Sono gli anni della Prima guerra mondiale: Cecilia Ferrari è una ragazzina friulana sveglia e intelligente, Marco Zanin il suo migliore amico. Insieme vivono la partenza per il fronte di parenti e vicini di casa, raccontano la vita quotidiana di chi rimane, la retorica ufficiale e le vicende di un paese di guerra. Dopo la sconfitta di Caporetto, però, Cecilia e Marco decidono di lanciarsi in un'avventura per recuperare un prezioso diario misteriosamente scomparso... Età di lettura: da 9 anni.
I gemelli giornalisti hanno di nuovo le valigie pronte perché devono compiere due importanti missioni:raccontare da Hollywood tutti i segreti della Notte degli Oscar e da Sanremo le curiosità sul festival della Canzone. Accompagnati dalle loro rumorose famiglie, avranno un sacco di cose da rivelare sul mondo imprevedibile e affascinante del giornalismo. Età di lettura: da 12 anni.
A'isha, l'ultima moglie del Profeta, ricorda gli anni trascorsi accanto allo sposo. E comincia un fantastico viaggio della memoria che la porta a ricordare tutte le donne che, in maniera diversa ma con la stessa forza e intensità, hanno amato Maometto. Dalla madre Amina, che lo lasciò orfano in tenera età, ad Halima, la balia che si prese cura di lui durante l'infanzia. Da Khadigia, che lo iniziò all'arte dell'amore, ad Hafsa, la figlia del califfo Omar. Da Maria, avvenente fanciulla cristiana, a Safyyah, donna ebrea colta e intelligente. Da Fatima, la figlia adorata, alla stessa A'isha, che lo sposò quando aveva solo nove anni, e a tutte le altre donne il cui cuore fu rapito dal Profeta. A partire dalle fonti della letteratura coranica e islamica del VII e VIII secolo, un viaggio nel mondo delle donne che hanno amato Maometto, tra amore, passione, intrighi e tradimenti.
È un lunedì mattina quando lo scrittore Massimo Senise riceve nel suo attico romano un pacco da Madrid contenente le dieci copie della versione spagnola del suo ultimo romanzo. Attratto dalla bella copertina, si immerge nella lettura, ma d'improvviso s'interrompe, disorientato. Nel primo capitolo compare un personaggio di nome Marta che nell'originale - ne è certo - non esisteva. Camminando lieve e triste sulla battigia, la ragazza entra ed esce dal libro nello spazio di una frase. Incuriosito, Senise legge oltre e altri interventi arbitrari gli saltano all'occhio, tra cui due aggiunte lapidarie: "muere" e "Por tu culpa". Sembra un messaggio criptato, inserito nel libro a suo uso e consumo. Da chi, se non dalla traduttrice Magdalena Vegas Palacio, il cui nome è citato in frontespizio? Chi è questa donna? E chi è Marta? Senise decide di partire, intraprendendo un viaggio nei ricordi fra i quali riemerge prepotente la figura di una bambina incontrata una sera a Murano, nel giardino di sua zia. Volitiva, spiazzante, sconcertante, quella bambina aveva popolato a lungo i suoi sogni di ragazzo e poi di adulto. Massimo ne insegue invano le tracce a Venezia, poi vola a Madrid, e di lì a Toledo, nel vano tentativo di incontrare se non altro la misteriosa traduttrice. E mentre a ogni passo misteriose coincidenze gli svelano sempre più della vita della bambina di Murano, Senise con sgomento si rende conto che quella vita sembra ricalcare un tragico racconto da lui scritto in prima gioventù.
Vivy quasi non ci può credere: il suo sogno si è realizzato! Da qualche giorno, infatti, ha cominciato a frequentare la Scuola di ballo del Teatro... Che emozione entrare nelle aule tutte specchi, con il pavimento di legno, la sbarra alle pareti e il pianoforte da accompagnamento! Ma le sorprese non sono finite qui, perché durante le repliche dello Schiaccianoci una delle protagoniste si ammala... Chi potrà sostituirla? Età di lettura: da 9 anni.
Nel corso degli ultimi anni l'uomo sembra essere diventato schiavo dell'immagine. Forse inconsapevolmente, sicuramente controvoglia, ma è innegabile che l'esposizione mediatica abbia finito per coinvolgere l'individuo, mettendo sullo stesso piano eventi molto diversi tra loro. Ed ecco che, in questa sorta di diario degli avvenimenti d'esordio del Terzo Millennio, si trovano la guerra in Iraq e quella tutta televisiva tra Albano e Loredana Lecciso, i ventimila annegati nel Mediterraneo nel tentativo di raggiungere un mondo che si presenta pieno di promesse e l'arresto di Fabrizio Corona che, a quanto sembra, sullo sfruttamento dell'immagine stava cercando di costruirsi una fortuna. Pino Aprile racconta l'avvento di questa bolla mediatica, molto spesso costruita sul vuoto, ma lascia la speranza che, una volta smaltita l'ubriacatura, sia possibile tornare a dare una lettura più selettiva e partecipata di quanto accade attorno.
Ritornato in Inghilterra dopo la fuga dalla prigione nella quale era stato rinchiuso durante una crociata, il nobile Robin di Locksley scopre che il Paese, in assenza di re Riccardo, è costretto a subire le angherie dei Normanni, tra i quali il perfido sceriffo di Nottingham. Robin, dopo aver incontrato Lady Marian, cugina del re e sua amica d'infanzia, si trasferisce nella foresta di Sherwood e diventa il famoso Robin Hood. Insieme a un gruppo di amici fidati, Robin combatte contro gli oppressori per liberare il suo popolo dai loro soprusi. Dopo mille rocambolesche avventure, riesce a sconfiggere i suoi nemici e, quando re Riccardo torna inaspettatamente dalle crociate, Robin può finalmente sposare l'amata Lady Marian e continuare a proteggere il suo popolo. Età di lettura: da 6 anni.
Smoky Barrett conosce bene la morte. L'ha vista in faccia molte, troppe volte. È il suo lavoro, all'FBI, dove dà la caccia ai serial killer più spietati. Studia il loro modo di ragionare, li insegue, li stana. Non ha paura di scavare nell'oscurità, neppure dopo che quella stessa oscurità ha inghiottito anche lei, rubandole il marito e la figlia, brutalmente uccisi da uno psicopatico. Anche Sarah conosce bene la morte. Ha solo sedici anni, eppure nei suoi occhi non c'è più luce. Fin dal giorno del suo sesto compleanno, quando lui, lo Straniero, è apparso per la prima volta sulla soglia di casa. Da allora quell'uomo e il suo viso nascosto dietro a un collant non l'hanno più lasciata. Lo Straniero trae il suo godimento dal dolore di Sarah e uccide tutti quelli che lei ama. Prima si è portato via la sua famiglia, poi la stessa sorte è toccata a chiunque abbia cercato di aiutarla. Morte dopo morte, finché lei è rimasta sola. Sarah ha solo una speranza per uscire da questo incubo: Smoky. Perché Smoky sa guardare nel buio. E dare un volto alla morte.