I salmi si possono considerare un concentrato della teologia dell'Antico Testamento, in cui vengono raccolti e unificati gli impulsi vitali presenti negli altri libri. (Dalla Presentazione dell'Autore)I Salmi sono senza dubbio una miniera per chi cerca parole profonde e essenziali per parlare con Dio, per invocarlo nelle diverse situazioni della vita ed è proprio la loro essenzialità a renderli sempre attuali. I Salmi però, come dice l'Autore di questo commento, non sono da considerarsi solo come una raccolta di preghiere per la liturgia, ma piuttosto come una sintesi teologica della Torah. La stessa suddivisione dei Salmi in cinque libri evoca l'impianto della Torah, anch'essa divisa in cinque libri. L'Autore in queste pagine individua per il lettore i paralleli che collegano ogni salmo con gli altri salmi e con i libri dell'Antico Testamento, offrendo in questo modo un commento ricco e unitario, che introduce a una lettura sapiente, non solo dei salmi proposti, ma anche di altre pagine della Bibbia.Un libro utilissimo per chi ama la preghiera dei salmi e desidera non solo conoscerne la struttura, ma anche scoprire in essi tutta la forza teologica, cristologica e spirituale. I responsabili dell'animazione liturgica delle comunità ecclesiali trovano in queste pagine un sussidio prezioso.
Un paesaggio suggestivo, che rappresenta un paese circondato da mura merlate, fa da sfondo alla proposta di preparazione al Natale.
Qua e là nel paesaggio si stagliano 24 finestrelle, una per ogni giorno del tempo di Avvento (dal 1° al 24 dicembre), che una volta aperte consentono di ritrovare piccole scene di vita in cui sono protagonisti i personaggi e i simboli classici del Natale, fino a scoprire sotto la finestrella n. 24 la scena della Natività. E ancora, un breve messaggio che aiuta i bambini a entrare nello spirito più autentico del Natale, mistero dell’amore che si dona e si fa solidale con gli ultimi della terra.
Un sussidio per facilitare ai bambini il percorso quotidiano di preparazione immediata al Natale. Belle illustrazioni e semplici indicazioni operative per coinvolgerli attraverso gesti di solidarietà e piccole preghiere.
Progressiva diffusione anche in Italia del Calendario d’Avvento in famiglia, a scuola e nella catechesi.
Destinatari
Bambini dai 2/3 ai 6/7 anni e loro educatori: genitori, insegnanti, catechisti.
Illustratrice Alida Massari è nata a Roma dove ha frequentato il liceo artistico e si è specializzata in illustrazione presso l’Istituto Europeo di Design. Dopo numerose esperienze lavorative in diversi settori artistici, da diversi anni si dedica esclusivamente all’illustrazione collaborando con numerosi editori in Italia e all’estero. Ha realizzato: albi illustrati, libri gioco, libri di narrativa, copertine, antologie per la scuola, poster illustrati, cartoline e cd rom didattici.
Il materiale proposto consente al bambino di interagire in forma di gioco con i protagonisti e i momenti salienti del Natale, attraverso disegni semplici e simpatici, realizzati su cubi solidi e maneggevoli.
Una prima «finestra» sul mistero della nascita di Gesù per familiarizzare con personaggi, simboli e immagini; per imparare a raccontare con i gesti e con le proprie parole «la storia più bella del mondo».
Punti forti
Un gioco per imparare la storia della nascita di Gesù e conoscere i vari personaggi coinvolti. Il prodotto confezionato si presenta come una scatola a forma di cubo; i 10 cubi ivi contenuti sovrapposti nell’ordine previsto (raggiungono l’altezza di un metro), consentono di realizzare un originale «albero di Natale», adatto per vetrine e decorazioni varie.
Destinatari
Bambini da 1 ai 4 anni.
Un bellissimo libro cartonato, dal formato innovativo, per insegnare ai piccolini le più belle parabole di Gesù, attraverso immagini molto colorate e dai tratti morbidi e rotondi, che catturano lo sguardo dei bambini.
Attraverso questo libro i più piccoli imparano a conoscere alcune delle parabole più famose raccontate da Gesù: la pecorella smarrita, il padre misericordioso, il buon samaritano, la casa sulla roccia, il seminatore, i talenti.
Il bambino viene aiutato nello scorrere le pagine da bottoni segna-pagina rotondi posti sul bordo, che raffigurano il protagonista di ogni parabola.
Punti forti
Le pagine sono cartonate, robuste e resistenti, possono essere maneggiate dai lettori piccolissimi senza difficoltà, grazie a delle alette rotonde poste sul bordo di ogni pagina.
Le immagini sono morbide, la grafica è colorata, i volti sono tutti occhioni rotondi e sorridenti e rispondono alla curiosità dei bambini più piccoli.
Evento che consiglia l’uscita in tale data: Ottimo regalo per il Natale.
Destinatari
Bambini di 1-4 anni, loro genitori e parenti. Religiosi ed educatori che si occupano di bambini. Insegnanti di religione delle scuole materne.
autrice Maria Gianola illustratrice e autrice, ha pubblicato con varie case editrici (Paoline, Messaggero, Alfabet, Marsilio). Collabora con varie testate per adulti e ragazzi (Mondo Erre, Avvenire, Popotus, Altreconomia, La nuova Venezia...). Ha curato la grafica di numerosi eventi sponsorizzati da Enti locali, Province e privati. Organizza inoltre laboratori di pittura in collaborazione con i musei.
Pio XII il papa che si oppose a Hitler
di Michael Hesemann
Il processo della causa di beatificazione di Pio XII ha riacceso in modo acuto il dibattito sul ruolo che papa Eugenio Pacelli giocò nella Seconda guerra mondiale. Avrebbe potuto fermare gli orrori del nazismo, se avesse apertamente condannato la guerra e la Shoah?
Dopo aver raccolto tutti i dati più recenti della ricerca, dopo aver esaminato diversi documenti negli Archivi vaticani, dopo essersi confrontato a lungo con il postulatore e massimo esperto di Pio XII, padre peter Gumpel, il giornalista e storico Michael Hesemann sradica tutte le accuse contro i «silenzi» del Papa. Dati alla mano, Hesemann dimostra che Eugenio Pacelli fin da quando era nunzio a Berlino nel 1924 aveva condannato la «volgare e brutale campagna» dei nazisti contro ebrei e cattolici. Più avanti, come cardinale segretario di Stato, si trovò costretto nel 1933 a firmare il Concordato con il Terzo Reich per tutelare la Chiesa in Germania. Ma fu lui a redigere la bozza finale dell’enciclica Mit brennender Sorge (Con grande preoccupazione) con cui Pio XI nel 1937 condannava l’ideologia hitleriana: parole che portarono a immediate ritorsioni contro i cattolici. Una volta eletto Papa, Pio XII poté continuare ad agire solo nel segreto. Sensazionale la descrizione fatta da M. Hesemann del coinvolgimento di Pacelli nella congiura interna contro il regime. Così come è commovente ripercorrere il suo impegno personale per salvare un maggior numero possibile di ebrei e perseguitati, levando alta e chiara la voce ogni volta che fosse possibile. Pio XII sfidò il dittatore in camicia bruna con tutte le proprie forze. Fu, certamente, il più insidioso avversario del terrore nazista.
punti forti
La Presentazione del gesuita Peter Gumpel, postulatore della causa di beatificazione. La presente biografia su Pio XII, rispetto all’originale tedesco, rappresenta una versione riveduta, corretta, aggiornata e ampliata. L’autore, ricercando la verità su Pio XII, ha dimostrato l’infondatezza delle tesi diffamatorie di R. Hochhuth (Il vicario, 1963), J. Cornwell (Il Papa di Hitler. La storia segreta di Pio XII, 2002) e di H. Wolf (Il Papa e il diavolo. Il Vaticano e il Terzo Reich, 2008).
destinatari
Persone interessate alle biografie, alla storia e qui, in particolare, alla storia della Chiesa.
autrice Michael Hesemann, nato nel 1964, è uno, storico, documentarista e giornalista specializzato in divulgazione storica e scientifica ormai apprezzato a livello internazionale. Dal 1983 al 1989 ha studiato storia, antropologia culturale, lettere e giornalismo all’Università di Gottinga. Con l’editrice Sankt Unlich ha pubblicato: Die Dunkelmänner. Mythen, Lügen und Legenden um die Kirchengeschichete (2007); Paulus vom Tarsus. Archäologen auf den Spuren des Völkerapostels (2008). Oggi vive tra Düsseldorf e Roma. In Italia ha già pubblicato: Testimoni del Golgota. Le reliquie della Passione di Gesù, San Paolo, Cinisello Balsamo [MI] 2003.
Nel ricordo di chi l’ha conosciuto personalmente o attraverso la lettura delle sue opere, don Tonino appare come un prete di preghiera e di carità, impegnato costantemente per la pace, con un’attenzione privilegiata verso i poveri e gli emarginati, gli ultimi; il tutto attraverso uno stile di vita semplice e capace di contagiare giovani, ma anche adulti; sacerdoti, laici e persone di altre religioni.
Ecco un’antologia speciale. Molto più di un glossario. Dalla A alla Zeta, le certezze più salde e feconde su cui poggia la profezia di don Tonino Bello, il suo alfabeto esistenziale: le parole centrali da articolare, i verbi fondamentali da coniugare per rinascere alla fede e legarla alla vita.
Ad ogni lettera sono associati diversi temi (A: Altro, Amare, Avvento; B: Bambini, Bellezza, Buona notizia; P: Pace, Povertà, Profezia; S: Segni, Speranza, Stupore...) proponendo brevi brani tratti dai testi o dai discorsi di don Tonino e seguiti da una citazione biblica, che ne amplifica il senso.
Un abbecedario indispensabile, che fa tutt’uno con il Libro dei Libri, la Bibbia: lo attualizza e ci proietta nell’ulteriorità.
"Oggi non bisogna lasciarsi sfuggire l’occasione della concretezza, per dire senza frasi smorzate che pace, giustizia e salvaguardia del Creato sono il Compito primordiale di ogni Comunità Cristiana. Che attingere a piene mani alla riserva utopica del vangelo è l’unico realismo che oggi ci venga consentito." (don Tonino Bello)
Punti forti
L’interesse sempre ampio riscosso dalla figura di don Tonino Bello.
Molti brani sono inediti
La Presentazione è di monsignor Antonio Riboldi.
L’impostazione originale: il criterio alfabetico,che consente un facile accesso ai temi caratterizzanti la spiritualità di don Tonino.
Destinatari
Tutti. In modo particolare estimatori di don Tonino, laici e non, aderenti a movimenti pacifisti, a Pax Christi...
Curatori Renato Brucoli, nato nel 1954 a Terlizzi (Bari), è editore e giornalista pubblicista. Ha collaborato personalmente con don Tonino Bello dirigendo il settimanale d’informazione religiosa della diocesi di Molfetta e il Settore Emergenze della Caritas in coincidenza con il primo e il secondo esodo dall’Albania verso l’Italia (marzo-agosto 1991). È responsabile della rivista d’arte Tracce, nonché autore e curatore di numerosi saggi biografici e sull’opera di don Tonino Bello. Dirige la collana Alfabeti per le Edizioni Messaggero Padova.
Luigi Ferraresso, nato nel 1938 in provincia di Venezia, ex insegnante elementare, ora è docente all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Padova e alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale. Ideatore del concorso internazionale Scarpetta d’oro, riservato agli illustratori per l’infanzia, ha collaborato con diverse case editrici per testi di didattica e catechesi (La Scuola, Armando, Emi, Paravia, Piemme, Messaggero, Raffaello, Einaudi, Eli, Il Capitello, Elledici).
Le religioni e la sfida del pluralismo alla ricerca di orizzonti comuni
a cura di Andrea Pacini.
Diversità etniche, culturali e religiose si intrecciano oggi in modo inedito all’interno della società, innescando processi complessi di scambio e di esclusione, spesso accompagnati da tensioni conflittuali.
I saggi pubblicati nel volume analizzano il controverso rapporto tra religioni e pluralismo. Fenomeni quali il fondamentalismo islamico e il nazionalismo hindu – causa dei recenti pogrom anti-cristiani in India – sono espressione del rinnovato ruolo pubblico svolto dalle religioni, ma anche del loro utilizzo in chiave politico-identitaria, finalizzato ad arginare il pluralismo e a controllare in modo “escludente” la diversità culturale e religiosa.
Le religioni, però, non sono solo “pronte” allo scontro: al contrario offrono anche risorse preziose per promuovere l’incontro.
I nove saggi presentano le posizioni delle tre religioni considerate (cattolicesimo, islamismo, induismo) attorno a tre aree tematiche: pluralismo religioso e teologia; pluralismo religioso e società; pluralismo religioso e Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo.
punti forti
L’obiettivo è di identificare sia i nodi conflittuali sia le risorse messe in campo nelle diverse religioni per elaborare un rapporto positivo con il pluralismo, e per convergere su un orizzonte di valori comuni su cui fondare la convivenza.
Competenza e autorevolezza di molti relatori, che sono docenti universitari –come ad esempio il curatore Andrea Pacini – o tra i maggiori esperti del campo.
A dicembre si tiene il nuovo convegno annuale.
destinatari
Laici e consacrati direttamente impegnati nel dialogo ecumenico. Persone interessate sul piano culturale a questi temi, che meritano di essere approfonditi.
Curatore Andrea Pacini, sacerdote, è docente di teologia dogmatica alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale sezione di Torino e di teologia delle religioni alla Pontificia Università Salesiana sezione di Torino. È responsabile dell’Ufficio interregionale per l’ecumenismo e il dialogo Piemonte Valle d’Aosta, nonché consultore della Commissione per i rapporti religiosi con i musulmani presso il Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso.
Dal Vaticano II abbiamo imparato a sentire Maria più vicina: non più un modello inarrivabile, da contemplare, lontana dalle fatiche e dalle incertezze, ma una donna che, attraverso la fatica di accogliere il mistero, è diventata segno di consolazione e di sicura speranza per i credenti.
Queste undici meditazioni propongono appunto l’esperienza di Maria di Nazaret e, in essa, le caratteristiche del cammino di fede di ogni cristiano: la fatica di credere e di aprirsi al mistero, ma soprattutto l’ascolto orante della Parola e l’abbandono in Dio per lasciare spazio alla sua volontà.
Nel libro la vita di Maria è messa a fuoco attraverso alcune istantanee che – attingendo e commentando sia passi del Vangelo che dei documenti del concilio Vaticano II – evidenziano gli atteggiamenti interiori profondi della Vergine, come il silenzio, la fede, il servizio, la preghiera, la speranza, la gratitudine, la gioia; da essi scaturiscono il servizio, la tenerezza di madre e la carità.
Lo stile è quello che ben conoscono i lettori di Anna Maria Cànopi: sobrio, semplice, ma intenso e ancorato alla Parola di Dio.
AUTORI
Anna Maria Cànopi
è abbadessa dell’abbazia benedettina «Mater Ecclesiae» sull’isola di San Giulio (Novara). Già conosciuta e apprezzata per la sua collaborazione all’edizione della Bibbia CEI e alle edizioni ufficiali del Messale e dei Lezionari liturgici, è voce autorevole nell’ambito della spiritualità biblica, liturgica e monastica. Numerose le sue pubblicazioni di ampio respiro ecclesiale.
Si tratta di una breve biografia del Santo Curato d’Ars, a partire dalla sua nascita (8 maggio 1786) durante la Rivoluzione francese, fino alla sua morte avvenuta il 4 agosto 1859 e alla sua canonizzazione (il 31 maggio 1925).
Viene narrata la sua vocazione la sua ordinazione sacerdotale e l’affidamento della piccola e povera parrocchia di Ars. La sua vita austera, l’amore per i poveri e per gli orfani, la qualità della sua direzione spirituale attraverso la confessione, sono descritti nel contesto storico del tempo.
Viene messa in risalto anche la fondazione che ha cura degli orfani e bambini abbandonati, che raccoglie delle giovani che consacrano la loro vita all’Opera della Provvidenza (tra queste Catherine Lasagne da lui scelta per tale fondazione).
Ad alcuni capitoletti è messo un riquadro che riporta brani significativi tratti dagli scritti o dai discorsi del Santo Curato d’Ars.
Punti forti
Anno Sacerdotale 2009-2010
Anniversario del 150° della morte del Curato D’Ars, patrono dei Sacerdoti
Destinatari
Insegnanti, catechisti, sacerdoti, tutti coloro che amano leggere biografie.
Per “tutti” nel senso che la lettura del testo non richiede particolare preparazione culturale.
Autore Marc Joulin, domenicano, storico e autore di biografie e testi di spiritualità. In passato è stato annoverato tra i nostri autori con una breve biografia su santa Teresa di Lisieux
Il testo, proposto dal MED, si presenta come un valido strumento per educatori e catechisti attenti ai temi relativi all’educazione ai media. Il volume si compone di una densa sezione teorica volta a promuovere lo studio dei media e un’utile sezione di proposte per laboratori pratici.
Gli obiettivi del MED sono:
incoraggiare momenti di ricerca e di confronto atti a sviluppare nel territorio un’informazione corretta e democratica;
favorire un’attenzione critica verso le strutture sociali ed i condizionamenti politici ed economici dei media;
proporsi come laboratorio di idee e di formazione degli esperti sia del settore dell’educazione sia della comunicazione.
Hanno collaborato al libro esperti e professionisti della comunicazione, insegnanti ed educatori.
Punti forti
L’esperienza delle autrici. Il volume è curato dal MED, l’Associazione Italiana per l’Educazione ai Media e alla Comunicazione. Una ricca sezione di proposte pratiche per laboratori di educazione ai media. Introduzione del prof. Roberto Giannatelli.
Destinatari
Educatori e catechisti.
Autrice Angela Bonomi caselli è formatrice e coordinatrice regionale del MED per la Lombardia e collabora insieme ad Alessia Rosa ai progetti proposti dall’Associazione Italiana per l’Educazione ai Media e alla Comunicazione.