"Consegno con semplicità un consiglio: leggere, rileggere, gustare la profondità di quanto contenuto nelle pagine che seguono. In tal modo sarà possibile riscoprire con questo testo, che credere non solo è possibile, ma è la via per accogliere, custodire ed amare la vita. Non abbiate paura a raccontare quello di cui leggendo siete divenuti ancor più consapevoli, non temete di parlare di Gesù Cristo che ha vinto la morte, non soffocate il grido d'amore per questa generazione che sentirete crescere pagina dopo pagina dentro di voi. Coraggio!" (dalla Prefazione di Daniele Torri)
I contributi raccolti in questo volume sono dedicati alla pratica clinica con il preadolescente e con l'adolescente. Si tratta quindi dello sviluppo di quanto puntualizzato nel precedente volume; e questo allo scopo di offrire un panorama il più possibile completo delle problematiche e insieme degli interventi che interpellano la professionalità dello psicologo e del terapeuta. Interventi di tipo teorico si sviluppano e si integrano in quelli specificamente di matrice clinica. Il tutto si completa con due ulteriori approfondimenti circa la relazione di aiuto e il significato psicologico del bacio accolto e vissuto come messaggio di tenerezza in ogni tipo di relazione.
Atti del Primo Simposio Internazionale Sulle orme di S. Annibale Maria Di Francia", Cracovia 25 ottobre 2013. "
Nella storia di tutti i giorni, ogni papà ed ogni mamma, se non vogliono tradire il loro compito di genitori e di educatori, scoprono che la vita, pur impegnativa, è un immenso dono; essi non possono non desiderare di trasmettere il dono della fede, si tratta di testimoniare la grandezza incontenibile dell'essere amati e dell'amare. Ma come è possibile pensare che la vita, la fede e l'amore siano qualcosa che si possano acquistare a basso prezzo su qualche bancarella dove compri tre e paghi due? Vivere, credere ed amare si possono unicamente ricevere in dono e li si possono meritare nella misura in cui li si sa consegnare con generosità, senza interesse e con altrettanto amore.
"L'Essenza dell'Essere - La Psicoterapia Ipnotica Ericksoniana nella malattia in fase avanzata" esplora uno dei temi più affascinanti a cavallo tra psicologia, scienze mediche, scienze sanitarie e sociali. E lo fa in maniera esaustiva non solo dal punto di vista teorico ma portando un'ampia casistica clinica, particolareggiata, e colta non solo nel suo aspetto biomedico ma anche in quello umano ed emotivo.
Il problema dell'unità del sapere è stato sempre fortemente sentito nella nostra cultura scientifica che risale al progetto greco di sviluppo sistematico della razionalità. La scienza di per sé tende a ciò che è specifico, ma anche all'unità. Nonostante la crescente specializzazione e il pluralismo degli approcci epistemologici tipici dell'epoca contemporanea, il problema menzionato continua ad essere fondamentale, anzi è più che mai urgente e importante. Il lavoro di Valeria Ascheri entra perfettamente in questo quadro epistemologico. Il volume che il lettore ha in mano apre molti spazi di riflessione per avvicinarsi a questo ideale il che significa in definitiva la migliore comprensione di ciò che è la scienza in se stessa. L'unità del sapere è un progetto da perseguire, scrive l'autrice alla fine del libro. I lettori troveranno in queste pagine un contributo rilevante e uno stimolo efficace per perseguire questo compito.
Questa pubblicazione nasce da un'occasione di confronto sul tema della multiculturalità e territorializzazione nel Mediterraneo, promossa dall'Università Europea di Roma e, al suo interno, dal Geographic Research and Application Laboratory (GREAL). Il tema della multiculturalità è antico e pieno di contraddizioni e di temi importanti: l'evoluzione del paesaggio, la vita umana nei luoghi trasformati da eventi catastrofici, le migrazioni, le diverse forme di integrazione, le dinamiche evolutive e le relazioni, di estrema complessità, fra componenti geoculturali diverse. I grandi temi appena citati meriterebbero un approfondimento specifico, dal punto di vista sia geografico sia economico. Questo volume non ha come scopo quello di analizzare tutti i possibili aspetti legati a fenomeni tanto vasti e complessi, bensì quello di presentare alcuni specifici casi di studio, riguardanti in primis il nostro Paese. Il volume è suddiviso in due parti. La prima si focalizza sulle nuove concezioni del territorio, nell'ambito di eventi post-sismici. Nella seconda parte del volume si presentano aspetti economici e sociali di particolari fenomeni legati alla migrazione e al ruolo sociale del cooperativismo in Italia.
Il libro presenta 14 conversazioni con persone altamente qualificate in diversi settori della società odierna che riflettono sull'impatto che la rivoluzione digitale sta avendo nel loro campo specifico. Attraverso queste conversazioni, si cerca di offrire ai lettori esperienze concrete del fenomeno digitale e non soltanto idee astratte. In ogni conversazione, vengono presentate riflessioni maturate professionalmente che possono aiutare ad esplicitare il significato profondo di quello che tutti stiamo vivendo.
Un discurso socio-económico implica la interacción entre elementos que deben poner en primer lugar la atención primordial en la familia humana en vista de un desarrollo integral de la persona. De este principio nace el compromiso de una relación armónica entre las problemáticas del desarrollo y del progreso tecnológico. Un desarrollo – como observa la Caritas in veritate – que «es imposible sin hombres rectos, sin operadores económicos y agentes políticos que sientan fuertemente en su conciencia la llamada al bien común. Se necesita tanto la preparación profesional como la coherencia moral» (n. 71). La misma perspectiva se observa en la Lumen fidei firmada por el Papa Francisco el 29 de junio de 2013. Esta carta constituye una ocasión valiosa para comprender que sólo «la fe ilumina la vida en sociedad; poniendo todos los acontecimientos en relación con el origen y el destino de todo en el Padre que nos ama, los ilumina con la luz creativa en cada nuevo momento de la historia» (n. 55). Y es bajo esta óptica que se insertan las reflexiones predispuestas por un Cardenal, por un empresario y por un teólogo, en respuesta a lo que se lee en la Caritas in veritate: «… las dificultades del diálogo entre las ciencias y la teología, no sólo dañan el desarrollo del saber, sino también el desarrollo de los pueblos» (n. 31). Las páginas toman en consideración algunos textos evangélicos, interpretando su sentido original tratando sobre todo de profundizarlo desde una óptica socio económica, para «un desarrollo integral del hombre» (n. 32); pero animados por lo que se subraya en la Lumen fidei: «No nos dejemos robar la esperanza, no permitamos que la banalicen con soluciones y propuestas inmediatas que obstruyen el camino, que “fragmentan” el tiempo, transformándolo en espacio. El tiempo es siempre superior al espacio. El espacio cristaliza los procesos; el tiempo, en cambio, proyecta hacia el futuro e impulsa a caminar con esperanza» (n. 57). Desde estas perspectivas nace un trabajo de impacto inmediato, que puede ser leído de corrido o saboreado de a poco, según las expectativas del momento. El texto de la lectio magistralis acerca de la relación entre ética y desarrollo, organizada por la Universidad de Parma el 10 de mayo de 2013, ocasión en la cual el Card. Rodríguez Maradiaga recibió el título de Doctor honoris causa en Asuntos Internacionales y Desarrollo, completa la obra.
Gli idoli di legno, di pietra, d'argento e d'oro di cui parla la Bibbia non sono più presenti nella civiltà occidentale. Altri ne hanno preso il posto. Nelle parole di Eliot: la lussuria, l'avarizia, il potere. Ma l'unico idolo che aspira a prendere il posto di Dio è la scienza, da cui ci si attende la salvezza e con la quale si pretende senza ragione di fornire basi a filosofie materialiste.