La famiglia, la sua organizzazione, le trasformazioni in corso del modello familiare, il suo ruolo nella società contemporanea, i dilemmi delle politiche familiari, cosa dovremo attenderci nel prossimo futuro. Un manuale approfondito e aggiornato, che studia la famiglia in quanto relazione originaria e originale, intrinsecamente differente da tutte le altre relazioni sociali, e ne delinea con completezza storia ed evoluzione.
C'è stato un tempo in cui gli dèi si mescolavano agli uomini alla luce del giorno. Atena camminava al fianco di Odisseo, e così Teti con suo figlio Achille, mentre Enea riconobbe Apollo dalla sua voce, nonostante il dio gli si fosse presentato in umili panni. Nei loro sogni i pagani interagivano con le divinità, che aiutavano e proteggevano i propri 'favoriti'. I devoti offrivano libagioni per propiziarsene il favore. Magia e divinazione erano forme consuete di conoscenza. L'impatto del cristianesimo su questa realtà fu graduale: dalle campagne raggiunse gli strati inferiori della popolazione urbana e da lì si diffuse finché, nell'età di Costantino, gli uomini volsero definitivamente le spalle al facile contatto pagano con il divino.
"La solitudine genera insicurezza, ma altrettanto fa la relazione sentimentale. In una relazione, puoi sentirti insicuro quanto saresti senza di essa, o anche peggio. Cambiano solo i nomi che dai alla tua ansia". I protagonisti di questo libro sono gli uomini e le donne nostri contemporanei, che anelano la sicurezza dell'aggregazione e una mano su cui poter contare nel momento del bisogno. Eppure sono gli stessi che hanno paura di restare impigliati in relazioni stabili e temono che un legame stretto comporti oneri che non vogliono né pensano di poter sopportare.
Nelle laude del 'giullare di Dio', l'anelito divino, il contrasto delle passioni, l'ansia di redenzione. Un grande classico della letteratura italiana, in una rigorosa edizione critica. La biografia di Iacopo de' Benedetti (1230/36-1306), poi fra Iacopone da Todi, è diventata leggenda: la vita libertina e gaudente, l'improvvisa conversione in seguito alla scoperta di un cilicio sul corpo della moglie, la successiva vita di rigorosa povertà e di preghiera. Scomunicato da Bonifacio VIII, condannato al carcere perpetuo, rinchiuso per lunghi anni nei sotterranei del convento di San Fortunato a Todi, fu riabilitato solo alla morte del papa, nel 1303.
La televisione non è una scatola di tutte le meraviglie ma neanche una trappola demoniaca. Si tratta di imparare a far diventare i bambini spettatori più selettivi, a far loro capire il linguaggio delle immagini e gestire a proprio vantaggio questa forma di comunicazione. Con esempi concreti, tabelle ed esercizi da fare insieme, una guida concreta e curiosa per genitori e insegnanti.
Democrazia: un'idea straordinariamente duttile che ha plasmato il corso della storia europea, dalla Rivoluzione inglese a quella francese, dalla prima guerra mondiale alla guerra fredda, dal crollo del Muro di Berlino alle elezioni in Iraq. In pagine tese, di critica serrata alla storia del Vecchio Continente, Luciano Canfora ripercorre i secolari tentativi di dare attuazione al cosiddetto 'potere del popolo' e mette in luce, allo stesso tempo, gli antidoti che a questa istanza sono stati opposti dalle élites che di volta in volta hanno costruito la legittimazione elettorale del loro potere.
Negli Stati Uniti, dal 1980 a oggi, la popolazione penitenziaria si è più che triplicata, superando i due milioni di detenuti. È un record mondiale, legato a un modello di repressione della criminalità ispirato alla 'Tolleranza zero'. Questo modello si sta affermando anche in Europa e in molti altri paesi del mondo. La sua diffusione è indice di una 'globalizzazione penitenziaria' che minaccia le libertà individuali e l'uguaglianza sociale. Lucia Re è ricercatrice in Filosofia del diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Firenze. È redattrice del Centro di filosofia del diritto internazionale "Jura gentium" e membro del comitato scientifico del Centro di documentazione su carcere, devianza e marginalità "L'altro diritto".
Siamo tutti diversi ma anche uniti da connessioni profonde. Nel conoscere e comporre contiguità e distanze, prossimità e meticciati, si esercita quell'arte del convivere frutto di realismo politico e di speranza. È il realismo di fronte a un mondo plurale. È l'augurio che non sì ripeta l'impazzimento della pluralità nel conflitto. È la realizzazione di una civiltà fatta di tante civiltà o di tanti universi culturali, religiosi e politici, senza svendita e senza paura delle identità. La coscienza di quanto sia necessaria la civiltà del convivere è l'inizio di una cultura condivisa. Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant'Egidio, e storico del mondo contemporaneo e in particolare del Cristianesimo.
I caratteri del clero cattolico, suoi legami con la società e la cultura europee, gli intrecci tra istituzioni ecclesiastiche e poteri politici, lungo un arco che va dal Concilio di Trento alla Rivoluzione francese. Mario Rosa insegna Storia moderna presso la Scuola Normale Superiore di Pisa.