Con filosofia pratica ci si intende riferire al dibattito nato nella Germania degli anni Sessanta, con l'obiettivo di rilegittimare il sapere filosofico all'interno di un ambito problematico che concerne l'uomo, la sua condotta morale, le dimensioni del vivere associato e della politica. Ciò ha anche il significato di una proposta e di una difesa di quella filosofia che indica come e in vista di cosa agire. Il volume presenta e discute le prospettive sul tema nel pensiero dei più interessanti autori del dibattito: Höffe, Geertz, O'Neill, Gadamer e Taylor.
La raccolta di saggi prende in considerazione la procreazione assistita, il controllo delle nascite, l'interruzione volontaria della gravidanza, fornendo una articolata mappa del dibattito femminista in bioetica (con scritti di Hilde Lindemann Nelson, Laura M. Purdy, Susan Sherwin, Susanne Gibson, Anne Donchin, Rosemarie Tong, Ruth Chadwick). L'antologia è divulgativa e diretta a un vasto pubblico, per riuscire a sviluppare una differente consapevolezza sulla materia, nonché portare una diversa voce all'interno del dibattito italiano, con riferimento alle norme in materia di procreazione assistita - al centro della campagna e della consultazione referendaria ormai imminente nonché sulle questioni relative all'interruzione volontaria della gravidanza.
Pier Cesare Bori lavora da tempo in carcere con detenuti di lingua araba e il libro presenta una sua esperienza di insegnamento su un testo in lingua araba, mai tradotto in precedenza in lingua europea: l'autobiografia di Mohammed Abduh, Gran Mufti d'Egitto, che contribuì alla modernizzazione e al rinnovamento spirituale dell'Egitto contemporaneo. Il testo arabo usato in queste lezioni viene offerto in originale, con traduzione a fronte. Inoltre viene offerta la traduzione italiana completa dell'autobiografia, con il commento di Bori, e uno scambio di lettere, inedite, tra Abduh e Tolstoj, del 1904.
Gabriele Palladino è un giovane ricercatore impiegato presso la californiana Biogas, un'azienda all'avanguardia negli esperimenti di ingegneria genetica, presso cui ha inventato Interceptor, primo clone pseudo umano, completamente privo di materia cerebrale. Una scoperta che gli procura guai: il suo direttore, un arrampicatore sociale senza scrupoli, comunica alla stampa la paternità del brevetto. Un donatore sconosciuto accresce a sua insaputa il suo conto bancario e gli propone di seguire un incarico straordinario, "divino": clonare Gesù a partire dalle tracce di sangue depositate su un filo strappato alla Sacra Sindone... Edmondo Lupieri, docente universitario di Storia del Cristianesimo, ha scritto questo thriller teologico con la moglie Linda.
Il termine globalizzazione allude a una nuova configurazione "spaziale" delle relazioni a livello mondiale e, tuttavia, ogni tentativo di definirla risulta a tutt'oggi parziale e incompleto. Partendo da una riflessione teorica sulla categoria di "spazio", gli autori cercano di individuare quali "spazi dell'agire umano" si stiano formando in seguito all'interazione fra movimenti migratori, flussi finanziari e trasferimento di tecnologie. Dall'analisi sulle migrazioni internazionali alle dinamiche tecnologiche come chiave di lettura fondamentale delle geografie in via di definizione, passando attraverso lo studio della mutevole geografia dei flussi finanziari dal XX secolo a oggi, il libro propone una riflessione sul "global" e un primo orientamento al tema.
La ripresa di una politica di soluzione dei conflitti con i mezzi della guerra rende attuali le meditazioni del filosofo che più di ogni altro ha avvertito la guerra come scandalo del processo di umanizzazione dell'uomo e ne ha prospettato il superamento come destinazione dell'umanità. A partire da brani delle "Lezioni di Antropologia" e da testi poco noti degli anni '90, questa raccolta di scritti si inserisce nella più vasta riflessione di Kant sulla storia come cammino di faticosa e graduale riconquista della pace attraverso i conflitti e le divisioni che stimolano l'autonomo sviluppo delle capacità umane. Cammino che non tocca soltanto i rapporti tra gli individui, i gruppi e gli stati, ma che investe anche i rapporti etico-religiosi.