La storia dell'educazione, della pedagogia e della didattica speciale per sordi è costellata da un gran numero di insigni benefattori, pedagogisti e pedagoghi, che in breve tempo hanno permesso ai sordi di riscattarsi e di reinserirsi nella società a pieno titolo. Tra questi Tommaso Pendola.
Contro ogni tentazione di intellettualismo, assai forte nell Occidente europeo, siamo invitati a partire continuamente dalla realtà e ad assecondare la vita. La vita, e massimamente la vita in Cristo, è un esperienza carica di ragioni che la persona veramente matura è chiamata ad assecondare (prima la vita della dottrina). In essa consiste la verità, cioè un adeguato rapporto tra l io e la realtà (si giunge così al sapere della verità).
"Questo denso libretto è frutto di una spontanea e appassionata riflessione sul significato e sul valore della vita consacrata alla luce del mistero del Cristo Risorto che, lungo la strada, si fa prossimo di discepoli confusi e smarriti. L'autore accomuna il loro sentire a quello dei consacrati che talvolta si rifugiano in sterili autocritiche, rinunciando a lasciarsi avvicinare e sorprendere dal misterioso Viandante che cammina con loro. Lo scritto, pertanto, vuole proprio farsi eco della voce di questo Viandante, il quale anche oggi rammenta ai consacrati le ragioni profonde della divina 'chiamata'." (dalla presentazione del Card. Tarcisio Bertone, Segretario di Stato Vaticano)
Esercizio per infermi è un breve manuale in 38 capitoli del teatino Lorenzo Scupoli (1529-1610), più noto per il Combattimento spirituale (Venezia 1589), che ha conosciuto una notevole fortuna editoriale ed è stato più volte ristampato anche in anni recenti. Rifacendosi alle medioevali artes moriendi, questo libretto si offre come guida in grado di offrire suggerimenti concreti (in particolare al sacerdote) su come comportarsi con le persone che stanno per morire. Dal punto di vista filologico, la presente edizione si basa su un manoscritto della Biblioteca Nazionale di Napoli finora mai preso in considerazione. Questo testo infatti, vulgato col titolo Modo di consolare ed aiutare gli infermi a ben morire, non è mai stato stampato singolarmente nel corso dei secoli, ma sempre come opera minore dello Scupoli.
Paola Barni (1971) si è laureata in Lettere moderne presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Lavora a Milano come insegnante e collabora con varie case editrici. Tra le sue pubblicazioni, anche due raccolte poetiche.
Il vescovo di Locri all'inizio di ogni anno scolastico scrive ai giovani un messaggio prendendo spunto da una storia o una fiaba. Questo libro è una raccolta di questi messaggi e di alcuni altri, scritti per occasioni diverse (giornata della vita, visita al carcere, festa della donna...), la cui vivacità e profondità toccano il cuore e stimolano i giovani ad aprirsi a un mondo "nuovo". Voglia di volare, di bellezza, di santità, fascino delle vette, nostalgia di grandi ideali, di cose pulite, fatte con amore: sono alcuni dei valori che l'autore ripropone ispirandosi a capisaldi della narrativa per ragazzi, da Pinocchio ad Aladino e a racconti più recenti, con uno stile narrativo vivace.
Il volume, in inglese, contiene l'elenco delle associazioni internazionali di fedeli che ricevono l'approvazione della Santa Sede.
Frutto di una felice collaborazione tra storici, teologi e pastoralisti, il volume propone gli atti del convegno su L’apporto della Chiesa di Bologna al concilio Vaticano II e la ricezione del concilio nelle Chiese dell’Emilia-Romagna, organizzato dal Dipartimento di teologia dell’evangelizzazione della Facoltà teologica dell’Emilia-Romagna. Il convegno, patrocinato dalla Conferenza episcopale italiana, rappresenta il primo tentativo in Italia di riflessione su scala regionale della ricezione del concilio.
I vari contributi consentono di ben individuare sia gli ambiti che sono stati privilegiati, sia le figure – vescovi, sacerdoti e laici – che si sono maggiormente distinte nel lavoro di traduzione delle novità conciliari. Gli esiti di speranze, entusiasmi e delusioni vissuti in quegli anni sono inoltre approdati nelle Chiese di oggi e contribuiscono a definirne l’attuale volto poliedrico.
Sommario
Presentazione (M. Tagliaferri). Saluto al convegno (C. Caffarra). La ricezione del concilio in Italia (A. Riccardi). I. L’apporto della Chiesa di Bologna al concilio Vaticano II. L’apporto del cardinal Lercaro al concilio (liturgia, ecclesiologia, ecumenismo) (M. Fini). L’apporto della Chiesa di Bologna nella discussione conciliare sulla Chiesa nella modernità (G. Turbanti). Testimonianza sul concilio (L. Bettazzi). II. Concilio e postconcilio nelle diocesi dell’Emilia-Romagna. La Conferenza episcopale emiliana e flaminia (M. Tagliaferri). La diocesi di Bologna: le dieci commissioni (G. Gervasio). La diocesi di Reggio Emilia e Guastalla (D. Gianotti). La diocesi di Rimini: l’episcopato di mons. Emilio Biancheri (1953-1976) (A. Turchini). La diocesi di Ravenna: Salvatore Baldassarri, un vescovo «fuorviato» dal concilio? (M. Tagliaferri). La diocesi di Piacenza (L. Bavagnoli). La diocesi di Fidenza (A. Frati). La diocesi di Parma (P. Trionfini). L’arcidiocesi di Modena-Nonantola (M. Nardello). La diocesi di Carpi (E. Galavotti). La diocesi di Ferrara (1954-1976) (A. Zerbini). La diocesi di Imola (1959-1989) (A. Ferri). La diocesi di Faenza (R. Cerrato). La diocesi di Forlì-Bertinoro (F. Zaghini). La diocesi di Cesena-Sarsina (W. Amaducci). La diocesi di S. Marino - Montefeltro (E. Ciccioni). Conclusioni (M. Tagliaferri). Elenco degli autori.
Note sul curatore
Maurizio Tagliaferri è professore di storia della Chiesa medievale, moderna e contemporanea alla Facoltà teologica dell’Emilia-Romagna (Bologna), dove dal 2006 coordina il Dipartimento di Teologia dell’evangelizzazione. È segretario generale dell'Associazione italiana dei professori di storia della Chiesa e presidente del Centro studi e ricerche antica provincia ecclesiastica ravennate (Ravennatensia). È uno dei direttori del Dizionario delle diocesi d’Italia (San Paolo). Autore di vari saggi e monografie, collabora con riviste teologiche e storiche. È membro della redazione della Rivista di Teologia dell’evangelizzazione (responsabile settore recensioni).