Gli ultimi, drammatici eventi di cronaca legati ai delitti delle Bestie di Satana e degli Angeli di Sodoma tornano a far parlare di sette sataniche. Tale fenomeno, oggi più diffuso di quanto si possa pensare, fa leva sulla fragilità, lo smarrimento interiore e l'ignoranza delle persone, soprattutto tra le giovani generazioni, alimentando una ctÙtura di morte, di odio, di crudeltà, di sangue. Nella ra parte del volume l'Autore ripercorre la storia del satanismo dall'antichità ad oggi nelle sue diverse forme e manifestazioni - dalla magia alla sttegoneria, dallo spiritismo al cannibalismo e vampirismo. Nella II parte fa luce sulla diffusione delle sette sataniche in Italia, spiegando le ragioni del dilagare del fenomeno, le modalità di reclutamento degli adepti, il legame con la New Age e l'hard rock. Successivamente si ripercorrono alcuni episodi di cronaca per i quali alcuni avanzano ipotesi di collegamenti con le sette sataniche: la vicenda del mostro di Firenze, l'omicidio di Samuele di Cogne, i delitti delle Bestie di Satana e degli Angeli di Sodoma.
In meno di cinquant'anni l'Unione Europea è diventata il secondo attore globale dopo gli Stati Uniti d'America, e con l'adozione definitiva del Trattato costituzionale da parte delle istituzioni europee, firmato a Roma nell'ottobre 2004, essa ha assunto anche un'identità politica che potrà giocare un ruolo rilevante nella struttura del mondo del XXI secolo. In questo processo le questioni riguardanti l'istruzione e l'educazione hanno naturalmente un peso rilevante. Il volume presenta le problematiche educative che nel corso degli anni sono entrate gradualmente nell'agenda delle istituzioni europee, a partire dagli anni '60 fino alle ultime decisioni adottate il 31 dicembre 2004, e mette a fuoco l'impegno profuso in questo campo dai pedagogisti di ispirazione cristiana e dal Magistero della Chiesa, soprattutto a partire dal Concilio Vaticano II ad oggi, nella consapevolezza che le sfide educative lanciate dalla società complessa e dal pluralismo culturale e religioso e le prospettive di lavoro che da esse derivano richiedono anche per il futuro, sia alle istituzioni civili che a quelle ecclesiastiche, un'attenzione ancora più adeguata e significativa.
«Entrando da lei disse: 'Ti saluto o piena di grazia"» (Lc 1,28): con Ljueste parole l'evangelista Luca ci introduce, ,accompagnati dall'arcangelo Gabriele, nel mistero di Maria, che in queste pagine viene approfondito nei suoi aspetti storici, teologici e devozionali: una trattazione mariologica che, partendo dalle notizie contenute nelle Scri tture e passando per la comprensione della Chiesa antica giunge alla sensibilità e alle esigenze del nostro tempo, illustrando le verità di fede che riguardano Maria - la maternità divina, la verginità, l'immacolata concezione e l'assunzione - e le principali forme di culto a lei tributate. Ne emerge una trattazione solida e ricca di spunti affascinanti, capace di coniugare ricerca teologica e fede vissuta.
Con il presente volume si completa la pubblicazione delle Opere complete di La Salle in lingua italiana..
"Mi ha sorpreso sapere che a Natale hai regalato tutti i doni che hai ricevuto. A me costa tanto dare i miei giocattoli e le mie cose. Tu come fai?" E ancora: "Chiara, tu ci insegni a dare sempre, senza risparmiare mai. Io però non ho tante cose da dare. Come posso fare?". Sono solo alcune delle domande, riportate nel volume, che i bambini hanno rivolto - in un dialogo diretto, semplice e spontaneo - a Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, che nelle sue risposte insegna a trovare nelle parole del Vangelo "date e vi sarà dato" o "qualunque cosa avrete fatto al più piccolo l’avrete fatto a me" la chiave per un nuovo stile di vita improntato alla fratellanza universale. Vengono quindi presentate brevi esperienze sul tema raccontate dai bambini delle più varie nazionalità. Piccoli e grandi aneddoti segnati dalla freschezza e dall’innocenza proprie dell’infanzia, e capaci di portare una ventata di positività e un segno di speranza nel futuro.
Questo mondo ricco si è accalappiato il Natale, e ha sloggiato Gesù! Se rinascessi... fonderei un'opera che serve i Natali degli uomini sulla Terra. Stamperei le più belle cartoline del mondlo. Sfornerei statue e statuette con l'arte più pregiata. Inciderei poesie, canzoni passate e presenti, illustrerei libri per piccoli e adulti su questo "Mistero d'amore". Chiara Lubich
Nuovo saggio sull’origine delle Idee, l’opera filosofica senz’altro più importante e matura di Rosmini, aveva suscitato immediatamente dopo la pubblicazione (1830) numerose reazioni, di grandi consensi ma anche di profondo dissenso. Vincenzo Gioberti è tra gli intellettuali che manifestano apertamente una posizione critica. Tale polemica dà origine in un primo momento ad un vivace scambio epistolare tra i due e successivamente, nel 1846, spinge Rosmini a chiarire la sua posizione nel Vincenzo Gioberti e il panteismo. Lezioni Filosofiche, pubblicato anonimo, in cinque puntate sul «Il Filocattolico» di Firenze e poi in un unico volume. Si tratta di un’opera d’eccezione tra gli scritti di Rosmini: scritta per essere pubblicamente pronunciata - cosa che però non avvenne mai -, l’opera presenta uno stile fluente, vivido e ricco, e costuisce un documento prezioso della realtà filosofica e intellettuale italiana della seconda metà dell’Ottocento.
Un grande affresco storico della Chiesa di Aquileia, a partire dalle origini fino al XV secolo.
TRaduzione, note e indici di L. Carrozzi.
Per la prima volta tradotti in italiano tutti gli scritti del grande vescovo di Ippona: un grande avvenimento culturale, se si pensa che finora i testi latini di Agostino erano reperibili solo nei grossi volumi dell'edizione maurina riprodotta nella patrologia del Migne e che la traduzione di molte opere nemmeno esisteva. Il testo latino è accuratamente rivisto sulla base dell'edizione critica migliore, della quale porta in margine l'indicazione, insieme a quella del volume e della pagina della Patrologia Latina. La traduzione italiana è fedele ed elegante, per permettere una facile lettura a quanti non possono attardarsi sull'originale. I testi sono impreziositi da quadricomie che riproducono il meglio dell'iconografia agostiniana.