Con la collaborazione di Francesca C. Villata, Federica Favuzza e Marina Franchi.
Il volume traccia un quadro delle principali cause e conseguenze del fenomeno della globalizzazione, illustrandone, oltre a quella economica, le dimensioni politica, culturale, ecologica e ideologica: dai movimenti no global al jihadismo, al globalismo del mercato, della giustizia e delle religioni, dal ruolo dei media e delle tecnologie della comunicazione a quello delle grandi multinazionali, nonché di istituzioni sovranazionali come la Banca mondiale, il Fondo monetario e il Wto.
Questo libro sviluppa un'analisi di quelle che sono le caratteristiche relative al nuovo orizzonte delle società sportive che, anche, a seguito della "Riforma Draghi", relativa ai mercati mobiliari italiani, agli inizi del terzo millennio, hanno acquisito i connotati di organizzazioni profit. Ne è derivata l'opportunità che le società sportive siano gestite come attività di entertainment che necessitino, veramente, di un approccio orientato al marketing e alla comunicazione. Tale approccio consiste, fra le altre, nell'applicazione di politiche di marketing, merchandising e sponsorship che rendano possibile l'organizzazione di un'offerta del prodotto spettacolo sportivo adeguata alla domanda proveniente dai mercati. È, inoltre, importante verificare come gli atleti siano, sempre di più, valorizzati in qualità di testimonial delle aziende che, non a caso, decidono di supportare eventi sportivi. Tra le società sportive, quelle calcistiche rappresentano un caso meritevole di approfondimento, insieme, ad alcune storie di successo relative al marketing e alla comunicazione nello sport. Il volume è caratterizzato da un approccio all'argomento semplice e diretto tale da poter essere una guida non solo per i consulenti, i professionisti e gli addetti ai lavori, ma anche per tutti gli appassionati.
Questo libro propone - sotto forma di vere e proprie schede - una serie organizzata di tecniche volte a promuovere e sviluppare processi creativi, negli individui e nei gruppi. Le tecniche esposte sono tratte dal repertorio delle quattro principali artiterapie (arteterapia, danzamovimentoterapia, musicoterapia e drammaterapia). Sebbene non esauriscano la complessità delle singole discipline, tali tecniche ne riportano lo spirito e l'approccio, che vede la crescita delle potenzialità creative come uno strumento importante in area terapeutica, educativa e formativa. Professionisti e studenti delle varie artiterapie potranno trovarvi utili suggerimenti per integrare strumenti delle discipline sorelle nel proprio bagaglio professionale. Esse sono tuttavia pensate in modo da essere utilizzabili anche da operatori che non hanno una formazione specifica in tali ambiti: psicologi, psicoterapeuti, educatori, insegnanti, artisti che operano nel sociale; e, in generale, da tutti coloro che si occupano professionalmente di gruppi.
Il volume, insieme pratico e teorico, si articola secondo la classica scansione delle abilità di base, assunta anche nelle Indicazioni nazionali e nelle Linee guida per i vari livelli di scuola. Il primo capitolo presenta, mediante una serie di riflessioni sullo stato della didattica dell'italiano, alcuni concetti basilari: educazione linguistica, abilità, competenze. Il discorso si focalizza poi sulle abilità orali e sulla scrittura, rispetto alle quali si forniscono anche linee di possibile sviluppo del curricolo. Il secondo capitolo è incentrato sul saper leggere, o meglio sull'imparare e sull'insegnare a leggere, in considerazione della centralità della lettura nel curricolo per tutte le discipline. Il terzo capitolo è dedicato alla riflessione sulla lingua e sulla grammatica, presenta i fondamenti teorici di alcuni modelli grammaticali e suggerisce uno sviluppo in verticale della competenza. Il quarto capitolo si occupa delle indagini nazionali (prove INVALSI) e internazionali (IEA PIRLS e OCSE PISA) sulle competenze di lettura degli studenti. Il testo è infine arricchito da un'ampia bibliografia a corredo di ogni capitolo e da un'Appendice contenente una sitografia ragionata.
Il volume nasce dalla riscrittura e dalla drastica asciugatura di un predecessore più voluminoso, "Fondamenti di linguistica", primo trattato italiano moderno di linguistica, pubblicato nel 1990 (da Laterza) e arrivato nel 2012 alla ventiduesima edizione (presso McGraw-Hill) anche con il sostegno di una bella accoglienza internazionale. La scelta della forma breve di questo libro è conseguenza della riduzione delle ore di lezione frontale anche su importanti insegnamenti di base. Il tempo disponibile per i corsi è ora più ridotto, la fretta è maggiore e la struttura dei corsi per moduli costringe a presentazioni più veloci. "Nuovi fondamenti di linguistica" è divenuto un manuale con approccio fortemente didattico, mantenendo il carattere di testo di riferimento. Infatti, presenta ancora, nelle sue 352 pagine (al pari dei Fondamenti) i fatti delle lingue e i principi della linguistica in modo sistematico, per poter meglio cogliere gli aspetti essenziali della forma delle lingue. Si contraddistingue per la presentazione coinvolgente dei concetti, pensata per fornire allo studente uno strumento da usare per comprendere a fondo la materia. Il testo cerca di spingere lo studente a una lettura attiva, mettendolo nelle condizioni di interagire con quanto studiato in modo da verificare passo passo la comprensione dei concetti attraverso un ricco apparato pedagogico.
In questa nuova edizione il volume è stato aggiornato sugli sviluppi più recenti e significativi del mondo ricreativo giovanile. In particolare è stato dato ampio spazio all'escalation del consumo alcolico, una delle emergenze più critiche nei giovani d'oggi. L'alcol non è propriamente una droga, ma le motivazioni che sostengono la sua diffusione tra i giovani e le modalità del suo utilizzo ne giustificano l'accostamento alle attuali droghe ricreative (cannabis, anfetamine, LSD, ecstasy, ketamina, smart drugs e designer drugs). Questa revisione ha ulteriormente impreziosito un libro in cui sono indicati in modo semplice e chiaro gli strumenti necessari per una prevenzione efficace. Due gli scopi perseguiti nella trattazione: 1. Illustrare gli stretti legami tra le tappe evolutive dell'adolescenza e la ricerca del piacere attraverso droghe e alcol. 2. Promuovere le strategie preventive più appropriate in funzione dei diversi "fattori di rischio" e dei potenziali "fattori di protezione" presenti nei giovani. Questo volume è utile per genitori, insegnanti, educatori e chiunque operi a contatto con i giovani.
Dimissionario, inerte, omissivo e socialmente fuori corso. Così appare oggi il padre. Impossibile attribuirgli una connotazione che non sia privativa. Nella sua versione più recente affianca ormai la madre nell'accudire i figli piccoli, ma il cosiddetto «mammo» non riscatta un ordine paterno caduto nel vuoto per storici abusi di potere. La semplificazione attuale è l'ultimo atto di una vicenda millenaria di «ingombrante complessità», che Luigi Zoja per primo ha ripercorso in questo saggio, divenuto testo internazionale di riferimento sulla paternità e disponibile ormai in una dozzina di lingue. La nuova edizione, aggiornata alle ultime statistiche globali, approfondisce gli esiti del «genocidio simbolico dei padri». Dai miti classici di Ettore, Ulisse ed Enea, il patriarcato aveva accompagnato l'Europa nella sua invasione del mondo. La sua ritirata ha anticipato il «tramonto dell'Occidente». Spesso il disarmo paterno non fa posto a valori più femminili, ma al loro contrario: riarmando l'orda dei fratelli, spinge l'identità maschile a regredire verso una mascolinità selvaggia e sempre più competitiva, a sua volta favorita dall'aggressività della nuova economia. Con la scomparsa del gesto dell'Ettore omerico, che alza il figlioletto al cielo e in quell'elevazione dà una identità sia al figlio sia a sé stesso, un'intera civiltà stenta a ritrovare i propri passi attraverso un paesaggio cosparso di assenze.
A che età e con quali modalità introdurre gli schermi - della televisione, del videogioco, del computer - nella vita dei bambini? La formula 3-6-9-12 indica quattro tappe fondamentali: 3 anni, l'entrata nella scuola dell'infanzia; 6 anni, la primaria; 9 anni, l'incontro con la letto-scrittura; 11-12 anni, il passaggio alla scuola secondaria. Così come esistono regole per introdurre nella dieta del bambino latticini, verdure e carne, allo stesso modo è possibile immaginare una "dietetica" degli schermi, per imparare a usarli correttamente. Rinunciando a due tentazioni: idealizzare queste tecnologie e demonizzarle. Un testo rivolto a genitori e insegnanti, per capire e approfondire un nodo educativo sempre più centrale.
Un lapbook è un'aggregazione dinamica e creativa di contenuti. Si presenta sotto forma di cartelletta che può avere varie dimensioni secondo l'uso e la necessità. Al suo interno sono raccolte le informazioni essenziali e specifiche riguardo a un tema scelto, con l'obiettivo di realizzare una mappa concettuale tridimensionale da costruire in itinere man mano che si affronta un argomento durante le lezioni o come strumento di sintesi da realizzare una volta completata la sua trattazione. Il lapbook non è un "lavoretto" ma uno strumento didattico versatile, coinvolgente ed efficace, da integrare nella normale didattica. Esso diventa infatti quaderno, libro di testo e mezzo per valutare una vasta gamma di acquisizioni e abilità. Questi vantaggi possono essere colti pienamente a condizione che il docente insegni a costruire lapbook e non si limiti a fornirli già progettati e pronti da tagliare e incollare. A questo scopo il presente volume propone un percorso completo per introdurli nella didattica e utilizzarli con il massimo profitto, insieme a moltissimi materiali operativi fotocopiabili.
Il libro, primo di due volumi, è uno strumento agile, ma insieme rigoroso e approfondito, finalizzato alla preparazione degli esami di Stato per l'iscrizione alla sezione B dell'Ordine professionale degli assistenti sociali. In particolare, questo volume riguarda le tematiche di metodologia professionale e di politica sociale oggetto delle due prove scritte e della prova orale. È organizzato in una serie di argomenti chiave, per ciascuno dei quali vengono proposti: un quadro introduttivo, che ordina e sintetizza i concetti fondamentali legati al tema del capitolo; una selezione antologica di testi di approfondimento, scritti da importanti studiosi italiani e internazionali; un percorso di sintesi sotto forma di mappe concettuali; una serie di domande per lo studio e il ripasso, con le relative risposte. Completa il volume un elenco aggiornato delle principali norme di legge suddivise per argomento. L'opera è specificamente destinata a laureati in servizio sociale che si preparano a sostenere l'esame di Stato, ma risulta senz'altro utile anche agli studenti, sia per l'approfondimento teorico, si come fonte di indicazioni operative spendibili nel tirocinio professionale.
Il libro, secondo di due volumi, è uno strumento agile finalizzato alla preparazione degli esami di Stato per l'iscrizione alla sezione B dell'Ordine professionale degli assistenti sociali. Questo volume è destinato alla preparazione alla stesura delle prove scritte e alla prova pratica. La sua impostazione soddisfa al meglio le esigenze di coloro che si apprestano ad affrontare l'esame di Stato. Nella prima parte i candidati trovano oltre 40 tracce svolte da analizzare e un ampio elenco di temi già assegnati su cui esercitarsi. La seconda parte propone 100 prove pratiche, raccolte in base al tipo di utenza e di problema presentato. Il testo è completato da precisi consigli per l'elaborazione dei temi, da approfondite indicazioni per sviluppare le tracce della prova pratica e da un prezioso glossario con dettagliati riferimenti procedurali e normativi. L'opera è specificamente destinata a laureati in servizio sociale che si preparano a sostenere l'esame di Stato, ma risulta senz'altro utile anche agli studenti, sia per l'approfondimento teorico, sia come fonte di indicazioni operative spendibili nel tirocinio professionale.