La chiesa cattolica si appresta a divenire la sovrastruttura religiosa della società occidentale, per questa via, dell’economia globalizzata. Questa vocazione universalistica discende dal fatto che i pontefici si autopongono come vicari di Dio, in quanto tali, sovrani del mondo. L’assolutismo pontificio e quello della oligarchia capitalistica, il loro universalismo sembrano avviarsi verso una progressiva integrazione, qualitativamente non diversa da quella che ebbe luogo tra la Chiesa stessa e l’oligarchia latifondista romana, prima e feudale poi. Si prospetta così, vichianamente un ricorso storico, un neofeudalismo capitalistico, un secondo Medioevo. Il saggio descrive lo stato attuale di questo percorso convergente al fine di scongiurarne la compiuta attuazione.
La Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro onlus è un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale, nata nel 1999 e riconosciuta Ente morale nel 2000, ha lo scopo di mantenere viva la memoria, il pensiero e l’azione esemplare e profetica di don Luigi di Liegro. Nei suoi 15 anni di vita ha sviluppato e promosso attività e progetti in Italia e all’estero per contribuire a migliorare le condizioni di vita e il benessere sociale di tante persone fragili e indifese. Questo volume raccoglie alcune riflessioni dei maggiori esponenti della Fondazione sulla vita e le opere e il pensiero di Luigi Di Liegro.
Tutti i saggi presenti in questa raccolta hanno a che fare in un modo o in un altro con tre delle maggiori preoccupazioni di Quine: il significato, l'ontologia e l'epistemologia. Su tutti e tre questi temi Quine ha sviluppato idee così originali e rivoluzionarie che si può sostenere a buon diritto che esse segnino un epoca.
In questo saggio sono racchiuse quattro conferenze tenute da Quine all'Università di Stanford. L'interesse di queste conferenze sta nel loro riaffrontare, alla luce della scienza e dell'epistemologia degli ultimi due secoli, il caratteristico problema kantiano: "Come sono possibili i giudizi sintetici a priori?" Poiché Quine,a differenza di Kant, considera l'uomo come un animale nel mondo fisico, cambia non solo la risposta, ma anche la formulazione del problema, che diventa: "Come è possibile una teoria scientifica sul mondo esterno e sulle altrui menti partendo dalle sporadiche attivazioni dei nostri recettori sensoriali?"
Lo sport è bellezza, grazia, forza, audacia, gioia e magia ma allo stesso tempo fatica, dolore, sacrificio, tensione e disillusione. Proprio per tutto ciò lo sport deve essere anche altro, deve essere portatore di valori da trasmettere ai bambini sin dalla più tenera età. Questo libro intende mostrare una strada capace di far coesistere armonicamente gli aspetti educativi con quelli prestativi, aspetti questi che troppo spesso vengono considerati in antitesi. Gli autori considerano ciò un prerequisito necessario alla formazione di allenatori, dirigenti, insegnanti, famiglie e di tutti coloro che gravitano attorno all'ambiente sportivo.
Sir Isaiah Berlin è considerato oggi il rappresentante più eminente della storia delle idee in Occidente. In libertà ci permette di seguire l'itinerario intellettuale di questo pensatore, instancabile analista della scienza morale, sociale e politica. Volentieri controcorrente, si interessa tanto a Machiavelli e a Marx che a pensatori meno noti come Vico, Hamann, Herder o Herzen, a partire dai quali ha potuto approfondire i suoi concetti della libertà e del pluralismo.
In questo libro sono raccolti i saggi di Bion scritti tra il 1943 e il 1952 sulle esperienze di trattamento analitico nei gruppi. Questi saggi sono fondamentali per comprendere i processi sottostanti alle relazioni che si instaurano tra i componenti di un gruppo, terapeutico e non.
Il testo attraversa i disturbi specifici dell'apprendimento, in particolare la dislessia, con uno sguardo pedagogico, aperto, curioso e pensoso e con l'intento di esplorare sentieri, anche fuori schema, per abilitare la competenza di lettura e nutrire il desiderio di leggere e di farlo con piacere. Questo ambizioso obiettivo costruisce le basi - prima ancora dell'ingresso del bambino nella scuola primaria - nella scuola dell'infanzia. È la scuola dell'infanzia il luogo strategico per osservare e riconoscere indicatori di difficoltà e per avviare un tempestivo itinerario di potenziamento dei prerequisiti, in particolare delle abilità metafonologiche, di arricchimento del linguaggio, di esplorazione delle molteplici possibilità di espressione. In un ambiente affettivamente denso risvegliare - con le parole di Elias Canetti - "la sete inestinguibile di lettere dell'alfabeto" e rendere piacevole l'attesa dell'apprendimento della letto-scrittura.
Il saggio mostra uno scenario dove risulta chiaro che la società medievale, a partire dal monachesimo di S. Benedetto e proseguendo con l'analisi della Scuola francescana, racchiude in sé il cuore del rapporto tra etica, mercato ed economia. Nel libro il lettore troverà incarnati questi principi, che servono non per promuovere un ritorno nostalgico al passato, ma una nuova agorà per guardare all'avvenire, tenendo presenti i valori antropologici che provengono dal pensiero francescano e che si trovano in sintonia con le aspirazioni dell'uomo contemporaneo.
Questo volume offre una panoramica sintetica sugli aspetti più rilevanti e più incisivi che hanno determinato la fisionomia del pontificato di ciascun papa dei giubilei (30 papi). La trattazione, da Bonifacio VIII (1300) fino al 2015, segue l'ordine cronologico con cui gli anni santi sono stati indetti e celebrati; individua e sottolinea il contesto storico nel quale si staglia la figura del pontefice come protagonista di molteplici attività che segnano il carattere e lo sviluppo dei tempi. I dati informativi, strutturati in un inquadramento storico, sono articolati in forma semplice e chiara e puntano a far comprendere la funzione che ciascun pontefice ha svolto nel processo storico. Ampio spazio viene riservato al giubileo sia come evento storico-religioso sia come "opera d'arte": un'occasione straordinaria per promuovere e realizzare opera urbanistiche e artistiche che hanno abbellito la Roma dei papi, rinascimentale e barocca. Il richiamo, infine, a qualche particolare che sa di curiosità rende il testo un utile strumento di conoscenza di base e di facile consultazione.