenziale, ricordiamo:
— il D.L. 23-2-2020, n. 9;
— il D.L. 8-3-2020, n. 11;
— il D.L. 17-3-2020, n. 18;
— il D.L. 8-4-2020, n. 23.
Questo Compendio si fa apprezzare per l’organicità della struttura, il linguaggio semplice e discorsivo ma al tempo stesso tecnicamente corretto, l’accuratezza ed esaustività della trattazione, l’aggiornamento puntuale. Costituisce, perciò, un prezioso strumento di studio e consultazione per studenti universitari e partecipanti a pubblici concorsi e un indispensabile supporto di lavoro per professionisti e addetti ai lavori.
Il presente compendio presenta:
- un testo snello
- un’analisi completa dei testi di legge,
- una trattazione approfondita e unitaria
Il volume è aggiornato
- al decreto milleproroghe del 2020
- alla più recente dottrina e giurisprudenza di merito e di legittimità
I volumi della collana Compendi: racchiudono l'esposizione sistematica, in forma chiara e sintetica, di tutti gli istituti; presentano una trattazione completa, attenta a tutti gli argomenti sensibili per le prove d'esame; permettono una rapida memorizzazione attraverso mirate tecniche di paragrafazione e l'evidenziazione in grassetto dei concetti-chiave; propongono un percorso lineare e approfondito; analizzano la materia in modo semplice; sono sempre aggiornati all'ultimo dato normativo; espongono i principali orientamenti di dottrina e giurisprudenza; sono dotati di un utile indice analitico che consente una rapida individuazione delle tematiche di studio. La collana è uno strumento operativo per coloro che si preparano agli esami di abilitazione, agli studenti universitari, ai candidati alle prove orali dei concorsi e a coloro che si preparano ai concorsi pubblici.
I volumi della collana Compendi: racchiudono l'esposizione sistematica, in forma chiara e sintetica, di tutti gli istituti; presentano una trattazione completa, attenta a tutti gli argomenti sensibili per le prove d'esame; permettono una rapida memorizzazione attraverso mirate tecniche di paragrafazione e l'evidenziazione in grassetto dei concetti-chiave; propongono un percorso lineare e approfondito; analizzano la materia in modo semplice; sono sempre aggiornati all'ultimo dato normativo; espongono i principali orientamenti di dottrina e giurisprudenza; sono dotati di un utile indice analitico che consente una rapida individuazione delle tematiche di studio. La collana è uno strumento operativo per coloro che si preparano agli esami di abilitazione, agli studenti universitari, ai candidati alle prove orali dei concorsi e a coloro che si preparano ai concorsi pubblici.
I volumi della collana compendi: racchiudono l'esposizione sistematica, in forma chiara e sintetica, di tutti gli istituti; presentano una trattazione completa, attenta a tutti gli argomenti sensibili per le prove d'esame; permettono una rapida memorizzazione attraverso mirate tecniche di paragrafazione e l'evidenziazione in grassetto dei concetti-chiave; propongono un percorso lineare, completo e approfondito; analizzano la materia in modo semplice ed esaustivo; sono sempre aggiornati all'ultimo dato normativo; espongono i principali orientamenti di dottrina e giurisprudenza; sono dotati di un utilissimo indice analitico che consente una rapida individuazione delle tematiche di studio. La collana è uno strumento operativo per coloro che si preparano agli esami di abilitazione, agli studenti universitari, ai candidati alle prove orali dei concorsi e a coloro che si preparano ai concorsi pubblici.
Sono passati oltre ventitré anni da quando, giovane magistrato, mi proposi di porre a nuovo frutto, con la prima edizione di questo fortunato compendio, gli studi per la preparazione della mia tesi di laurea in Diritto internazionale privato.
Da allora tutto può dirsi cambiato ma il continuo progresso tecnologico, frenetico specie nel campo delle comunicazioni e dei rapporti personali, ha reso la disciplina, inizialmente piuttosto negletta, sempre più centrale ed attuale.
D’altra parte, come ho avuto già modo di sottolineare, l’importanza crescente che la materia ha assunto in questi anni, altro non è che la necessaria trasposizione, sul piano giuridico, di quei complessi fenomeni metagiuridici che vanno sotto il nome di globalizzazione e che, in uno con il progresso tecnologico e con la costruzione della rete di INTERNET, hanno reso cosa comune e quotidiana la nascita di relazioni economiche, sociali e personali tra soggetti di paesi diversi, anche lontanissimi.
Nel campo del diritto ciò si è tradotto nel riconoscimento dell’inadeguatezza del modello normativo statale monopolistico e nel superamento dello stretto legame tra diritto e territorio con la costante e faticosa ricerca di nuove regole, possibilmente certe ed uniformi.
Come sempre, nel solco della tradizione della casa editrice, l’opera si ispira a collaudati canoni di sintesi e chiarezza espositiva senza trascurare il continuo aggiornamento normativo e giurisprudenziale, oltremodo necessario in ambito europeo per la costante espansione delle norme comunitarie in materia internazionalprivatistica.
Il volume si completa con un’ampia sezione on line che riporta utili schemi riassuntivi di diritto internazionale privato, giurisprudenza, normativa ed eventuali aggiornamenti che si dovessero rendere necessari dopo la pubblicazione del volume.
Le estensioni on line sono raggiungibili tramite il Qr Code posto nella quarta di copertina o al link www.simone.it/d/45_1.
A tutti i lettori, qualunque sia il motivo per il quale si accostano a queste pagine, i miei migliori auguri di raggiungerli con piena soddisfazione
L’esperienza emergenziale provocata dalla pandemia di Covid-19, se, da un lato, ha fatto riemergere alcune tra le consuete criticità nell’ambito dell’organizzazione e dell’azione della pubblica amministrazione, dall’altro lato ha, tuttavia, paradossalmente accelerato una serie di cambiamenti auspicati da anni e avviatisi concretamente, poi, nell’arco di pochi mesi: smart working per i pubblici dipendenti; massiccio ricorso agli strumenti digitali nei rapporti da remoto tra uffici e utenza; snellimento delle procedure contrattuali di cui al Codice degli appalti per venire incontro alle impellenti richieste del Sistema sanitario nazionale; innovativo sistema di bilanciamento tra esigenze di trasparenza e tutela della privacy.
Che sia questo il momento giusto per reimpostare dai cardini una nuova P.A., capace di creare valore pubblico per il rilancio della competitività del sistema Paese?
Questa XXXII edizione del Compendio di Diritto Amministrativo, pertanto, inquadra gli istituti principali e la disciplina “tradizionale” del Diritto Amministrativo e li “cala”, al tempo stesso, ove possibile, nel contesto socio-economico attuale, a riprova della estrema dinamicità e praticità di questa branca del diritto.
Opera di ampio respiro, il testo è indirizzato sia ai corsi universitari sia allo studio specialistico, ponendosi anche come efficace strumento di aggiornamento per gli operatori del settore.
Per agevolare lo studio, infine, eventuali aggiornamenti e altre risorse utili sono disponibili on line, puntando il proprio smartphone sul QR code posto in copertina oppure accedendo alla pagina ww.simone.it/d/4_1.
Questa edizione del Compendio di Istituzioni di Diritto Privato (Diritto Civile) è stata profondamente rinnovata nei contenuti, pur mantenendo la limpidezza espositiva delle edizioni precedenti. Numerose novità riguardano, anzitutto, i soggetti di diritto. Rispetto al concepito, le Sezioni Unite hanno introdotto l’importante principio secondo cui si può essere destinatari di tutela anche senza essere soggetti dotati di capacità giuridica. Inoltre, i soggetti vulnerabili (minori, interdetti, inabilitati e beneficiari dell’amministrazione di sostegno) sono presi in considerazione dalla L. 219/2017 in materia di consenso informato alle cure e dalla Corte costituzionale, con un’importante pronuncia del 2019. Tra i soggetti vulnerabili rientrano anche i minori, rispetto ai quali si è posto il problema dello status del figlio nato con le tecniche di fecondazione assistita post mortem. Numerose novità sono state introdotte dalle nuove sentenze di S. Martino (nn. 28985-28994), pronunciate tutte l’11 novembre 2019, dopo 11 anni esatti dalle sentenze di S. Martino delle Sezioni Unite del 2008. Queste pronunce hanno ridisegnato il sistema della responsabilità civile, esaminando questioni rilevanti quali l’inadempimento dell’obbligo informativo gravante sul medico, l’incidenza, sul risarcimento del danno, delle invalidità preesistenti, il danno da lesione parentale e il nesso di causalità. Come nelle edizioni precedenti ciascun capitolo contiene la descrizione dell’assetto normativo e l’esposizione di casi concreti per consentire di cogliere i meccanismi di applicazione del diritto sostanziale, oltre alle citazioni dei più significativi indirizzi giurisprudenziali e dottrinali e a un questionario finale per testare la preparazione.
Il testo
- è diretto alla preparazione degli esami universitari e delle prove orali dei principali concorsi (Magistratura, Avvocatura, Avvocatura di Stato ecc.)
- offre una sintetica e completa trattazione del diritto amministrativo, con un linguaggio semplice ed un taglio moderno,
- da spazio alle più rilevanti questioni oggetto di trattazione da parte della giurisprudenza e della dottrina
- contiene un dettagliatissimo indice analitico
- è aggiornato alla più recente giurisprudenza
Con elementi di Ragioneria pubblica ed Economia delle aziende e amministrazioni pubbliche
Questo Compendio di Contabilità di Stato e degli Enti Pubblici traccia un quadro chiaro, completo e aggiornato dei principi fondanti della materia, ed è strutturato in due Parti:
— nella prima viene esposta la Contabilità di Stato e degli enti pubblici, la quale comprende l’insieme delle norme che disciplinano la gestione finanziaria, economicae patrimoniale dello Stato e degli enti pubblici:
• formazione del bilancio e sua esecuzione;
• conservazione e utilizzazione del patrimonio;
• attività contrattuale;
• sistema dei controlli;
• rendicontazione;
• responsabilità patrimoniale di coloro che gestiscono risorse e aziende pubbliche;
— nella seconda, invece, sono fornite le nozioni fondamentali di Ragioneria pubblica e di Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche, discipline strettamente correlate tra loro e con la contabilità pubblica, e sempre più spesso richieste nei concorsi banditi dalle Pubbliche amministrazioni.
In particolare, esse hanno per oggetto lo studio dell’organizzazione, programma-zione, pianificazione e controllo delle amministrazioni pubbliche, nonché degli aspetti economici, finanziari e patrimoniali della loro gestione e del loro sistema di rilevazioni contabili, allo scopo di migliorarne il rendimento amministrativo.
Nella revisione di questa XII edizione del Compendio si è tenuto conto dei principali provvedimenti legislativi d’interesse, tra cui segnaliamo:
— la L. 160/2019 (Legge di bilancio 2020);
— il «decreto sblocca cantieri» (D.L. 32/2019, convertito in L. 55/2019), che ha modificato sensibilmente il Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016);
— il D.Lgs. 114/2019, che ha rivisto il Codice di giustizia contabile (D.Lgs. 174/2016).
Per quanto detto, il testo è, dunque, un utile supporto per coloro che devono preparare concorsi o sostenere esami universitari, ma anche una valida guida per gli operatori del settore che hanno necessità di essere sempre aggiornati.
La Storia del diritto romano è una disciplina di particolare attualità perché consente di cogliere le origini illustri del nostro ordinamento e di quelli di derivazione latino-germanica, compreso quello dell’Unione europea.
Lo studio di questa materia, soprattutto relativamente all’analisi dei rapporti di forza tra gli organi dello Stato nei diversi periodi storici dell’antica Roma, si rivela particolarmente formativo, offrendo numerosi spunti di riflessione e di confronto con l’attualità politica.
Nella “Respublica”, ad esempio, vigevano regole etiche non scritte come la dignitas che escludeva dal cursus honorum (cioè dalle cariche politiche) coloro che si erano resi responsabili di comportamenti non consoni alla gestione della cosa pubblica.
Questa V edizione, arricchita ed ampliata, offre un panorama della storia dell’ordinamento giuridico romano dalle origini di Roma (753 a.C. ca.) fino a Giustiniano I (565 d.C.).
La trattazione, tenendo conto delle difficoltà che si possono incontrare nello studio della materia, utilizza un linguaggio semplice e le parole latine sono spesso accompagnate da traduzione.
In appendice, per dare un quadro di più ampio respiro della disciplina, viene riportato un glossario degli istituti, dei protagonisti e dei loci storici che caratterizzano la storia del diritto pubblico romano.
Il compendio
- assicura al lettore la padronanza del metodo, dei concetti e degli istituti necessari a orientarsi consapevolmente tra i fenomeni giuridici di diritto pubblico e costituzionale;
- la sua veste grafica è funzionale alla missione del testo: le nozioni-chiave sono poste in evidenza, l’esposizione risulta lineare senza cedere alla stringatezza, gli schemi riepilogativi a conclusione dei capitoli facilitano tanto l’apprendimento quanto la formazione di un approccio consapevole, essenziale in sede d’esame o di concorso, così come nella quotidiana attività giuridica cui ciascuno di noi si dedica;
- è aggiornato alle più recenti novità normative e giurisprudenziali.
Il Compendio di Diritto Internazionale tratta, ricalcando la struttura della manualistica accademica più diffusa, i principali argomenti di diritto internazionale alla luce dei recenti sviluppi involutivi, su tutti l’assassinio del generale Soleimani, che stanno compromettendo la tendenza universalistica della Comunità internazionale.
Pur analizzando le tematiche classiche, il volume non trascura gli attuali aspetti della società internazionale che, se non ritornerà al rispetto delle sue regole fondamentali, sarà trascinata inevitabilmente nel temuto disordine internazionale, ben lontano dal progetto di pace universale di Kant e dalla utopistica costituzionalizzazione del diritto internazionale teorizzata da Häbermas.
Il lavoro, completato da opportuni richiami dottrinali e giurisprudenziali, oltre che da una selezione delle più frequenti domande d’esame posta alla fine di ogni capitolo, costituisce un valido supporto per superare agevolmente esami universitari e concorsi pubblici.
Il Compendio di Diritto Pubblico, giunto alla XVIII edizione, offre una panoramica completa della disciplina tenendo conto delle più recenti novità legislative e giurisprudenziali.
La trattazione, impostata secondo la più diffusa e affermata manualistica, ha il pregio di unire al rigore scientifico un’esposizione chiara e lineare.
Ulteriori punti di forza del volume sono le domande più ricorrenti in sede di esame o di concorso che, alla fine di ciascun capitolo permettono una verifica immediata del livello di apprendimento della materia, e i box di approfondimento, concepiti per richiamare l’attenzione del lettore sulle tematiche di maggiore attualità e al centro del dibattito politico-istituzionale.
Per tali caratteristiche, il testo costituisce un valido strumento di studio e consultazione per gli studenti universitari e partecipanti a concorsi pubblici.
Il Compendio di Diritto del Lavoro offre un quadro completo e organico della materia, illustrandone in sintesi e con chiarezza tutti gli istituti fondamentali. Il testo è aggiornato a tutti i più recenti provvedimenti legislativi, tra cui: il D.L. 34/2019 conv. in L. 58/2019 (cd. Decreto Crescita), con il quale è stato introdotto, in via sperimentale per il biennio 2019-2020 e in presenza di particolari condizioni richieste dalla legge, il contratto di espansione (che, ferma restando la disciplina transitoria, ha sostituito i contratti di solidarietà cd. espansivi); il D.L. 101/2019 conv. in L. 128/2019 (cd. Decreto Tutela Lavoro), che ha previsto, da un lato, diverse novità (es. in materia di presunzione di subordinazione, di tutela del lavoro tramite piattaforme digitali), dall'altro, ha introdotto rilevanti modifiche nella disciplina di alcuni fondamentali istituti (es. in materia di comunicazioni obbligatorie relative al rapporto di lavoro); la L. 160/2019 (legge di bilancio 2020), che ha inciso su svariati istituti (es. in materia di congedo di paternità, di ammortizzatori sociali in deroga). La trattazione, inoltre, evidenzia le tematiche di maggiore importanza e attualità riportando, in appositi riquadri, anche approfondimenti dottrinali e giurisprudenziali (es. Corte Cost. 194/2018; Corte Cost. 4/2019). La collaudata sistematica espositiva della manualistica Simone (differenti corpi di stampa, uso del neretto e del corsivo, questionari di riepilogo alla fine di ogni capitolo) completa, poi, l'opera, agevolando lo studio della disciplina, talvolta eccessivamente corposa e complessa proprio in virtù dei continui interventi normativi di riforma. Per tali caratteristiche, il volume soddisfa le esigenze degli studenti universitari, costituendo al contempo un valido sussidio per i partecipanti a pubblici concorsi o a corsi di aggiornamento professionale.
Lo studio del diritto romano, pur costituendo un presupposto necessario per la comprensione di altre discipline giuridiche (si pensi ad esempio al diritto privato), costituisce un “ostico” appuntamento per gli studenti, anche in ragione della necessaria, ma sempre più «dismessa», conoscenza della lingua latina.
Per rispondere alle esigenze di quanti sono tenuti a confrontarsi con parole e lemmi in lingua latina, spesso sconosciuti, è stato pubblicato il presente Compendio di Istituzioni di Diritto Romano che tratta la disciplina in linea con i principali programmi universitari.
Grazie all’estrema linearità, l’opera soddisfa anche le necessità di quanti devono affrontare il concorso in magistratura, al T.A.R. e al Consiglio di Stato, che richiedono nella prova di diritto civile anche la conoscenza di elementi fondamentali di diritto romano.
L’esposizione degli argomenti istituzionali è corredata da box di approfondimento, nonché da brevi e mirate «incursioni dottrinali» per fornire una visione più completa della materia e favorire gli opportuni raffronti col diritto vigente.
Al fine di una migliore comprensione della terminologia romanistica si suggerisce, tramite il QR Code posto in copertina, la consultazione del Dizionario Giuridico Romano (in vendita anche come applicazione Apple), di cui sono riportate, a titolo esemplificativo, numerose voci.
Attraverso il QR Code è possibile consultare anche il Dizionario breve Latino-Italiano che, oltre alla terminologia essenziale riporta anche le espressioni più significative del lessico giuridico.
Il presente compendio:
· fornisce una solida preparazione generale sul diritto sindacale e del lavoro
· offre una completa disamina di tutti gli argomenti storici e attuali della materia
· analizza tutti i temi del diritto sindacale e del lavoro privato e pubblico
· è ideale per chi si approccia allo studio della materia in vista di prove concorsuali o esami di abilitazione alle professioni giuridiche
Il volume è aggiornato:
- alla Corte Cost. 16 luglio 2020, n.150, in tema di jobs act
- al decreto Rilancio
- al decreto Cura Italia
Questo nuovo Compendio di Procedura Penale giunto alla 31ª edizione viene data alle stampe dopo l'emanazione di numerosi provvedimenti legislativi che hanno inciso sul tessuto del codice di rito. Il volume in particolare risulta aggiornato al D.L. 113/2018 (conv. in L. 132/2018), in tema di sicurezza; ai D.Lgs. nn. 121, 123 e 124 del 2018 di Riforma dell'Ordinamento Penitenziario; alla L. 9-1-2019, n. 3, contenente norme di contrasto dei reati contro la P.A.; alla L. 12-4-2019, n. 33, che ha introdotto norme limitative all'accesso al rito abbreviato; nonché alla L. 26-4-2019, n. 36, che ha introdotto nel codice di rito disposizioni accessorie alla riforma della legittima difesa. Accanto alla disamina delle modifiche normative intervenute sul codice di rito, il lavoro di revisione e aggiornamento si è basato anche sulle più significative pronunce giurisprudenziali e sui più recenti interventi della Corte Costituzionale. Anche questa edizione continua a caratterizzarsi per l'originale rubrica «Spiegare le norme», con la quale si è inteso fornire all'utente uno strumento per andare al di là del semplice significato letterale dei termini usati dal legislatore e fornire l'accezione interpretativa più aderente al contesto applicativo della norma. Infine, per permettere di verificare la propria preparazione sono inseriti degli utili questionari riepilogativi alla fine dei capitoli e/o argomenti più problematici e/o interessanti. Come consuetudine, il lavoro si completa con un dettagliato indice analitico-alfabetico per un immediato reperimento dell'argomento ricercato.
Il diritto internazionale privato e processuale, a seguito della sempre più diffusa globalizzazione dei rapporti economici e sociali, è divenuto strumento operativo quotidiano di giudici e avvocati coinvolti nelle vicende di matrimoni misti e tra persone dello stesso sesso, dei contratti conclusi a mezzo Internet, nelle controversie tra lavoratori e aziende straniere.
Con questa edizione, in aderenza alle consuete caratteristiche di precisione e sintesi proprie del volume, si è inteso dare conto delle novità giurisprudenziali e normative (tra cui la sentenza della Cass. Sez. Un. 8 maggio 2019, n. 12193 sulla trascrivibilità degli atti di nascita e il D.L. 113/2018 conv. in L. 132/2018 cd. decreto sicurezza).
Si è proseguito, inoltre, nella ricognizione dei regolamenti dell’Unione europea che ormai da tempo hanno finito per sostituire o ampliare le norme della L. 218 del 1995.
Ci si riferisce ai regolamenti 1103 e 1104 del 2016 relativi al regime patrimoniale tra coniugi e delle unioni registrate (applicabili dal 29 gennaio 2019).
In appendice, oltre alla L. 218/1995, le fonti di d.i.p. più rilevanti.
Il testo, quindi, per le sue caratteristiche rappresenta un valido strumento per tutti coloro che, per ragioni di studio o per esigenze professionali, devono affrontare una materia che oggi nessun operatore può permettersi di trascurare.
Il Compendio di Diritto Costituzionale si caratterizza per un’esposizione chiara e priva di eccessivi approfondimenti teorici, consentendo di acquisire una preparazione completa di istituti di cui si sente sempre parlare ma di cui non si conoscono, in verità, fondamenti e contenuti. La collaudata sistematica espositiva dei Compendi Simone (differenti corpi di stampa, uso del neretto e del corsivo, questionari di riepilogo alla fine di ogni capitolo) caratterizza l’opera agevolando lo studio della disciplina. Pur esaminando in modo esaustivo i concetti tradizionali della materia, il volume, giunto alla XXIII edizione, si sforza di evidenziare la distanza tra la teoria generale e la realtà politico-giuridica effettiva. Chi studia, infatti, deve confrontare principi e valori enunciati dal Costituente con quanto concretamente si verifica nel nostro Paese, per una conoscenza consapevole e critica del diritto costituzionale.
Il Compendio di Diritto dell’Unione Europea è caratterizzato da un’esposizione chiara e sintetica delle tematiche concernenti gli aspetti istituzionali e le politiche dell’Unione.
Nelle prime due parti del testo sono esposte l’evoluzione storica, la natura giuridica dell’Unione e il suo quadro istituzionale; nella terza e quarta parte sono delineati il sistema delle fonti e i rapporti tra l’ordinamento dell’Unione e gli ordinamenti degli Stati membri (con particolare riguardo alla questione dell’adattamento del diritto italiano alla normativa europea). Nell’ultima parte sono ricostruite, attraverso concetti chiave, le politiche interne ed esterne dell’Unione.
Il volume viene pubblicato in un momento particolarmente caotico per il Regno Unito, che precede il periodo delle elezioni europee nei vari Stati membri, dal 23 al 26 maggio.
Questo Paese, dopo l’ennesima bocciatura dell’Accordo di recesso, da parte del Parlamento inglese, sta tentando di trovare un piano di uscita dall’Unione. Pertanto, al Vertice straordinario del Consiglio europeo, tenutosi il 10 aprile, è stata concessa una proroga del termine, di cui all’art. 50 par. 3 del Trattato, al 31 ottobre 2019, per consentire al Regno Unito di ratificare tale Accordo.
Tra le altre novità di cui questa XIX edizione tiene conto, si segnala, in particolare, la decisone (UE) 2018/937 del Consiglio europeo, del 28 giugno 2018, relativa alla distribuzione dei rappresentanti in seno al Parlamento europeo, durante la legislatura 2019-2024, il regolamento (UE) 2018/1725 del 23 ottobre 2018, sulla tutela delle persone fisiche in relazione al trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni, degli organi e degli organismi dell’Unione e sulla libera circolazione di tali dati, e il regolamento 2018/1727 del 14 novembre 2018 sull’istituzione della nuova unità Eurojust.
Per le sue caratteristiche, il Compendio costituisce, quindi, un utile supporto per la preparazione di esami e concorsi e per l’aggiornamento professionale.
Parte prima
Storia dell’integrazione europea
Capitolo 1 - I Trattati istitutivi e le prime tappe delle Comunità europee
1. La nascita dell’Europa unita
2. Il Trattato istitutivo della CECA
A) La dichiarazione Schuman
B) La nascita della CECA e la sua estinzione
3. L’istituzione della CEE e della CEEA (EURATOM)
4. Il periodo transitorio (1958-1969)
A) L’avvio del periodo transitorio
B) La crisi del 1965, la politica della sedia vuota e il compromesso di Lussemburgo
C) La fusione degli esecutivi
D) La nuova politica finanziaria e la Corte dei conti
5. L’adesione di Regno Unito, Irlanda e Danimarca
6. L’elezione a suffragio universale del Parlamento europeo
7. L’adesione di Grecia, Spagna e Portogallo
Questionario
Capitolo 2 - Dalle Comunità europee all’Unione europea
1. Cenni introduttivi
2. Il Libro bianco e l’Atto Unico europeo
3. Il mercato unico europeo
4. Il Trattato di Maastricht
A) Generalità
B) I tre pilastri
5. L’adesione della Finlandia, dell’Austria e della Svezia: l’Europa a 15
6. Il Trattato di Amsterdam
7. Il Trattato di Nizza
8. L’unione monetaria e l’introduzione dell’euro
9. Il Trattato di Lisbona
10. L’adesione di nuovi Stati membri e il referendum del Regno
Unito
11. La crisi dell’Unione europea e la Dichiarazione di Roma
Questionario
Parte seconda
La struttura istituzionale dell’Unione europea
Capitolo 1 - Il sistema Unione europea
1. L’Unione europea dopo Lisbona
A) La natura giuridica
B) I valori e gli obiettivi
C) I principi democratici
D) La cittadinanza europea
E) Il ruolo dei Parlamenti nazionali
2. L’assetto istituzionale dell’Unione europea
A) Nozioni introduttive
B) La trasparenza delle istituzioni
C) Il diritto di accesso ai documenti delle istituzioni
3. L’adesione all’Unione e il diritto di recesso
A) Introduzione
B) Il procedimento di adesione
C) Le condizioni dell’adesione
D) Le prospettive di adesione all’Unione europea
E) Il recesso dall’Unione
F) Le varie tappe del recesso del Regno Unito
Questionario
Capitolo 2 - Il Parlamento europeo
1. Introduzione
2. Composizione
A) Generalità
B) L’elezione a suffragio universale
3. Organizzazione e funzionamento
A) Il regolamento interno
B) L’organizzazione e lo svolgimento dei lavori
C) Gli organi del Parlamento europeo: l’Ufficio di Presidenza
D) Le procedure di voto
4. Le funzioni
A) Generalità
B) La funzione legislativa e di bilancio
C) Le funzioni di controllo
5. Parlamento europeo e parlamenti nazionali
Questionario
Capitolo 3 - Il Consiglio europeo
1. Introduzione
2. Composizione, competenze e funzionamento
A) Composizione
B) Competenze e funzionamento
3. Il Presidente del Consiglio europeo
4. Gli atti
Questionario
Capitolo 4 - Il Consiglio (dei ministri)
1. Introduzione
2. Composizione
A) Formazioni del Consiglio
B) La Presidenza del Consiglio
3. Le funzioni del Consiglio
4. Il funzionamento
A) Generalità
B) Il Comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri
(COREPER)
5. Sistemi di votazione del Consiglio
A) Generalità
B) Votazione a maggioranza qualificata
C) La minoranza di blocco
D) Votazione all’unanimità
E) Votazione a maggioranza semplice
Questionario
Capitolo 5 - La Commissione europea
1. Nozioni introduttive
2. Composizione, status dei membri della Commissione e nomina
A) Composizione
B) Status dei membri della Commissione
C) Nomina
3. Il Presidente della Commissione europea
4. L’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza
5. Il funzionamento
6. Attribuzioni e poteri
A) Generalità
B) La funzione di proposta (o di iniziativa legislativa)
C) La funzione esecutiva
D) La funzione di controllo
E) La funzione di rappresentanza
Questionario
Capitolo 6 - La Corte di giustizia dell’Unione europea
1. Introduzione
2. La Corte di giustizia
A) Composizione e funzionamento
B) Il procedimento
C) Le competenze
3. Il Tribunale
A) Generalità
B) Composizione e funzionamento
C) Competenze
D) Procedura
4. I tribunali specializzati
Questionario
Capitolo 7 - La Banca centrale europea
1. Introduzione
2. Gli organi decisionali
3. Le funzioni
4. La responsabilità della Banca per il proprio operato
Questionario
Capitolo 8 - La Corte dei conti
1. La composizione e l’organizzazione
2. Le competenze
3. L’estensione del potere d’ispezione della Corte
Questionario
Capitolo 9 - Gli organi consultivi, la BEI e le agenzie
1. Il Comitato economico e sociale europeo (CESE)
2. Il Comitato europeo delle regioni (CdR)
A) Composizione
B) Organizzazione
C) Competenze
3. Gli altri comitati consultivi
4. La Banca europea per gli investimenti (BEI)
5. Le agenzie europee
6. Gli organi di vigilanza finanziaria
Questionario
Parte terza
La legislazione dell’Unione
Capitolo 1 - Le fonti dell’ordinamento dell’Unione europea
1. Le fonti del diritto dell’Unione
A) Diritto originario e diritto derivato
B) La gerarchia degli atti
2. L’autonomia dell’ordinamento giuridico dell’Unione europea
3. I Trattati istitutivi e i trattati di modifica
4. I principi generali del diritto
A) Introduzione
B) La tutela dei diritti umani nei trattati istitutivi delle Comunità europee e la sua evoluzione giurisprudenziale
C) I diritti umani nel Trattato vigente
5. Il quadro pluriennale per l’Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali
6. La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea
A) Elaborazione del testo
B) I contenuti della Carta
7. Il procedimento di revisione dei trattati
A) Cenni introduttivi
B) Procedura di revisione ordinaria
C) Procedura di revisione semplificata
Questionario
Capitolo 2 - Il diritto derivato
1. Introduzione
2. Gli atti giuridici dell’Unione
3. Forma ed entrata in vigore degli atti: principi comuni
4. I regolamenti
A) Caratteristiche
B) Forma ed entrata in vigore
5. Le direttive
A) Introduzione
B) Entrata in vigore e attuazione
6. Le decisioni
7. Gli atti non vincolanti: raccomandazioni e pareri
8. Gli atti atipici
9. La qualità redazionale della legislazione dell’Unione
A) Il miglioramento della qualità redazionale
B) Semplificazione, codificazione, rifusione e consolidazione
Questionario
Capitolo 3 - Le procedure di adozione degli atti
1. La ripartizione dei compiti tra le istituzioni dell’Unione
2. L’iniziativa
A) Generalità
B) La proposta della Commissione
3. La procedura legislativa ordinaria
A) Generalità
B) Le quattro fasi
4. Le procedure legislative speciali
A) Generalità
B) La consultazione
C) La procedura di approvazione (ex procedura di parere conforme)
5. La procedura di approvazione del bilancio
A) Il bilancio dell’Unione
B) Le risorse proprie
C) Principi fondamentali del bilancio
D) Le spese dell’Unione europea
E) Il progetto preliminare di bilancio
F) La prima fase nella procedura di approvazione
G) Il comitato di conciliazione
H) Fase di seconda lettura
I) Il regime dei dodicesimi provvisori
Questionario
Parte quarta
Unione europea e Stati membri
Capitolo 1 - Il quadro delle competenze
1. Nozioni fondamentali
2. Le varie competenze dell’Unione europea
3. Il principio di sussidiarietà e di proporzionalità
A) Generalità
B) Il Protocollo sull’applicazione dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità
4. La clausola di flessibilità
5. La cooperazione rafforzata
A) Le cooperazioni rafforzate nei trattati comunitari
B) La disciplina generale sulla cooperazione rafforzata
C) La cooperazione rafforzata nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia
D) La cooperazione strutturata permanente
Questionario
Capitolo 2 - La funzione giudiziaria della Corte di giustizia dell’Unione
1. Introduzione
2. La giurisdizione avente ad oggetto il comportamento degli Stati: il ricorso per inadempimento o infrazione
A) Introduzione
B) La procedura promossa dalla Commissione e dallo Stato membro
C) La sentenza della Corte: fase contenziosa
D) La prosecuzione del giudizio
3. La giurisdizione avente ad oggetto il comportamento delle istituzioni: il ricorso di annullamento e il ricorso per carenza
A) Introduzione
B) Il controllo sulla legittimità degli atti e il ricorso di annullamento
C) I vizi degli atti
D) Il ricorso per carenza
4. Le controversie in materia di responsabilità extracontrattuale
5. Le residue competenze della Corte in materia contenziosa
A) Le controversie tra Stati membri
B) Le controversie tra l’Unione ed i suoi agenti
C) Le controversie relative alla BEI
D) Le controversie relative a sanzioni irrogate dalle istituzioni dell’Unione europea
E) La competenza a giudicare in virtù di una clausola compromissoria
6. La competenza pregiudiziale interpretativa e di validità
A) Nozione
B) Deroghe all’obbligo di rinvio pregiudiziale
C) Nozione di organo giurisdizionale
D) Gli effetti delle sentenze
7. La funzione consultiva della Corte
Questionario
Capitolo 3 - Rapporti tra diritto dell’Unione europea e diritto degli Stati membri
1. Introduzione
2. La diretta efficacia del diritto dell’Unione
A) Nozione
B) La diretta efficacia dei trattati
C) La diretta efficacia delle direttive
D) La diretta efficacia delle decisioni
3. Il primato del diritto dell’Unione europea
Questionario
Capitolo 4 - L’adattamento dell’ordinamento italiano all’ordinamento dell’Unione europea
1. Introduzione
2. Costituzione italiana e ordinamento dell’Unione europea
3. Le limitazioni di sovranità previste dall’articolo 11 della Costituzione
4. Orientamenti giurisprudenziali: Corte costituzionale e Corte di giustizia dell’Unione
A) Introduzione
B) Le prime sentenze della Corte costituzionale
C) L’evoluzione della giurisprudenza costituzionale
D) Il superamento del contrasto
E) Il giudizio di legittimità nel ricorso in via principale
5. La L. cost. 3/2001 e il rispetto dei vincoli europei
Questionario
Capitolo 5 - L’adattamento dell’ordinamento italiano al diritto derivato dell’Unione
1. L’obbligo di leale collaborazione
2. L’adattamento al diritto dell’Unione nell’esperienza italiana
3. Il CIAE (Comitato interministeriale per gli affari europei)
4. La fase ascendente del diritto dell’Unione europea
A) La partecipazione del Parlamento italiano alla definizione della politica europea e al processo di formazione degli atti
B) La riserva di esame parlamentare e regionale
C) Le relazioni annuali e la relazione trimestrale
D) La partecipazione delle parti sociali e delle categorie produttive
5. La fase discendente del diritto dell’UE
A) Introduzione
B) Procedure per l’esercizio di delega
C) Recepimento di atti con leggi diverse dalla legge di delegazione europea e dalla legge europea
6. Adattamento al diritto derivato
A) I regolamenti
B) Le decisioni
C) Le direttive
D) Le sentenze della Corte di giustizia dell’Unione europea
Questionario
Capitolo 6 - Il ruolo delle Regioni nell’adattamento al diritto UE
1. Le limitazioni di sovranità imposte dall’ordinamento dell’Unione
2. I principi della L. cost. 3/2001
3. La fase ascendente: le Regioni e la formazione degli atti dell’Unione
A) La legge 234/2012
B) L’intesa con il Governo e la riserva di esame
4. La fase discendente: le Regioni e l’attuazione del diritto dell’Unione
5. Il potere sostitutivo e il diritto di rivalsa dello Stato
A) Il potere sostitutivo (art. 41 L. 234/2012)
B) Il diritto di rivalsa (art. 43, L. 234/2012)
6. Il ricorso alla Corte di Giustizia su richiesta delle Regioni
Questionario
Capitolo 7 - La responsabilità dello Stato per le violazioni delle norme europee
1. L’adempimento degli obblighi dell’Unione e la leale cooperazione
A) L’adempimento degli obblighi dell’Unione
B) L’obbligo di leale cooperazione
C) La giurisprudenza della Corte di giustizia dell’Unione europea in tema di responsabilità degli Stati membri
2. Il procedimento di infrazione e la procedura di rinvio pregiudiziale
3. La responsabilità dello Stato membro e l’obbligo del risarcimento del danno
A) Il risarcimento del danno per inadempimento dello Stato prima del caso Francovich
B) La sentenza Francovich
C) Gli sviluppi successivi: sentenze Brasserie du Pêcheur e Factortame e British Telecommunications
D) L’apposizione di un termine per la richiesta di risarcimento
E) Responsabilità dello Stato e ripartizione delle competenze a livello nazionale
F) Responsabilità dello Stato per atti del potere giudiziario
Questionario
Parte quinta
Le politiche interne ed esterne dell’Unione
Capitolo 1 - Il mercato interno e le quattro libertà
1. Il mercato interno
2. La libera circolazione delle merci
A) Introduzione
B) La realizzazione dell’unione doganale
C) La tariffa doganale comune
D) La cooperazione doganale
E) Restrizioni quantitative e misure di effetto equivalente
F) Monopoli pubblici a carattere commerciale
G) Il divieto di ostacoli di natura fiscale
3. La libera circolazione delle persone
A) Introduzione
B) La libera circolazione dei lavoratori subordinati
C) La libera circolazione dei lavoratori autonomi: la libertà di stabilimento
D) La disciplina relativa al diritto di libera circolazione e soggiorno
4. La libera circolazione dei servizi
5. Il riconoscimento dei diplomi
6. La libera circolazione dei capitali
Questionario
Capitolo 2 - Lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia
1. Considerazioni introduttive
2. Le politiche relative ai controlli alle frontiere, all’asilo e all’immigrazione
A) La politica dei controlli alle frontiere
B) La politica relativa all’asilo
C) La politica dell’immigrazione
3. Cooperazione giudiziaria in materia civile
A) Obiettivi
B) Procedure decisionali
4. Cooperazione giudiziaria in materia penale
A) Generalità
B) Obiettivi (art. 82 TFUE)
C) Il ravvicinamento delle legislazioni
D) L’Eurojust
E) La Procura europea
F) La Rete giudiziaria europea
5. Cooperazione di polizia
A) Introduzione
B) Il ruolo dell’EUROPOL
6. Il ruolo della Corte di giustizia
Questionario
Capitolo 3 - La politica della concorrenza
1. Le regole della concorrenza nel mercato interno
2. Il divieto di intese recanti pregiudizio alla concorrenza
A) Nozione
B) Le diverse tipologie di intese
C) L’applicabilità del divieto
3. Il divieto di abuso di posizione dominante
A) Nozione
B) L’accertamento della detenzione di una posizione dominante
4. Le procedure di applicazione degli articoli 101 e 102 TFUE
A) L’attività del Consiglio
B) Il potere di vigilanza della Commissione
5. La disciplina europea delle imprese pubbliche e le imprese incaricate della gestione di servizi di interesse economico generale
A) Finalità della disciplina e nozione di impresa pubblica
B) Le imprese di gestione dei servizi di interesse economico generale
6. La disciplina degli aiuti di Stato
A) Introduzione
B) Il vantaggio economico
C) L’incidenza o pregiudizio agli scambi
D) La selettività o specificità
E) Trasferimento di risorse pubbliche
F) Aiuti compatibili e aiuti che possono essere considerati compatibili
G) Il controllo sugli aiuti esistenti
H) Il controllo sugli aiuti modificativi o di nuova istituzione
Questionario
Capitolo 4 - Le altre politiche interne
1. La politica agricola e della pesca
2. La politica dei trasporti
A) I principi della politica dei trasporti
B) Le reti transeuropee
3. La politica economica e monetaria
A) Considerazioni generali
B) La politica economica e il controllo delle finanze pubbliche
C) Il Patto di stabilità e crescita
D) Il Meccanismo Europeo di Stabilità (MES)
E) Il Fiscal Compact
F) La politica monetaria
4. La politica sociale
5. L’occupazione
6. La politica di coesione economica, sociale e territoriale
A) Finalità
B) Gli strumenti per l’attuazione
C) La disciplina UE sulla politica di coesione
7. La politica di ricerca, sviluppo tecnologico e dello spazio
8. La politica dell’ambiente
9. La tutela dei consumatori
Questionario
Capitolo 5 - La politica estera, di sicurezza e di difesa
1. L’azione dell’Unione sulla scena internazionale
A) Evoluzione dell’azione esterna dell’Unione
B) Ambiti e obiettivi dell’azione esterna dell’Unione europea
2. La politica estera e di sicurezza comune (PESC)
A) Finalità e ruoli istituzionali
B) L’Alto rappresentante per la PESC
C) Le proceudure decisionali
3. La politica di sicurezza e di difesa comune (PSDC)
A) Generalità
B) La clausola di mutua assistenza
C) Gli organi principali
Questionario
Capitolo 6 - Settori dell’azione esterna dell’Unione
1. Gli accordi internazionali
A) La competenza esterna dell’Unione
B) Il procedimento di conclusione degli accordi
C) Il ruolo del Parlamento europeo
D) Il parere della Corte di giustizia e le modifiche dei trattati
E) Rango degli accordi internazionali
2. Gli accordi commerciali e la politica commerciale comune
3. La cooperazione
A) Cooperazione allo sviluppo
B) Accordi di cooperazione economica, finanziaria e tecnica con i paesi terzi
C) Aiuto umanitario
D) La politica europea di vicinato (PEV)
E) Le relazioni dell’Unione con le organizzazioni internazionali
4. La clausola di solidarietà
Questionario
Il volume traccia un quadro chiaro, completo e aggiornato dei principi fondanti della materia, ed è strutturato in due Parti: nella prima viene esposta la contabilità di Stato e degli enti pubblici, la quale comprende l'insieme delle norme che disciplinano la gestione finanziaria, economica e patrimoniale dello Stato e degli enti pubblici: formazione del bilancio e sua esecuzione; conservazione e utilizzazione del patrimonio; attività contrattuale; sistema dei controlli; rendicontazione; responsabilità patrimoniale di coloro che gestiscono risorse e aziende pubbliche; nella seconda, invece, sono fornite le nozioni fondamentali di ragioneria pubblica e di economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche, discipline strettamente correlate tra loro e con la contabilità pubblica, e sempre più spesso richieste nei concorsi banditi dalle Pubbliche amministrazioni. In particolare, esse hanno per oggetto lo studio dell'organizzazione, programmazione, pianificazione e controllo delle amministrazioni pubbliche, nonché degli aspetti economici, finanziari e patrimoniali della loro gestione e del loro sistema di rilevazioni contabili, allo scopo di migliorarne il rendimento amministrativo. Nella revisione di questa XI edizione del Compendio si è tenuto conto dei principali provvedimenti legislativi d'interesse, tra cui segnaliamo: la L. 145/2018 (Legge di bilancio 2019); il D.L. 135/2018 (c.d. decreto «Semplificazioni»), conv. in L. 12/2019; il D.Lgs. 116/2018, in materia di completamento della riforma della struttura del bilancio dello Stato; il D.Lgs. 29/2018, in materia di riordino della disciplina per la gestione del bilancio e il potenziamento della funzione del bilancio di cassa. Per quanto detto, il testo è, dunque, un utile supporto per coloro che devono preparare concorsi o sostenere esami universitari, ma anche una valida guida per gli operatori del settore che hanno necessità di essere sempre aggiornati.
Il "Compendio di diritto ecclesiastico" costituisce uno strumento di studio per conoscere il rapporto tra ordinamento giuridico statale e confessioni religiose, in un momento storico caratterizzato dal pluralismo culturale e religioso. In tal senso, la dizione «diritto ecclesiastico» andrebbe sostituita con «diritto delle religioni e dei culti» in modo così più conforme ai principi della Costituzione, che riconosce e garantisce l'identità di ciascuna confessione religiosa. Si avverte oggi il superamento di quel confessionismo che non consentiva all'ordinamento italiano di adeguare la propria legislazione alle mutate esigenze sociali. Basti pensare a quanto accaduto con le unioni civili (eterosessuali e omosessuali) che hanno ottenuto il riconoscimento giuridico dopo aver avuto per anni una parziale tutela solo grazie all'opera della giurisprudenza, soprattutto costituzionale. Il Compendio, comunque, pur presentando un'analisi critica del diritto ecclesiastico, conserva una trattazione tradizionale per mettere il lettore in condizione di prepararsi al meglio in vista dell'esame di abilitazione di avvocato nonché di esami universitari.
Il Codice del processo amministrativo, ormai prossimo al decennio, non sempre risulta di agevole applicazione e confacente alla finalità di «rendere giustizia».
Come tutte le discipline che regolano una procedura, il Codice si compone di norme «tecniche» e specialistiche che, dovendo scandire i tempi del processo ed indicare le modalità di svolgimento dello stesso, non sempre rendono il testo lineare e pragmatico, ma lasciano veri e propri «vuoti» di disciplina, nei quali si insinuano interpretazioni arbitrarie e variabili delle disposizioni, che possono penalizzare gli utenti del sistema giustizia.
A questo tecnicismo naturale del testo si aggiunge l’attività riformatrice del legislatore che, tramite interventi mirati, tende ad allineare la teoria alle situazioni reali, ricorrendo alla mediazione del giudice amministrativo, da sempre giudice naturale della legittimità del pubblico potere: si pensi, da ultimo, alla L. 145/2018, legge di bilancio 2019, che ha ampliato le ipotesi di giurisdizione esclusiva del G.A.
In questo contesto un ruolo fondamentale è, dunque, svolto dalla giurisprudenza amministrativa che, spesso tra orientamenti contrastanti, indica la «strada da seguire», divenendo garante sia dell’effettività della tutela giurisdizionale che della legittimità dell’azione amministrativa.
Questa XI edizione del Volume è stata pensata per essere di ausilio a tutti gli «operatori della giustizia amministrativa», sia da un punto di vista pratico che teorico. A tal fine, all’aggiornamento legislativo si accompagna un corposo richiamo alla giurisprudenza, dando atto degli arresti intervenuti e delle più interessanti questioni affrontate. Inoltre, sono presenti approfondimenti sulle principali problematiche, accompagnati da una serie di quesiti e schemi riepilogativi che facilitano il ripasso e la preparazione in vista di esami e/o concorsi.
Il Compendio di Diritto del Lavoro offre un quadro completo ed organico della materia, illustrandone in sintesi e con chiarezza tutti gli istituti fondamentali.
Il testo è aggiornato a tutti i più recenti provvedimenti legislativi, tra cui: il D.L. 87/2018 conv. in L. 96/2018 (cd. Decreto Dignità) che ha introdotto rilevanti modifiche nella disciplina di alcuni fondamentali istituti (es. contratto a termine, somministrazione, indennità in caso di licenziamento illegittimo); la L. 145/2018 (legge di bilancio 2019) che, con specifiche disposizioni, ha introdotto diverse novità (es. in materia di congedo di maternità); il D.L. 4/2019, che ha disciplinato il reddito di cittadinanza (in attuazione della legge di bilancio 2019).
La trattazione, inoltre, evidenzia le tematiche di maggiore importanza ed attualità riportando, in appositi riquadri, anche approfondimenti dottrinali e giurisprudenziali (es. Corte Cost. 194/2018).
La collaudata sistematica espositiva della manualistica Simone (differenti corpi di stampa, uso del neretto e del corsivo, questionari di riepilogo alla fine di ogni capitolo) completa, poi, l’opera, agevolando lo studio della disciplina, talvolta eccessivamente corposa e complessa proprio in virtù dei continui interventi normativi di riforma.
Il presente volume nasce dall’esigenza di fornire una lettura quanto più organica possibile dell’ampia materia del sistema giuridico connesso alla tutela della salute.
A tale scopo, la trattazione esamina l’organizzazione, le prestazioni erogabili e la pianificazione del Servizio sanitario nazionale, compresi gli aspetti contabili e della contrattualistica del SSN, lo stato giuridico del personale e la sanità sempre più digitalizzata, dando conto dei profili innovativi del sistema sanitario, come ad esempio: il riordino della disciplina delle professioni sanitarie (L. 11-1-2018, n. 3) e delle relative responsabilità (L. 8-3-2017, n. 24, cd. legge Gelli); le disposizioni anticipate di trattamento — DAT — (cd. testamento biologico), connesse alla delicata tematica del consenso informato (L. 22-12-2017, n. 219); le vaccinazioni obbligatorie da zero a sedici anni (L. 31-7-2017, n. 119); i Livelli essenziali di assistenza novellati con il D.P.C.M. 12-1-2017; il nuovo CCNL 2016-2018 per il comparto Sanità; il trattamento dei dati personali sanitari alla luce del Regolamento UE 2016/679, operativo dal 25 maggio 2018.
In linea con la collaudata sistematica espositiva Simone che si avvale di differenti corpi di stampa, uso sapiente del corsivo e del neretto, questionari di riepilogo a conclusione dei capitoli, il Compendio soddisfa le esigenze di studenti, partecipanti ai concorsi pubblici e operatori del settore.
Questa nuova edizione del compendio offre un quadro sintetico, completo e chiaro del diritto processuale civile consentendo un rapido, ma non superficiale studio di questa complessa materia, la cui comprensione risulta talora ostacolata dal rapido succedersi delle riforme che non di rado difettano di coerenza ed organicità.
In particolare questa nuova edizione, tiene conto della riforma intervenuta con il D.Lgs. 13 luglio 2017, n. 116, che ha innovato profondamente la disciplina della magistratura onoraria modificando altresì – anche se non con effetto immediato – il codice di rito e, in particolare, la disciplina della competenza del giudice di pace.
Non mancano inoltre riferimenti alla L. 22 maggio 2017, n. 81, il c.d. Jobs Act degli autonomi, nonché alla L. 11 gennaio 2018, n. 4 che prevede disposizioni in favore degli orfani per crimini domestici.
Come di consueto, l’esposizione di tutti gli interventi normativi – illustrati con quello stile semplice e schematico che costituisce il tratto distintivo del compendio – è avvenuta ponendo in risalto gli elementi di novità più importanti, in modo da offrire al lettore una sintesi efficace ed esauriente degli istituti, nonché delle prevedibili ricadute pratiche che esse produrranno sui delicati meccanismi processuali.
I Compendi Simone costituiscono un mix vincente tra sintesi della materia, chiarezza ed esaustività della trattazione, con un occhio sempre attento alle novità normative.
Il presente volume, in particolare, offre un quadro completo del Diritto Costituzionale, aggiornato a tutti i più recenti provvedimenti legislativi, tra cui: il D.Lgs. 29 dicembre 2017, n. 216, in materia di intercettazioni; la L. 22 dicembre 2017, n. 219, in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento; la L. 3 novembre 2017, n. 165, di modifica del sistema di elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.
Allo scopo di consentire una conoscenza rigorosa ed esaustiva della disciplina, il testo ne illustra non solo gli istituti fondamentali, ma evidenzia anche le tematiche di maggiore importanza ed attualità riportando, in appositi riquadri, gli approfondimenti dottrinali e giurisprudenziali.
Lo studio, inoltre, è facilitato dalla collaudata sistematica espositiva della manualistica Simone che si avvale di differenti corpi di stampa, uso sapiente del neretto e del corsivo, questionari di riepilogo alla fine di ogni capitolo.
Questo volume, giunto con successo alla XXII edizione, analizza compiutamente la disciplina dell’impresa individuale, delle società, dei titoli di credito, dei mercati finanziari e delle procedure concorsuali, dedicando ampio spazio anche alle principali tipologie contrattuali concluse in ambito imprenditoriale.
Il testo espone in modo semplice e lineare anche le problematiche più complesse del Diritto Commerciale, caratterizzato da norme congegnate per soddisfare determinate esigenze del mondo degli affari e, quindi, lontane da chi si accosta alla materia per la preparazione di un esame universitario, di un concorso o di un’abilitazione professionale.
Tuttavia, si tiene conto anche delle esigenze di professionisti ed esperti riportando i pi√π recenti ed importanti orientamenti della dottrina e della giurisprudenza.
Sono, inoltre, utilizzati diversi apparati grafici che consentono di individuare gli argo­menti oggetto di particolari riflessioni e che sono spunto di approfondimenti rispetto alla lineare trattazione dell’istituto.
Tra le novità contenute nel volume si segnalano:
— il D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 90 di attuazione della direttiva (UE) 2015/849, che, modificando il D.Lgs. 231/2007 in materia di antiriciclaggio, ha vietato il trasfe­rimento di libretti di deposito bancari o postali al portatore i quali, ove esistenti, dovranno essere estinti da quest’ultimo entro il 31 dicembre 2018;
— il D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 112 di revisione della disciplina in materia di impresa sociale, il quale, nell’ambito della riforma del Terzo settore, ha abrogato il D.Lgs 155/2006;
— il D.Lgs. 3 agosto 2017, n. 129 di attuazione della MiFID II, che ha modificato numerose diposizioni del D.Lgs. 58/1998 (TUF), a partire dal 3 gennaio 2018;
— la L. 4 agosto 2017, n. 124 (Legge annuale per il mercato e la concorrenza), che ha apportato modifiche al D.Lgs. 209/2005 (Codice delle assicurazioni private), tese a garantire la tutela dei consumatori, anche in applicazione dei princìpi del diritto dell’Unione europea;
— la L. 19 ottobre 2017, n. 155, che contiene la delega al Governo per la riforma delle discipline della crisi di impresa e dell’insolvenza.
Questo Compendio, giunto alla XXI edizione, si propone quale strumento di studio aggiornato e completo per quanti devono affrontare una prova d’esame in materia di diritto privato (diritto civile).
I singoli capitoli riportano, oltre che l’assetto normativo degli istituti trattati secondo i programmi dei principali Atenei, anche esempi di casi pratici, i più significativi e attuali orientamenti giurisprudenziali e dottrinali (evidenziati da appositi accorgimenti grafici), box di approfondimento delle novità legislative, nonché le differenze tra gli istituti.
Alla fine dei singoli capitoli, un questionario didattico-esercitativo consente a studenti e concorsisti di testare il grado di preparazione raggiunto.
Inoltre, i prospetti esplicativi «Spiegare le norme» intendono fornire all’utente uno strumento per andare al di là del semplice significato letterale dei termini usati dal legislatore e fornire l’accezione interpretativa più aderente al contesto applicativo della norma.
Questa nuova edizione è stata completamente rivisitata e aggiornata con i più recenti provvedimenti normativi quali la L. 4/2018, che prevede strumenti di tutela dei figli rimasti orfani a causa di un crimine commesso dall’altro genitore; la L. 219/2017 in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento, la L. 168/2017, che ha istituito la figura dei domini collettivi; la L. 124/2017, che ha modificato il Codice delle assicurazioni private; il D.Lgs. 117/2017, che ha previsto il Codice del terzo settore (organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, imprese sociali ecc.); il D.Lgs. 112/2017, che ha riorganizzato l’impresa sociale.
Per come concepito, dunque, questo volume costituisce uno strumento indispensabile che, in linea con la sperimentata e vincente metodologia adottata dalle Edizioni Simone, consente, in tempi brevi, una preparazione ampia ed esaustiva della materia.
Il diritto internazionale privato e processuale, a seguito della sempre più diffusa globalizzazione dei rapporti economici e sociali, è divenuto strumento operativo quotidiano di giudici e avvocati coinvolti nelle vicende di matrimoni misti e tra persone dello stesso sesso, dei contratti conclusi a mezzo Internet, nelle controversie tra lavoratori e aziende straniere.
Con questa edizione in aderenza alle consuete caratteristiche di precisione e sintesi proprie del volume, si è inteso dare conto delle novità giurisprudenziali e normative.
Si è proseguito, inoltre, nella ricognizione dei regolamenti dell’Unione europea che ormai da tempo, hanno finito per sostituire o ampliare le norme della L. 218 del 1995.
Ci si riferisce ai regolamenti 1103 e 1104 del 2016 relativi al regime patrimoniale tra coniugi e delle unioni registrate (applicabili dal 29 gennaio 2019).
In appendice, oltre alla L. 218/1995, aggiornata al D.Lgs. n.7/2017 in tema di unioni civili, le fonti di d.i.p. più rilevanti.
Il testo, quindi, per le sue caratteristiche rappresenta un valido strumento per tutti coloro che, per ragioni di studio o per esigenze professionali, devono affrontare una materia che oggi nessun operatore può permettersi di trascurare.
Questo Compendio dell’Unione europea espone, in modo chiaro e organico, le tematiche relative agli aspetti istituzionali e alle politiche dell’Unione.
Nelle prime due parti del volume sono esposte l’evoluzione storica, la natura giuridica dell’Unione e il suo quadro istituzionale; nella terza e quarta parte sono delineati il sistema delle fonti, i rapporti tra l’ordinamento dell’Unione e gli ordinamenti degli Stati membri (con particolare riguardo alla questione dell’adattamento del diritto italiano alla normativa europea). Nell’ultima parte sono ricostruite, in maniera sintetica, le politiche interne e esterne dell’Unione.
Il testo, come di consueto, è stato puntualmente aggiornato per tenere conto delle principali novità sul piano normativo e istituzionale. Si pone l’attenzione al regolamento (UE) 2017/1939 sull’istituzione della Procura europea, che sarà pienamente in funzione a partire dal 2021, ai recenti sviluppi inerenti ai negoziati sul recesso del Regno Unito dall’Unione europea (Brexit) e alla strategia adottata dalla Commissione europea, il 6 febbraio 2018, che punta sulle riforme da intraprendere per una maggiore integrazione dei Balcani occidentali in Europa.
Per le sue caratteristiche, il Compendio costituisce, quindi, un utile supporto per la preparazione di esami e concorsi e per l’aggiornamento professionale
Il Compendio di Diritto Ecclesiastico costituisce uno strumento di studio indispensabile per conoscere il rapporto tra ordinamento giuridico statale e confessioni religiose, in un momento storico che si caratterizza per un pluralismo culturale e religioso.
In tal senso, la dizione «diritto ecclesiastico» andrebbe sostituita con «diritto delle religioni e dei culti» in modo così più conforme ai principi della Costituzione, che riconosce e garantisce l’identità di ciascuna confessione religiosa.
Si avverte oggi il superamento di quel confessionismo che non consentiva all’ordinamento italiano di adeguare la propria legislazione alle mutate esigenze sociali. Basti pensare a quanto accaduto con le unioni civili (eterosessuali e omosessuali) che hanno ottenuto il riconoscimento giuridico dopo che per anni avevano ricevuto una parziale tutela solo grazie all’opera della giurisprudenza, soprattutto costituzionale.
Inoltre, l’opera di rinnovamento iniziata da Papa Francesco, teso al ritorno a una Chiesa più solidale e sociale e meno gerarchizzata, ha consentito una rilettura della relazione dell’individuo con la fede, dando una diversa impronta ai rapporti fra Stato e Chiesa cattolica e a un dialogo più aperto con gli altri culti.
Il Compendio, comunque, pur presentando un’analisi critica del diritto ecclesiastico, conserva una trattazione tradizionale per mettere il lettore in condizione di prepararsi al meglio in vista dell’esame di abilitazione di avvocato nonché di esami universitari.
Il Volume racchiude l’esposizione sistematica, in forma chiara e sintetica, di tutti gli istituti dell’Ordinamento giudiziario, coniugando la completezza della trattazione con le esigenze di rapida memorizzazione dei concetti-chiave; propone un percorso lineare eapprofondito che consenta al candidato di governare agevolmente una materia quanto mai magmatica e stratificata.
Analizza la materia in modo schematico ed esaustivo, nonché affronta tutti gli argomenti sensibili per le prove d’esame, fondendo l’attenzione per l’aggiornamento normativo con la ricostruzione dei principali orientamenti di dottrina e giurisprudenza
Il testo, appositamente pensato per la preparazione degli esami universitari e delle prove orali dei principali concorsi (Magistratura, Avvocatura, Avvocatura di Stato, Forze dell'Ordine ecc.), offre al lettore una sintetica e completa trattazione della parte generale del diritto penale e dei principali reati di parte speciale, esponendo e spiegando l'affascinante materia con un linguaggio semplice e un taglio moderno. Per agevolare la lettura e la memorizzazione, le parole chiave sono evidenziate col carattere grassetto, scelta che si rileva utile anche ai fini di un rapido ripasso delle nozioni basilari nell'immediatezza delle prove concorsuali. L'opera è aggiornatissima ai più recenti interventi legislativi, tra i quali meritano di essere segnalati il decreto legislativo, approvato dal Consiglio dei Ministri l'8 febbraio 2018, di attuazione del principio di delega della riserva di codice nella materia penale; la legge 11 gennaio 2018, n. 3, che ha inserito il numero 11-sexies nell'art. 61 c.p., riscritto l'art. 348 c.p. e introdotto nuove ipotesi di lesioni personali colpose e omicidio colposo commessi nell'esercizio abusivo di una professione per la quale sia richiesta una speciale abilitazione dello Stato o di un'arte sanitaria; la legge 11 gennaio 2018, n. 4, che ha modificato l'art. 577 c.p.
Nuova grafica interna e struttura schematica per facilitare lettura e memorizzazione
Il presente Compendio propone il diritto civile in linea con i programmi delle principali università ma con una sintesi espositiva che, anche grazie all'innovativo format schematico, consente una immediata assimilazione dei contenuti dei singoli istituti.
Il Volume, che ha il merito di esporre in modo semplice e lineare anche le questioni più ostiche, costituisce uno strumento imprescindibile per chi ha la necessità di conseguire una rapida, ma completa, preparazione in vista di esami universitari, concorsi pubblici e prove per l’abilitazione forense, come attestato, peraltro, dal rilievo dato, in ciascun paragrafetto (tramite un sapiente ricorso al grassetto), ad una parola chiave o ad una frase meritevole di memorizzazione.
Il testo è aggiornato ai provvedimenti che hanno inciso, anche indirettamente, sul diritto civile – v., tra gli altri, la L. 4/2018 che ha introdotto l'art. 463-bis c.c. (sospensione dalla successione) – e ai più recenti arresti giurisprudenziali (v., ad es., Corte Cass., sez. un., 1653/2018 in tema di validità dei contratti-quadro per la prestazione di servizi di investimento) – così da risultare indispensabile per il professionista e imprescindibile per chi si accinge alla preparazione di esami e concorsi.
Una particolare cura, infine, è stata osservata nella redazione del dettagliato indice analitico che consente una rapida individuazione delle tematiche di studio.
La progressiva permeabilità del diritto comunitario all’interno del nostro ordinamento impone di ripensare le partizioni classiche del diritto internazionale privato e processuale.
In questo quadro magmatico e stratificato, il presente Compendio traccia un percorso ricostruttivo originale ma schematico, lineare ma approfondito.
Pertanto, ad una trattazione che ricalca il modus procedendi della manualistica classica, si è affiancato un penetrante scrutinio delle fonti comunitarie e dei trattati internazionali, avendo cura di analizzare le ricadute applicative all’interno dell’ordinamento nazionale, mediante l’esegesi della giurisprudenza di legittimità.
Particolare attenzione è stata poi dedicata agli orientamenti di merito, spesso notevolmente agganciati al dato concreto e per questo maggiormente didattici ed esplicativi.
L’opera, arricchita da un utilissimo indice analitico, è aggiornata ai regolamenti comunitari approvati nel corso del 2018 e alla prima elaborazione giurisprudenziale sulle norme del D.Lgs. n. 7/2017, in tema di unioni civili.
Il presente volume - giunto alla sua quinta edizione - è aggiornato con le recenti riforme legislative (legge n. 81/2017, ed. jobs act degli autonomi, e d. lgs. 75/2017, in tema di pubblico impiego) ed esamina la disciplina che genera e regola gli istituti di diritto del lavoro, dando rilievo alle problematiche concrete che si presentano nella quotidianità, senza mai tralasciare la base teorica e dottrinale. Rappresenta, quindi, un valido strumento operativo per acquisire consapevolezza della normativa lavoristica e si distingue per l'esaustività dei contenuti e la semplicità della trattazione. Tale profilo lo rende un testo pratico e utile per quanti, già esperti della materia, necessitino di un supporto di rapida consultazione e approfondimento, nonché uno strumento di analisi e studio per coloro che, pur non provenendo da studi di carattere giuridico, mostrino interesse a comprendere diritti e doveri del lavoratore. Il Compendio rimane un ottimo supporto per lo studio universitario e l'approfondimento post universitario del diritto del lavoro. L'opera analizza la materia seguendo lo schema proprio della manualistica tradizionale, con riferimenti storici e giurisprudenziali.
Questo compendio non è un sunto di legislazione, giurisprudenza e altri "materiali normativi", ma una spiegazione d'insieme della funzione pubblica di determinazione dei tributi, in massima parte relativa alla base di commisurazione delle imposte (tasse, contributi e tariffe si inseriscono invece in altre funzioni pubbliche). Alla tradizionale determinazione valutativa degli imponibili da parte di pubblici uffici o corpi sociali intermedi, si è affiancata negli ultimi decenni la determinazione ragionieristica da parte delle organizzazioni, soprattutto aziendali. C'è stata quindi una esternalizzazione della funzione tributaria, col gettito in massima parte riconducibile infatti agli uffici amministrativi delle aziende, che tassano consumatori, lavoratori, professionisti e risparmiatori, oltre che l'azienda stessa, a fronte dei redditi spettanti ai relativi proprietari. Questa esternalizzazione della tassazione rispetto agli uffici tributari lascia però sguarnita la ricchezza non raggiunta dalle aziende, con sperequazioni, sospetti e lacerazioni sociali collegate in realtà alla mancata spiegazione d'insieme della funzione tributaria, cui questo volume cerca di supplire. Questo filo conduttore del compendio è una nuova prospettiva per esaminare e coordinare i tradizionali argomenti del diritto tributario, dalle fonti normative ai poteri amministrativi, al contenzioso, all'interpretazione, alle sanzioni, ai soggetti passivi, ed ai concetti strutturali dei singoli tributi.
La scienza delle finanze, chiamata anche dagli economisti "economia pubblica", è un punto di incontro tra "pubblico" e "privato", o se si preferisce tra "mercato" e "stato". Questo ne giustifica la presenza e l'importanza nei concorsi per il reclutamento di chi dovrà, in prospettiva, gestire i rapporti dei pubblici uffici con l'economia. A questo fine, senza definizioni nozionistiche né ostici schemi matematici, il volume contestualizza i concetti chiave del ragionamento economico-sociale. A partire dal sistema produttivo, dalle sue millenarie radici agricolo-artigianali, all'attuale produzione di serie attraverso le "aziende tecnologiche". Di queste ultime il volume cerca di superare la concezione antropomorfica, legata a un bagaglio culturale preindustriale, esteso purtroppo ai pubblici uffici nel dibattito politico-mediatico. Sia aziende sia pubblici uffici sono invece organizzazioni pluripersonali, di cui il testo spiega le caratteristiche, le rigidità, le similitudini, le diversità, i rapporti reciproci, nonché quelli con la politica e la pubblica opinione. L'intervento pubblico viene ordinato per settori, quantificato e combinato con le grandezze di contabilità pubblica (ad es. PIL), le banche, i mercati finanziari, la moneta, l'inflazione, il finanziamento del settore pubblico, i condizionamenti europei e l'Euro, la globalizzazione, il debito pubblico e lo spread e molto altro. La trattazione snella, e al tempo stesso organica, consente di mettere a fuoco aspetti fondamentali del dibattito pubblico sui temi suddetti, a cui di frequente l'autore viene invitato a partecipare.
Il compendio assicura al lettore la padronanza del metodo, dei concetti e degli istituti necessari a orientarsi consapevolmente tra i fenomeni giuridici di diritto pubblico e costituzionale. La veste grafica è funzionale alla missione del testo: le nozioni-chiave sono poste in evidenza, l'esposizione risulta lineare senza cedere alla stringatezza, gli schemi riepilogativi a conclusione dei capitoli facilitano tanto l'apprendimento quanto la formazione di un approccio consapevole, essenziale in sede d'esame o di concorso, così come nella quotidiana attività giuridica cui ciascuno di noi si dedica. Questa quinta edizione è aggiornata alle più recenti pronunce della Corte costituzionale in materia di legislazione elettorale, nonché all'epilogo dell'iter di riforma della seconda parte della Costituzione.
Il presente Compendio, che propone ¡1 diritto civile in linea con i programmi delle principali università, si caratterizza per la sintesi espositiva che, senza impoverirne la trattazione, consente una immediata assimilazione dei contenuti dei singoli istituti. Il testo, che ha il merito di esporre in modo semplice e lineare anche le questioni più ostiche, costituisce uno strumento imprescindibile per chi ha la necessità di conseguire una rapida ed esaustiva preparazione in vista di esami universitari, concorsi pubblici e prove per l'abilitazione forense, come atte stato, peraltro, dal rilievo dato, in ciascun paragrafo (tramite un sapiente ricorso al grassetto), ad una parola chiave o ad una frase meritevole di memorizzazione. Il volume è aggiornato ai provvedimenti che hanno inciso, anche indirettamente, sul diritto civile (v., tra gli altri, il D.Lgs. 19 gennaio 2017, n. 5, recante modificazioni e integrazioni normative per la regolamentazione delle unioni civili, nonché la nuova legge di riforma della responsabilità medica approvata il 28 febbraio 2017) e ai più significativi arresti giurisprudenziali. Una particolare cura è stata osservata nella redazione del dettagliato indice analitico che consente una rapida individuazione delle tematiche di studio.
Il presente Compendio traccia un percorso ricostruttivo originale ma schematico, lineare ma approfondito, nella ragionevole convinzione che la materia non va più relegata ad ambiti di studio ristretti e secondari, ma si candida a diventare indubbia protagonista nell'agire degli operatori e nella riflessione di tutti gli studiosi del diritto. Pertanto, ad una trattazione che ricalca il modus procedendi della manualistica classica, si è affiancato un penetrante scrutinio delle fonti comunitarie e dei trattati internazionali, avendo cura di analizzare le ricadute applicative all'interno dell'ordinamento nazionale, mediante l'esegesi della giurisprudenza di legittimità. Particolare attenzione è stata poi dedicata agli orientamenti di merito, spesso notevolmente agganciati al dato concreto e per questo maggiormente didattici ed esplicativi. L'opera è aggiornata ai regolamenti comunitari approvati nel corso del 2017 ed al D.Lgs. n. 7/2017, in tema di unioni civili e riordino delle norme di diritto internazionale privato.
Il testo offre un quadro conoscitivo del diritto dell'Unione Europea in maniera schematica e completa. Il testo, nella prima parte si prefigge di delineare gli elementi strutturali e fondanti della legislazione europea e le problematiche ad esse collegate, soffermandosi sui possibili sviluppi derivanti dal recente caso Brexit e sull'applicazione dell'art. 50 TFUE (clausola di recesso) disciplinante il meccanismo di recesso volontario e unilaterale di un paese dall'Unione europea. Nella seconda parte del testo, invece, la descrizione viene focalizzata sul funzionamento del mercato interno (la libera circolazione delle merci, dei lavoratori, dei servizi e dei capitali e la politica di concorrenza) avvalendosi delle più attuali e significative sentenze della Corte di Giustizia, tra cui la recentissima pronuncia della Corte di Giustizia del 1 febbraio 2017, causa C-606/14, in tema di aiuti di Stato, ed evidenziando il continuo dinamismo del mercato europeo. Infine, utili schemi, collocati a valle di ogni capitolo, consentono una più facile memorizzazione dei concetti acquisiti.
In poco più di 500 pagine, impreziosite da puntuali schemi riepilogativi, l'edizione 2017 del compendio è aggiornata al nuovissimo Codice dei contratti pubblici (D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50), che, in sede di recepimento delle Direttive 2014/24/UE, 2014/25/UE e 2014/23/UE, ha disciplinato ex novo la materia dei contratti pubblici, nonché ai numerosi decreti attuativi della Legge Madia, che nell'ultimo anno hanno riformato i più significativi settori del diritto pubblico: il D. Lgs. n. 116/2016, in materia di licenziamento disciplinare; i D. Lgs. nn. 126/2016 e 222/2016 intervenuti a semplificare l'istituto della S.C.I.A. (ed. decreti "S.C.I.A.-1" e "S.C.I.A.-2"); il D. Lgs. n. 97/2016, in materia di corruzione e trasparenza; il D. Lgs. n. 127/2016, che ha rivoluzionato la conferenza di servizi; il D. Lgs. n. 175/2016, recante il "Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica"; il D. Lgs n. 174/2016, che ha riformato la disciplina processuale che regola il giudizio innanzi alla Corte dei Conti. Particolare attenzione è inoltre dedicata alle numerose novità giurisprudenziali che, al pari di quelle normative, hanno interessato l'intero diritto amministrativo. L'opera, per la sua sintesi e contestuale completezza, rappresenta un utilissimo strumento per la preparazione degli esami universitari, dei concorsi pubblici e dell'esame di abilitazione forense.
Siamo giunti con successo alla XX edizione di questo volume, grazie al costante riconoscimento della sua utilità e completezza da parte del pubblico dei lettori.
Il merito più grande di questo Compendio, infatti, è quello di esporre in modo semplice e lineare anche le problematiche più complesse del Diritto Commerciale, caratterizzato da norme congegnate per soddisfare determinate esigenze del mondo degli affari e, quindi, lontane da chi si accosta alla materia per la preparazione di un esame universitario, di un concorso o di un’abilitazione professionale.
Tuttavia, si tiene conto anche delle esigenze di professionisti ed esperti riportando i più recenti ed importanti orientamenti della dottrina e della giurisprudenza.
Sono, inoltre, utilizzati diversi apparati grafici che consentono di individuare gli argomenti oggetto di particolari riflessioni e che sono spunto di approfondimenti rispetto alla lineare trattazione dell’istituto.
Tra le novità contenute nel testo si segnala:
— la L. 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di stabilità per il 2016) che ha modificato la soglia dei pagamenti;
— il D.Lgs. 18 agosto 2015, n. 139 con cui è stata recepita la direttiva 2013/34/UE relativa ai bilanci di esercizio e ai bilanci consolidati che prevede, a partire dal 1° gennaio 2016, sostanziali modifiche alla disciplina del bilancio societario;
— il D.L. 27 giugno 2015, n. 83, conv. in L. 6 agosto 2015, n. 132 che ha nuovamente modificato la disciplina del concordato preventivo.
La XVI edizione del Compendio di diritto dell’Unione Europea presenta una trattazione sintetica e chiara degli aspetti istituzionali e delle politiche dell’Unione.
Il volume, pubblicato in una delicatissima fase politica (segnata, principalmente, dalla crisi greca, dall’emergenza immigrazione e dagli atti terroristici), offre al lettore box di approfondimento per un’analisi del panorama attuale ed è aggiornato alle più importanti novità normative. Tra queste si segnalano in particolare:
— il regolamento (UE) 2015/2422 del 16 dicembre 2015, che reca alcune modifiche al protocollo sullo statuto della Corte di giustizia dell’Unione europea;
— il regolamento (UE) 2015/534 della Banca centrale europea del 17 marzo 2015 sulla segnalazione di informazioni finanziarie, a fini della vigilanza;
— la legge 29 luglio 2015, n. 115 (legge europea 2014), che comporta le modifiche alla L. 234/2012 in materia di adattamento;
— il D.P.R. 26 giugno 2015, n 118, che disciplina il funzionamento del Comitato interministeriale per gli affari europei.
Il testo, per le sue caratteristiche, funge da utile supporto per la preparazione di esami, concorsi, per partecipare a corsi di specializzazione e per l’aggiornamento professionale.
Il Diritto del Lavoro e la Previdenza sociale, seppur ormai autonomi scientificamente, presentano numerosi punti di collegamento e continuità. La loro trattazione in un unico volume permette, quindi, di evitare duplicazioni, con un prezioso risparmio di tempo, ed offre una visione più organica della materia lavoristico previdenziale. In questo compendio, l'esposizione privilegia la linearità e la chiarezza, illustrando efficacemente istituti come quelli pertinenti alla Previdenza sociale - che potrebbero risultare ostici a chi si trovi ad affrontarli per la prima volta. Gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali più importanti e consolidati sono evidenziati in appositi riquadri e, al fine di permettere passo dopo passo la verifica dell.apprendimento, ogni capitolo è corredato di un questionario finale. Il testo è aggiornato a tutte le più recenti novità intervenute in materia lavoristica e previdenziale, con particolare riguardo alle modifiche introdotte con l'emanazione dei decreti legislativi di attuazione del Jobs Act (L. 183/2014). Si segnalano, inoltre, la legge di stabilità 2016 (L. 208/2015) che interviene tra l'altro in materia di ammortizzatori sociali e sul regime sperimentale per le lavoratrici (cd. opzione donna) e il D.Lgs. 8/2016 recante disposizioni in materia di depenalizzazione.
Il testo offre un quadro conoscitivo del diritto dell’Unione Europea in maniera schematica ma nello stesso tempo completa, individuando i punti nevralgici ed essenziali che compongono i vari aspetti del diritto, prestando attenzione anche all’influenza dei dettami sanciti dall’Unione europea all’interno del diritto nazionale.
Infatti, il testo, oltre a delineare gli elementi strutturali e fondanti su cui si basa il funzionamento dell’ Unione europea, indagando sul complesso rapporto tra gli organi istituzionali, sulle procedure di formazione degli atti e di tutela, si avvale anche della più significativa giurisprudenza della Corte di Giustizia in modo da fornire un quadro esauriente sull’evoluzione del diritto durante il processo di integrazione.
Infatti, nella seconda parte del testo la descrizione sul funzionamento del mercato interno (la libera circolazione delle merci, dei lavoratori, dei servizi e dei capitali e la politica di concorrenza) viene affrontata tramite i riferimenti alle più attuali sentenze della Corte di Giustizia e ai più recenti atti normativi dell’Ue in materia, evidenziando il continuo dinamismo del mercato europeo.
Infine, utilissimi schemi, collocati a valle di ogni capitolo, consentono una più facile memorizzazione dei concetti acquisiti.
Il presente volume – giunto alla sua quarta edizione – è aggiornato con le recenti riforme legislative ed esamina la disciplina che genera e regola gli istituti di diritto del lavoro, dando rilievo alle problematiche concrete che si presentano nella quotidianità, senza mai tralasciare la base teorica e dottrinale.
Rappresenta, quindi, un valido strumento operativo per acquisire consapevolezza della normativa in ambito lavoro e si distingue per l’esaustività dei contenuti e la semplicità della trattazione. Tale profilo lo rende un testo pratico ed utile per quanti, già esperti della materia, necessitino di un supporto di rapida consultazione ed approfondimento, nonché uno strumento di analisi e studio per coloro che, pur non provenendo da studi di carattere giuridico, mostrino interesse a comprendere diritti e doveri del lavoratore. In ogni caso, il Compendio rimane un ottimo supporto per lo studio universitario e l’approfondimento post universitario del diritto del lavoro.
L’opera affronta la materia seguendo lo schema proprio della manualistica tradizionale, con immancabili riferimenti storici e giurisprudenziali.
La scienza delle finanze, chiamata anche dagli economisti "economia pubblica", è un punto di incontro tra "pubblico" e "privato". Questo ne giustifica lo presenza e l'importanza nei concorsi per il reclutamento di chi dovrà, in prospettiva, gestire i rapporti dei pubblici uffici con l'economia. A questo fine, senza definizioni nozionistiche né ostici schemi matematici, il volume contestualizza i concetti chiave del ragionamento economico-sociale. A partire dal sistema produttivo basato sulle "aziende tecnologiche" come organizzazioni pluripersonali, di cui vengono spiegate le caratteristiche, le rigidità, i rapporti con le istituzioni. A queste ultime viene riferita lo spesa pubblica, ordinata per settori, e il tutto viene combinato con le grandezze di contabilità pubblica (ad es. PIL), le banche, i mercati finanziari, lo moneta, l'inflazione, il finanziamento del settore pubblico, i condizionamenti europei e l'Euro, il debito pubblico e lo spread e molto altro. La trattazione snella, e al tempo stesso organica, consente di mettere a fuoco aspetti fondamentali delle società postindustriali e globalizzate.
La febbrile attività legislativa di riforma del diritto processuale civile non si è arrestata neppure negli ultimi mesi. Ancora una volta, il legislatore è intervenuto per modificare in più punti la disciplina del processo civile, talora incidendo su istituti già oggetto di recenti interventi normativi. Con D.L. 27-6-2015, n. 83 ("Misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell'amministrazione giudiziaria"), conv. con modif. in L. 6-8-2015, n. 132, infatti, sono state introdotte significative novità principalmente in tema di esecuzione forzata e processo civile telematico, ossia settori nei quali vi erano già state importanti innovazioni appena l'anno precedente. La riforma del 2015 ha, tra l'altro, modificato la disciplina concernente i limiti alla pignorabilità di stipendi e pensioni, il pignoramento presso terzi, la determinazione del valore dell'immobile pignorato, la pubblicità delle vendite giudiziarie ed i mezzi di coercizione indiretta. Essa ha inoltre espressamente regolato la facoltà di deposito con modalità telematica anche ad opera di parti non precedentemente costituite. Dal rapido avvicendarsi delle riforme è derivata una disciplina articolata e, a tratti, di difficile comprensione.
Questa XXVIII edizione del Compendio di Diritto Amministrativo si colloca in un momento di svolta per la definizione del diritto sostanziale e fornisce un quadro d'insieme del "vecchio" e del "nuovo", dando conto delle linee direttrici di questa "rivoluzione copernicana". Il 2016, infatti, sarà l'anno della attuazione della legge delega di riforma della P.A., cd. Renzi-Madia. Molteplici i settori toccati dall'intervento riformatore: dalla normativa sui servizi pubblici locali al pubblico impiego (con la tanto invocata disciplina per la lotta ai "furbetti del cartellino"), dal cd. Freedom of Information Act, FOIA (che fornisce un ulteriore e importante tassello nella realizzazione di una pubblica amministrazione trasparente) alle disposizioni per una profonda riorganizzazione dell'apparato amministrativo statale e periferico. Su un diverso piano, si pone poi la L. 28-1-2016, n. 11, che ha posto le basi per un totale rinnovamento della contrattualistica pubblica, da realizzare attraverso l'abrogazione del Codice dei contratti pubblici, che sarà sostituito da un testo più snello e semplice, e il riconoscimento di un potere regolatorio in capo all'Autorità nazionale anticorruzione, A.N.AC., quale autorità di vigilanza del settore. Per agevolare lo studio, ulteriori contenuti ed approfondimenti sono disponibili on line puntando il proprio smartphone sul QR Code posto in copertina.
Questo volume, giunto alla XIX edizione, si propone quale strumento di studio aggiornato e completo per quanti devono affrontare una prova d'esame in materia di diritto privato (diritto civile). I singoli capitoli riportano, oltre che l'assetto normativo degli istituti trattati secondo i programmi dei principali Atenei, anche esempi di casi pratici, i più significativi e attuali orientamenti giurisprudenziali e dottrinali (evidenziati da appositi accorgimenti grafici), box di approfondimento delle novità legislative, nonché le differenze tra gli istituti. Alla fine dei singoli capitoli, un questionario didattico-esercitativo consente a studenti e concorsisti di testare il grado di preparazione raggiunto. Ulteriore novità, riproposta anche in questa edizione, è rappresentata da utili prospetti esplicativi nei quali significativi articoli del codice civile sono stati inseriti per sollecitare la riflessione sul reale significato della norma e della sua interpretazione. In particolare, questa edizione si caratterizza anche per l'analisi del discusso disegno di legge cd. Cirinnà sulle unioni civili e sulle convivenze di fatto, nonché per gli interventi giurisprudenziali sulla cd. stepchild adoption ("adozione del figliastro"), la locazione finanziaria per l'acquisto di un immobile da adibire ad abitazione principale (L. 208/2015), l'espropriazione di beni oggetto di vincoli di indisponibilità o di alienazioni a titolo gratuito (art. 2929bis c.c.).
Il presente compendio, che propone il diritto civile in linea con i programmi delle principali università, si caratterizza per la sintesi espositiva che, senza impoverirne la trattazione, consente una immediata assimilazione dei contenuti dei singoli istituti. Il testo, che ha il merito di esporre in modo semplice e lineare anche le questioni più ostiche, costituisce uno strumento imprescindibile per chi ha la necessità di conseguire una rapida ed esaustiva preparazione in vista di esami universitari, concorsi pubblici e prove per l'abilitazione forense, come attestato, peraltro, dal rilievo dato, in ciascun paragrafetto (tramite un sapiente ricorso al grassetto), ad una parole chiave o ad una frase meritevole di memorizzazione. Il volume è aggiornato ai provvedimenti che hanno inciso, anche indirettamente, sul diritto civile (v., tra le leggi del 2016, quella in tema di anatocismo bancario e di regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze) e ai più significativi arresti giurisprudenziali. Una particolare cura è stata osservata nella redazione del dettagliato indice analitico che consente una rapida individuazione delle tematiche di studio.
In poco più di 500 pagine, impreziosite da puntuali schemi riepilogativi, l'edizione 2016 del compendio è aggiornata al nuovissimo Codice dei contratti pubblici (D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50), che, in sede di recepimento delle Direttive 2014/24/UE, 2014/25/UE e 2014/23/UE, ha disciplinato ex novo la materia dei contratti pubblici; alla legge Madia, che ha posto le basi per la riformulazione, in via diretta o attraverso deleghe al Governo dei più significativi settori del diritto pubblico (dirigenza pubblica, pubblicità e trasparenza delle P.A., procedimento amministrativo, s.c.i.a.; autotutela, servizi pubblici, società partecipate e in house providing); alla Legge di Stabilità per il 2016. Particolare attenzione è inoltre dedicata alle numerose novità giurisprudenziali che, al pari di quelle normative, hanno interessato l'intero diritto amministrativo. L'opera, per la sua sintesi e contestuale completezza, rappresenta un utilissimo strumento per la preparazione degli esami universitari, dei concorsi pubblici e dell'esame di abilitazione forense.
Il Compendio di Diritto Ecclesiastico 2016 nasce dalla particolare attenzione posta nei confronti della continua attività del legislatore finalizzata a introdurre nel tessuto normativo nazionale nuove leggi che interessano la disciplina del fenomeno religioso. In particolare, il testo analizza lo sviluppo giurisprudenziale attinente ai profili interpretativi degli istituti propri della materia trattata, riportando al suo interno le pronunce più recenti, e allo stesso tempo citando le sentenze che hanno segnato un punto cardine nella sua evoluzione, così da fornire un quadro completo sugli orientamenti del Giudice delle Leggi e di Legittimità. È presente un approfondimento sulla disciplina inerente agli Enti Ecclesiastici e al regime tributario al quale gli stessi sono sottoposti, anche in riferimento alla Legge di Stabilità 2016 (l. n. 208/2015). Lo scopo del compendio è contestualizzare in un ambito giuridico contemporaneo gli istituti trattati, carpendo la ratio che ha spinto il legislatore a modificare in funzione della disciplina del fenomeno religioso alcune norme di diritto sostanziale e procedurale in ambito sia civile che penale.
Il Compendio di Diritto Bancario espone sia gli argomenti istituzionali (ordinamento bancario, aspetti costitutivi della banca, vigilanza, accesso al mercato ecc.), sia quelli più tecnici (contratti e titoli bancari), attraverso una visione organica della materia. La disciplina ha subito negli ultimi anni sostanziali modifiche dovute alla volontà di giungere ad un sistema bancario e finanziario unico europeo. Le novità hanno riguardato soprattutto la vigilanza sul sistema creditizio e sull'attività bancaria, e la tutela del consumatore, rafforzando le norme sulla trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari, attraverso il recepimento di numerose direttive europee. Ultima novità, in termini esclusivamente temporali, è quella relativa alla problematica del risanamento e della risoluzione degli enti creditizi e delle imprese di investimento. Il volume corredato di numerosi schemi riepilogativi e illustrativi nonché di questionari di verifica, utili per una conferma del livello di apprendimento raggiunto, è in grado di soddisfare le esigenze sia dell'utenza universitaria e concorsuale, sia delle principali figure professionali del settore.
Lo studio del diritto romano, pur costituendo un presupposto necessario per la comprensione di altre discipline giuridiche (si pensi ad esempio al diritto privato), costituisce un “ostico” appuntamento per gli studenti, anche in ragione della necessaria, ma sempre più «dismessa», in ambito scolastico, conoscenza della lingua latina.
Proprio per rispondere alle esigenze di quanti sono costretti nello studio accademico a confrontarsi con parole e lemmi spesso sconosciuti, è stato pubblicato il presente Compendio di Istituzioni di Diritto Romano che tratta la disciplina in linea con i principali programmi universitari.
L’esposizione degli argomenti istituzionali è intervallata da box di approfondimento, nonché da brevi e mirate «incursioni dottrinali» per fornire una visione più completa della materia e favorire gli opportuni raffronti col diritto vigente.
Al fine di una migliore comprensione della terminologia romanistica si suggerisce, tramite il QR Code posto in copertina, la consultazione del Dizionario Giuridico Romano (in vendita anche come applicazione Apple), di cui sono riportate, a titolo esemplificativo, numerose voci.
Attraverso il QR Code è possibile consultare anche il Dizionario breve Latino-Italiano che riporta le espressioni più significative del lessico giuridico, in affianco ai modi di dire più usuali in lingua latina.
La politica è stata da sempre oggetto di studio da parte di storici, filosofi, giuristi, al fine di analizzarne le dinamiche interne e gli effetti sul tessuto sociale. Con il progressivo affermarsi del modello democratico in sempre più vaste aree del pianeta è cresciuto l'interesse generale verso lo scenario politico sia statale che internazionale, anche alla luce di nuovi gridi di allarme riguardanti la "crisi della rappresentanza politica", il "deficit democratico", l'"emergenza democratica" e altri fenomeni di notevole impatto sulla società contemporanea. La Scienza politica assume nell'attuale momento storico un ruolo fondamentale per la comprensione di queste e di altre grandi tematiche che interessano la vita dello Stato e della società (sovranità, governo, consenso, regime politico, legittimità del potere), e ha pertanto acquisito in ambito accademico rango di disciplina autonoma. Il presente volume intende offrire un quadro sintetico, ma esaustivo della materia. La trattazione si avvale di opportuni box di approfondimento, ed è agevolata dal ricorso al neretto, al corsivo e a differenti corpi di stampa per graduare l'importanza degli argomenti. Completa il volume un Dizionario breve che riporta una serie di parole chiave della Scienza politica.
La III edizione del Compendio di Diritto Internazionale tiene conto delle più importanti novità intervenute nell'ordinamento internazionale (referendum sull'annessione della Crimea alla Russia, il caso dei Marò italiani etc.) ed è completata da puntuali richiami storici, dottrinane giurisprudenziali, oltre che da una selezione delle più ricorrenti domande d'esame riportate alla fine di ogni capitolo. Il volume conserva il suo tradizionale impianto esaminando i principali argomenti di diritto internazionale: fonti, soggetti internazionali, responsabilità internazionale, modalità di risoluzione delle controversie internazionali, adattamento del diritto interno al diritto internazionale e dell'Unione europea, norme vigenti in materia di tutela dei diritti umani e dell'ambiente, navigazione marittima e aerea, repressione dei crimini internazionali, regolamentazione delle relazioni economiche e dei conflitti armati, nonché da ultimo la Cooperazione allo sviluppo. Per le sue caratteristiche, dunque, il lavoro costituisce un valido supporto per un'agevole preparazione di concorsi ed esami universitari nonché un utile strumento per un rapido aggiornamento di quanti siano interessati ad acquisire conoscenze di base nel settore internazionalistico.
Il volume consente a studenti universitari e aspiranti avvocati di conoscere in breve tempo i rapporti che intercorrono fra lo Stato italiano e le differenti confessioni religiose presenti sul territorio. Questa dodicesima edizione offre maggiore spazio alle confessioni religiose diverse dalla cattolica, nello spirito di laicità che caratterizza il nostro ordinamento costituzionale. Il volume affronta argomenti di viva attualità alla luce del riconoscimento della dimensione sociale e pubblica del fatto religioso, nonché le problematiche relative ai meccanismi di finanziamento delle confessioni religiose, le agevolazioni fiscali previste per gli enti confessionali, la disciplina dell'impresa sociale, le diverse forme di obiezione di coscienza, il trattamento dei dati sensibili religiosi, il valore rituale del vestiario e dell'alimentazione per alcune confessioni, l'esposizione di simboli religiosi in luoghi pubblici, la tutela penale del sentimento religioso, la presenza islamica in Italia, il rifiuto dei trattamenti sanitari per motivi religiosi, le questioni sul "fine vita" e il testamento biologico, la configurabilità delle unioni tra persone dello stesso sesso e delle adozioni da parte di coppie omosessuali, le tematiche inerenti la procreazione medicalmente assistita e la surrogazione di maternità. Sono stati inoltre arricchiti i box di approfondimento, che offrono sempre nuovi spunti di riflessione su temi di stringente attualità, e aggiornati i questionari.
Il diritto internazionale privato e processuale, a seguito della sempre più diffusa globalizzazione dei rapporti economici e sociali, è divenuto strumento operativo quotidiano di giudici e avvocati coinvolti nelle vicende di matrimoni misti, dei contratti conclusi a mezzo Internet, nelle controversie tra lavoratori e aziende straniere. Con questa edizione, in aderenza alle consuete caratteristiche di precisione e sintesi proprie del volume, si è inteso dare conto delle novità giurisprudenziali e si è proseguito nella ricognizione delle norme dell'Unione europea che. ormai da tempo, hanno finito per sostituire le norme di conflitto statuite dalla legge italiana di sistema ovvero la legge 218 del 1995. Ci si riferisce al Reg. UE 650 del 2012 in materia di successioni e, soprattutto, al Reg. UE 1215 del 2012 (cd. Bruxelles 1 bis) sulla competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale che si applicano rispettivamente dal 17 agosto 2015 e dal 10 gennaio 2015. In appendice oltre alla L. 218/1995, aggiornata al D.Lgs. 154/2013 in materia di filiazione, le fonti di d.i.p. più rilevanti. Particolarmente ricco il QR code in cui sono riportati anche gli ultimi orientamenti giurisprudenziali. Il testo, quindi, per le sue caratteristiche rappresenta un valido strumento per tutti coloro che, per ragioni di studio o per esigenze professionali, devono affrontare una materia che oggi nessun operatore può permettersi di trascurare.
La XV edizione del Compendio, conservando la chiarezza espositiva degli argomenti trattati, mantiene costante il riferimento alle più recenti novità normative e giurisprudenziali. In particolare si segnalano: il passaggio a partire dal 1° novembre 2014 al criterio della doppia maggioranza nelle votazioni del Consiglio, avvenuto con la decisione del 29 settembre 2014 (2014/692/UE), che modifica il suo regolamento interno; l'ordinanza del Consiglio di Stato 4 marzo 2015 secondo cui nel caso in cui si profili un contrasto tra una norma interna e una norma della Convenzione europea, quando non sia possibile la via interpretativa, il giudice comune, non potendo procedere all'applicazione della norma CEDU (a differenza di quella dell'Unione provvista di effetto diretto) disapplicando quella interna contrastante, deve sollevare la questione di costituzionalità; il parere, reso dalla Corte di giustizia il 18 dicembre 2014 (parere 2/13), sull'incompatibilità del progetto di accordo di adesione alla CEDU con il diritto dell'Unione; il percorso diretto alla costruzione di un'unione bancaria, prima con la direttiva 2014/49/UE del 16 aprile 2014 che fissa norme e procedure relative all'istituzione e al funzionamento dei sistemi di garanzia dei depositi e poi con il regolamento (UE) 806/2014 del 15 luglio 2014 che introduce una gestione centralizzata unica per la risoluzione delle crisi nel settore bancario.
La XIX edizione del Compendio di Diritto Costituzionale, in linea con i programmi universitari dei principali Atenei e della manualistica più accreditata, è aggiornato alle più recenti novità legislative.
Il volume costituisce, dunque, uno strumento particolarmente utile per una preparazione esaustiva in vista di esami universitari, concorsi pubblici e prove per l’abilitazione forense.
La trattazione si giova, per ciascun capitolo, di una selezione delle più frequenti domande d’esame, di box di approfondimento e della sintesi dei più significativi orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, unitamente all’uso di differenti corpi di stampa per graduare l’importanza degli argomenti trattati.
Nel testo è altresì riportato, in appositi riquadri, il disegno di legge costituzionale approvato dalla Camera il 10 marzo 2015 relativo al superamento del bicameralismo paritario e del Titolo V Parte II della Costituzione che, unitamente all’approvazione della nuova legge elettorale (cd. Italicum), rappresenta un crocevia imprescindibile per una nuova e si spera “vera” stagione democratica della nostra Repubblica.
L'azione e le intenzioni del legislatore sembrano finalmente incanalate nel sentiero delle riforme, anche per i pressanti input provenienti dal contesto sovranazionale. Dalla promessa "rivoluzione" del mondo del lavoro (Jobs act), passando attraverso la prospettata riscrittura di alcuni articoli della seconda parte della nostra Carta costituzionale, stiamo ponendo le basi della "agognata" riforma della Pubblica Amministrazione, il cui fine è di allestire una "macchina pubblica" sempre meno "burocratizzata", ispirata ai principi di semplificazione, liberalizzazione, efficacia, trasparenza ed informatizzazione. Questa XXVII edizione del Compendio di Diritto Amministrativo tiene conto di tali aspirazioni, contemperando, altresì, la naturale complessità della materia con una trattazione agevole ed esaustiva. L'aggiornamento di questa edizione, assieme allo sguardo alla giurisprudenza e alla dottrina più attuali, rendono il lavoro adatto a chi si appresta a sostenere esami universitari e prove concorsuali, nonché alle esigenze degli operatori del settore.
Questo volume, giunto alla XVIII edizione, si propone quale strumento di studio aggiornato e completo per quanti devono affrontare una prova d'esame in materia di diritto privato (diritto civile). I singoli capitoli riportano, oltre che l'assetto normativo degli istituti trattati secondo i programmi dei principali Atenei, anche esempi di casi pratici, i più significativi e attuali orientamenti giurisprudenziali e dottrinali (evidenziati da appositi accorgimenti grafici), box di approfondimento delle novità legislative, nonché le differenze tra gli istituti. Alla fine dei singoli capitoli, un questionario didattico-esercitativo consente a studenti e concorsisti di testare il grado di preparazione raggiunto. Ulteriore novità, riproposta anche in questa edizione, è rappresentata da prospetti esplicativi nei quali significativi articoli del codice civile sono stati inseriti per sollecitare la riflessione sul reale significato della norma e della sua interpretazione. Questa edizione è stata aggiornata al D.L. 132/2014 in materia di degiurisdizionalizzazione assistita e il D.L. 133/2014 che ha previsto la trascrizione dei contratti di godimento in funzione della successiva alienazione di immobili. Per come concepito, dunque, questo Compendio costituisce uno strumento che consente, in tempi brevi, una preparazione esaustiva della materia.
Al fine di uscire dalla crisi economica il Governo italiano ha varato, nell'ultimo anno, una serie di misure fiscali di forte impatto utilizzando fortemente la leva fiscale, sia per garantire entrate allo Stato sia per sostenere le imprese e i meno abbienti. Ha proceduto, inoltre, ad una serie di semplificazioni procedendo allo snellimento degli adempimenti come dimostra il varo della dichiarazione precompilata. La prima parte del volume, come di consueto, prende in esame i principi giuridici, gli istituti e le norme procedurali. Nella seconda si offre una panoramica dell'intera platea dei tributi diretti, indiretti e locali. Entrambe le parti sono state rivisitate alla luce delle modifiche normative e dei mutati indirizzi della giurisprudenza e della prassi. Sono stati aggiornati, inoltre, i box di approfondimento che offrono sempre nuovi spunti di riflessione su temi di stringente attualità e aggiornati i questionari, posti alla fine dei singoli capitoli, contenenti le domande più ricorrenti in sede di esame e nelle prove di concorso. Tra le norme di più significativo impatto: il D.Lgs. 21-11-2014, n. 175 (decreto semplificazioni fiscali); la L. 23-12-2014, n. 190 (legge di stabilità per il 2015); il Dl. 31-12-2014, n. 192, conv. in L. 11/2015 (decreto milleproroghe); il D.Lgs. 31-3-2015, n. 42 (attuazione della direttiva comunitaria in materia di IVA, per quanto riguarda il luogo delle prestazioni di servizi).
Il volume è stato aggiornato al D.Lgs. 21-11-2014, n. 175 (decreto semplificazioni fiscali) che introduce la dichiarazione precompilata e alla L. 23-12-2014, n. 190 (legge di stabilità perii 2015).
Il compendio di diritto pubblico, giunto alla XIII edizione, conserva intatte le sue caratteristiche di sistematicità e chiarezza espositiva utili allo studio di quanti si avvicinano anche per la prima volta alle discipline giuspubblicistiche. Il volume, articolato secondo i programmi dei principali Atenei e organizzato seguendo la manualistica più diffusa, tiene conto della "nuova fase costituente" che caratterizza l'attuale legislatura nella quale appare consolidata la volontà di superare il bicameralismo perfetto delineato dalla Costituzione italiana entrata in vigore nel lontano 1948. Inoltre, in ragione di un necessario contenimento dei costi della politica chiesto a gran voce dall'opinione pubblica, il progetto di revisione costituzionale all'esame del Parlamento prevede anche la modifica del Titolo V della Parte II della Costituzione dedicato alle autonomie territoriali, nonché l'abolizione del CNEL, organo di rilievo costituzionale giudicato, ormai, inutile e improduttivo. La trattazione del testo, dunque, agevolata da una selezione delle principali domande d'esame, da box di approfondimento e dai più significativi e attuali orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, unitamente al ricorso a differenti corpi di stampa per graduare l'importanza degli argomenti trattati, consente una preparazione agile e aggiornata in vista del superamento di esami universitari, abilitazioni e concorsi pubblici.
Questo volume, giunto alla XIV edizione, affronta la disciplina del diritto societario alla luce del nuovo scenario in cui operano le società, che devono adattarsi all'evoluzione del contesto economico e alle richieste dell'Europa di creare un insieme di norme comuni che garantiscano in tutta l'Unione Europea una tutela equivalente agli azionisti, ai creditori e alle altre parti interessate. Il testo, caratterizzato da una trattazione chiara, dall'esposizione schematica delle questioni più problematiche e dall'utilizzo di schemi riepilogativi, costituisce un ausilio sia per chi si accosta alla materia per la preparazione di un esame universitario, di un concorso o di un'abilitazione professionale, sia per esperti e professionisti che necessitano di un continuo aggiornamento normativo e giurisprudenziale. Tra le principali novità analizzate dal testo si segnala il D.L 91/2014 (cd. decreto competitività), conv. in L. 116/2014 che ha introdotto diverse novità in campo societario, in particolare per le s.p.a. e le s.r.l.
Il volume, giunto con successo alla XIII edizione, analizza i singoli tipi societari dalla costituzione sino all’estinzione, utilizzando diversi apparati didattici per evidenziare le differenze ed i collegamenti tra i diversi tipi di società e per riflessioni dottrinali e giurisprudenziali di particolare interesse.
Bisogna tener presente, infatti, che il diritto societario ha oramai acquisito autonomia scientifica e didattica riconosciuta in tutti i percorsi accademici; da qui l’esigenza di un volume caratterizzato da una trattazione chiara nella forma e completa nella sostanza che renda agevole la comprensione della materia a chi si accosta alla stessa per la preparazione di un esame universitario, di un concorso o di un’abilitazione professionale.
Allo stesso tempo, questo Compendio costituisce un valido supporto per esperti della materia e professionisti dato il costante aggiornamento giurisprudenziale e normativo di cui si tiene conto in ogni nuova edizione.
Tra le principali novità analizzate dal testo si segnalano:
— D.M. 8-2-2013, n. 34 sulle società tra professionisti;
— D.L. 28-6-2013, n. 76 (Decreto lavoro), conv. in L. 9-8-2013, n. 99, che ha modificato la disciplina delle s.r.l. intervenendo, in particolare, sulle nuove forme societarie introdotte nel nostro ordinamento lo scorso anno (s.r.l. semplificata e s.r.l. a capitale ridotto);
— D.Lgs. 11-10-2012, n. 184, che ha apportato modifiche sostanziali in tema di aumento di capitale nelle s.p.a.
Questa XVII edizione del Compendio di Diritto Costituzionale è data alle stampe nel momento in cui il Governo italiano scegliendo la via delle "larghe intese" incarna il risultato di un nuovo consociativismo. Tale situazione rappresenta il frutto del compromesso politico "imposto" dal "neo-eletto" Presidente della Repubblica, il quale, per evitare nuove elezioni che non avrebbero dato garanzie di vittoria a nessuna compagine politica, e, dietro lo spauracchio di una ulteriore crescita del Movimento Cinque Stelle, è riuscito a far convivere sugli stessi scanni del governo i due principali partiti politici che negli ultimi venti anni si sono duramente contrapposti e alternati alla guida del Paese. Il "collante" che tiene unite "anime" così distanti fra loro è stato suggellato dall'impegno di una nuova e necessaria fase costituente in grado di apportare sostanziali modifiche alla Seconda Parte della Carta costituzionale che ormai, stante l'attuale "stagnante" situazione politica, appare improrogabile per un complessivo riassetto delle sue istituzioni. Il tempo che il parlamento e il governo si sono dati per operare tale cambiamento costituzionale è di diciotto mesi, anche se si pensa che ancora una volta prevarrà lo spirito conservativo che consente alla casta che detiene il potere di continuare a godere dei privilegi che hanno avvantaggiato e arricchito i "soliti noti" e impoverito l'intero Paese.
Questa nuova edizione del compendio si presenta aggiornata alle più recenti novità legislative intervenute nel settore, dandosi atto delle problematiche di maggiore attualità emerse nei dibattiti dottrinali e nelle applicazioni della giurisprudenza. In particolare, tra i provvedimenti legislativi che hanno interessato il codice di rito e che hanno costituito l'occasione per una nuova ed accurata revisione del volume, si segnalano: il d.l. 22-12-2011, n. 211 (conv. in legge 17-2-2012, n. 9) che ha introdotto norme destinate a ridurre il sovraffollamento carcerario ed ha previsto per la data del 31-3-2013, prorogata al 1-4-2014, la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari; la legge 1-10-2012, n. 172 (di ratifica ed esecuzione della Convenzione ("Lanzarote") del Consiglio d'Europa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale, con cui sono state introdotte nuove disposizioni per l'escussione di minori con l'ausilio di esperti in psicologia o in psichiatria infantile; legge 6-11-2012, n. 190 c.d. Anticorruzione, la quale ha previsto che quando le misure interdittive siano state adottate in relazione ai delitti di peculato, malversazione, indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, concussione, corruzione, la loro durata sia di mesi sei; la legge 14-1-2013, n. 9 che ha esteso la possibilità delle intercettazioni ai reati relativi al commercio di sostanze alimentari nocive, alla frode in commercio, contraffazione di marchi, ed altri analoghi delitti.
Questa edizione del Compendio vede la luce in un momento di grande confusione della vita politica ed economica del nostro Paese. Dopo l'abrogazione di fatto della "Costituzione economica" e dei suoi principi (artt. 41-47 Cost.) e la "consegna" all'Unione europea da parte del governo "tecnico" Monti delle redini della nostra economia gravata di nuove e inique "gabelle", il nostro Paese ha forse toccato il fondo della crisi. Le elezioni politiche del febbraio 2013, su cui tutti gli italiani riponevano grande fiducia, non hanno dato nessuna risposta chiara: in particolare, il "nuovo" non ha conferito nessuna spinta propositiva e il "vecchio" è rimasto ai "blocchi di partenza". Il futuro che ci attende non sarà facile e certamente difficile sarà prevedere eventuali sviluppi positivi che consentano di far uscire a breve l'Italia dalla grave crisi che l'attanaglia. L'opera conserva completezza, chiarezza e linearità espositiva che permettono al lettore un approfondimento rapido del diritto pubblico alla luce dei condizionamenti della politica, orientata talvolta più a favorire ceti e singoli individui che a perseguire il "bene comune". La trattazione mirata a una preparazione ad esami, concorsi ed abilitazioni, si fa preferire anche per il diverso grado di approfondimento delle questioni più dibattute e attuali evidenziate in box e tavole fuori testo. In calce ad ogni capitolo, infine, sono riportate le domande più gettonate con i richiami ai paragrafi in cui sono sviluppati gli argomenti.
Lo scopo principale di questo compendio è quello di fornire, non solo agli studenti ma anche ai candidati a concorsi pubblici, un supporto chiaro, rigoroso ed esaustivo, per comprendere i principi fondamentali della Microeconomia. Il volume privilegia l'esposizione semplice e ragionata delle teorie, mediante il ricorso sistematico ad esempi pratici e, laddove ritenuto necessario, attraverso l'approfondimento matematico e grafico - opportunamente evidenziato in box -, con l'obiettivo di rendere il testo accessibile anche a coloro che hanno poca familiarità con gli strumenti matematici. Nella stessa ottica rientra la scelta di corredare i capitoli con esercizi, di alcuni dei quali si fornisce la soluzione, esplicata punto per punto.
Nel solco della ormai consolidata tradizione dei Compendi Simone si colloca questa XXV edizione del Compendio di diritto amministrativo, che rappresenta, da sempre, il giusto punto di equilibrio tra la naturale complessità della materia e la necessità di una trattazione agevole e, nel contempo, esaustiva degli istituti giuridici, vecchi e nuovi, che la caratterizzano.
La particolare attenzione alla sostanziale completezza degli argomenti trattati, infatti, si coniuga con la chiarezza espositiva, volgendo sempre uno sguardo attento alle numerose novità, legislative e giurisprudenziali, che fanno del diritto amministrativo una materia in costante evoluzione: nel testo, tale peculiare branca del diritto viene “calata” nella più recente attualità, cosicché ne risulta un diritto in bilico fra tradizione ed innovazione.
Basti pensare, in tal senso, alle novità legislative legate al concetto di trasparenza della Pubblica Amministrazione (D.Lgs. 14-3-2013, n. 33, cd. Testo Unico Trasparenza; L. 6-11-2012, n. 190, cd. legge anticorruzione), a quelle relative alla partecipazione dell’Italia al processo di formazione ed attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione Europea (L. 24-12-2012, n. 234) e alle disposizioni volte ad incentivare lo sviluppo digitale del Paese, migliorando i rapporti dell’apparato burocratico con i cittadini (D.L. 18-10-2012, n. 179, conv. in L. 17-12-2012, n. 221, cd. decreto crescita bis).
Sul piano giurisprudenziale, tra le numerose pronunce intervenute, si è tenuto conto della portata innovatrice della sentenza della Corte costituzionale 3-5-2013, n. 81 con la quale i giudici della Consulta hanno, con forza, affermato la vigenza nel nostro ordinamento del principio generale della separazione tra politica ed amministrazione, nonché della decisione dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, 6-5-2013, n. 9 circa la natura sostanzialmente giurisdizionale del decreto decisorio del Presidente della Repubblica di definizione di un ricorso straordinario.
Alla luce delle suddette caratteristiche, il Volume assume la veste di una sorta di “Giano bifronte”, che guarda alle esigenze, da un lato, degli studenti e degli aspiranti con corsisti e, dall’altro lato, degli operatori del settore.
Obiettivo principale di questo compendio è di mostrare gli aspetti metodologici della disciplina, gli obiettivi dell'azione di politica economica e le motivazioni dell'intervento pubblico in economia, attraverso l'analisi delle politiche microeconomiche e macroeconomiche. Tra le prime citiamo: l'aggregazione delle preferenze individuali; - la teoria della giustizia; l'economia del benessere; - l'offerta di beni pubblici. Tra le seconde, invece, evidenziamo quelle volte: - al mantenimento della stabilità dei prezzi; - alla stabilizzazione del ciclo economico; - allo sviluppo economico; - al riequilibrio della bilancia dei pagamenti. Come nelle precedenti edizioni, anche in questa è stato dedicato ampio spazio alle politiche economiche dell'Unione europea, anche alla luce dell'entrata in vigore del Fiscal compact, o "patto di bilancio". Il volume fornisce, inoltre, agli studenti la possibilità di sondare la propria capacità di applicare quanto studiato grazie a un nutrito apparato di esercizi e problemi, per alcuni dei quali sono mostrate le modalità di risoluzione.
Il diritto islamico è la fonte materiale del vigente diritto positivo dei Paesi musulmani, ma non si identifica propriamente con nessuno di essi. In ciascun ordinamento, infatti, ai principi giuridico-religiosi del Corano e della Shariah si affiancano consuetudini, normative positive, usi locali etc. che disciplinano nel dettaglio la convivenza del corpo sociale. Nei Paesi musulmani i principi religiosi, pur essendo considerati immutabili nel loro "nocciolo duro" perché derivati direttamente da Dio, necessitano, dopo circa quattordici secoli dalla Rivelazione coranica, di una chiave di lettura in grado di conciliarsi con le mutate esigenze della società civile. In tali ordinamenti, soprattutto negli ultimi due secoli, si sono verificati alcuni importanti mutamenti: l'occidentalizzazione del diritto, che ha prodotto lo sviluppo di branche completamente nuove (come il diritto costituzionale) e ne ha modificate altre (diritto penale, commerciale, bancario etc.); le codificazioni, per dare ordine alle norme vigenti in materia di statuto personale (matrimonio, famiglia, successioni etc.); la decadenza degli ordini giudiziali tradizionali (qaddi, mazalim, muhtasib) a fronte dell'istituzione di Tribunali organizzati sul modello occidentale, chiamati ad applicare il diritto ispirandosi ai principi della tradizione islamica. Questa evoluzione, maturata in tempi e luoghi diversi, non è stata uniforme, né pacifica, e attualmente è in pieno fermento.