Il volume raccoglie i testi che segnano le tappe più significative dell'itinerario critico di Giuseppe Bartolucci dalle riflessioni degli anni sessanta attorno alla necessità di scardinare lo specifico teatrale, fino agli anni ottanta in cui Bartolucci, di fronte a un "richiamo all'ordine", propone l'idea di spettacolo come opera, ovvero luogo di incontro fra scrittura scenica e drammaturgica. I saggi che compongono il volume danno conto di un pensiero critico capace di coniugare, sotto forme inedite, l'analisi della produzione di un singolo artista/compagnia teatrale (da Carmelo Bene a Leo De Berardinis, dai Magazzini alla Raffaello Sanzio) con la riflessione teorica (il concetto di scrittura scenica, quello di avanguardia e post-avanguardia, nuova spettacolarità, etc.), di stare all'interno dello specifico teatrale e di oltrepassarlo con il portare l'attenzione su fenomeni paralleli (il video, la musica, la danza). In un momento di crisi profonda della critica teatrale, questo volume ricostruisce un percorso del teatro italiano attraverso la produzione saggistica di Giuseppe Bartolucci, di cui si presenta una significativa selezione di testi, dispersi in edizioni difficili da reperire.
Philip Bromberg è uno degli autori più originali della psicoanalisi contemporanea. Questo volume raccoglie i suoi scritti sul trauma e sugli stati dissociativi, riletti all'interno di una visione relazionale del processo clinico e del cambiamento terapeutico. Nel corso della sua lunga esperienza clinica, Bromberg ha messo in evidenza il ruolo centrale svolto dal trauma nei disturbi della personalità visti come espressione di rigide difese dissociative erette allo scopo sia di impedire l'esperienza interna del trauma sia di mantenere il mondo esterno sotto controllo, evitando il pericolo della ritraumatizzazione. L'autore è giunto così a sviluppare una prospettiva clinica basata sul ruolo della dissociazione nel funzionamento sia normale sia patologico, e sulle sue implicazioni per la relazione terapeutica. La mente e il funzionamento mentale, dice Bromberg, si fondano su una configurazione complessa di stati mutevoli di consapevolezza, ognuno con una propria realtà soggettiva, mantenuti in interazione dinamica da processi di tipo dissociativo. La salute risiede quindi non solo nell'integrazione, ma nella capacità di "restare negli spazi" tra realtà differenti senza perderne alcuna, di sentirsi "uno in molti".
Tra le operazioni difensive che la mente umana può mettere in atto per contrastare il dolore, la dissociazione è certamente uno dei meccanismi più arcaici e immediatamente disponibili, cui l'essere umano può ricorrere sin dalle prime fasi dello sviluppo per preservarsi dalla minaccia di disgregazione psichica. In questo testo l'autore presenta un approccio scientifico rivoluzionario allo studio dei fenomeni dissociativi, che vengono presi in esame nelle loro componenti somatiche non meno che in quelle psicologiche. L'ipotesi dell'autore è che la dissociazione potrebbe essere letta come sistema di reazione difensiva animale alla minaccia predatoria: molti pazienti, infatti, presentano sintomi somatici cronici di natura dissociativa (come il congelamento e l'intorpidimento) che possono essere paragonati alle strategie universali di sopravvivenza delle specie animali. Negli esseri umani, pertanto, la dissociazione potrebbe essere il risultato di un'istintiva risposta di sopravvivenza. L'autore elabora dunque il suo 'modello degli stati difensivi' e lo mette in relazione con gli studi sull'isteria di Pierre Janet e con il modello degli stati comportamentali di Frank Putnam.
Un libro che aiuta tutte le mamme in attesa a riflettere su quanto sia unico il momento che stanno vivendo. Il testo, pur essendo frutto del lavoro medico e scientifico dell’autore è scritto in maniera piana e accattivante. Le informazioni fornite non riguardano l’aspetto “medico” della gravidanza, ma lo sviluppo del feto nel grembo materno e le straordinarie interazioni che madre e figlio già vivono durante la gravidanza. Questo libro è un aiuto ad una riconquista dell’attesa della gravidanza… come una volta. Vi sono riportate esperienze, osservazioni scientifiche, nozioni che difficilmente si trovano in altri libri che parlano di gravidanza e soprattutto del modo sereno per affrontarla. Godersi la gravidanza riporta al centro di tutto la donna con la sua forza, la sua capacità di intrecciare legami e di riconoscere la bellezza anche là dove essa è nascosta e censurata. E per questo è uno strumento utile.
L'Italia terra di emigranti è diventata, nel ventunesimo secolo, meta di immigrazione. Il saggio di Valerio Castronovo sulle implicazioni sociali e psicologiche e sui risvolti culturali e politici del fenomeno migratorio è accompagnato da un'analisi di Corrado Giustiniani sul composito e cangiante universo dell'immigrazione nel Paese.
Dalla natia Polonia come da Vienna, da Parigi come da Londra, Chopin ci offre attraverso queste lettere un dettagliato racconto della sua vita e delle sue frequentazioni, disegnando anche un prezioso profilo della società europea della prima metà dell'800. Ciò che però più interessa e sorprende è l'involontario ritratto che da di se stesso, assai lontano dallo stereotipo del musicista romantico e appassionato. Chopin si rivela piuttosto, in queste pagine, come un uomo equilibrato e malinconico, segnato da un virile pessimismo, ma capace anche di un'ironia corrosiva.
Blog, YouTube, Wikipedia, MySpace. Web 2.0... Cos'è il Web 2.0? Una tecnologia? Un modello di business? O piuttosto un insieme di nuovi strumenti per comunicare? Una sorta di contenitore di tutti questi strumenti nuovi, nuovissimi, sempre in evoluzione... e come funziona, quali logiche sottintende, quali opportunità abilita e quali no? Per rispondere a questi dubbi, ecco una guida che punto per punto spiega come funziona oggi la rete, quali sono le sue infinite potenzialità e come usarle al meglio per il proprio business. Risposte concrete, pragmatiche, subito applicabili per fare business. Pensate per tutti i professionisti e gli imprenditori che non ne possono più di sentire parlare di Web 2.0 e di non saperne abbastanza.
Un saggio sulla recezione della Gaudium et Spes, al fine di far conoscere il cammino della costituzione pastorale.
Viviamo in un'epoca in cui la qualità della vita è spesso intesa come assenza di dolore. Per cui di fronte a malattie inguaribili l'unica strada possibile appare la morte assistita, l'eutanasia. Ma esiste anche un'altra posizione culturale: la vita è degna di essere vissuta anche se esiste la sofferenza, l'handicap, il sacrificio.