I processi sociali, culturali, economici e scientifici che agitano il nostro tempo sono sempre processi antropologici che rimandano all'esistenza quotidiana dei miliardi di uomini e donne che, popolando la nostra terra si interrogano, direttamente o meno, sul senso della vita specialmente quando questa viene ferita dalla malattia, fisica, affettiva,mentale, relazionale, ambientale, professionale, giuridica, politica e sociale. La Fondazione Nostra Signora di Guadalupe promuovendo Incontri e Convegni nell'arco di questi ultimi dodici anni ha toccato un po' tutti i temi afferenti il grande campo della Bioetica. Il presente volume può essere così considerato come un'antologia intesa a raccogliere diversi contributi affluiti negli ultimi convegni svolti, per fornire uno spazio capace di accogliere, non solo dibattiti e reazione, ma anche esigenze, sentimenti, vissuti, sensazioni.
Ammalarsi cambia la vita. Corpo, anima e spirito reagiscono alla malattia e più questa avanza più profonda si fa l’esperienza del dolore e della sofferenza. Emerge il bisogno di comprendere, sia per trattare efficacemente il dolore, sia per cercare una risposta pienamente umana ad esso. Dentro c’è il grande mistero della nostra creaturalità, segnata dal limite, e anche nello stesso tempo una via di salvezza. Il messaggio che Gesù ci lancia è che non esiste più alcuna sofferenza o dolore “inutile”. Tutta la vita dell’uomo è santa perché l’ha vissuta il Signore. Anche il dolore. Solo in Lui avremo riposo.
L'autore
Psichiatra ed epidemiologo, autore di numerose pubblicazioni scientifiche, è anche diacono, impegnato nella Pastorale della salute. Ha dedicato molti anni allo studio dell’assistenza ai malati inguaribili. È sposato e padre di due figli.
Dopo gli ultimi avvenimenti sismici, che hanno colpito il Centro Italia, si edita questo libro in onore a Sant’Emidio, vescovo e martire, protettore dai terremoti.
Si compone di 128 pagine a colore, con elegante veste grafica e copertina rifinita con bandelle.
All’interno, oltre alle preghiere, troviamo la storia di San’Emidio e la Santa messa con la Benedizione papale nella Solennità del Santo.
Agile e godibile profilo carismatico scritto da Padre Ubaldo Terrinoni, fine biblista e noto teologo, restituisce al vivo, con irruenza e gioia, l’umanità a tutto tondo del Servo di Dio don Umberto Terenzi, primo Rettore e Parroco del Santuario della Madonna del Divino Amore, Fondatore degli Oblati, delle Suore e di tutte le Opere che gravitano attorno al celebre Santuario romano.
C’è sempre un momento una volta nella vita in cui facciamo il punto della situazione ….la nostra mente si concede al silenzio, un silenzio assoluto e così visitiamo la struttura più profonda della nostra anima. Il nostro cuore batte forte e iniziamo a sentirlo, improvvisamente.
Così possiamo tracciare un bilancio, che sia esso positivo o negativo.
Le risposte alle domande più intime della vita sono molto di più e molto di meno del bilancio annuale.
Libri di Giustino Perilli:
Il Perdono, quando tutto tace solo l’amore resta
Eleonora Cantamessa, la samaritana moderna
Responsorio di Sant’Antonio
Se chiedi a Dio i miracoli
vedrai indietreggiare la morte,
l’errore, le calamità; fuggire il demonio, le malattie e ogni male.
Cesseranno le tempeste,
si spezzeranno le catene,
le cose perdute saranno ritrovate;
giovani e vecchi riceveranno aiuto e conforto.
Resteranno lontano i pericoli,
sparirà la miseria, lo possono attestare coloro che hanno sperimentato
la protezione del Santo di Padova.
Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo come era nel principio, ora e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen
La famiglia: un valore comune, due culture diverse. Quali sfide? Quali urgenze? Quale approccio? Ma soprattutto quali risposte dare a partire dall’ottica della fede?
In questa raccolta vengono presentati i testi delle relazioni del simposio, tenutosi nell’ottobre 2018 a Livorno proprio sul tema della famiglia. Per alcuni giorni studiosi di diversi settori, teologi, storici, sociologi, psicologi, che rappresentano l’Italia e la Russia, hanno discusso le affinità e le differenze della concezione cattolica e ortodossa del matrimonio e della famiglia. Oltre ai collaboratori dei centri di ricerca dell’Università San Tichon di Mosca, hanno presentato le loro relazioni al simposio i ricercatori del Centro di Studi e Ricerche sulla Famiglia dell’Universita Cattolica di Milano, nonché ricercatori ed insegnanti di enti educativi di Livorno, Roma e Genova.
Ci sono uomini che vedono una donna non come persona, ma come corpo, come un oggetto che può essere venduto, comprato e usato. Non sanno, o forse non vogliono riconoscere, quali conseguenze avrà tutto questo in loro stessi e, soprattutto, nella persona che ritengono di avere il diritto di sfruttare. La donna che subisce questo viene ferita profondamente, le viene rubato qualcosa d'importante: non sarà più la stessa persona.
(dalla prefazione di Claudia Koll)
Un figlio che ha lasciato questa vita quando aveva solo 20 anni. Due genitori che quel giorno hanno iniziato un lungo cammino, che continua ancora oggi, alla ricerca di un senso e di nuove ragioni per sperare e per amare.
Entriamo “in punta di piedi” nelle pagine in cui raccontano il loro viaggio, perché – come scrive padre Ermes Ronchi nella prefazione – «sono loro i veri maestri, i testimoni che ci mettono alle strette davanti al “caso serio” della vita».
Le parole di questo “diario” ce li riconsegnano come «dei guaritori feriti. Che proprio dalla ferita subita sanno trarre una terapia, un balsamo per il vivere d’altri: e le ferite diventano feritoie di luce per quanti devono affrontare lo stesso dolore, il più atroce e che mette tutto a repentaglio. C’è dell’oro nelle ferite».
Famiglia in ascolto della Parola di Dio. Il Vangelo di Luca, commentato con poesia, prosa e immagini. Lezionario festivo per l’anno “C”, di Luciano e Simone Giusti
Novità edita dalla Pharus Editore Librario
il volume presenta le riflessioni bibliche completate da poesie , disegni e commenti dei testi sacri delle Letture delle Domeniche “Anno C”.
Volume, principalmente, rivolto alle famiglie, gruppi di preghiera familiare, gruppi di percorso in preparazione al matrimonio e a tutti coloro che desiderano prepare ed apprfondire la Parola di Dio.
La Parola ascoltata, meditata, pregata, diverrà luce per i coniugi ma anche per i figli, facendo tutti discepoli di Gesù. La Parola incarnandosi nella famiglia la farà essere quella che -è già per vocazione sacramentale matrimoniale: piccola chiesa e non esiste chiesa dove non si proclami la Parola di Dio.
Il testo aiuta a evitare due rischi opposti:
– che una famiglia viva i sensi di colpa perché non riesce a vivere ogni giorno un incontro significativo con la Parola; – che una famiglia non si confronti mai con la Parola con l’alibi di non averne il tempo a causa dei ritmi di vita che la nostra cultura ci impone.
Senza il contatto vivo con la Parola di Dio la vita cristiana si riduce a una vaga religiosità che non cambia la vita oppure a un moralismo comportamentale svuotato di motivazioni. Questo vale anche per la famiglia.
Dopo aver trattato il Padre nella Bibbia, intendiamo proporre un aspetto collaterale - anche se, in qualche modo, inedito - come quello della Madre nella Bibbia un tema complesso e intrigante, ma anche interessante, come pure - riteniamo - attuale. Perché? La progressiva emancipazione della donna in epoca moderna, con il processo delle pari apportunità e pari diritti, ha interessato non solo la società civile, ma anche la sfera religiosa e la stessa Chiesa cattolica. È quindi utile affrontare, all'interno della rivelazione biblica, il problema femminile, in genere, e specificamente quello materno, oggi, tra l'altro, investito da temi gender che ne mettono in discussione la sua essenza.
La circostanza che fossero l’uno e l’altro gli della stessa “nazione germanica” e che entrambi denunciassero la mondanizzazione della Chiesa avrebbe potuto forse favorire un avvicinamento tra Wittenberg, patria della Riforma luterana, e Roma, capitale della cristianità? Quali sono state le ragioni per cui Lutero e Adriano VI non hanno nemmeno tentato di instaurare un confronto dialogico e costruttivo?
Il volume cerca di dare risposta a questa e altre simili domande, par- tendo dal presupposto che una possibile via di avvicinamento alla verità la offrono le vicende e i documenti della dieta imperiale di Norimberga (1522-1523), alla quale parteciparono alcuni protagonisti chiave dello scontro allora in atto tra la Riforma luterana e il Cattolicesimo romano. Per ricostruirne storicamente gli eventi, gli autori pubblicano, per la prima volta in traduzione italiana, alcuni documenti redatti proprio in occasione della dieta, tra i quali uno dei testi più audaci di tutti i tempi: la celebre istruzione in cui Adriano VI riconosce responsabili della corruzione della Chiesa i pontefici e la curia romana.
Questo che tenete in mano è il Libro delle preghiere ortodosse con commenti, pubblicato dalla parrocchia ortodossa russa in Roma, dedicata alla santa martire Caterina d’Alessandria, in collaborazione con la casa editrice romana “Nova Millennium Romae”.
Il Libro delle preghiere ortodosse con commenti, in slavo ecclesiastico con la traduzione parallela in italiano, comprende le preghiere del mattino e della sera, la Regola di preghiera prima della Santa comunione, le preghiere di ringraziamento dopo la Santa comunione e altre preghiere.
Questa traduzione in lingua italiana dei testi in slavo ecclesiastico ha avuto una lunga preparazione. E’ stata compiuta dallo ieromonaco Giovanni Guaita, noto traduttore cui si devono numerose traduzioni di testi teologici russi. Egli ha iniziato la sua traduzione quando era docente di Teoria e pratica della traduzione letteraria presso l’Università Linguistica Statale di Mosca e l’ha portata a termine dopo aver preso gli ordini monastici ed essere stato ordinato chierico della Chiesa Ortodossa Russa.
La presente edizione si rivolge agli ortodossi che vivono in Italia e può essere di utilità sia per i lettori di lingua madre italiana, che per quei russi che, per ragioni diverse, hanno perso l ́uso attivo della propria lingua di origine e trovano difficoltà nella comprensione dello slavo ecclesiastico. Il libro sarà di particolare utilità per le famiglie russe che vivono in Italia e vogliono allevare i figli nella fede ortodossa e nel rispetto delle tradizioni nazionali russe.
Quest’edizione vorrebbe soprattutto aiutare i credenti a professare la propria fede con piena coscienza, a capire fino in fondo il contenuto e il senso delle pre‐ ghiere ortodosse di ogni giorno e del Sacramento per eccellenza della Chiesa Ortodossa: la Santa Eucarestia.
Matteo,
Vescovo di Bogorodsk,
Amministratore delle parrocchie del Patriarcato di Mosca in Italia
“Desideriamo però ancora di più, il nostro sogno vola più alto. Non parliamo solamente di assicurare a tutti il cibo, o un “decoroso sostentamento”, ma che possano avere “prosperità nei suoi molteplici aspetti”. Questo implica educazione, accesso all’assistenza sanitaria e specialmente lavoro, perché nel lavoro libero, creativo, partecipativo e solidale, l’essere umano esprime e accresce la dignità della propria vita. Il giusto salario permette l’accesso adeguato agli altri beni che sono destinati all’uso comune.” (Francesco, “Evangelii Gaudium 192”)
«La missione materna della Vergine spinge il Popolo di Dio a rivolgersi con filiale fiducia a colei, che è sempre pronta ad esaudirlo con affetto di madre e con efficace soccorso di ausiliatrice.121 Esso, pertanto, è solito invocarla come consolatrice degli afflitti, Salute degli infermi, Rifugio dei peccatori, per aver nella tribolazione conforto, nella malattia sollievo, nella colpa forza liberatrice (MC 57)».
Con questo piccolo testo vogliamo prepararci alla festa dell’Immacolata Concezione di Maria e guardando alla Donna vestita di sole desideriamo riscoprire il nostro essere creati a immagine e somiglianza di Dio, che ci ama e viene in cerca di noi ogni giorno, ma anche contemplare il mistero della maternità di Maria che, “donna dal cuore di madre” e “mamma dal cuore umano”, intercede ancora per tutta l’umanità nei pericoli e nelle difficoltà.
La Chiesa prega in unione con Lei che, assunta in cielo, non ha deposto la sua maternità ma continua la sua missione di intercessione per ottenerci i doni della salvezza eterna (cf. LG 65).
Guidati inoltre da Papa Paolo VI vogliamo pregare per tutti i giovani perché possano nel mondo di oggi rivivere il miracolo di Cana e della Pentecoste, perché il vinodella salvezza abbondi nei loro cuori, lo Spirito rinnovi la loro vita e l’annuncio del Vangelo li renda innamorati testimoni delle bellezze e delle meraviglie di Dio.
Rileggendo attraverso la selezione di omelie qui presentate il pensiero e la fede di Paolo VI appare in tutta la sua ricchezza il magistero che egli con sicurezza di nocchiero in mare tempestoso ha dato alla Chiesa negli anni del suo pontificato. Anni tutt’altro che facili.
Quanto detto da Giovanni Paolo II può darci una visione sintetica, ma veramente efficace, della grandezza umana e spirituale di questo papa: “Particolarmente sensibile alle istanze della cultura moderna, conoscitore acuto della molteplice e vasta problematica del mondo attuale, cosciente ad un grado estremo della responsabilità del suo alto ministero, partecipe della sofferenza fisica e morale dell’intera umanità, Paolo VI, innamorato di Cristo e amico di ogni uomo, fedele servitore della verità nella carità, e instancabile difensore dei diritti di Dio e dell’uomo, è stato e sarà per sempre gloria imperitura di Brescia, dell’Italia e della Chiesa”.
Si può certamente dire che Paolo VI non fu molto ascoltato, né sempre capito. Le sue parole però rimangono un tesoro di grande attualità, che merita di ritornare a meditare. E’ ciò che sta avvenendo sempre più. L’attuale papa Francesco lo sta facendo: lo propone a tutta la Chiesa proclamandolo anche santo.
Una raccolta di testimonianze di vescovi e sacerdoti in cui l'attenzione viene posta sul ruolo del prete, sul suo modo di muoversi nel mondo contemporaneo e sui vari modi di portare avanti quell'azione conosciuta come evangelizzazione, districandosi in una società non sempre facilmente accogliente e disponibile al dialogo. Un testo in cui la figura del sacerdote si descrive in tutta la sua umanità, un florilegio di esperienze di vita e confidenze "a cuore aperto" in cui si manifesta la felicità dei preti per il privilegio di essere stati scelti dal Signore.
Un breve testo che raccoglie meditazioni aventi come punto di riferimento la famiglia di Nazareth pubblicate da don Franco Bisinella sul giornale "Vita vissuta" nell'arco di tempo che va dal 1998 al 2005. Un libretto dove proprio la Sacra Famiglia diventa costante spunto di riflessione per portare avanti e rinnovare quell'amore necessario affinché ogni famiglia si senta famiglia in tutto e per tutto, considerando aspetti rilevanti quali la paternità e la maternità familiare, nonché quel senso di fratellanza che rende "famiglia" la comunità cristiana.
Una sorta di prontuario questo del prof. Rosario Salamone, docente di filosofia presso licei statali, in cui vengono posti sotto la lente d'ingrandimento aspetti dell'oggi letti con l'ottica di ieri, una sorta di nostalgica narrazione dove si toccano temi di grande attualità attraverso un viaggio nella memoria. Il testo contiene contributi che l'autore ha pubblicato dal settembre 2011 al giugno 2015 sull'edizione romana del Corriere della Sera, articoli pregni di cultura ad ampio respiro in brevi e agili capitoli che aiutano a interpretare il mondo contemporaneo e le sue lacune.
Hai fatto di me una meraviglia stupenda! Sono parole che esplodono nel cuore dell’uomo quando si rende conto della vita che lo abita. Da qui nasce il bisogno di un cammino di sviluppo e trasformazione, perché il meglio di sé venga alla luce. Accogliersi nei propri limiti e debolezze, e fare leva sul positivo è possibile solo perché ci si sente amati. Soltanto l’Amore di Dio, che cura ferite e rilancia nella vita, è in grado di metterci nelle condizioni di tirar fuori ad ogni istante il meglio di noi.
Sognare in grande è tipico delle personalità forti e generose, che non si arrendono al già dato e si fanno cercatori di senso e di bellezza. Sono tanti gli obiettivi per cui ci si muove e ciascuno segue la propria ispirazione. Ma cosa succede quando il sogno invece di essere perseguito con le proprie forze viene messo nelle mani di qualcuno più grande capace di guidare addirittura in modo divino? San Massimiliano Kolbe, frate francescano, vede fiorire intorno a sé tante opere buone fino alla sua impresa più “grande”, il dono della vita. Qual è stato il suo segreto? È lui stesso a confidarcelo: «Donarsi a Maria, l’Immacolata, lasciandosi guidare in tutto». Una pista che suggerisce anche a noi come possibilità nuova per il nostro cammino umano e spirituale.
Raffaele Di Muro O.F.M.Conv., è docente ordinario di Teologia Spirituale e direttore della Cattedra Kolbiana presso la Pontificia Facoltà Teologica San Bonaventura, e presidente internazionale della Milizia dell’Immacolata. Ha pubblicato svariati titoli di mistica e spiritualità, con particolare attenzione alla testimonianza di san Massimiliano Kolbe.
Tutte le ricette di questo libro nasconoda un’esperienza unica nel panorama italiano, quella del Refettorio Ambrosiano di Milano, realizzato da Caritas Ambrosiana durante Expo 2015.
Un luogo “bello e buono”, dove ogni giorno si cucinano per i poveri le eccedenze di cibo della grande distribuzione, di mense e aziende alimentari, seguendo le ricette insegnate dai grandi chef che si sono alternati ai fornelli del Refettorio nei sei mesi di Expo.
Il libro unisce dunque tre finalità: insegna ricette buone e semplici per non buttare via niente; sostiene l’impegno di solidarietà della Caritas; alimenta una cultura contro lo spreco e contro l’esclusione sociale.
Per realizzare questa pubblicazione è stato fondamentale l’apporto dello chef Massimo Bottura, che ha ideato il Refettorio Ambrosiano con Davide Rampello e Caritas Ambrosiana, e dei suoi colleghi che hanno donato le ricette raccontate nella seconda parte del libro.
Gli chef che hanno collaborato: MASSIMO BOTTURA chef e proprietario dell’Osteria Francescana a Modena; ANDREA APREA chef del ristorante Vun al Park Hyatt di Milano; EMILIO BARBIERI chef del ristorante Strada facendo di Modena; MATTEO BARONETTO chef del ristorante Del Cambio di Torino; GIOVANNI CUOCCI chef e proprietario dell’osteria La Lanterna di Diogenea Solara di Bomporto (Modena); GIORGIO DAMINI chef della Macelleria Damini&affini di Arzignano (Vicenza); RINO DUCA chef dell’osteria Il grano di pepe di Ravarino (Modena); ROBERTO PETZA chef del ristorante S’Apposentu di Siddi, in Sardegna; NICOLA PORTINARI chef del ristorante La Peca di Lonigo (Vicenza); LUCIANO TONA direttore didattico di Alma, Scuola Internazionale di Cucina della Reggia di Colorno (Parma).
Michele Guzzardi racconta la sua conversione avvenuta in carcere, l'impulso instancabile nel darne testimonianza, l'impegno straordinario del movimento ecclesiale "Rinnovamento nello Spirito Santo" all'interno degli istituti penitenziari. Parole che commuovono, interrogano, spingono a portare il Vangelo di Cristo nella grande e complessa periferia del carcere, spesso dimenticata, ma così ricca di sorprendente umanità.
Come cogliere la presenza dello Spirito Santo nella nostra vita e come fare perché la sua forza trasformatrice possa inserirsi efficacemente nella storia degli uomini? L'interrogativo non è affatto superfluo per un credente e richiede una risposta coerente. Salvatore Martinez, con questa riflessione, rende veritiero il titolo che ha posto a questa sua ultima fatica editoriale: "Rimane con voi e sarà in voi". Nessuna crisi che l'uomo attraversa e che la società vive, può indebolire questa verità della fede. Non resta che rientrare in se stessi. Rivalutare la forza del silenzio che permette l'ascolto, e lasciar interloquire lo Spirito. Un linguaggio avvincente e convincente.
Cinquantadue pensieri spirituali, che accompagnano tutte le settimane dell’anno, come un appuntamento ricorrente per “ben cominciare”.
Semplici riflessioni, inviate ogni lunedì via mail ad amici e conoscenti. Diversi spunti a partire da un testo biblico, una riflessione sapienziale o un fatto quotidiano, per favorire considerazioni diverse sulla vita, aiutando a scoprire che, pur nella diversità delle situazioni, è possibile che vi sia un centro comune verso cui tutti tendiamo.
Una raccolta di tutti i “discorsi alla città”, pronunciati dal cardinale Scola negli anni in cui è stato Arcivescovo di Milano. Testi e riflessioni impegnative, che toccano tutte le principali questioni del nostro tempo, che stanno a cuore alla Chiesa: la crisi economica, la libertà religiosa, l’ecologia e lo sviluppo sostenibile, la giustizia, l’eguaglianza e l’emarginazione, il ruolo dell’Europa. Uno sguardo attento e profondo sulla realtà umana e planetaria.
Il 16 gennaio 2018, è stata firmata la legge n. 219 del 22/12/2017, più comunemente conosciuta come la legge sul biotestamento volta, infatti, ad indicare le norme in materia di consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento. Questo breve commento alla legge intende essere un sussidio che offra delle chiavi di lettura su alcune criticità che il testo legislativo presenta, in un quadro complessivo comunque accettabile. L’auspicio è che quanti sono chiamati ad essere guide, nella formazione delle coscienze, possano ravvisare in questo strumento un valido aiuto, così da poter declinare la fede nelle nuove sfide del mondo di oggi. st All’interno il testo integrale della legge declinare la fede nelle nuove sfide del mondo di oggi a cura di don Enzo Massotti e del dott. Mario Peverini lettura critica alla legge n. 219 del 22/12/2017
Un Discorso che affonda le radici nella figura di Ambrogio e nella storia della Chiesa e della società ambrosiane per proporre «il nostro impegno per questo patto di buon vicinato», ispirato al magistero di papa Francesco.
«L’alleanza di tutti coloro che apprezzano la grazia di vivere nello stesso territorio è una convocazione generale che non prepara un evento, ma che impara e pratica un’arte quotidiana, uno stile abituale, una intraprendenza semplice – sottolinea Delpini -. L’alleanza è stipulata non con un documento formale, ma con la coltivazione di una buona intenzione, con la riflessione condivisa sulle buone ragioni, con la vigilanza paziente che contrasta i fattori di disgregazione, di isolamento, di conflittualità».
«Tutti sono invitati a partecipare: chi abita da sempre in città e chi è arrivato oggi, chi abita in centro e chi abita in periferia, chi parla il dialetto milanese e chi stenta a parlare italiano, chi ha un passaporto granata, chi ha un passaporto blu, verde, rosso».
Un’arte quella del buon vicinato che nasce semplicemente con uno sguardo: «Mi accorgo che hai delle qualità e delle intenzioni buone: anche tu vorresti essere felice e rendere felici quelli che ami. Mi accorgo che hai bisogno, che sei ferito: anche tu soffri di quello che mi fa soffrire. Invito tutti gli uomini e le donne a rivolgere ai vicini di casa, agli abitanti del quartiere uno sguardo “straordinario”, libero dal sospetto e dal pregiudizio, che dichiari disponibilità all’incontro, all’intesa, alla prossimità».
Questo è il momento opportuno. Occorre vincere la paura per entrare in relazione con le persone, con il mondo, con Dio; occorre farlo corpo e anima. Ma devi decidere come vivere il tuo tempo nel mondo. Dura, ma piena di senso e di bellezza, sarà la vita di tutti i ragazzi che vorranno smettere di essere «turisti della vita, per diventare uomini e donne, giovani che amano con impegno»; una vita sospesa tra l'orizzonte e il coraggio di «essere testardi nella speranza», come dice papa Francesco.
Opera omnia in due volumi sui testi scritti dal notissimo scultore, scrittore e artista, padre passionista Padre Tito Amodei Tutto a colori, filo refe, elegante veste tipografica, è un’opera da collezione!
25 storie introdotte ognuna da un parola, da leggere una al giorno, per aspettare il Natale. Attingendo alla tradizione cristiana, dall’attualità, dall’esperienza quotidiana, dalle minuscole e grandi cose, per aprire in famiglia, nell’attesa di Gesù Bambino, un piccolo spazio di narrazione protetto e autentico. Storie come foto istantanee, con il Natale a fare da lente di ingrandimento per ammorbidire la ruvidità delle nostre distrazioni e scaldare i nostri cuori, non solo per un giorno.
Madre Speranza è stata una religiosa e mistica spagnola, fondatrice delle Congregazioni delle Ancelle dell'Amore Misericordioso e dei Figli dell'Amore Misericordioso. È venerata come beata dalla Chiesa cattolica. E’ un nuovo libro appartenente alla collana “I Santi Oggi” snello con molte immagini a colori che tenta di sintetizzare la vita di una donna straordinaria, l’autentico percorso di vita e di carità della beata Madre Speranza, che ha testimoniato ogni giorno l’amore di Cristo. La Madre si è sentita ispirata a raccontare tutto quello che poteva dimostrare che l'iniziativa, il progetto di una Famiglia religiosa e la dottrina dell’Amore Misericordioso provenivano da Dio e Lui stesso guidava tale progetto. La collana in questo momento si compone di questi libri: Santa Maria Goretti di Angelo Comastri Don Oreste Benzi di Emiliano Antenucci Padre Pio e Madre Teresa di Angelo Comastri, San Francesco d’Assisi di Ubaldo Terrinoni, (in uscita) san Gabriele dell’Addolorata di Adolfo Lippi Santa Gemma Galgani di P. Giovanni Alberti
C’era una volta un gentile, cioè un uomo che non praticava nessuna religione. Egli era molto saggio, ma non aveva nessuna conoscenza di Dio, né credeva all’esistenza di qualcosa dopo la morte. Cercando rimedio alla sua tristezza arrivò in un bosco pieno di sorgenti e begli alberi da frutta. Nel frattempo, tre saggi si incontrarono all’uscita di una città. Uno era ebreo, uno cristiano e il terzo musulmano. Al vedersi si salutarono, si presentarono e proseguirono insieme il cammino. Ognuno raccontava agli altri la propria fede, spiegava le sue convinzioni e così parlando parlando giunsero al bosco dove si trovava il gentile… Con il "Libro del gentile e dei tre saggi", Raimondo Lullo ci offre una sorprendente parabola interreligiosa con un finale sconcertante.
Davide si sente bradipo dal corpo lento e mente veloce. Le relazioni non sono il suo forte, almeno fino all’età di sedici anni. Non parla, poi conosce una tecnica che gli permette di comunicare attraverso la tastiera di un computer e incontraLisa. Gli si apre un mondo nuovo e comincia a scrivere di sé: compone periodi brevissimi e concisi con una costruzione del periodo che rimanda il verbo alla fine. Usa parole ferme, taglienti e autentiche capaci di rivelare la sua identità di down autistico. Scrive Luciana Littizzetto nella Prefazione: "Questo è un libro vero, di vita pulsante nascosta dentro un mistero. Forse per questo Dio gli è stato tanto di aiuto. Perché lui di misteri se ne intende. Un ragazzo diventato adulto che piano piano ha saputo trasformare la sua rabbia in dolcezza, il suo silenzio in parola, il suo nero in luce. Niente male. Proprio niente male…".
«Ogni giorno all’Antoniano ci sono bambini che cantano, canzoni che nascono, c’è lo studio televisivo, c’è chi bussa in cerca d’aiuto e chi viene a dare una mano ad accogliere, cucinare, ascoltare. Qui si cresce e cammina insieme senza limiti d’età. Perché come dice una canzone dello Zecchino d’Oro: “non è importante se non siamo grandi come le montagne, quello che conta è stare tutti insieme per aiutare chi non ce la fa!”».
Nasce il Calendario dello Zecchino d’Oro, che accompagna i bambini di oggi e di ieri per ogni mese dell’anno con le immagini dei “Cartoni dello Zecchino”, frasi delle canzoni e gli appuntamenti più significativi delle attività dell’Antoniano.
L’autore, con delicatezza e sensibilità, aiuta a contemplare il presepe in modo autentico, consapevole e a cogliere l’importanza e la potenza della Sacra Famiglia sul piano esorcistico. Lucifero teme Maria che rappresenta l’adesione al disegno di Dio; Giuseppe simbolo di obbedienza mite e umile al progetto del Padre Celeste; Gesù che è il nuovo sole che sorge, la Luce Vera che libera l’uomo dal peccato. Natale deve essere tutti i giorni, testimoniando l’amore di Dio con opere di bene verso i nostri fratelli più poveri e bisognosi. Solo chi accoglie la luce di Dio e la trasmette agli altri con amore compie un vero atto di esorcismo contro Lucifero, il quale teme l’amore e la carità.
Preghiere che parlano di pane, di ospiti e accoglienza, che hanno il sapore semplice di un boccone e la luce di una casa tutta calore e intimità. Ma non solo preghiere per il pane: è il cuore che si fa pane per l'altro nell'incontro.
"Cerchiamo calore, luce e bellezza,
finchè la nostra stanca ansia ripari in un nido.
Cerchiamo il divino in un sorso,
in una briciola,
per tenere alta la speranza e la testa,
per sentire il sapore della vita."
E il sapore della vita, ce lo ricorda don Luigi, è impastato di leggerezza, di quelle poche ed essenziali cose che bastano a scaldare il cuore, briciole e sorsi di Dio.
Nella prefazione Francesco Guccini ricorda un momento di incontro a tavola con don Luigi Verdi, fondatore dell’esperienza di Romena.
Tra le otto parole per rinascere, per trasformarsi, per rinnovare la propria vita scelte dalla Fraternità di Romena c’è anche la parola Fedeltà. Ma la fedeltà di cui si parla in questo libro non è una parola statica, rigida, tutt’altro: essere fedeli vuol dire essere attenti alla vita, attenti ai suoi cambiamenti. Così ce la presenta la nota teologa Antonietta Potente, protagonista della conversazione. In questo libro la Potente accetta l’invito di raccontarci quattro strade di fedeltà, la fedeltà al mistero, alla vita, al nostro tempo, al proprio cammino. Ne nasce una conversazione-lievito, ricca di proposte, di intuizioni, di strade che si aprono nel segno della fedeltà.
Otto grandi figure della spiritualità entrano nel cuore delle otto parole che ci servono per vivere e rinascere: Umiltà, Fiducia, Libertà, Leggerezza, Fedeltà, Perdono, Tenerezza, Amore. E la via della Resurrezione diviene un percorso che ciascuno può fare per trasformare e rinnovare la propria vita.
Una proposta originale, pensata in continuità con il cammino di Iniziazione Cristiana, per l'accompagnamento nella fede dei ragazzi che entrano nella stagione della preadolescenza. Si tratta del tempo che va dagli undici ai quattordici anni, tempo di passaggio e quindi particolarmente delicato ma indubbiamente ricco di grandi potenzialità. Percorso antropologico/2 Un percorso in dodici tappe per iniziare ad affrontare uno dei temi più delicati della crescita, l'educazione all'affettività. Cosa significa "amare"? Che messaggi invia il proprio corpo? Su quali basi costruire una bella e sana relazione con gli altri? Sono queste alcune delle domande sottese al testo, che si snoda attraverso chiari riferimenti alla Parola di Dio, ma anche all'esperienza quotidiana e al vissuto familiare e amicale, cercando di utilizzare tutti i linguaggi possibili: la letteratura, l'arte, il cinema, la musica. I contenuti del percorso partono dal presupposto che di "amore" i ragazzi sentono molto parlare, ma è sempre più difficile mettere a fuoco che cosa sia veramente. Eppure questo è il sigillo dell'essere persona.
Un nuovo anno che inizia e si apre, mese dopo mese, giorno dopo giorno, alla vita della famiglia. Con le sue pagine coloratissime, il Calendario della famiglia 2018 ci porta in un orizzonte ricco di relazioni, aperto al mondo, solidale con chi è diverso da noi, desideroso di gustare ogni singola espressione di vita, in rispettoso ascolto della natura.
Il Calendario della Famiglia 2018 ci parla di cose senza muri, di generazioni che dialogano fra loro, di genti diverse che si incontrano, di mondi che si intrecciano in un quadro dai colori brillanti e gioiosi.
Ogni mese uno spunto nuovo, una frase che evoca speranza e impegno, tenendo occhi e cuore aperti alle novità portate dai giorni che si susseguono, nella fiducia in ciò che il domani porterà nelle nostre case e nelle nostre vite.
Il volume propone una riflessione sulla spiritualità di S. Teresa di Lisieux a partire dai suoi scritti e dalla testimonianza di vita. "Nel cuore della Chiesa, mia Madre, sarò l'Amore", è una piccola e semplice frase scritta da Santa Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo. Eppure, nella semplicità di queste parole si racchiude il messaggio della Santa carmelitana, un messaggio di speranza, di carità, di fiducia, di abbandono, che fa da trait-d'union con il messaggio effimero del mondo che cerca di allontanare l'uomo dalla vita e dalla speranza. Accostarsi agli Scritti di Teresa di Lisieux, significa avvicinarsi a Dio attraverso il vivere quotidiano della Buona Novella del Vangelo, ovvero sperimentare l'Amore di Dio per ognuno di noi indistintamente. Tra le righe dei suoi Scritti tutti possiamo ritrovare la consolazione e la speranza di poter ancora credere che l'Amore tutto cambia e tutto può ottenere dal cuore dell'uomo. Teresa di Lisieux ha incarnato tutto questo, l'apertura agli emarginati, ai più bisognosi, a tutti coloro che si sentono discriminati, ma la sua forza spirituale era rinchiusa nella parola universale capace di cambiare il mondo: l'Amore.
Questa ricerca psicologica svolta tra i preti veneti, ordinati tra il 2000 e il 2012, è un interessante contributo di psicologia della religione sul tema delle relazioni del prete alla luce della teoria dell'attaccamento (relazione madre bambino).
Ecco a Voi questo nuovo Calendario “Frate Indovino 2018” dal titolo “A VOI NONNI. Grazie di Cuore”, che è espressamente dedicato alla figura dei nonni. Persone meravigliose che non si risparmiano nell’accudire figli e nipoti soprattutto in questi periodi di grossa difficoltà sociale. Nonni a loro volta cresciuti in tempi diversi, dove si avevano ben altri esempi nell'aiuto al prossimo. Offrirsi era quasi un atto istintivo, condiviso da molti se non da tutti. Per questo, nello scegliere testi ed immagini abbiamo volutamente deciso di volgere lo sguardo a questo tipo di passato dove si era tutti un po’ attenti e sensibili. I giovani di quei tempi formano la schiera degli attuali nonni, validi, pronti ad assumersi le proprie responsabilità. La formazione avuta in quegli anni sta riempiendo spazi imprevisti che si aprono in una società “supertecnicizzata”, ma in crisi profonda di valori, di formazione e di autorevolezza, senza punti di riferimento e impegnata in una corsa forsennata su strade che non permettono di vedere alcun futuro. Proprio questi nonni sono la storia vivente della famiglia, trasmettitori di tradizioni, di memorie, di valori di appartenenza; sono ponte tra le generazioni e filo diretto con le radici, faro orientativo nelle dinamiche intergenerazionali e punto fermo nell’odierna instabilità coniugale…
Proprio grazie a tutti costoro, riusciamo a percepire una “speranza” sia per la nostra civiltà, sia negli occhi dei nostri Assistititi, con i primi sorrisi che accompagnano i loro progetti basati su possibili prospettive per il futuro.
Un lavoro di traduzione, scelta e interpretazione e una sperimentazione nel canto liturgico durati anni hanno condotto a una nuova traduzione dei Salmi e di ottanta Cantici biblici (50 dell'AT e 40 del NT) in uso presso il Monastero di Bose. Il ricco antifonario prevede una scelta di versetti biblici da usare come antifone e come approfondimento del significato cristologico del testo: si tratta dei passi più significativi delle varie versioni antiche del Salterio - quella greca dei LXX, la Syriaca, il Targum, la Vulgata - e delle citazioni, allusioni e riferimenti contenuti nel Nuovo Testamento. Un apparato unico sia per il canto corale che per la lectio divina del Salterio.
L'educazione delle giovani generazioni è una sfida per le istituzioni e il mondo adulto.Ecco un libro pensato per educatori con progetti, proposte e suggerimenti concreti per far scoprire ai ragazzi la fede in Cristo.
L’Agenda contiene l’esclusivo calendario ecumenico da settembre 2017 a dicembre 2018, con le memorie celebrate da cattolici, ortodossi, copti, anglicani, quelle del nostro monastero, e le festività ebraiche. Completano l’Agenda il piano quindicinale per i mesi da settembre 2017 a dicembre 2018, i calendari civili per il 2017, 2018, 2019 e 2020, la rubrica telefonica e pagine per appunti.
Nuova biografia di Elisabetta Vendramini (1790-1860), fondatrice delle suore Terziarie francescane elisabettine. Nata in una famiglia agiata, non esita, all'età di trent'anni, a lasciare il mondo «dorato» in cui è vissuta per fare l'educatrice in un orfanotrofio di Bassano del Grappa (VI). In seguito si trasferisce a Padova, dapprima come maestra presso l'Istituto degli Esposti poi nella contrada degli Sbirri, in un quartiere tra i più degradati della città. Qui si concretizza l'intuizione di dar vita a un nuovo Istituto con religiose capaci di educare, assistere, curare, promuovere e operare in situazioni di emergenza. Ancora oggi le elisabettine sono presenti in Italia e in terra di missione con attività educative, socio-assistenziali, pastorali, sul fronte del disagio e delle nuove povertà, inserite nel tessuto delle chiese locali.
Il volume presenta le vicende della Chiesa dal VII al XIII secolo. Sette secoli di storia della Chiesa ripercorsi per offrire sia agli studenti universitari sia agli studiosi e ai cultori della materia, uno strumento utile a orientarsi nelle vicende che riguardano l'espansione del cristianesimo nel continente europeo fino alle soglie dell'età moderna. L'attenzione alle istituzioni e agli avvenimenti va di pari passo con una visione il più possibile globale, che tenga conto delle chiese orientali e del movimento missionario, e con una attenzione specifica alle forme di vita cristiana popolare e ai percorsi della pastorale. Si è scelto di stabilire come inizio del "Medioevo" il secolo VII, perché punto di svolta a motivo dei cambiamenti che avvennero nella centralità del cristianesimo: l'Impero Bizantino, il sorgere dell'Islam e la critica fase attraversata dalle chiese d'occidente. Il volume si conclude con l'analisi dei decenni che vanno dal Secondo Concilio di Lione fino alla fine del pontificato di Bonifacio VIII, quando già si delinearono profonde mutazioni nel ruolo istituzionale della Chiesa e nella mentalità del mondo ecclesiale.
Calendario da tavolo "La vera pace dello Spirito 2018". Testi tratti dagli scritti di San Francesco d'Assisi e disegni di Suor Chiara Amata.
Il libro dell'Esodo è stato definito il «Vangelo dell'Antico Testamento». Leggere e meditare la vicenda del popolo d'Israele prima schiavo in Egitto, poi liberato da Dio, significa ripercorrere una delle dinamiche più importanti della vita cristiana, quella battesimale. È il cammino proposto ai Gruppi di Ascolto della Parola, invitati a riconoscere una grande novità. Nell'Esodo il popolo non passa dalla schiavitù alla libertà, bensì dalla schiavitù al servizio, cioè dalla schiavitù del faraone al servizio di Dio. Ebbene, "servire Dio" è il nome della libertà. In altre parole, questo libro dell'Antico Testamento dà un fondamento teologico alla nostra libertà.
Religioso francescano cappuccino, docente emerito di esegesi del Nuovo Testamento, autore notissimo, conduttore a Radio Maria, direttore spirituale e predicatore per numerosi istituti religiosi femminili, in questo ultimo libro P. Ubaldo coglie la centralità del messaggio cristiano nella vita del credente: la semplicità della fede, una vita autentica. È il ritorno al semplice, tanto auspicato anche da papa Francesco. Un testo profondo e molto scorrevole, dalla penna brillante di P. Ubaldo un libro davvero per tutti coloro che vogliono camminare verso Gesù con lo sguardo di bambini.
Il fascicolo è dedicato al sacramento del Battesimo, dal Rito alla comprensione dei gesti e del significato di questo dono di Grazia.
Tra le "procedure" che tanti genitori attivano alla nascita del secondo figlio, c'è ancora il passaggio in Parrocchia per chiedere il Battesimo. Sospesi tra un "già visto" e qualche novità. Questo fascicolo si inserisce qui: dà la parola ad alcuni genitori che "qualche tempo fa" hanno "già visto" il Battesimo del primo figlio e raccontano "cosa è capitato da allora". E ripercorre passo passo il Rito del Battesimo, con l'ambizione di accompagnare a vivere come "novità" questa "seconda volta".
Poche pagine per entrare in maniera profonda e originale nel cuore vero del mistero e del messaggio di Fatima attraverso gli occhi di sr. Lucia, la veggente più longeva,fattasi carmelitana scalza e morta nel febbraio 2005. L'autrice presenta l'infanzia di sr. Lucia fino al momento delle apparizioni. Parla poi delle apparizioni, dei famosi segreti e del cambiamento che l'incontro con la Vergine portò nelle vite dei tre pastorelli. L'ultima parte del libro è una rilettura sintetica del messaggio di Fatima e della sua attualità oggi, 100 anni dopo, in un mondo completamente cambiato.
Padre Giacomo Viale (1830-1912), francescano, è ancor oggi ricordato e venerato soprattutto a Bordighera, dove fu parroco per più di 40 anni. In padre Giacomo rivive il san Francesco dei Fioretti: prima di tutto il cuore, la convinzione che soltanto con l'amore si possono risolvere i problemi. Un amore estremamente concreto, che fugge dalle chiacchiere e si realizza negli incontri quotidiani. C'è poi la gioia di vivere umilmente, tra poveri e potenti, senza discriminazioni, con la serenità che viene dalla propria vocazione, con il buon umore del profondo conoscitore del cuore umano che è capace di sorridere anche di se stesso e di affidare a Dio ciò che lo supera.
Si vuole individuare nella Bibbia la portata del valore del nome, cioè che cosa implica nel testo sacro il significato e la portata della denominazione data alle realtà umane, da parte dall'uomo, e, in qualche modo, da dio stesso.
Mons. Bruno Forte, Arcivescovo di Chieti-Vasto, rilegge i quaranta anni del Rinnovamento nello Spirito Santo in Italia, nel quadro più ampio del Giubileo d'oro del Rinnovamento nel mondo. L'Autore individua quattro passaggi nodali nell'evoluzione del RnS: da corrente di grazia a movimento ecclesiale; dalla preghiera alla missione; dal cenacolo al mondo; dal "roveto ardente" alla "colonna di fuoco". Un testo imperdibile per conoscere in sintesi la genesi e l'evoluzione del Rinnovamento, che trova nella preghiera, nella Parola di Dio, nei sacramenti e nella vita comunitaria le sue fonti costitutive e nell'evangelizzazione la sua naturale destinazione. Prefazione di Salvatore Martinez, Presidente del Rinnovamento nello Spirito.
In questo libro, i Dieci Comandamenti sono raccontati in modo semplice e molto creativo, offrendo ai bambini la possibilità di conoscerli in modo più ampio, di attualizzarli nella loro esperienza, di riflettere insieme ai genitori e di approfondire il tema in modo leggero, grazie anche alle brevi riflessioni e alle pillole di catechismo poste alla fine di ogni racconto. Età di lettura: da 6 anni.
Cos’è la tenerezza? come spiegare quel piegarsi di un cuore verso un altro cuore? e soprattutto, siamo ancora capaci di tenerezza?
Lo abbiamo chiesto a Chandra Livia Candiani, forse perché solo un poeta può accompagnarci nella comprensione del nostro sentire e riesce a dare parole a quelle sfumature del cuore per noi difficili da interpretare.
Chandra Livia Candiani
È nata nel 1952 a Milano dove vive.
Ha pubblicato: Io con vestito leggero, Campanotto (2005); La nave di nebbia. Ninnananne per il mondo, La biblioteca di Vivarium (2005); Bevendo il tè con i morti, Interlinea (2015); La bambina pugile ovvero la precisione dell’amore, Einaudi (2014) vincitore premio Camaiore 2014; Ma dove sono le parole? a cura di C.L. Candiani con A. Cirolla, Effigie edizioni (2015); Fatti vivo, Einaudi (2017). Traduce testi buddhisti e libri per bambini, conduce seminari di poesia nelle scuole elementari delle periferie milanesi, nelle case alloggio per malati di aids e per i senza casa. Guida gruppi di meditazione.
Un calendario bellissimo, completo, datario grande di facile lettura con spazio per scrivere ricco di contenuti in cui viene presentato un percorso spirituale sulle parole di san Francesco d’Assisi e di Papa Francesco.
Un percorso testuale, di preghiera e con un impegno concreto diverso per ogni mese.
Con bellissime foto. Grafica elegante e brillante!!
Ci sono anche le indicazioni per i lavori in campagna, le previsioni del tempo, le lune, la ricetta del mese.
Facciamo le tabelline: 2 x 2 = 4, poi 5 x 5 = 25 e dopo 7 x 7 = 49; e invece 70 x 7 è un po' meno facile, ma vi si arriva: è 490. È l'unica volta in cui Gesù invita ad un'operazione matematica. Ma perché e soprattutto per quale motivo? Per il perdono, sì proprio su questo tema, facilissimo da capire ma difficile da attuare: è come un pugno nello stomaco, quando pensiamo alle facce di coloro ai quali dovremmo perdonare. Ma Gesù non vuole metterci in difficoltà, anzi desidera liberarci dai pesi interiori, cioè liberare la nostra libertà.
Attraverso le Icone, ognuno dei 20 misteri del santo rosario sono meditati dalla Madre Canopi con la sua sapiente lettura
egli episodi del Vangelo alla luce della Verità di Gesù e della azione instancabile di mediazione di Maria.
Un rosario bellissimo, metodologico, da pregare insieme o da soli.
Padre ADOLFO LIPPI è un religioso passionista molto noto, ottimo scrittore, conosciuto in Italia e all’estero.
Questo libretto su san Paolo della Croce si inserisce nella ricca e fruttuosa collana I SANTI OGGI, profili biografici emozionali sulla vita di santi noti spesso rivolti ai giovani di oggi.
Dalla presentazione di Mons. Castoro:
“L’autore introduce la sua bella opera sul pellegrinaggio. Uno strumento attraverso il quale suggerire, il valore del
ellegrinaggio come itinerario di conversione e di spiritualità”.
Completa, ricca e stupenda guida al pellegrinaggio, metafora della vita.
INDICE DEGLI ARGOMENTI PRINCIPALI
1. Che cos’è il pellegrinaggio.
2. Abramo, Mosè e il Popolo d’Israele in cammino verso la Terra Promessa, in attesa del Messia.
3. Gesù pellegrino/straniero per incontrare gli uomini.
4. Vergine Maria, donna del cammino.
5. La spiritualità del pellegrino, il pellegrinaggio più difficile
6. Preghiere prima e dopo il pellegrinaggio
Si può credere in se stessi? Fallimenti, debolezze e malattie sembrano dire che è impossibile perché significa porre tutta la propria fiducia in un essere fragile, sottoposto alle bufere dell’esistenza e ai turbamenti di un cuore incerto, sempre esposto al limite e che ha come orizzonte ultimo la fragilità e la morte. Ma è proprio così? Questo libro ci viene incontro come un amico desideroso di aprirci un’altra prospettiva. È la dignità di figli di Dio la roccia salda su cui possiamo basare la capacità di credere in noi stessi. Nel suo amore troviamo la motivazione più vera e profonda per costruire una solida stima personale.
Autore
Anna Bissi, psicoterapeuta, appartiene alla Fraternità della Trasfigurazione. È autrice di svariati testi e collabora con alcune riviste su temi di psicologia e spiritualità. Per le Edizioni Immacolata ha pubblicato l’opera in due volumi Guarire il cuore.
"Con Te!" è l'itinerario di Iniziazione Cristiana della diocesi di Milano. L'itinerario vuole introdurre e accompagnare i ragazzi dai sette agli undici anni all'incontro personale con Gesù nella comunità cristiana. I ragazzi, durante il cammino di quattro anni, si scopriranno: figli, discepoli, amici e cristiani. "Con Te!" è una proposta integrata, ricca di esperienze e attività, in cui è possibile sperimentare quattro dimensioni fondamentali: il vissuto dei ragazzi, la Parola di Dio, la Liturgia e la preghiera, l'esperienza di Chiesa, nella comunità e nella famiglia. Una Guida per utilizzare in modo adeguato il nuovo itinerario di Iniziazione cristiana per ragazzi dai 7 anni. Una proposta assolutamente originale per introdurre e accompagnare i ragazzi all'incontro con Gesù.
Oggi più che mai gli sposi hanno bisogno di riscoprire la bellezza del loro incontro, l'urgenza di spazi di tenerezza e di intimità che possano portare a riconoscersi, ad accarezzarsi e a gioire nuovamente del dono reciproco che si è l'uno per l'altra. Questo piccolo volume vuole offrire agli sposi uno strumento per prendersi cura della loro relazione creando, per così dire, un "antidoto" potente all'individualismo che fa tanto male alla coppia, ma anche alla Chiesa e a tutta la società. Lo sviluppo è semplice: si parte da un suggerimento di azione quotidiana da trasformare in prezioso impegno. Si passa all'ascolto della Parola e a una breve riflessione, per poi approdare ad un esercizio "spirituale" di coppia, perché non esiste nessun gesto, nessuna parola, nessun atteggiamento vissuto nel copro degli sposi che non sia spirituale.
Chi è Giovanni d'Assisi, detto "il francesco"? Bella domanda. Ti direi un monaco. Un ricco che è diventato servo per non voler essere signore. Un mercante che ha voluto spogliarsi per non perdere la dignità, un uomo che ha cercato il Signore ed ha trovato se stesso. Francesco è una persona interessante, che vale la pena conoscere. Non voglio darti delle idee su di lui ma di far parte di quelle persone che vogliono avere il piacere di stargli a fianco. Te lo presento. La sua obbedienza è la sua storia. Sogna la sua vita in grande. Seduto al banco delle merci, vestito dei panni più nobili e sano di mente. Tra le stoffe c'è il panno chiamato francesco, la più costosa imitazione dei panni nobili: lui è così, una imitazione della nobiltà cavalleresca, comprata a caro prezzo. Poi, arriva il Signore Gesù Cristo, e cambia la storia. Francesco si alza, si sveste e diventa pazzo per questa novità. Non gioca più con la sua vita. Vuole a tutti i costi seguire Lui. Si fa monaco, si fa povero, si fa nudo per seguire Lui che è nudo. Non sa niente di cosa questo significhi, sbaglia continuamente ma non torna indietro. Gli pesa la rinuncia, vorrebbe la scelta più comoda, grida e si arrabbia, umilia, poi si pente, ama dolcemente, si inginocchia a messa, chiede di confessare i peccati, non riesce, ritenta, fa una fatica immane a diventare autentico e a lasciarsi condurre dallo Spirito santo. Come è stato possibile che quest'uomo sia diventato santo? Come ha fatto Cristo a riuscirci? Soprattutto: perché lui ha accettato? Cosa ha visto? La sua vita prende la piega inattesa. Nel suo cuore l'unica grande ribellione dell'uomo. L'ultima possibile.
Questa proposta recepisce gli Orientamenti nazionali per l'annuncio e la catechesi della CEI 2014. Il progetto Con Te! si compone di 4 testi per i bambini e 4 guide a uso dei catechisti con la disponibilità di un sito web per accedere a contenuti multimediali. Il percorso, strutturato in 4 anni, è così suddiviso: 1° - Figli: l'essere creati e il primo annuncio del Vangelo; 2° - Discepoli: il cammino al seguito di Gesù; 3° - Amici: l'unione sacramentale con Gesù nell'Eucaristia; 4° - Cristiani: la cresima e l'appello alla missione. Voglio conoscerti e ascoltare ciò che hai da dire alla mia vita, Gesù! Sento che mi stai aspettando: per accogliermi, per abbracciarmi, per parlarmi. So che posso incontrarti in ciò che vivo ogni giorno! Come posso riconoscerti? Queste pagine mi aiutano a percorrere le vie del tuo amore, a scoprire le tue opere... a camminare e a crescere da figli di Dio. E tutto questo non da solo, ma con la mia famiglia, nella Chiesa e soprattutto... con Te! Gesù, Figlio amato del Padre, per primo tu ci chiami amici perché non viviamo mai separati da te: con il corpo e il sangue donati, cibo di unità, passa la tua vita in noi per dare frutto come dici tu. Queste pagine mi aiutano a diventare tuo amico, a ricevere con gratitudine il tuo perdono che cambia la vita, a entrare nella ricchezza della celebrazione dell'Eucaristia che sostiene il cammino della tua Chiesa e ci unisce in comunione con Te!
La Tradizione dedica alla Madonna i mesi di maggio di ottobre. Quest’anno, in occasione della ricorrenza della festa centenaria delle apparizioni della SS.ma Vergine del Rosario di Fatima (13 maggio – 13 ottobre 1917), è stata elaborata la presente pubblicazione devozionale, strutturandola sulle apparizioni ai tre pastorelli. A completamento delle parole dette da Maria nel tempo, l’Autore cita e considera anche le quindici promesse fatte al beato Alano de la Roche. Si riportano, inoltre, le sette invocazioni costituenti la Novena alla SS. Vergine del Rosario di Fatima indicando, per ogni giorno, ad indirizzo ed accompagnamento del lettore, l’Impegno, la Giaculatoria e la Preghiera.
Il tema scelto dall’Autore per questo libricino devozionale sonole dodici promesse fatte da Gesù ai devoti del Sacro Cuore. Si prendono in esame brani e/o parole della Scrittura attinenti al tema del giorno, e si elabora una breve riflessione. Prendendo poi in esame la vita di santa Margherita Maria Alacoque, si indicano, a guida del devoto: l’impegno del giorno, l’invocazione quotidiana tratta dalla litania al Cuore di Gesù, e la preghiera finale.
L'estate non è solo il momento del divertimento e dello svago. L'interruzione delle consuete attività lavorative e di studio offre una occasione privilegiata per riflettere sulle meraviglie del creato che ci circondano. È una possibilità da non perdere, in un tempo in cui la frenesia dei nostri numerosi impegni rischia di togliere, a grandi e piccoli, lo stupore per l'ambiente che abitiamo. La pubblicazione di questo volumetto nasce dalle riflessioni sorte intorno al lungo e affascinante lavoro dedicato a definire il tema, le finalità e gli strumenti dell'Oratorio estivo DettoFatto.
Appunti di lavoro e brevi riflessioni, quasi delle fotografie, delle istantanee dall'oratorio scattate da chi ne ha lunga esperienza. Uno strumento agile che può accompagnare l'azione pastorale di quanti in modo diverso vivono il servizio educativo in oratorio.
Una proposta originale per accompagnare gli animatori dell'oratorio durante tutta la loro estate. Una vera e propria agenda dove registrare le tappe del cammino, ricordi e pensieri e fare il punto sulla propria vita, a partire dalla riflessione sul creato.
Chi non ha fatto, almeno una volta nella propria vita, esperienza di delusione? Chi non ha deluso qualcuno? Chi non è stato deluso dall'amico, dalla persona amata, dalla vita, dagli avvenimenti, dai sogni infranti? Non esiste essere umano che non abbia fatto esperienza di delusione. Senza esagerazione, non c'è dio che non sia stato deluso dagli uomini. La delusione non va nascosta, non va temuta perché non è ad essa che va consegnata l'ultima parola. Piuttosto va riconsiderata come opportunità di cambiamento di rotta, come luogo silenzioso e personale di crescita in cui è possibile ritrovare se stessi e riflettere sul modo in cui ci si relaziona col mondo e con Dio stesso.
"Quando pregate dite..", è con queste parole che inizia il capitolo 11,1 del Vangelo di Luca. Si possono definire come il Testamento spirituale di Gesù a tutti i credenti e non solo. L'avverbio Quando, ci richiama a un tempo, un momento, un allontanarsi dalle attività che quotidianamente ci distraggono dal pensare a Lui, dallo stare con Lui, dal pregare davanti a Lui. Quindi il Signore Gesù ci invita a stare alla Sua presenza nel silenzio in cui i sensi si acquietano per far parlare Lui nel nostro cuore contaminato da tante distrazioni. Il verbo pregare , entra nel vivo della nostra missione di credenti. Come pregare? Come stare davanti al Signore Gesù con il cuore libero da tanti impedimenti? Quale forma di preghiera è opportuno esprimere?
L'estate 2017 è da passare con gli occhi spalancati per contemplare le bellezze create da Dio per noi! Durante le fantastiche giornate di Oratorio estivo, nelle vacanze comunitarie e nei momenti di riposo saremo sempre provocati a guardarci intorno con la consapevolezza che tutto ciò che ci circonda è stato pensato e fatto da Dio per noi. La lettura del capitolo primo di Genesi ci accompagna a scoprire che Dio non guarda singolarmente ciò che crea, ma ammira anzitutto l'armonia di ciò che appare dalla sua opera di "separazioni" successive. Il metodo suggerito per il momento della preghiera è semplice: in ascolto della Parola di Dio si mette in luce un elemento del creato.
La proposta dell'Oratorio Estivo 2017 ci vede impegnati ad accogliere e contemplare un grande dono che Dio ci ha fatto. L'intera creazione! I nostri ragazzi accompagnati dagli animatori e dai responsabili sono invitati a spalancare gli occhi di fronte alle meraviglie del creato. A stupirsi della realtà tutta e a benedire Dio per un dono così grande e bello. San Francesco ci insegnerà ad osservare la natura con gli occhi di Dio e i diversi linguaggi dell'animazione in oratorio - il canto, il ballo, la recitazione, la creatività, il gioco, la preghiera - introdurranno i ragazzi nella contemplazione di tutto ciò che li circonda.
Al lettore che sfoglierà questo libro basterà scorrere l'indice per rendersi conto che non si tratta del "solito" commento al Vangelo ma di qualcosa di completamente nuovo per approccio, stile, linguaggio e contenuto. Sai cosa vuole Gesù dalla tua vita? Quante volte ci siamo fatti questa domanda? Perché la mia preghiera non viene ascoltata? (e perché non è così...). Cento giorni con Gesù è una proposta per aiutarti ad affrontare il futuro in modo migliore, consapevole che nelle difficoltà, ma anche nelle gioie grandi o piccole di ogni giorno, non siamo soli, ma abbiamo al nostro fianco Cristo, che ci sorregge, ci consola, ci perdona, piange con noi e sorride con noi. Perché vivere bene si può, e con Gesù è meglio!
Questa breve antologia di testi di alcuni dei più noti autori delle Chiese sire, da Efrem il Siro a Giacomo di Sarug, da Giovanni il Solitario a Filosseno di Mabbug, ci invita a conoscere la spiritualità dell'Oriente cristiano, a trarne spunti di riflessione e insegnamenti per comprendere e praticare il Vangelo. Negli scritti di questi Padri della Chiesa si ritrova tutta l'antica "inculturazione cristiana, ma anche una pedagogia e una costante applicazione della fede alla vita, feriale o monastica"; le loro accorate preghiere ornano, come gemme preziose, il nostro cammino di fede.
Gli autori ci presentano una visione evangelica del Calvario e della Croce, sottolineando più i frutti della redenzione, che il dolore e la sofferenza. La morte di Gesù, piuttosto che essere tragica, è affascinante. Quando è alzato sull'alto del patibolo, ci seduce e attira a sé.
La croce di Gesù ci libera dalle croci prive di senso o sterili, e che sono frutto del peccato. La croce di Gesù non è per farci morire sopra di essa, ma per fare morire in noi tutto quello che non ci lascia vivere come figli di Dio. Mediante l'Arcobaleno della Nuova Alleanza, firmata all'ombra del Calvario, si interpretano i simboli utilizzati dall'evangelista Matteo, così alla fine ognuno di noi può fare la stessa confessione del centurione romano: Veramente egli è il Figlio di Dio.
Chi, nel suo cammino di genitore, non si è mai imbattuto nella temibile "Fase dei Perché"? Questo breve racconto è nato dalla voglia di scrivere una storia da leggere a mio figlio Edoardo. E mi piace pensare a questo racconto come ad un quadro; un quadro evocativo, dipinto con poche e fugaci pennellate ma tanto desideroso di agganciarsi all'animo di chi lo legge, per invogliare ad un dialogo serrato e sincero sul senso della vita, sul bisogno di porsi domande e di cercare con coraggio le risposte (perché ci sono). Un racconto ricco di conversazioni e costellato di tante domande, di tutti quei dubbi e quelle paure che sgorgano tipiche del cuore puro dei bambini, i quali non si stancano di domandare "perché", restando in attesa della risposta. Una attesa piena, fitta, densa di speranza. I "perché" sul senso della vita: quell'Infinito di cui molti parlano ma che in pochi conoscono davvero. Che poi è strano, verrebbe da pensare, perché quell' Infinito non è poi così lontano, non sfugge alla vista come l'orizzonte; no, tutt'altro. Quell'Infinito lo custodiamo dentro.
S. Vincenzo de' Paoli (1581-1660) ebbe il suo anno di grazia nel 1617. In due momenti e in due luoghi scoprì la sua missione, che era di rispondere alla fame di Parola di Dio e di Pane di frumento che avevano gli uomini del suo e del nostro tempo. In queste pagine siamo invitati a meditare per un ritorno alle sorgenti della sua e della nostra chiamata a contemplare e servire.
Fatima è un evento rilevante a livello ecclesiale. La vastissima diffusione degli avvenimenti accaduti alla Cova da Iria nel 1917, e del messaggio ad essi legato, per la quale molto ha contribuito la speciale attenzione che i diversi Papi vi hanno dedicato per tutto il XX secolo e all'inizio del XXI, ha dato a Fatima una risonanza che va ben oltre i confini del Portogallo. Per il ricercatore che intende affrontare l'argomento Fatima, la possibilità di accedere alle fonti documentarie è una condizione sine qua non per lo sviluppo di uno studio scientifico e rigoroso dell'avvenimento e del messaggio di Fatima, sia da un punto di vista storiografico che da un punto di vista teologico o altro. Pertanto, per molti anni, i responsabili del Santuario di Fatima hanno auspicato il progetto della pubblicazione della Documentazione Critica di Fatima, con l'edizione scientifica dei documenti relativi agli avvenimenti della Cova da Iria. Questo progetto si è concretizzato tra gli anni 1992 e 2013, con l'edizione e la pubblicazione di 3811 documenti, che si situano tra la data delle apparizioni, il 1917, ed il loro riconoscimento ufficiale come degne di fede, nel 1930. L'edizione è stata coordinata da una commissione scientifica, con il patrocinio scientifico della Facoltà di Teologia dell'Università Cattolica Portoghese.
I ragazzi delle Diocesi della regione ecclesiastica dell'Umbria, colpita dal recente sisma, hanno elaborato questo prezioso Itinerario di preghiera che accompagna il lettore verso la Pasqua. Per ogni giorno c'è la lettura del Vangelo, una Meditazione, una Preghiera e un impegno all'azione. Un vero e proprio quaderno da usare, leggere, scrivere e consumare durante tutto il periodo della Quaresima. Lo stile è fresco e il linguaggio moderno. Ricco di icone proprie del web e di immagini, il volume è a colori e contiene QR-Code per consultare contenuti extra su Internet.
Quello di don Renzo Bonetti è uno stile da guida spirituale: è lo stile di un padre che chiama intorno a sé le famiglie e le istruisce, come gli viene dal cuore. In queste pagine ogni famiglia potrà finalmente trovare risposte concrete al proprio bisogno di compiutezza, di assolutezza, di definitività. In una cultura che si accontenta di cogliere solo l'attimo fuggente, l'autore ci apre ad orizzonti più vasti, ad un amore più pieno, ad un respiro di eternità.
Il convegno nazionale "Per la Grazia del Sacramento delle Nozze", organizzato dalla Fondazione Famiglia Don Grande, si propone di approfondire, valorizzare e difendere la conoscenza di quel dono grande che sono le nozze cristiane. Questo volume, sesta tappa di un percorso formativo che si va realizzando anno dopo anno, raccoglie i contributi di famiglie, sacerdoti, religiosi e teologi su un tema di grande attualità: Vivere ed annunciare la bellezza del maschile e del femminile. Un'armonia a più voci che accompagna gli sposi a scoprire come la differenza tra uomo e donna non sia un ostacolo da abbattere, ma il tesoro da custodire.
"Buongiorno!". È il saluto che abitualmente ci scambiamo al mattino e che per ciascuno si traduce in modo diverso: per un banchiere sarà buona la giornata se gli ha procurato molto denaro, per un giovane spensierato se si sarà divertito, per una madre se i figli sono stati bravi, per... E per un cristiano, che vive sul fondamento della fede in Cristo Gesù? Cosa gli propone Dio? Quale meta lo invita a raggiungere? Ecco, per lui sono state scritte queste pagine, con le quali si propongono alcune linee guida della sua giornata, del modo di renderla fruttuosa, solida come la casa di «un uomo saggio che ha costruito sulla roccia» (Mt 7, 24).
Fuoriclasse è un testo di riflessione e preghiera per tutti i ragazzi dai 14 ai 19 anni, studenti e lavoratori. Lo si può utilizzare personalmente oppure nell'ambiente in cui si vive, con i compagni di classe, con gli amici o con i colleghi di lavoro, per riflettere durante il tempo di Quaresima, nel desiderio di rileggere la vita a partire dal Vangelo.
La Via Crucis è l'accompagnamento di Gesù lungo il suo percorso dal luogo del processo fino al Calvario. Ci si immedesima, riflettendone e assimilandone le tappe, sulla via dolorosa che Egli ha voluto percorrere per la nostra slavezza. In questo libretto mediteremo ogni singola stazione con l'aiuto di un episodio della vita di San Francesco di Paola.
Abbiamo dimenticato che Dio riempie di significato la nostra vita. Senza fede molto nella nostra esistenza sarebbe impossibile; ne basterebbe veramente così poca; basterebbe una fede piccola capace di compiere gesti stra-ordinari. Tutto impallidisce di fronte alla sua Parola. Quando qualcuno l'ascolta ne rimane colpito e nulla può più essere paragonato ad essa. Quando l'uomo si lascia affascinare dalla sua Parola, dai suoi gesti, dal suo Vangelo e scopre tutta la ricchezza che esso racchiude, l'abbondanza di Vita (vera) che in esso è contenuta, allora non si lascerà sfuggire l'occasione. Bisogna imparare a giocarsi la vita, per questo occorrono occhi e cuore sempre ben aperti. Il volumetto è rivolto ai ragazzi ai quali, con un linguaggio diretto, semplice e stimolante, è indirizzata una esortazione a giocarsi bene la vita.
Tutti vorrebbero costruire una famiglia felice e vivere relazioni positive. Molti vorrebbero conservare o riscoprire la freschezza del primo amore. Tanti, purtroppo, credono che questa felicità sia impossibile. Ci hanno provato in tanti modi, ma sembra non funzionare. Pare un copione già visto e decidono di gettare la spugna. Queste pagine raccolgono elementi preziosi: non solo spirituali, ma anche psicologici, letterari e sapienziali per offrire ingredienti provati, l'ABC, per riuscire la gioia dell'amore, in famiglia, e non solo.
“ Il perdono è la trasformazione
di una relazione affinchè
si possa riaprire il futuro.”
Lidia Maggi
Un incontro con Lidia Maggi, pastora Battista, per affrontare un tema particolarmente delicato e che tocca ognuno di noi.
Ci fa bene confrontarci con il perdono e con il lungo processo necessario a raggiungerlo, ci aiuta a crescere. Perché perdono è una parola che nella nostra vita è ruvida come sasso scabroso, una parola che lascia graffi e cicatrici; nasce da una ferita lenta a guarire, che brucia e sanguina sempre un poco, in modo lento e quasi impercettibile. Ma segna indelebilmente.
Lasciamoci accompagnare da Lidia Maggi lungo questo percorso che parte dal riconoscere la nostra ferita, passa dal consentirci di provare dolore e giunge a farci capire che quel dolore, ormai, non ci serve più.
Usare i cinque sensi per "liberare il bene" che è intorno a noi anche se spesso non lo notiamo, diventare "evidenziatori del bene" per vivere consapevolmente la Quaresima e prepararsi alla Pasqua in famiglia guidati dai Vangeli della domenica e da testimoni dei nostri giorni: è quanto propone questo colorato sussidio dedicato ai ragazzi. Ascoltare, osservare, percepire, fare e... gustare i segni riconosciuti e vissuti attraverso la riflessione e la preghiera. Un viaggio entusiasmante alla ricerca di ciò che di buono c'è dentro e fuori di noi.
Nel Presepio Napoletano vi sono delle gure significative che rimandano immediatamente all'idea della Vita dopo la Morte e al Culto dei Morti a Napoli.Esse sono le figure delle "anime pezzentelle" o "anime purganti", che nella scenogra a presepiale sono rappresentate dai "pastori" detti Questuanti: i ciechi, i mendicanti, gli storpi, i gobbi e i bambini.
Luigi Novarese, "l'apostolo dei malati" (san Giovanni Paolo II), è il sacerdote del Novecento che ha intrapreso un cammino che nessuno prima di lui aveva ancora percorso. Ha sostenuto, fin dagli anni Cinquanta, la centralità del malato nell'ambito dell'assistenza medica e lo ha reso evangelizzatore del mondo. E' stato imprenditore della carità, costruttore, fondatore di associazioni religiose e medico della guarigione interiore. Papa Francesco lo ha proclamato beato l'11 maggio 2013. Questa nuova edizione della biografia arricchita di otto capitoli, ne racconta la storia. Novarese è l'ex ammalato che, mettendo a frutto l'esperienza scaturita dal dolore, si è tuffar nell'impresa di indicare agli infermi un cammino di libertà: l'incontro spirituale con la Croce trionfante del Cristo risorto, "scandalo per i giudei e stoltezza per i pagani (1 Corinzi 1, 23)".
Non piegato dalla sofferenza del suo corpo, Giuliano Fantechi ci mostra una via misteriosa e allo stesso tempo unica per continuare a sognare e a combattere contro i nostri draghi, contro i nostri demoni, contro le nostre malattie, perché smettere di sognare e di sperare è già un po' morire. Queste favole ci insegnano il valore dei sentimenti, dell'amore per gli altri e prima ancora per se stessi, ci guidano nella riflessione e nella comprensione di ciò che siamo e riescono a far emergere il bambino dimenticato. Quel bambino anela la nostra attenzione e le nostre cure, poiché tutti siamo stati bambini e tutti portiamo ancora magnifica, dentro di noi, la gemma di quella purezza.
"Le persone che non vediamo più continuano a vivere le nostre fiabe di ogni giorno. Ma questo ogni bambino, grande o piccolo, lo sa già."
“A spasso per il mondo, siamo scrittori.” Questa frase bellissima è pronunciata dal bambino protagonista della storia che state per leggere, ed è il senso di un racconto apparentemente semplice e dedicato ai bambini, che in realtà dialoga con tutte le sensibilità, piccole e grandi, come sanno fare le vere fiabe.
Questa storia nasce da un’assenza. Dalla scomparsa di Davide, un papà che ha lasciato la sua famiglia troppo presto. Sua moglie Samuela ha voluto e saputo elaborare questa assenza in un racconto pieno di poesia e di magia per suo figlio Daniele e per tutti i bambini che, leggendolo, saranno soprattutto affascinati e sorpresi dalla bellezza della narrazione, dalla sua leggerezza, gioia, simbolicità."
dalle riflessioni di Paola Zannoner