I sei colloqui qui presentati tra Paul Ricoeur e Gabriel Marcel datano al 1968, qualche anno prima della morte di Marcel. L'oggetto di queste riflessioni è duplice. In primo luogo viene fatta luce sugli snodi fondamentali della filosofia di Marcel: la riflessione sul corpo e l'esistenza, la questione dell'interpersonalità, il problema della tecnica, la sua collocazione nel quadro filosofico del primo Novecento. In secondo luogo, la filosofia di Paul Ricoeur e il suo rapporto vivo con il pensiero del maestro e con il fenomeno europeo della filosofia esistenzialista.
Negli anni del thatcherismo e del reaganismo trionfanti, il "modello" olandese è stato l'esperimento economico e sociale che con maggior successo rispetto ad altri è riuscito a combinare crescita, lavoro ed equità. Il "miracolo olandese" consiste nell'uso della concertazione tra le parti sociali per contrattare la flessibilità del lavoro in funzione della crescita dell'occupazione. Attraverso una più ampia offerta di lavoro a "part time" è stata drasticamente ridotta la disoccupazione, senza incidere sul reddito complessivo delle famiglie e sui livelli di protezione sociale.
L'economia capitalistica è per sua natura mondiale. La transnazionalizzazione delle imprese e dei mercati, favorita anche dallo sviluppo dei mezzi di comunicazione, lo ha reso evidente rafforzando il processo di globalizzazione dell'economia. In questo volume Latouche prende in esame le conseguenze del processo di globalizzazione sulle istituzioni politiche, in particolare sullo Stato-nazione, sulla politica, sull'ambiente e sulla cultura, evidenziando le colpe della mondializzazione e del "pensiero unico", mostro generato dal liberalismo, nemico dell'illuminismo e del welfare.
A dieci anni dall'Enciclica "Mulieris dignitatem", prima enciclica interamente dedicata da un Papa alla questione femminile, questo volume, una coedizione con l'Editrice Esperienze, intende evidenziare il filo conduttore che lega i diversi interventi del Pontefice sulla donna. E' la donna la principale artefice di quella "civiltà dell'amore" che l'attuale Papa sogna per il terzo millennio, sollecitando tutti i paesi ad adoperarsi perché un così ambizioso obiettivo non resti pura utopia.
Il volume presenta un quadro panoramico sulle dimensioni e la struttura del Terzo settore nei paesi ad economia avanzata, con particolare attenzione all'Italia, alla Germania, alla Francia, alla Gran Bretagna e agli Stati Uniti. Di particolare interesse i dati relativi all'impatto occupazionale che il Terzo settore determina. La ricerca esamina la posizione dei sindacati, dall'ostilità all'indifferenza, dall'interesse al coinvolgimento, di fronte allo sviluppo del Terzo settore e fornisce numerose informazioni sulle molte opinioni all'interno del movimento sindacale internazionale e su esperienze concrete di coinvolgimento delle forze sociali.